Total War: Rome Remastered è come tornare a casa da un lungo viaggio, ormai paghi di tanti luoghi stranieri visitati in lungo e in largo
MUSICA LEGGERISSIMA
La remaster confezionata da Feral Interactive include, come ormai è buona norma, i DLC originali, che, ricordiamolo, sono Barbarian Invasion e Alexander, i quali ci porteranno quindi in viaggi temporali sia in avanti che indietro rispetto alla linea temporale originale. Oltre a tale mole già notevole di contenuti, sono state sbloccate sedici fazioni, portando il totale di civiltà giocabili a un ragguardevole trentotto. L’unica vera aggiunta a livello di gameplay è l’introduzione di un nuovo agente, il mercante, che può stabilire rotte commerciali con città straniere, o piazzarsi su risorse speciali sparse sulla mappa per detenerne il monopolio. Si sentiva davvero un impellente bisogno di questa novità? Probabilmente no, anche perché l’aspetto economico non è quello di maggiore importanza in Total War: Rome. Detto questo, questa nuova figura sposta gli equilibri del gioco in maniera violenta? Anche qui rispondo con un placido no, per cui in fondo ritengo che il mercante sia un qualcosa in più che si integra nell’esperienza complessiva senza particolare infamia né lode.
L’UNICA VERA NOVITÀ È L’INTRODUZIONE DEL MERCANTE, CAPACE DI STABILIRE ROTTE COMMERCIALI. I PURISTI SARANNO LIETI DI SAPERE CHE PUÒ TRANQUILLAMENTE ESSERE DISATTIVATO
In Breve: Feral Interactive ha messo insieme una remaster senza troppi fronzoli, pensata dall’inizio alla fine per soddisfare gli appassionati del titolo originale che possono godersi una grafica dalla risoluzione migliorata ma al tempo stesso fedele allo stile originale. Il riflesso della medaglia è che abbiamo di fronte è un gioco rimasto agli albori di una serie che nel corso degli anni è andata sviluppandosi, seppur tra qualche alto e basso, e stabilendo via via nuovi standard di riferimento per l’intero genere di appartenenza. Se vi va un tuffo nel passato, godetevi Total War: Rome Remastered senza indugi, anche perché con la quantità di contenuto a disposizione, da sguazzare ne avrete parecchio.
Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: Intel i7-7700k (4.2 Ghz), Geforce GTX 1080 8GB, 8GB RAM, HDD
Com’è, Come Gira: Ho giocato a 3840×2160 con tutte le opzioni maxate e come da previsioni non ho percepito alcuna sorta di rallentamento. Ho trovato piuttosto veloci le operazioni dell’AI per le fazioni avversarie, mentre le schermate di caricamento a inizio partita e inizio battaglia sono sempre state abbastanza lente.
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