Visualizza Versione Completa : La tassa di imposizione: un nuovo modo di concepire le tasse
Fino ad oggi il termine tassa è in gran parte largamente legato al concetto di reddito. Più guadagni più paghi in valore assoluto, secondo una percentuale che può essere fissa o variabile in base al guadagno stesso.
In questa concezione la tassa è quindi il contributo che il cittadino dà allo Stato come offerta alla collettività. Guadagno tot quindi è giusto che dia l'X% di tot alla comunità per mantenere i servizi pubblici.
Essendo però una sorta di "offerta volontaria" se una persona ha un reddito molto basso, non ha reddito, o addirittura sceglie lui stesso di non avere reddito perchè vuole fare la vita da eremita, a rimetterci è la collettività intera perchè incasserà meno "offerte" (tasse) da tali soggetti. E se paradossalmente tutti scegliessero di non guadagnare, scelta che in teoria è pianamente condivisibile, la collettività andrebbe fallita.
Senza poi parlare dell'evasione che tale concezione di tassa porta con se.
Ora stavo però pensando ad una nuova concezione di tassa: la tassa d'imposizione che risolverebbe i sovra citati problemi. Premetto, so benissimo che è incostituzionale ma è sull'utopistico concetto che voglio ragionare.
La tassa d'imposizione sarebbe una quota fissa annua che il cittadino deve inderogabilmente pagare per non ricorrere a sanzioni, imprigionamento o perdita dei diritti civili.
Cioè Io Stato dico: tu cittadino mi devi X euro all'anno (cifra uguale per tutti). Se ce li hai bene, altrimenti ti arrangi e cerchi di trovarli (legalmente si intende). Se non puoi pagare tale cifra vengono meno i tuoi diritti civili e ad esempio tramite lavori forzati ripaghi la collettività dei soldi che non gli hai saputo dare.
In questo modo l'evasione si sconfigge al 100%. Resta solo da quantificare la cifra X uguale per ogni cittadino
se resta tra i 5 e i 20 euro l'anno per me va bene
50 centesimi più, 50 centesimi meno
il modello proposto mi pare estremamente efficace se vivessimo in un feudo
alla pugna!
Conte Zero
26-10-17, 16:00
il modello proposto mi pare estremamente efficace se vivessimo in un feudo
alla pugna!
Ed escludiamo ovviamente chi è di schiatta nobile, che continuerà a fottervi le moglie in base al principio inalienabile dello ius primae noctis :tsk:
se resta tra i 5 e i 20 euro l'anno per me va bene
50 centesimi più, 50 centesimi meno
Beh sicuramente sarebbe un valore probabilmente più basso di quanto ognuno mediamente paga, considerando che la pagherebbero veramente tutti senza esclusione di alcun tipo e il fabbisogno dello Stato per tirare avanti sarebbe ripartito su tutti i cittadini in modo uguale e non più solo su alcuni cittadini e con peso diverso in base al guadagno
il modello proposto mi pare estremamente efficace se vivessimo in un feudo
alla pugna!
Il concetto è simile alla decima che i servi della gleba davano al Feudatario ma la differenza è che qui la pagherebbero tutti senza distinzione di classe o sorta alcuna, e la decima non sarebbe "variabile" in base all'aleatorio guadagno dell'anno ma "fissa". Quest'ultimo punto è ciò che differenzia questo genere di tassa dalle tasse normali attualmente in vigore
suzukireaian
26-10-17, 16:04
il modello proposto mi pare estremamente efficace se vivessimo in un feudo
alla pugna!
continuo a leggere: alla prugna!
http://www.viversano.net/wp-content/uploads/2015/10/Prugne.jpg
Il gettito fiscale in Italia è sui 450 miliardi di euro.
Ripartendo questi 450 miliardi sui 60 milioni di abitanti fanno 7500 euro a persona.
