Ciao, io sono Adriano, uno degli sviluppatori coinvolti nel progetto.
Siamo un team di ragazzi, tutti nati tra i ‘70 e gli ’80 (e un “vecchietto” come eccezione! J )
Tutti professionisti, ognuno nel proprio settore specifico (programmatori, artisti, marketing, autori, community manager, ecc.) che, dal 2016, hanno deciso “facciamo videogiochi!”.
Ci siamo riuniti sotto il nome comune Wisdom Games!

Sono un programmatore professionista con 10 anni di esperienza. Ho lavorato negli ambiti più vari: dai servizi VAS per gli operatori telefonici al publishing di videogiochi online (FPS e MMORPG), passando per i servizi di gestione della forza lavoro e altri sistemi informatici complessi. Dal 2014 ho deciso di cimentarmi totalmente nello sviluppo diretto di videogames, che in Italia è una attività quasi pionieristica.

Professionalmente i migliori anni sono stati quelli da programmatore web, DB e CS presso una game-publisher italiana di uno sparatutto in prima persona che in Italia ha avuto un discreto successo, prima di venir acquisito dalla piattaforma Steam.
Il desiderio di tornare ad occuparmi direttamente del mondo gaming è sempre stato molto forte, specie dopo quelle esperienze dirette. Era solo questione di tempo prima di decidere di dedicarmici al 100%!

Creare videogames moderni che siano soprattutto divertenti da giocare! Giochi per cui le persone possano appassionarsi e parlarne anche lontano dal device con cui ci giocheranno.

Si chiama Arcane Legacy.
E’ un RPG strategico a turni principalmente multiplayer, con un gameplay particolare e basato su due fasi di gioco distinte in ogni singola partita.

Proprio la doppia fase di gioco: esplorazione di un pericoloso dungeon come prima fase, durante la quale collezionare item utili per la fase successiva e, finalmente, il combattimento con il proprio avversario diretto (che avrà in precedenza affrontato una prima fase simile) nell’arena finale. La continua e totale randomicità delle situazioni e degli ambienti costringerà il giocatore alla elaborazione di strategie sempre differenti. In più, le meccaniche di combattimento permetteranno di usare più abilità diverse, rendendo ogni combattimento sempre differente, sorprendente, e divertente.
Stiamo lavorando per sconfiggere, o almeno ridurre drasticamente, quella ripetitività che talvolta affligge anche titoli famosi.

…Mi sento uno sviluppatore emergente, più che dispensare consigli preferirei ascoltare ed imparare il più possibile da chi ha più esperienza di me. Quello che posso dire, da Game Designer in erba, è di pensare sempre e soltanto al risultato finale, non perdendolo mai di vista e cercando di eliminare ciò che è troppo difficile da fare e poco divertente da giocare.
Se io che scrivo il gioco sono il primo a trovarlo scorrevole, imprevedibile e piacevole, con buona probabilità chi ci giocherà avrà le stesse sensazioni. E’ quel che speriamo e per cui stiamo lavorando!