Visualizza Versione Completa : [Angolino] - Voci di corridoio
Ma seriamente, se oggi doveste scegliere di prendere una nuova auto (nuova nel senso di dover sostituire quella attuale per sopraggiunti limiti di età), su cosa vi orientereste? Diciamo restando su un segmento medio basso, B o C, per uso normale, sia cittadino che extraurbano. Non vedo più questa grande scelta, non certo a prezzi che considero accettabili.
Elettrico? Ci sono tutte le criticità che fino a qui abbiamo già elencato, oltre a costare un botto. Benzina/diesel? La potrò usare come e quanto? Quali? Ibride?
Non saprei davvero. Andrei sull'usato, cosa che stanno facendo in moltissimi, purtroppo.
Se avessi la colonnina andrei di Daci Spring, mi sembra l'auto elettrica più "centrata" per il momento.
io a dicembre 2021 ho preso una Kia Niro HEV top gamma pronta consegna a 25/26mila, dando dentro una Hyundai ix20 diesel con 10 anni sul groppone che già a dicembre 2022 non avrebbe più potuto circolare liberamente dove vivo
ad oggi non me ne pento assolutamente e quando arriverò alla fine dei 5 anni di garanzia valuterò il mercato: se non ha senso cambiare andrò avanti ad oltranza
all'elettrico totale ci passerò solo quando sarà una scelta obbligata
Ma seriamente, se oggi doveste scegliere di prendere una nuova auto (nuova nel senso di dover sostituire quella attuale per sopraggiunti limiti di età), su cosa vi orientereste? Diciamo restando su un segmento medio basso, B o C, per uso normale, sia cittadino che extraurbano. Non vedo più questa grande scelta, non certo a prezzi che considero accettabili.
Elettrico? Ci sono tutte le criticità che fino a qui abbiamo già elencato, oltre a costare un botto. Benzina/diesel? La potrò usare come e quanto? Quali? Ibride?
Per me ora come ora non mi sposterei da un modello a gpl, dunque una B o C che nasca a gpl che per ora rimane la scelta più conveniente...dunque guarderei fra quello che è rimasto...
Ora come ora la nuova Jogger non mi dispiace, è bruttina in modo accettabile, e con 21k euro di listino si porta a casa ben accessoriata, unica cosa mi pare non abbia il cruis control adattivo, neppure optional.
Non saprei davvero. Andrei sull'usato, cosa che stanno facendo in moltissimi, purtroppo.
Se avessi la colonnina andrei di Daci Spring, mi sembra l'auto elettrica più "centrata" per il momento.
Non so, l'usato mi pare che si viaggi su cifre ancora più folli del nuovo...
10k euro per utilitirie segmento B con 100k km...e 5-6 anni, a quei prezzi quasi le compravi nuove :asd:
Speriamo che con il nuovo che sta tornando con tempi di consegna e disponibilità "nella norma", i prezzi rientrino un po', almeno dell'usato...
Non saprei davvero. Andrei sull'usato, cosa che stanno facendo in moltissimi, purtroppo.
Se avessi la colonnina andrei di Daci Spring, mi sembra l'auto elettrica più "centrata" per il momento.
E' una citycar più o meno grande come una Panda a 22000 euro... Sono gli stessi soldi che spesi sette anni fa per una Giulietta super di media gamma. Quando intendo che l'elettrico è un tantino fuori misura come costi mi riferisco a cose del genere.
22k euro, se uno conta gli incentivi siamo sui 17-19k euro...
per la panda GPL o ibrida (la gpl credo sia fine serie), si è fra i 15k e i 17.000 euro, di listino...però qualche incentivo lo becchi anche con la Panda gpl/ibrida, dunque anche questo va considerato...credo siano fra i 1500 e i 2500 euro (a seconda se rottami).
Non so, l'usato mi pare che si viaggi su cifre ancora più folli del nuovo...
10k euro per utilitirie segmento B con 100k km...e 5-6 anni, a quei prezzi quasi le compravi nuove :asd:
Speriamo che con il nuovo che sta tornando con tempi di consegna e disponibilità "nella norma", i prezzi rientrino un po', almeno dell'usato...
Si vede che hanno rivenduto gli usati di 4 anni fa e sono costretti a vendere auto nuove.
Anche perchè non è che nel frattempo possono chiudere baracca e lasciare a casa la gente :asd:
Per il discorso prezzi non penso di doverti spiegare come funzionano gli aumenti :asd:
battlerossi
19-07-23, 23:48
Ma seriamente, se oggi doveste scegliere di prendere una nuova auto (nuova nel senso di dover sostituire quella attuale per sopraggiunti limiti di età), su cosa vi orientereste? Diciamo restando su un segmento medio basso, B o C, per uso normale, sia cittadino che extraurbano. Non vedo più questa grande scelta, non certo a prezzi che considero accettabili.