In pratica Io Stato ti dico: tu all'anno mi devi dare 7500 euro, non me ne frega come, Io li voglio. Se me li dai bene, altrimenti ti arresto e ti costringo a fare lavori socialmente utili (leggasi lavori forzati) per ripagare quell'ammanco che non hai saputo dare alla società. Poi se paghi questo 7500 euro tutto il resto che guadagni te lo tieni te come ti pare
http://i47.tinypic.com/14k86jp.jpg
Il gettito fiscale in Italia è sui 450 miliardi di euro.
Ripartendo questi 450 miliardi sui 60 milioni di abitanti fanno 7500 euro a persona.
In pratica Io Stato ti dico: tu all'anno mi devi dare 7500 euro, non me ne frega come, Io li voglio. Se me li dai bene, altrimenti ti arresto e ti costringo a fare lavori socialmente utili (leggasi lavori forzati) per ripagare quell'ammanco che non hai saputo dare alla società. Poi se paghi questo 7500 euro tutto il resto che guadagni te lo tieni te come ti pare
sono un hippie, con 7500 euro ci campo tutto l'anno io :asd:
gnappinox1
26-10-17, 16:14
Si può estendere il concetto a più tasse imposte, tipo vuoi la casa di proprietà, paghi la tassa (IMU)
Vuoi l'auto di proprietà, paghi la tassa (BOLLO)
Vuoi avere dei figli, paghi la tassa per figliare (come in cina)
Messa così sembra già "presente" questa gestione :asd:
sono un hippie, con 7500 euro ci campo tutto l'anno io :asd:
La cifra l'ho basata sul calcolo dei 450 miliardi, può darsi che possa anche essere rivista al ribasso.
Però ecco, secondo tale concezione, se tu non ce li avessi, dovresti darti da fare in qualche modo per recuperarli altrimenti verresti arrestato e la differenza la pagheresti facendo lavori socialmente utili.
Tra l'altro l'opportunità dello Stato di servirsi dei lavori forzati di gente insolvente contribuirebbe a far diminuire ancora di più la tassa fissa ottenendo da costoro dei lavori gratis
mi sa che ti sei perso il fatto che la proporzionalità della tassa in base al reddito serve sopratutto per chi ha molti soldi a pagare molte tasse
come faceva prima il conto qualcuno, se pagassimo 7500 euro l'anno di tasse...gli straricchi sarebbero felicissimi! pensa ad una persona che guadagna milioni di euro e deve versare solo 7500 euro di tasse!
Fino ad oggi il termine tassa è in gran parte largamente legato al concetto di reddito.
Ok. Prima frase, prima cagata. Non vado neanche avanti. :rotfl:
- - - Aggiornato - - -
No dai, sono andato avanti. Tra l'altro, Stefansen, con la tara della confusione di concetti, la tua IDEA INNOVATIVA è più o meno quello che è avvenuto in Italia dalli tempi delli etruschi fino al 1970. :asd:
- - - Aggiornato - - -
Ed escludiamo ovviamente chi è di schiatta nobile, che continuerà a fottervi le moglie in base al principio inalienabile dello ius primae noctis :tsk:
Tipo il mio capo? :asd:
mi sa che ti sei perso il fatto che la proporzionalità della tassa in base al reddito serve sopratutto per chi ha molti soldi a pagare molte tasse
come faceva prima il conto qualcuno, se pagassimo 7500 euro l'anno di tasse...gli straricchi sarebbero felicissimi! pensa ad una persona che guadagna milioni di euro e deve versare solo 7500 euro di tasse!
Si ma infatti l'ho premesso che questa concezione è al momento inapplicabile per via dell'incostituzionalità del non pagare secondo la proporzione del guadagno.
Per il fatto che agevoli i ricchi, non è che l'aliquota fissa di cui tanto parla Salvini agevoli i poveri invece
Ok. Prima frase, prima cagata. Non vado neanche avanti. :rotfl:
"L'IVA!!!11!!!!!!
L'IVA!!!!111!!!!!!
GUARDATEMI HO STUDIATO LEGGE, HO IMPARATO A MEMORIA FRASI DI MATTONI DI LIBRI E SO CHE ESISTE L'IVA E LUI NON L'HA DETTO!!!11!!!!"
