SUPERHOT : MIND CONTROL DELETE – Recensione

PC PS4 Xbox One

È possibile realizzare un seguito innovativo dello shooter più innovativo degli ultimi anni? Non è facile rispondere alla domanda, ma in questo caso bisogna provarci.

Sviluppatore / Publisher: SUPERHOT Team / SUPERHOT Team Prezzo: 24,99€ (gratuito per chi ha acquistato SUPERHOT) Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: 12 Disponibile su: PC (Steam, Epic Games Store), PS4, Xbox One

Quando quattro anni fa SUPERHOT fece la sua prima apparizione sul mio monitor autoproclamandosi lo shooter più innovativo che io avessi mai giocato, ammetto di aver sorriso, confondendo un’estrema consapevolezza nei propri mezzi per banale arroganza. Bastarono però circa dieci minuti per togliermi quel sorriso da chi pensa saperla lunga e sostituirlo con la bocca spalancata di chi si è trovato di fronte allo shooter più innovativo che avesse mai giocato.

La manciata d’ore seguente fu accompagnata da una sensazione di soddisfazione così rara e appagante che non poteva durare troppo a lungo: anche per il nostro Daniele, all’epoca, la durata risicata era la sola critica che si potesse avanzare a SUPERHOT. Si sa, le cose belle sono così, brevi, ma intense. Almeno fino all’inevitabile seguito.

RIPRENDI IL CONTROLLO

Ai ragazzi del SUPERHOT Team invece piace fare le cose fuori dagli schemi e così, dopo aver piegato al loro volere lo spazio-tempo virando temporaneamente verso la VR, hanno infine deciso di rompere anche la logica del secondo capitolo più grande e più lungo rimpiazzandolo con un add-on gratuito… più grande e più lungo!

superhot mind control delete recensione

Il distanziamento in discoteca è un problema molto sentito di questi tempi. Una katana potrebbe essere la soluzione.

L’ingrediente che garantisce questa volta una durata più corposa è il mix tra la generazione casuale dei microlivelli e la necessità di ripetere un’intera sequenza una volta terminati i cuori a disposizione. Se fossi giovane lo definirei un approccio roguelite, ma visto che non lo sono forse è meglio limitarmi a sottolineare il netto stacco rispetto alla formula dell’originale SUPERHOT. Al posto di una sequenza di livelli predeterminata, concentrati di film action coreografati nel dettaglio, MIND CONTROL DELETE propone sequenze di livelli in cui l’equazione composta dall’interazione tra lo scenario e la posizione di ingresso dei nemici varia ad ogni tentativo.

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La quantità di nuovi oggetti lanciabili è sorprendenti, ma i pesci presi direttamente dalla fogna restano insuperabili.

È un cambio di focus sostanziale: si passa dall’adrenalina alla resistenza. Se prima ogni centesimo di secondo andava sfruttato per studiare ciò che succedeva intorno, perché un singolo colpo significava morte e ripetizione della scena, ora la scorta di cuori iniziale garantisce una maggiore libertà di manovra.

la scorta di cuori iniziale garantisce una maggiore libertà di manovra

Non dimentichiamoci però che questa scorta deve essere conservata per l’intera serie di scene previste dal nodo che si sta affrontando. A questo scopo intervengono anche una serie di perk che ricompensano la progressione, come la possibilità di iniziare ogni livello armati o un bonus di cuori, proposto sempre e solo in caso di necessità.

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Il glitch è il tema ricorrente di questo nuovo capitolo/add-on.

Contano, insomma, più i riflessi che la capacità di decifrare lo scenario, perché ogni volta che si viene catapultati in mezzo all’azione ci si trova in medias res e fallire vuol dire affrontare una combinazione del tutto nuova.

GUARDATI LE SPALLE

Forse il motivo è da ricercarsi nella mia non più giovane età, ma il nuovo paradigma di MIND CONTROL DELETE non riesce ad esaltare l’intuizione geniale alla base di SUPERHOT come quello originale.

Continua nella prossima pagina…

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Pro

  • Stile minimalista ancora efficace.
  • Nuovi nemici, nuovi oggetti.
  • È ancora uno shooter innovativo…

Contro

  • …ma molto meno rispetto al 2016.
  • Anche la narrazione è meno incisiva.
8

Più che buono

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