Elettrico? Ci sono tutte le criticità che fino a qui abbiamo già elencato, oltre a costare un botto. Benzina/diesel? La potrò usare come e quanto? Quali? Ibride?
Ibrido. Toyota.
Se c hai er grano nuova, altrimenti usata.
Come gira il vento gira dovresti cadere in piedi
Al limite ibrido coreano, meglio Toyota imho
- - - Aggiornato - - -
Ma come avevo già scritto allo sfinimento, una roba del genere non poteva andare avanti se non con una legge calata dall'alto che obbligasse di fatto ad un cambio che a livello puramente di mercato non ha alcun senso.
Il fatto è che se una tecnologia è valida il mercato lo conquista senza problemi. Se invece per avere il mercato di una tecnologia devi farci un regolamento ad hoc significa che quella tecnologia è morta in partenza :asd:
E guarda che con l'idrogeno è la stessa cosa eh, puro wishful thinking tenuto in piedi da investimenti statali. Però finchè pagano :asd:
Un settore che ha bisogno di sussidi a monte (produttori) e a valle (consumatori) per tenersi in piedi, è un settore morto, non puo' funzionare così :boh2:
E anche lo stato che ci butta i quattrini a ruota dietro
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Se possibile plugin-hybrid (benzina), se non c'è altro, mild ma con una buona batteria da minimo 48 volt. No a suv e crossover.
poi dipende dalla legislazione: se non erro, almeno 2-3 anni fa le mild facevano comunque parte del pacchetto di vetture considerate elettrificate dallo stato italiano.
però è vero, con tutte le case che stan saltando a più pari le PHEV, restano solo le EV per le quali, visto quando poco uso l'auto attualmente, rischierei seriamente di bruciare il pacco batterie (anche perchè non avrei nessuna presa dove attaccarla)
poi io ho il problema dell'altezza, quindi sono un bel pò nella merda con giappe e koreane :bua:
ed il bagaliaio, che ultimamente è di moda renderlo inutilmente troppo piccolo :bua:
Plug in?
Inzomm, dipende come la utilizzi
Se fai casa lavoro con meno di 50-70 km al giorno e vai full elettrico, e la usi saltuariamente per gite più lungo ok
Se invece la usi come un mio amico per fare su e giù per l Italia per lavoro, è solo una macchina con 300kg in più sulla groppa e consumi da camion :bua:
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Ma come avevo già scritto allo sfinimento, una roba del genere non poteva andare avanti se non con una legge calata dall'alto che obbligasse di fatto ad un cambio che a livello puramente di mercato non ha alcun senso.
Il fatto è che se una tecnologia è valida il mercato lo conquista senza problemi. Se invece per avere il mercato di una tecnologia devi farci un regolamento ad hoc significa che quella tecnologia è morta in partenza :asd:
E guarda che con l'idrogeno è la stessa cosa eh, puro wishful thinking tenuto in piedi da investimenti statali. Però finchè pagano :asd:
A me fa molto ridere l'ironia della sorte che da chi professa il libbbbberismo con ventordici B
Se ne sta prendendo un bel po' sui denti :asd:
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Non saprei davvero. Andrei sull'usato, cosa che stanno facendo in moltissimi, purtroppo.
Se avessi la colonnina andrei di Daci Spring, mi sembra l'auto elettrica più "centrata" per il momento.
Minchia Zio, c ha tipo 40 cv :bua:
Va bene per il commuting cittadino, altrimenti è veramente na merda atomica :bua:
I
Un settore che ha bisogno di sussidi a monte (produttori) e a valle (consumatori) per tenersi in piedi, è un settore morto, non puo' funzionare così :boh2:
E anche lo stato che ci butta i quattrini a ruota dietro
Se si guarda bene qualsiasi mercato è influenzato da investimenti pubblici, soprattutto nell'ambito innovazione.
Il problema è appunto nell'ambito del tenersi in piedi, ma il settore automotive è ormai morto da metà anni '90 con le famose rottamazioni...
Si vede che hanno rivenduto gli usati di 4 anni fa e sono costretti a vendere auto nuove.
:
Non ho ben capito che vuol dire...il mercato dell'usato è cresciuto molto come prezzi, fondamentalmente per 2 fattori..1
1) c'era pochissima disponibilità di auto nuove per i noti problemi di produzione e spedizione, dunque se volevi un usato "decente" lo pagavi quasi quanto un'auto nuova, oppure aspettavi 6 mesi 1 anno l'auto nuova...
2) sono aumentati i prezzi del nuovo
d'altra parte tanta domanda (che poi non era così tanta, ma comunque nettamente superiore alle disponibilità), si sa prezzi più alti..e la cosa si è riversata anche nell'usato.