Se leggi bene ho scritto "in larga parte" e non penso che si possa negare ciò
Se leggi bene la tua prima frase hai scritto una boiata. Quella sul reddito si chiama IMPOSTA, non tassa.
E anche l'IVA è una IMPOSTA e non una tassa.
ANDATE A STUDIARE! (Burioni cit.)
Se leggi bene la tua prima frase hai scritto una boiata. Quella sul reddito si chiama IMPOSTA, non tassa.
E anche l'IVA è una IMPOSTA e non una tassa.
ANDATE A STUDIARE! (Burioni cit.)
Non fare il Don Abbondio che parla in latino per mascherare i concetti.
Al di là dei termini, Io ti ho espresso un concetto, un'idea di tassa che è differente dall'idea di tassa legata al guadagno che è in voga attualmente in praticamente quasi tutti i regimi fiscali del mondo.
Se poi vuoi stare a sentenziare sul cavillo del nome preciso, accomodati
preferisco l'imposta di tassazione: un nuovo concepimento per modare le tasse
Pavone Allibratore
26-10-17, 16:29
Stefansen, perché scrivi di cose che non sai o peggio non capisci? Ti preferivo quando componevi musica.
Non fare il Don Abbondio che parla in latino per mascherare i concetti.
Al di là dei termini, Io ti ho espresso un concetto, un'idea di tassa che è differente dall'idea di tassa legata al guadagno che è in voga attualmente in praticamente quasi tutti i regimi fiscali del mondo.
Se poi vuoi stare a sentenziare sul cavillo del nome preciso, accomodati
Hai espresso un concetto sbagliato, perché i concetti corretti esistono e vanno usati correttamente. TASSA e IMPOSTA NON sono sinonimi.
Poi ti ho risposto poco sotto il primo commento. Mi basta peraltro aggiungere che le imposte sul reddito si contano sulle dita di una mano (IRPEF/IRES e relative addizionali), mentre TUTTE le altre imposte e tasse del nostro ordinamento fiscale hanno presupposti ben diversi dal reddito. Vuoi degli esempi?
- - - Aggiornato - - -
preferisco l'imposta di tassazione: un nuovo concepimento per tassare le mode
fics
così è un concetto che :pippotto:
E per i minorenni come si fa? Al gabbio i genitori? 8)
Nightgaunt
26-10-17, 16:33
Preferivo le sciocchezze a sfondo scientifico.
Pavone Allibratore
26-10-17, 16:37
Zhuge, mi fai un autografo? :timido:
Zhuge, mi fai un autografo? :timido:
Eh Zero, sono lusingato (:timifag:), ma, non avertene a male, non sono mica Batistuta, io. :fag:
:asd:
ma io non capisco come ci si riesce a far troll... ehm si effettivamente anche secondo me hai ragione
Hai espresso un concetto sbagliato, perché i concetti corretti esistono e vanno usati correttamente. TASSA e IMPOSTA NON sono sinonimi.
Poi ti ho risposto poco sotto il primo commento. Mi basta peraltro aggiungere che le imposte sul reddito si contano sulle dita di una mano (IRPEF/IRES e relative addizionali), mentre TUTTE le altre imposte e tasse del nostro ordinamento fiscale hanno presupposti ben diversi dal reddito. Vuoi degli esempi?
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fics
così è un concetto che :pippotto:
Le imposte sul reddito si conteranno anche sulle dita di una mano, ma sono probabilmente la parte "principale", il nucleo centrale delle tasse. E mediamente parlano, escluso taluni casi particolari, rappresentano anche la parte più sostanziosa dal punto di vista economico, non solo come idea di tassa/imposta.
Poi se invece dell'imposta vogliamo parlare della tassa (so anch'io la differenza tra i due termini ma converrai con me che nel linguaggio colloquiale il secondo tende anche ad inglobare il primo), prenditi tante tasse comunali e scoprirai che anche molte di quelle hanno una parte che è proporzionale al guadagno
Hai scoperto la flat tax
E dai!
