Creative Sound Blaster-X AE-5 Plus – Recensione

Le schede audio sono una tipologia di hardware che suscita in me una rosa variopinta di sentimenti, esattamente come questa Sound Blaster: stupore, curiosità, fascino, nostalgia e tanta, tanta voglia di infilarle subito nel case e di capire perché mai dovrei comprarne una, visto che ormai tutte le schede madri del mondo le integrano fra i loro circuiti e, come se non bastasse, da qualche tempo si sono infilate perfino nelle GPU, per non parlare di tutte le cuffie e degli altoparlanti USB che ne devono per forza includere una perché, altrimenti, non si sentirebbe nulla. Ma io, che di schede audio sono sempre stato un avido consumatore da quando comprai il mio primo PC, so che al giorno d’oggi un prodotto di questo tipo deve avere qualcosa di eccezionale da offrire, altrimenti non riuscirebbe neanche ad arrivare sugli scaffali dei negozi.

Creative Sound Blaster-X AE-5 Plus Recensione

E poi questa è una vecchia conoscenza: la prima Sound Blaster-X AE-5 mi arrivò più di un anno fa e, da allora, occupò stabilmente uno slot PCI Express x1 del mio computer principale. Poi il dramma, sotto forma di sbalzo di tensione, che la ammutolì per sempre. Una vera disgrazia, tamponata dalla disponibilità di una scheda esterna USB e inaspettatamente risolta, pochi giorni fa, dall’arrivo della sua nuova versione “riveduta e corretta”: aggiunge gli encoder audio Dolby Digital Live e DTS Connect che, però, richiedono un decodificatore compatibile collegato alla porta ottica S/PDIF e, soprattutto, software in grado di leggere l’audio codificato in questa maniera. Roba da amanti dell’home theatre, per intenderci, che oggi possono aggiungere questa caratteristica al loro PC spendendo solo 160 euro, invece dei 230 o 340 euro richiesti per i modelli superiori AE-7 e AE-9.

PER NOI GIOCATORI

Chiariamolo subito: tutte le schede Sound Blaster-X AE-5 sono destinate a noi giocatori. Lo dichiarano esse stesse, su cui capeggia la scritta a chiare lettere “pro-gaming”. Il loro obiettivo, infatti, è quello di fornire un audio pieno, pulito, cristallino e profondo in ogni occasione, dall’ascolto della musica – che è una vera emozione, se si dispone di un buon impianto 5.1 – dei film e, naturalmente, dei videogiochi.

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Per questi ultimi, la scheda fornisce lo “Scout mode”, un algoritmo di enfasi, in tempo reale, di suoni-chiave come quelli prodotti dai passi, dal caricamento delle armi e così via, per aiutarci a identificare la posizione dei nostri avversari. Ma non è finita qui, perché noi gamers siamo un po’ tamarri dentro e ci piacciono le lucine colorate. Così la Sound Blaster-X AE-5 Plus include un sistema di illuminazione RGB integrato, l’ennesimo, che non si limita a cambiare il colore del logo scavato sul lato della scheda, ma permette di collegare una o più strisce di LED colorati per ottenere dei bellissimi effetti-luce (una striscia di 10 LED è inclusa nella scatola). Ora, non so voi, ma nel mio case praticamente ogni cosa dispone di qualche lucetta RGB, dalla scheda madre alle memorie, passando per il dissipatore della CPU e la scheda video, senza contare tastiera e mouse che sono esterne ma, dato che ogni periferica ha il suo sistema di illuminazione proprietario, gestito da un programma diverso, trovare la perfetta armonia di movimenti e colori è tutt’altro che semplice.

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L’aggiunta di un nuovo contendente, rigorosamente privo di accordi con produttori di schede madri & company per la sincronizzazione, potrebbe complicare un po’ le cose ma, semmai il vostro PC fosse ancora del tutto sprovvisto di un’opzione del genere, affidare l’illuminazione del computer alla scheda audio non è una cattiva idea.

SUONO PREMIUM

Installare la Sound Blaster-X AE-5 Plus è semplice, sebbene tra le dodici lingue in cui è scritto lo striminzito manuale d’uso manchi solo l’Italiano. Evidentemente Creative ci ritiene un popolo intelligente a cui basta guardare le figure e, una volta inserita la scheda in uno slot PCI Express x1 libero, collegato un molex proveniente dall’alimentatore per dare corrente al sistema di luci e il cavetto per portare i segnali audio alla plancia del case, possiamo tranquillamente chiudere il computer, accenderlo e scaricare il software Sound Blaster Command, col quale modificare tutti i parametri e accedere a tutte le opzioni disponibili sull’hardware.

 

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