Parte lo Steam Next Fest e torna la nostra consueta carrellata sulle demo che abbiamo provato per voi, e che naturalmente vi consigliamo di provare in prima persona per saggiare la bontà di questi videogiochi in arrivo prossimamente.Come al solito la raccolta si focalizza principalmente sulle produzioni indipendenti, così da dare spazio anche a qualche titolo che potrebbe rischiare di perdersi nel mare di videogiochi tripla A e produzioni minori con alle spalle publisher importanti. Anche questa volta sei dimostrativi che spaziano dai roguelite strategici o con le carte, puzzle game dal look accattivante, metroidvania “scivolosi”, action adventure d’altri tempi, e perché no, anche qualcosa di rilassante per fare la felicità di chi si sente un interior designer mancato.
IS THIS SEAT TAKEN?
Sviluppatore/Publisher: Poti Poti Studio / Wholesome Games Presents
Genere: Puzzle game
Data di uscita: Da annunciare
Il primo protagonista di questo approfondimento è un simpaticissimo puzzle game dal design estremamente pulito e dal gameplay immediato. In Is This Seat Taken? dobbiamo posizionare delle forme geometriche antropomorfe all’interno dei livelli cercando di rispettare i loro desideri. Per esempio, un padre con il figlio al cinema vorranno sedersi vicini, ma uno di essi non vuole che il suo posto sia sporco mentre l’altro non vuole sedersi dietro qualcuno con un grosso cappello che ostruisce la visuale. Lo scopo di ogni livello è dunque quello di trovare la posizione giusta di ogni individuo: più desideri vengono esauditi, più stelle vengono assegnate alla fine di ogni livello. Accumulando tutte le stelle si sblocca un livello bonus. Tutto qui: la formula è davvero molto semplice ma lo stile grafico accattivante e la crescente complessità degli enigmi potrebbero riservare qualche sorpresa nel gioco completo. Vi è pure una storia di fondo, anzi, una serie di storie visto che alcuni personaggi tornano più volte nei vari livelli. Se vi piacciono i puzzle game in cui incastrare alla perfezione ogni singolo elemento, Is This Seat Taken? potrebbe fare al caso vostro.
THE KNIGHTLING
Sviluppatore/Publisher: Twirlbound / Saber Interactive
Genere: Action adventure
Data di uscita: Da annunciare
The Knightling è l’unico videogioco di questa carrellata che presenta dei valori produttivi relativamente più alti rispetto al classico progetto indipendente. È anche l’unico con alle spalle una società importante come Saber Interactive, qui nelle vesti di publisher anziché di sviluppatore. Forse per questo motivo si tratta di un progetto che apparentemente sembra andare sul sicuro: un action adventure tridimensionale che ricorda quei giochi coloratissimi e spensierati dei primi anni Duemila, mentre non manca di strizzare l’occhio alla serie The Legend of Zelda. Sembra, appunto, ma la realtà dei fatti è che questo genere di videogiochi è ormai assente da parecchio tempo, perlomeno se parliamo di opere di qualità. E The Knightling di qualità pare proprio averne tanta, a partire da un sistema di combattimento semplice ma pieno di combo basato sull’uso di uno scudo senziente, una buonissima caratterizzazione estetica, ma anche una colonna sonora rilassante che tratteggia dei “paesaggi sonori” da sogno. Non nascondo che quanto provato mi ha messo molta curiosità, tanto che The Knightling potrebbe rivelarsi davvero una graditissima sorpresa quando uscirà il versione completa.
MONSTER TRAIN 2
Sviluppatore/Publisher: Shiny Shoe / Big Fan Games
Genere: Deckbuilder roguelite
Data di uscita: Da annunciare
Ed eccoci arrivati a parlare della mia droga preferita, e anche di quella di buona parte della redazione (tranne di quel brutto soggetto che risponde al nome di Marco Bortoluzzi): un bel deckbuilder roguelite. E che deckbuilder roguelite! Sul primo Monster Train ho macinato centinaia di ore. Tra tutti quelli a cui ho giocato nel corso degli anni rimane ancora il mio preferito, per questo appena è spuntata la demo del sequel allo Steam Next Fest non ho potuto far altro che cliccare su “Scarica” e attendere spasmodicamente la fine dell’installazione, come un tossico in astinenza. Le fondamenta di Monster Train 2 sono rimaste invariate: c’è sempre una locomotiva di tre piani da difendere dagli assalti nemici, costruendo il proprio mazzo di carte dopo ogni incontro e potenziando unità, magie, equipaggiamenti e modificatori delle stanze (questi ultimi una novità introdotta nel sequel). Solo che questa volta non dobbiamo viaggiare tra gli Inferi, ma verso il cuore del Paradiso, ora sotto attacco degli orrori cosmici che hanno costretto angeli e demoni a formare un’improbabile alleanza per salvare il mondo. Da quanto visto nella demo disponibile in questo Steam Next Fest, Monster Train 2 è tutto ciò che si può desiderare da un sequel: formula di base identica, ma nuove carte e nuove meccaniche. Speriamo che esca presto perché lo voglio subito!