Ho detto che è diverso rispetto a quello che dice Salvini, perchè Salvini utilizza il concetto classico di proporzionalità: tutti pagano l'X% fisso del proprio guadagno.
Con la mia teoria tutti pagherebbero un valore X fisso indipendentemente da quanto guadagnano
Sono d'accordo con l'op in questo modo anche i fancazzisti scrocconi sarebbero costretti a lavorare. Vuoi la sanità quasi gratis? Devi contribuire anche tu
Sono d'accordo con l'op in questo modo anche i fancazzisti scrocconi sarebbero costretti a lavorare. Vuoi la sanità quasi gratis? Devi contribuire anche tu
è vero, diglielo!
Infatti fino ad oggi è possibile usufruire dei servizi della collettività pagando anche pochissimo qualora si decidesse di vivere come dei barboni. Per carità vivere come dei barboni è leggittimissimo, così come è leggittimissimo decidere di guadagnare poco o nulla. Ma se tutti decidessero di guadagnare poco o nulla la collettività crollerebbe perchè non ci sarebbe più chi contribuirebbe
Ovviamente affinchè il sistema funzioni e non si trasformi un un sistema dispotico sullo stile di un nuovo feudalesimo con servi della gleba la tassazione non deve essere eccessiva. Deve essere una cifra importante si, ma nemmeno troppo eccessiva
è vero, diglielo!
Ti vedo particolarmente risentito della questione, è una mia impressione?
Nessuno qui sta giudicando il tuo stile di vita bohemien (sempre che sia vero), la mia è solo una teoria e non ho nemmeno detto che sono d'accordo al 100% con essa, la sto solo confutando, e poi nessuno qui ce l'ha con i poveri.
Sto semplicemente esponendo un sistema di tassazione, e l'ho premesso in primis che al momento è anticostituzionale per come è descritto
ma lo sai che scherzo e ti supporterò sempre!
se mai governerai una nazione io sarò il tuo consigliere strambo con la barba, sempre che tu sia disposto alle mie idee esoterico/futuriste dove si celebrano oggetti inanimati e creature cthulhuiane
ma lo sai che scherzo e ti supporterò sempre!
se mai governerai una nazione io sarò il tuo consigliere strambo con la barba, sempre che tu sia disposto alle mie idee esoterico/futuriste dove si celebrano oggetti inanimati e creature cthulhuiane
PENULTIMO! :baci:
Necrotemus
26-10-17, 18:28
Esimio economifansen,
Ha obliato di fornirci un modello esplicativo che si presti a chiarire nei fatti le sue elucubrazioni.
Quale sarebbe lo destino di alcune situazioni de lo vile volgo, quali:
le famiglie proletarie di almeno 4 soggetti,
gli scioperati studenti umanisti,
i vetusti fu lavoratori,
i non abili al lavoro e i deboli di intelletto,
e altre sfortunate simili situazioni che tanto stanno a cuore delle caritevoli attivita' sociali svolte dalle nostre donne della buona societa' cristiana.
Esimio economifansen,
Ha obliato di fornirci un modello esplicativo che si presti a chiarire nei fatti le sue elucubrazioni.
Quale sarebbe lo destino di alcune situazioni de lo vile volgo, quali:
le famiglie proletarie di almeno 4 soggetti,
gli scioperati studenti umanisti,
i vetusti fu lavoratori,
i non abili al lavoro e i deboli di intelletto,
e altre sfortunate simili situazioni che tanto stanno a cuore delle caritevoli attivita' sociali svolte dalle nostre donne della buona societa' cristiana.
* figli con quota nulla fino a età lavorativa (16 anni), ridotta dai 16 fino ai 18 se studiano alle superiori e vengono promossi, idem con patate se rispettano certi requisiti di crediti all'uni
* idem agli altri studenti universitari
* quota fissa uguale a prima, è la pensione che si adegua
* gettati da una rupe - no dai, dipende dall'invalidità. fai concorsi specifici solo per loro per mansioni che possono fare senza problemi e gli dai la priorità rispetto alla gente normale. quelli che proprio non possono fare niente, esenti.
