Turtle Beach Elite Pro – Recensione

Il nuovo set di cuffie di alta gamma di Turtle Beach nasce come prodotto espressamente concepito per i gamer professionisti, che hanno esigenze ben specifiche in termini di comfort, resa acustica e versatilità. E che di base, almeno per le squadre sponsorizzate, hanno molti meno problemi di natura economica rispetto ai giocatori “normali” come noi.

Il pacchetto che abbiamo ricevuto da Turtle Beach contiene l’intera line-up della serie Elite Pro, che si compone di cuffie, mixer Tactical Audio Controller, e un microfono a cancellazione attiva di rumore. Ma andiamo con ordine.

CUFFIE ELITE PRO

La prima cosa che colpisce delle cuffie Elite Pro è l’eccellente qualità dei materiali, la sensazione di solidità che trasmettono, la (relativa) leggerezza e il comfort una volta indossate: i padiglioni sono molto grandi, e questo è un fattore che da queste parti tendiamo sempre ad apprezzare, con un’imbottitura di schiuma a memoria di forma, pelle sui lati e tessuto nella parte a contatto con l’epidermide. Questa scelta offre da un lato un buon isolamento acustico passivo, e dall’altro riesce meglio ad assorbire il sudore che inevitabilmente arriva dopo lunghe sessioni ludiche.

Turtle Beach Elite Pro immagine 02_2L’archetto offre varie regolazioni (anche per la tensione dell’arco stesso), permettendo a teste di qualunque forma e dimensione di trovare la miglior soluzione possibile; le cuffie, come dicevo, non sono leggerissime, e dopo qualche ora il loro peso tende inevitabilmente a farsi sentire, ma senza mai risultare fastidioso. Molto apprezzato da noi in redazione, che siamo quasi tutti occhialuti, il piccolo incavo ricavato nei padiglioni che ospita la stanghetta degli occhiali, evitando la familiare sensazione di compressione tipica di altre cuffie. Piuttosto corto il cavo “base” in dotazione, dotato di regolazione del volume direttamente sul filo, e che si collega tramite jack singolo da 3.5mm, così da gestire sia il segnale audio in uscita che quello del microfono. Ottimo per l’uso su dispositivi mobile (che però non c’azzeccano granché con questo genere di prodotto) e su console; su PC c’è bisogno di uno splitter, che però non è incluso nella confezione.

i driver da 50mm restituiscono un suono cristallino sempre e comunque

Dal punto di vista della resa sonora non c’è davvero nulla di che lamentarsi, e del resto Turtle Beach ha sempre fatto della qualità audio uno dei suoi principali punti di forza: i driver da 50mm restituiscono un suono cristallino sempre e comunque, senza distorsioni anche nelle frequenze basse, regalando una sensazione di “ampiezza” sonora davvero entusiasmante, soprattutto nell’ambito ludico. Le cuffie sono solamente “stereo”, ma il boost qualitativo offerto è immediatamente e nettamente percepibile anche al primo ascolto. Tuttavia, è con il Tactical Audio Controller che danno il meglio.

TACTICAL AUDIO CONTROLLER

Il secondo “pezzo” della serie Elite Pro è un accessorio che permette di trasformare in maniera radicale l’esperienza con le cuffie, dotandole di un Surround 7.1 virtuale davvero straordinario. Il mixer dispone di una grossa “rotellona” per il controllo del volume, con tanto di illuminazione che gli gira attorno, e che può essere disattivato premendola; c’è un tasto per escludere il microfono, e una serie di slider che consentono di regolare i livelli dell’audio in gioco e del microfono, di limitare il rumore esterno e di pompare la voce del microfono.

il T.A.C. trasforma l’esperienza con le cuffie, dotandole di un Surround 7.1 virtuale

Turtle Beach Elite Pro immagine 03I pulsanti presenti nella parte superiore del T.A.C. servono a caricare i diversi preset audio del mixer (Game, Movie, Music, Surround Off), ciascuno a sua volta con quattro possibili varianti. Ognuno di essi è a suo modo molto efficace: ho apprezzato in particolar modo il Superhuman Hearing nelle sessioni ludiche, che amplifica e porta in “primo piano” i passi dei nemici e degli avversari, così come la modalità horror per gustarmi un paio di film “de paura”; la scelta del preset è indicata solo dalle luci presenti sugli interruttori, il che mi ha costretto di fatto a tenere a portata di mano il fogliettino di istruzioni per ricordarmi come cambiarli di volta in volta. La quantità di connessioni poste sul retro del T.A.C. è impressionante: ci sono due porte Ethernet per collegare tra loro altri T.A.C., così da minimizzare il lag vocale nei tornei, e che verranno usate di fatto solo dai gamer professionisti; c’è poi uno switch a seconda che il mixer venga utilizzato su PC o su console, ingressi e uscite per l’audio ottico e persino un jack per collegare un lettore esterno o un telefono, e ascoltare così la propria musica mentre si gioca o gestire le telefonate in arrivo.

MICROFONO

Di base, le Elite Pro hanno un microfono staccabile che svolge il suo lavoro in maniera dignitosa e senza grossi problemi; se cercate qualcosa di più performante, Turtle Beach offre anche un microfono a cancellazione attiva di rumore, che richiede il T.A.C. per poter essere utilizzato.

Turtle Beach Elite Pro immagine 01

il microfono staccabile svolge il suo lavoro in maniera dignitosa

Il miglioramento nella qualità audio è evidente, così come nella riduzione del rumore di sottofondo, ma non è una di quelle cose di cui non si può fare a meno, salvo trovarsi a giocare in arene affollate, rumorose e piene di persone; lo scenario più comune, per me e per voi che leggete, è quello della propria camera o del salotto, e in queste condizioni direi che i 39,99 € del microfono possono essere tranquillamente risparmiati.

CALCOLATRICE ALLA MANO

Già che ho toccato l’argomento, le cuffie Elite Pro hanno un prezzo di vendita consigliato di 199 €, mentre il T.A.C. di 179,99 €. Questo significa che, per poter godere del miglior risultato possibile, va messa in conto una spesa di quasi quattrocento euro (di più, se si conta il microfono), paragonabile a quella di una scheda video di fascia alta o di una console nuova di pacca. Al netto di ogni considerazione circa l’eccellente qualità complessiva della gamma Elite Pro, si tratta di una cifra davvero importante, che, per forza di cose, la limita a una ristretta… elite, appunto.

VOTO 7.5

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