Rot Teufel
20-07-23, 09:53
sul lato usato ci sarebbe anche di mezzo la speculazione su tutte le vetture storiche da 5 anni a questa parte stan venendo prese d'assalto (anche modelli che 30 anni fa erano base) perchè considerate un miglior investimento rispetto alle opere d'arte :bua:
Recentemente han trovato una Ford Sierra RS del'87 completamente originale con 11k km e l'han venduta all'asta per 90 testoni :bua:
10 anni fa la stessa vettura costava 10/12k, 2 anni fa era a partire da 30/35k :bua:
Plug in?
Inzomm, dipende come la utilizzi
Se fai casa lavoro con meno di 50-70 km al giorno e vai full elettrico, e la usi saltuariamente per gite più lungo ok
Se invece la usi come un mio amico per fare su e giù per l Italia per lavoro, è solo una macchina con 300kg in più sulla groppa e consumi da camion :bua:
sarebbe da uso urbano/statale/superstrada. Minimo mi faccio altri 2 anni con quella attuale, a meno di ribaltoni mostruosi dal punto di vista ambientale di mobilità urbana a livello nazionale/europeo.
Il problema sarebbe se ad un certo punto l'EU/Stato decidesse che le MHEV siano parificate alle termiche, quindi ci sarebbe il rischio di essere fregato con un auto nuova :bua: Se le PHEV non rientrassero nella norma, beh come al solito avrei almeno un veicolo con cui potrei circolare.
Però anche una PHEV potrebbe essere benissimo a rischio ban, ma al massimo in città potrei sempre switchare sul full eletric (anche se da quel che ho visto, conviene sempre tenerla in modalità full hybrid con entrambi i motori a lavorare assieme, mai usare la modalità ECO o far lavorare un motore alla volta).
Finché la norma euro 7 non si stabilizza sarei propenso ad aspettare e sperare che l'EU non tiri fuori norme assurde completamente restringenti.
So che il gruppo WAG si sta lamentando molto specie sul lato camion/autobus (M.a.n, Scania, Navistar, Volkswagen Caminhões & Ônibus), soprattutto visto quando stan spendendo sul settore chimico dei biocarburanti.
A un certo punto è pure esplosa la mania delle youngtimer, con decine di restauratori improvvisati che magnificano l'originalità di una splendida Polo del '98 con la ruggine originale e il finestrino opacizzato come si usava all'epoca.
Non ho ben capito che vuol dire...il mercato dell'usato è cresciuto molto come prezzi, fondamentalmente per 2 fattori..1
1) c'era pochissima disponibilità di auto nuove per i noti problemi di produzione e spedizione, dunque se volevi un usato "decente" lo pagavi quasi quanto un'auto nuova, oppure aspettavi 6 mesi 1 anno l'auto nuova...
2) sono aumentati i prezzi del nuovo
d'altra parte tanta domanda (che poi non era così tanta, ma comunque nettamente superiore alle disponibilità), si sa prezzi più alti..e la cosa si è riversata anche nell'usato.
Questo è il risultato della politica "compri oggi e inizi a pagare fra 6 mesi poi paghi a rate e fra 2 anni decidi se saldare o cambiarla con una nuova".
Cos'è successo? Boom di vendite immediato ma questa politica di fatto ti lega al marchio perchè il gioco funziona se dopo 2 anni posso passare ad una nuova.
A quel punto, se nel 2018 ho venduto 1000000 auto con questa formula so già che nel 2021 a spanne ne dovrò rimpiazzare almeno il 70% quindi la mia produzione del nuovo non servirà ad accontentare nuovi clienti ma a consolidare quelli che ho già.
Problema: io accontento i clienti che ho già ma nel frattempo mi sono riempito i magazzini di usati di 2 anni... Che faccio? Li butto? GIAMMAI!!!!
Faccio una revisione meccanica sulla base del chilometraggio, una rinfrescata agli interni, una mano di lucido all'esterno e via di nuovo in strada...
Infatti giusto nel periodo 2018/2019 le aziende della mia zona erano blindate di ordini per componenti automotive, numeri assurdi anche in periodi di vacche grasse. Motivo? Stavano facendo magazzino di ricambi. Poi a dicembre 2019 stop assoluto, praticamente sono passati da ordini costanti di centinaia di pezzi a zero nel giro di un mese (confermato da due diversi rappresentanti di utensili che servono queste aziende).
Vuoi i blocchi per pandemia, vuoi che la gente non aveva soldi da spendere, c'hanno messo un bel pò a rivendere gli usati ma di fatto se andavi in concessionaria loro dovevano venderti l'usato.
La storia che per una nuova serviva un anno perchè gli mancavano i componenti era una stronzata buona proprio per chi non sa com'è fatta un'auto.