Esimio economifansen,
Ha obliato di fornirci un modello esplicativo che si presti a chiarire nei fatti le sue elucubrazioni.
Quale sarebbe lo destino di alcune situazioni de lo vile volgo, quali:
le famiglie proletarie di almeno 4 soggetti,
gli scioperati studenti umanisti,
i vetusti fu lavoratori,
i non abili al lavoro e i deboli di intelletto,
e altre sfortunate simili situazioni che tanto stanno a cuore delle caritevoli attivita' sociali svolte dalle nostre donne della buona societa' cristiana.
La cifra fissa X uguale per tutti potrebbe la si potrebbe moltiplicare per un coefficiente correttivo f, 0<f<1 tanto più prossimo allo 0 quanto si voglia considerare "disagiata" la classe a cui appartiene l'individuo. Però non bisogna esagerare sennò si finisce per snaturare l'essenza stessa della legge cioè sbrigliare il cittadino medio a guadagnarsi il pane e pagare la tassa di mantenimento della collettività.
Alcune riduzioni mediante coefficiente correttivo f possono essere introdotte per problemi fisici e malattie varie ma non per altro però
Un sistema di riduzione della tassa fissa potrebbe essere introdotta anche per classi particolari di lavoratori utili alla collettività come pompieri o soldati o a coloro che ad esempio sono rimasti feriti per la nazione come appunto soldati in guerra o forze dell'ordine
Comunque non c'è niente da fare, sempre il numero uno
Necrotemus
26-10-17, 20:44
La cifra fissa X uguale per tutti potrebbe la si potrebbe moltiplicare per un coefficiente correttivo f, 0<f<1 tanto più prossimo allo 0 quanto si voglia considerare "disagiata" la classe a cui appartiene l'individuo. Però non bisogna esagerare sennò si finisce per snaturare l'essenza stessa della legge cioè sbrigliare il cittadino medio a guadagnarsi il pane e pagare la tassa di mantenimento della collettività.
Alcune riduzioni mediante coefficiente correttivo f possono essere introdotte per problemi fisici e malattie varie ma non per altro però
Al che un dubbio mi sovviene, dove recuperera' le quote non pagate dovute alle agevolazioni?
Come si limitera' la spesa pubblica dato che il governo(ladro cit.) non dovra' gestire i soldi raccolti dalla contribuzione, ma potra' dire "quest'anno spendiamo 500 miliardi, quindi tutti pagate la quota dovuta, l'anno prossimo alzeremo a 600"
Come combattera' la corsa dell'inflazione dal momento che rimuovera' l'IVA?
Come giustifichera' ai cittadini il fatto che multinazionali estere non contribuiranno (vista la contribuzione ad personam)?
Al che un dubbio mi sovviene, dove recuperera' le quote non pagate dovute alle agevolazioni?
Come si limitera' la spesa pubblica dato che il governo(ladro cit.) non dovra' gestire i soldi raccolti dalla contribuzione, ma potra' dire "quest'anno spendiamo 500 miliardi, quindi tutti pagate la quota dovuta, l'anno prossimo alzeremo a 600"
Come combattera' la corsa dell'inflazione dal momento che rimuovera' l'IVA?
Come giustifichera' ai cittadini il fatto che multinazionali estere non contribuiranno (vista la contribuzione ad personam)?
* fare tipo budget dei soldi raccolti e regolare la spesa pubblica in funzione di quello non si può?