SLIDING HERO
Sviluppatore/Publisher: Silent Chicken / Silent Chicken
Genere: Metroidvania
Data di uscita: 2025
Arriviamo quindi alla consueta quota tricolore di questo speciale. Il videogioco tutto italiano che abbiamo selezionato è Sliding Hero di Paolo Zito e Gianmarco Veronesi. Ambientato in un mondo che si ispira al Carnevale di Venezia, il gioco ci mette nei panni del capitano Luca Sicomoro, che dopo un naufragio si risveglia su un’isola misteriosa. La demo propone una porzione del gioco che permette di farsi un’idea ben precisa del gameplay: tutto si basa sulla capacità del protagonista di scivolare attraverso i livelli. Avete presente le caverne ghiacciate dei Pokémon? Ecco, ogni stanza è un piccolo puzzle in cui Luca Sicomoro deve trovare la giusta via di uscita, cercando al contempo di eliminare i nemici che gli sbarrano la strada. Idea senza ombra di dubbio intrigante, anche se devo ammettere che – pur riconoscendone il valore – non è un gioco che fa per me. Ho davvero poca pazienza con questa tipologia di puzzle game, e infatti già dopo pochi minuti mi sono ritrovato a scivolare da un lato all’altro delle stanze senza una particolare strategia di movimento. Bellissima l’estetica pixel art, invece, davvero straordinaria nel ricreare una meravigliosa decadenza che si ispira alla Serenissima del Settecento. In ogni caso, sono certo che chiunque apprezzi questo genere di videogiochi rimarrà affascinato da Sliding Hero, per questo vi consiglio di approfittare dello Steam Next Fest per toccare con mano.
SMALL SPACES
Sviluppatore/Publisher: Niklas Tomkowitz / Pretty Soon
Genere: Sandbox
Data di uscita: Da annunciare
Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom dei sandbox che permettono di creare diorami con cura certosina e Small Spaces prova a ritagliarsi un angolino in questa nicchia ormai affollatissima. In questo caso tutto si basa sull’arredare stanze, monolocali e piccoli appartamenti secondo il proprio gusto. Per la gioia degli interior designer in erba, la demo di Small Spaces mette a disposizione un piccola selezione di scenari e una discreta varietà di oggetti d’arredo da posizionare come più ci aggrada. Rispetto ad altri giochi simili, però, qui bisogna rispettare alcune semplici indicazioni di base: per esempio nel primo livello della demo bisogna inserire almeno un letto, un armadio, due cuscini e sei libri. Come farlo dipende interamente dall’utente, ma una volta portato a termine questi obiettivi si sblocca il livello successivo, che avrà poi altre indicazioni da rispettare per proseguire allo scenario seguente. Ovviamente nulla vieta di ignorare dette direttive e procedere di testa propria dopo aver sbloccato tutti i livelli. Small Spaces si rivolge quindi a una nicchia nella nicchia, quella degli appassionati di arredamento, che per ora non era ancora stata interessata da questi sandbox.
VOID WAR
Sviluppatore/Publisher: Tundra / Tundra
Genere: Strategico roguelite
Data di uscita: Primavera 2025
Vi siete mai chiesti come sarebbe FTL: Faster Than Light ambientato nell’universo di Warhammer 40,000? Ecco, Void War risponde proprio a questa domanda, sebbene non sia basato sulla licenza ufficiale del board game di Games Workshop. Eppure l’immaginario è pressoché identico, quasi al limite del plagio. Ambientato in un impero stellare morente, tra “cultisti”, “creature demoniache”, “soldati genetici”, “servitori cibernetici”, “adepti della macchina”, e via discorrendo, Void War ci mette al comando di una nave spaziale che deve attraversare una galassia in guerra generata ogni volta in maniera procedurale. La demo dello Steam Next Fest presenta una piccola selezione dei contenuti che saranno presenti nel gioco completo: due navi, tre comandanti, due livelli di difficoltà, tonnellate di armi, sistemi, potenziamenti, e molto altro. La struttura del gioco è pressoché identica a quella di FTL: dobbiamo gestire l’equipaggio, i sistemi del vascello, fronteggiare gli assalti implacabili e brutali dei nemici e risolvere quest testuali, il tutto allo scopo di raggiungere il cuore dell’Impero superando sistemi spaziali sempre più difficili. Qualche dubbio sul bilanciamento e sull’effettiva originalità del progetto, ma tutto sommato funziona e se non vi dispiace quella costante sensazione di “Warhammer 40,000 ordinato su Wish” potrebbe fare al caso vostro.