GIUSTO PER DARE L’IDEA DI COS’È RUSTLER: QUI SI RUBANO I CAVALLI e, in caso di malinteso con la legge, li si ridipinge al volo nei negozi Pimp a Horse
I PROBLEMI PURTROPPO NON MANCANO, E VANNO DAI CONTROLLI ALLA STRUTTURA DEL GIOCO

Purtroppo non si sente, ma quel bardo vestito di giallo si sta esibendo nella beatbox ed è pure bravo.
Tuttavia ciò non fa automaticamente di Rustler un gioco da evitare come la peste. Chi saprà chiudere un occhio sui difetti si ritroverà catapultato in un medioevo come mai gli è stato raccontato prima. Impersonare un gaglioffo in un contesto simile può essere tremendamente divertente per una serie di motivi che vanno dal poco ortodosso all’illegale passando più volte per il deprecabile. Il sollazzo inoltre è amplificato se, oggi come ieri, la cosiddetta vecchia scuola con visuale dall’alto è un richiamo irresistibile. Inoltre, per onestà, è giusto sottolineare l’impegno profuso dagli sviluppatori nel corso dei mesi per perfezionare la loro opera, come dimostra l’importantissima aggiunta dei checkpoint automatici durante le missioni. Prima non era così e la frustrazione raggiungeva limiti pericolosi, ma giunti a questo punto Shakespeare chioserebbe con un “tutto è bene quel che finisce bene” perciò sapete cosa vi dico? Lo farò anche io.
In breve: Se ripensate con nostalgia al primo GTA allora quel volgare mascalzone di Guy saprà farsi volere bene. Sarà pure più facile chiudere un occhio sui bug, sui controlli e sulle ruvidezze che pesano sull’esperienza. Tuttavia, al di là dei problemi, anche chi non c’era sul finire degli anni ’90 ma apprezza questo tipo di ironia saprà divertirsi nel medioevo inesatto creato da Jutsu Games perché, vuoi o non vuoi, Rustler sa strappare tante risate senza mai prendersi sul serio, è folle al punto da poter quasi essere scambiato per geniale ed è a suo modo un titolo più unico che raro. Non sono sicuro quest’ultimo passaggio suoni come un complimento, ma tant’è.
Piattaforma di prova: PlayStation 5
Com’è, Come Gira: I miglioramenti rispetto al periodo in Accesso Anticipato sono lampanti. Il gioco usa Unity ma non è alcunché di eccezionale graficamente, un cel shading senza infamia e senza lode, eppure prima era tecnicamente pesante. L’ottimizzazione ha fatto passi avanti consistenti grazie al lavoro sui porting console, la fluidità finalmente è solida. Più che ottima la colonna sonora, un mix d’armonie d’altri tempi, g-rap e beatbox che è un vero piacere tirare fuori a sganassoni da ogni bardo.
- 1 2