* aumento degli stipendi fissi in pari con l'inflazione per legge sia in pubblico che privato
* osservi la loro catena dei soldi: se le filiali in Italia funzionano onestamente tassi i guadagni, altrimenti, se rimandano tutto ad altre filiali all'estero che poi magari vanno nei paradisi fiscali, facendo figurare che quelle in italia non guadagnano poco o nulla, tassi il ricavo ( itassi in base a guadagno e ricavo dovrebbero essere fatti in modo da avere una cifra finale assoluta poco maggiore per il caso del ricavo, per fargli capire l'antifona)
Sarebbe ora di sapere da dove arriva il reddito di stefansen :sisi:
Sarebbe ora di sapere da dove arriva il reddito di stefansen :sisi:
è pagato dai POTERIFORTI per non fare la rivoluzione :snob:
Necrotemus
27-10-17, 09:56
* fare tipo budget dei soldi raccolti e regolare la spesa pubblica in funzione di quello non si può?
* aumento degli stipendi fissi in pari con l'inflazione per legge sia in pubblico che privato
* osservi la loro catena dei soldi: se le filiali in Italia funzionano onestamente tassi i guadagni, altrimenti, se rimandano tutto ad altre filiali all'estero che poi magari vanno nei paradisi fiscali, facendo figurare che quelle in italia non guadagnano poco o nulla, tassi il ricavo ( itassi in base a guadagno e ricavo dovrebbero essere fatti in modo da avere una cifra finale assoluta poco maggiore per il caso del ricavo, per fargli capire l'antifona)
Che io ricordi, la pubblica amministrazione non puo' accantonare ma deve inserire tutto in bilancio, che dovrebbe essere pareggiato
La scala mobile e' da decenni che e' stata rimossa in favore dei contratti di categoria, quindi non puoi forzare lo stipendio privato su base annuale
Stando secondo le regole di Economansen, la gabella unica e' per cittadino, quindi no passaporto italiano, no tasse. Un bengodi per chi viene da fuori.
Giusto per chiarire Ciome, presa sul serio e' un' idea del cazzo per 10.000 motivi, una cosa cosi' medievale da poter essere ispirata da Marcelus Wallace.
Piuttosto stai al gioco e divertiti seguendo le regole, prendilo come un laboratorio di educazione civica con lo scenario 5-Stars, una sorta di simulatore dei poveri per vedere come riesci a gestire la partita.
* figli con quota nulla fino a età lavorativa (16 anni), ridotta dai 16 fino ai 18 se studiano alle superiori e vengono promossi, idem con patate se rispettano certi requisiti di crediti all'uni
* idem agli altri studenti universitari
* quota fissa uguale a prima, è la pensione che si adegua
* gettati da una rupe - no dai, dipende dall'invalidità. fai concorsi specifici solo per loro per mansioni che possono fare senza problemi e gli dai la priorità rispetto alla gente normale. quelli che proprio non possono fare niente, esenti.
Rispondo solo ai punti 1 e 4 dato che per gli altri non sono abbastanza informato
* Allora la quota per soggetto sarà molto più alta, dato che l'esimio stefansen l'ha ripartita sull'intera popolazione italiana di 60 milioni che include ovviamente anche quei soggetti;
* Allora la quota per soggetto sarà molto più alta, dato che l'esimio stefansen l'ha ripartita sull'intera popolazione italiana di 60 milioni che include ovviamente anche quei soggetti
La cifra fissa X uguale per tutti potrebbe la si potrebbe moltiplicare per un coefficiente correttivo f, 0<f<1 tanto più prossimo allo 0 quanto si voglia considerare "disagiata" la classe a cui appartiene l'individuo. Però non bisogna esagerare sennò si finisce per snaturare l'essenza stessa della legge cioè sbrigliare il cittadino medio a guadagnarsi il pane e pagare la tassa di mantenimento della collettività.
Alcune riduzioni mediante coefficiente correttivo f possono essere introdotte per problemi fisici e malattie varie ma non per altro peròIn pratica lo stesso sistema attuale delle detrazioni per carichi familiari
Che io ricordi, la pubblica amministrazione non puo' accantonare ma deve inserire tutto in bilancio, che dovrebbe essere pareggiato
La scala mobile e' da decenni che e' stata rimossa in favore dei contratti di categoria, quindi non puoi forzare lo stipendio privato su base annuale
Stando secondo le regole di Economansen, la gabella unica e' per cittadino, quindi no passaporto italiano, no tasse. Un bengodi per chi viene da fuori.
