HP Omen 30L: un PC fuori parametro? – Recensione

COM’È LECITO ASPETTARSI, PER QUANTO RIGUARDA LA PRESTAZIONI SIAMO A LIVELLI ALTISSIMI

Quanto ai benchmark sintetici per la CPU, invece, l’Omen ha totalizzato 29.241 punti al physic test di 3D Mark Firestrike, 1.315 punti al test single core di Cinebench R23 e 15.470 punti a quello multicore, valori che si avvicinano molto a quelli del più recente processore Core i9-11900K e che sono sorpassati soltanto dai processori Ryzen di fascia più alta. Se consideriamo l’intero sistema, invece, 3D Mark lo promuove a pieni voti con un altisonante risultato di 28.723 punti al test Firestrike, 17.725 punti a Time Spy e – udite udite – 12.430 punti al test Port Royal, merito ovviamente della GeForce RTX 3090.

TANTA POTENZA È DAVVERO NECESSARIA?

Quella che abbiamo avuto a disposizione noi, per qualche tempo, è stata indubbiamente una configurazione privilegiata. Eccezion fatta per la CPU e per il suo rumoroso sistema di raffreddamento, l’esperienza complessiva con l’Omen 30L di HP è stata ben più che positiva, direi quasi esaltante. Ma a quanto abbiamo visto da una ricerca on line, trovare un PC Omen 30L configurato esattamente in questo modo non sarà facile né economico, anzi, la maggior parte delle offerte che abbiamo trovato riguardavano macchine con una CPU simile, ma con una scheda video di rango immediatamente inferiore, tipo una RTX 3080, a prezzi che oscillavano tra i 2000 e i 3000 euro. Cerchiamo di essere pragmatici: per giocare una CPU del genere è quasi sprecata, mentre la scelta della scheda video, mai come in tempi di penuria e di prezzi folli come questi, è dettata dalla risoluzione del monitor che usiamo o che prevediamo di usare in futuro.

L’OMEN 30L è ALTAMENTE CONFIGURABILE IN FASE D’ACQUISTO E, FORSE, UNA DELLE OPZIONI MIGLIORI PER CHI VUOLE AGGIORNARE IL SUO PC IN TEMPI FOLLI COME QUESTI

L’Omen 30L è un PC altamente configurabile in fase d’acquisto e ai 4K ci si arriva tranquillamente con una RTX 3070, magari anche con la 3060 se si rinuncia a qualcosa. Ma quello che vale veramente la pena mettere in chiaro è che oggi, per avere una scheda video di questo tipo, si fa forse prima a comprare un PC fatto e finito come questo, visto che i produttori hanno i canali giusti per procurarsele, mentre a noi assemblatori della domenica (senza offesa: proprio perché è il giorno preferito per montarsi il PC a casa) toccano infinite gare di velocità coi bot per comprare on line, salvo poi riuscire a farlo soltanto a prezzi disumani. Comprare un Omen di HP è un modo furbo per aggiornare il proprio computer da gioco e assicurarsi, nel contempo, un’eccellente dotazione di hardware e la garanzia di un produttore serio, a un costo complessivamente accettabile.

Voto: 8.9

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