E alla fine gli umani sconfissero i demoni malvagi. Già finito il gioco? Disinstalliamo? No, i demoni siamo noi, e in Skul: The Hero Slayer dobbiamo riprenderci il regno.
Sviluppatore / Publisher: SouthPAW Games / NEOWIZ Prezzo: 16,79€ Localizzazione: Assente PEGI: ND Disponibile Su: PC (Steam)
Umani e demoni sono sempre stati in guerra, e non si contano gli attacchi al castello del Re Demone, tutti respinti con successo. Un giorno però gli avventurieri uniscono le forze con l’esercito imperiale dell’Eroe di Caerleon e riescono ad avere la meglio, sterminando o catturando tutti i demoni.
Solo un piccolo scheletro passa inosservato e riesce a salvarsi. Inutile dire chi dovrà ribaltare la situazione in Skul: The Hero Slayer, frenetico platformer roguelike sviluppato dal team sudcoreano SouthPAW Games e distribuito da NEOWIZ.
FAI MALE A FARMARE
L’intrepido Skul parte alla riscossa, si getta nella mischia, e dopo aver avuto la meglio su un paio di guardie, soccombe miseramente. Sarà stata la sfortuna. Nuova run, attacca, salta, schiva, morto. Questa volta però è riuscito a raccogliere una gemma di quarzo viola. Terza run, uguale alle altre due. Quarta, quinta, sesta, tredicesima, tutte a ricevere sonore batoste, ma con le venti gemme raccolte tra uno schiaffone e l’altro può potenziare una sua abilità, fisica o magica, e riuscire a progredire un po’ di più nelle partite seguenti, guadagnando più quarzi da investire per diventare ancora più forte.
Sfortunatamente le poche decine di gemme necessarie per i primi upgrade diventano presto svariate migliaia al salir di livello, e se giudicassimo Skul dai primi cinque minuti di gioco, lo etichetteremmo sicuramente secondo lo stereotipo dei prodotti del Sol Levante, dove non bisogna far altro che farmare a oltranza. Nulla di più sbagliato.
UN GUERRIERO NON ABBASSA MAI LA TESTA. LA CAMBIA
Alla fine di ogni livello Skul viene ricompensato sia con monete d’oro da spendere nei classici shop, sia con artefatti per arricchire le proprie statistiche, ma il premio più ambito è il teschio di un suo compagno caduto in battaglia. Utilizzandolo al posto del proprio, il nostro eroe acquisirà tutte le abilità del suo trapassato alleato. E qui si apre l’enorme profondità del gioco. Non aspettatevi solo una banale oscillazione delle statistiche base quali velocità, forza e punti vita. Ogni teschio trasforma Skul in un personaggio completamente nuovo, curato e caratterizzato graficamente al pari dei protagonisti dei vecchi picchiaduro di Capcom e SNK, dotato di abilità speciali, attacchi e stili di combattimento unici nonché combo devastanti.
Continua nella prossima pagina…
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