Giusto per chiarire Ciome, presa sul serio e' un' idea del cazzo per 10.000 motivi, una cosa cosi' medievale da poter essere ispirata da Marcelus Wallace.
Piuttosto stai al gioco e divertiti seguendo le regole, prendilo come un laboratorio di educazione civica con lo scenario 5-Stars, una sorta di simulatore dei poveri per vedere come riesci a gestire la partita.
* e io che ho detto? fai la somma dei soldi raccolti secondi i criteri stabiliti, quello è il budget, ripartisci i soldi nella spesa pubblica finchè non li hai spesi tutti
* che centra? parliamo di un sistema nuovo, ciò che è stato rimosso sta in un universo parallelo
* secondo le regole di economansen ci sono delle lacune perchè ha fatto una regola che vale solo per l'entità persona, ma la persona non è l'unica entità nella società
@PCMaster:
1 censimento della popolazione con aggiornamento digitale in real time all'atto della registrazione di nascita, morte e passaggio in una fascia d'età con tassazione differente
2 il computer calcola la somma della popolazione per fascia (abile, under 16 o totalmente inabile, da 16 a 18, pensionato, ecc..) stabilisce la somma procapite dividendo un totale concordato per le quote di ogni fascia e numero di persone.
Non puoi mettere ai lavori forzati un disabile al 100%. Altrimenti fai come ipotizzato originariamente da stefansen: non paghi -> perdita dei diritti, fottesega del tuo status. A quel punto i genitori si fanno carico delle quote dei figli minorenni e mandano all'estero i disabili.
Al che un dubbio mi sovviene, dove recuperera' le quote non pagate dovute alle agevolazioni?
Come si limitera' la spesa pubblica dato che il governo(ladro cit.) non dovra' gestire i soldi raccolti dalla contribuzione, ma potra' dire "quest'anno spendiamo 500 miliardi, quindi tutti pagate la quota dovuta, l'anno prossimo alzeremo a 600"
Come combattera' la corsa dell'inflazione dal momento che rimuovera' l'IVA?
Come giustifichera' ai cittadini il fatto che multinazionali estere non contribuiranno (vista la contribuzione ad personam)?
1-Ovviamente il gettito totale sarà calmierato e calcolato in base ad inflazione e andamento dell'economia nella nazione. Questo per far in modo che ad esempio in un periodo di stagnazione il gettito totale e quindi quello ripartito pro capite possa ad esempio essere abbassato per venire in contro alle difficoltà del momento, mentre in caso di ripresa economica gli aumenti delle tasse debbono per forza essere calcolati in base all'inflazione proprio per evitare aumenti abissali da un anno all'altro
2-Non ho detto che rimuoverei in toto l'IVA, ho detto che accomunerei tutte le tasse dirette in quell'unica tassa e abolirei una buona parte di quelle indirette. Ma non tutte. L'IVA potrebbe comunque essere riveduta al ribasso
3-Punto molto interessante. La tassa di imposizione sarà rivolta verso la persona fisica, ovvero indistintamente a tutti i lavoratori, dirigenti, amministratori residenti in Italia che lavorano nella multinazionale YY. è vero che se i padroni dell'azienda stanno all'estero l'azienda YY non pagherebbe più nulla come IRES, ma se YY vuole avere sede in Italia e quindi avere anche un solo lavoratore italiano, dovrà pagarlo almeno X+dX altrimenti (dove X è la tassa di imposizione), altrimenti quel lavoratore non lavorerà mai per la sua azienda non potendosi sennò permettere la tassa da pagare.
In sostanza l'azienda YY non paga direttamente la tassa X ma la paga indirettamente essendo tutti i suoi lavoratori a pagarla
Rispondo solo ai punti 1 e 4 dato che per gli altri non sono abbastanza informato
* Allora la quota per soggetto sarà molto più alta, dato che l'esimio stefansen l'ha ripartita sull'intera popolazione italiana di 60 milioni che include ovviamente anche quei soggetti;
* Allora la quota per soggetto sarà molto più alta, dato che l'esimio stefansen l'ha ripartita sull'intera popolazione italiana di 60 milioni che include ovviamente anche quei soggetti
In pratica lo stesso sistema attuale delle detrazioni per carichi familiari
Si ma questo coefficiente correttivo è da applicare solo in casi estremi, ho fatto l'esempio dell'utilizzo del coefficiente correttivo a classi di lavoratori strettamente indispensabili come militari, forze dell'ordine, o persone invalide o che hanno reso importanti servigi alla patria
BlackCaesar
28-10-17, 11:02
Il gettito fiscale in Italia è sui 450 miliardi di euro.
Ripartendo questi 450 miliardi sui 60 milioni di abitanti fanno 7500 euro a persona.
In pratica Io Stato ti dico: tu all'anno mi devi dare 7500 euro, non me ne frega come, Io li voglio. Se me li dai bene, altrimenti ti arresto e ti costringo a fare lavori socialmente utili (leggasi lavori forzati) per ripagare quell'ammanco che non hai saputo dare alla società. Poi se paghi questo 7500 euro tutto il resto che guadagni te lo tieni te come ti pare
Se non hai reddito come li paghi i 7500 euro? Significa che un nucleo familiare con 2 figli finirebbe a dover pagare 15000 euro in più. L'evasione fiscale si sconfiggerebbe molto più facilmente limitando al massimo le transazioni in contanti. Tipo che i contanti si possono usare solo per determinate cose e non per acquisti superiori ai 100 euro. E che sia obbligatorio per chiunque avere il bancomat e sia tuo diritto pagare SEMPRE col bancomat.
Se non hai reddito come li paghi i 7500 euro? Significa che un nucleo familiare con 2 figli finirebbe a dover pagare 15000 euro in più. L'evasione fiscale si sconfiggerebbe molto più facilmente limitando al massimo le transazioni in contanti. Tipo che i contanti si possono usare solo per determinate cose e non per acquisti superiori ai 100 euro.
A parte che la cifra dei 7500 euro è una cifra forfettaria che ho fatto al volo ripartendo il gettito fiscale dell'ultimo anno che si aggira sui 450 miliardi.
Ho comunque detto che qualora la persona non potesse far fronte alla cifra X si vedrebbe costretto a dedicarsi per un tempo T a lavori socialmente utili per la società.
Ammettiamo che il costo del lavoro sia stimato in x per un tempo t, l'insolvente si vedrà costretto a lavorare per la collettività un temo T
T=t*X/x
in modo da ripagare la tassa non pagata di valore X
Poi lo ripeto per la centesima volta, non sto dicendo che questo sistema che ho proposto sia giusto, non sia dispotico, e che ne sono favorevole.
Lo sto semplicemente confutando, un po' come i vari Marx e Engels confutarono il sistema capitalistico dell'ottocento e i sistema utopico del socialismo reale
e i minorenni che legalmente non possono lavorare e quindi avere i 7500 euro ? ai socialmente utili loro o i loro genitori ? E se i genitori lavorano socialmente come possono ottenere reddito per pagare i loro 7500 ?
E quanto all'ora vieni pagato per i lavori socialmente utili ? E se ti ammali e in un anno non riesci a finire le ore, ti si accumulano l'anno successivo ?
intendiamoci, quando in USA stai ai lavori forzati vieni pure pagato heh, pochi centesimi ma vieni pagato. Quindi il concetto non è irreale.
Poi lo ripeto per la centesima volta, non sto dicendo che questo sistema che ho proposto sia giusto, non sia dispotico, e che ne sono favorevole.
Lo sto semplicemente confutando, un po' come i vari Marx e Engels confutarono il sistema capitalistico dell'ottocento e i sistema utopico del socialismo reale
lo stai confermando, dimostrando o confutando ?
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