Il "serviva un anno" era una supercazzola, potevano essere 6 mesi, 3 mesi, 9 mesi, cambiava nulla, il concetto era che se l'auto ti serviva subito dovevi prendere quella che c'era disponibile. I 365 giorni di attesa erano solo un demoralizzarti, convincerti che il gioco non valeva la candela, che in fin dei conti un usato di 2 anni revisionato era come una nuova, ecc... Certo se ti dicevano che servivano 2 anni qualche dubbio ti veniva ma 1 anno era il giusto compromesso.
Però se tu vuoi passare dalla BMW all'AUDI o dalla VW alla Renault significa che sei interessato al mio prodotto e se quel modello ti piace lo prendi anche usato...
Il resto è stato tutto un gioco al rialzo: se il mio usato garantito diventa di fatto "il nuovo", io questo usato te lo faccio pagare come il nuovo. Ok, non come il nuovo, 10k euri in meno e se vuoi un ulteriore sconto fai un finanziamento di 10k euro.
Ti va bene? Firma qua.
Aggiungo: questo sistema era utile anche in ottica conversione all'elettrico.
Se compri un'auto di una certa fascia poi la sostituisci con una stessa fascia ma se questa nel frattempo ops... non c'è più diesel devi prenderla ibrida... poi ops, c'è solo elettrica...
Certo hanno azzoppato la vendita del nuovo con tempi assurdi solo per un complotto e solo te te ne sei accorto :snob:
guarda di gente che ha comprato l'auto e poi ha aspettato 6-9-12 mesi è pieno...pure i miei na kia hanno dovuto aspettare una vita...
Ma anche andando fuori dall'automotive, eh...pure in settori dove lavorano aziende mie clienti hanno fatto ritardi assurdi per componentistica e forniture e a catena con ordini che facevi oggi per consegna fra 1 anno...
Il problema era reale altro che speculazione, che poi abbiano colto l'occasione per guadagnarci più che potevano non dico di no, ma da qui a dire "favoletta" ne passa.
La crisi dei semiconduttori è stata un disastro e non solo nel settore automotive. Ora se mi dite che siete del settore e ne avete approfittato per speculare io vi credo anche, ma mi suona parecchio strano: in altri settori che ho seguito ha causato ritardi e problemi spaventosi su tutta la filiera produttiva, a questo punto mi chiedo come abbiano fatto i produttori di automobili a non risentirne e addirittura ad approfittarne facendo credere che.
Questi "semiconduttori" (che vuol dire tutto e niente) sono scomparsi dalla circolazione? No.
Si sono ridotti di numero? Certo, soprattutto in periodo pandemia dove TUTTE le produzioni sono state ridotte perchè era ridotta la domanda. Domanda che quando è ripartita ha trovato un collo di bottiglia nelle produzioni.
Il settore dell'automotive è rimasto quello di prima? Assolutamente no, c'è stato un boom dell'EV. E giusto spannometricamente parlando, una EV ha più o meno "semiconduttori" di una endotermica?
Non è che la strozzatura dei "semiconduttori" sia dovuta al fatto che hanno dovuto sacrificare un settore per favorirne un altro in un periodo dove c'era una carenza fisiologica?
Tenente presente che questa crisi dei "semiconduttori" c'è stata ovunque, anche nelle macchine utensili CNC. Dicevano tutti la stessa cosa.
Sono dei cazzo di PLC :facepalm:
La parte elettronica, il CN, gli azionamenti, i motori, al 90% sono prodotti da Fanuc e Mitsubishi e si fanno tutto internamente. Com'è che loro non hanno avuto nessuna crisi? E i lockdown li hanno sentiti pure loro perchè se c'era una cosa a cui volevamo puntare erano le manutenzioni ma... non si potevano fare... quindi pure loro teoricamente dovevano subire delle strozzature...
Invece i ricambi sono sempre arrivati in massimo 2 giorni lavorativi (e parlo di schede da minimo 1500 euri a salire :bua: )...
Il boom di EV è un boom in termini relativi, in termini assoluti è gran poca cosa come numeri...
Poi i semiconduttori era una delle strozzature, magari la più "importante" ma non l'unica...sicuramente la più evidente visto che ormai ci sono chip ovunque, banalmente ha riguardato anche problemi per i toner delle stampanti...
fino a buona parte del 2022 la cina è andata al 50% come produzione in generale, e non solo roba legata ai semiconduttori, un po' in ogni cosa, e difficoltà assurde nel trovare noli per le spedizioni...
Le politiche anti covid cinesi sono stata una cosa assurda per quello che hanno comportato a livello globale, abbiamo avuto il maggior proto mondiale per partenza di merce che ha lavorato a 1/4 del suo ritmo per larga parte del 2021 e 2022...
Il boom di EV è un boom in termini relativi, in termini assoluti è gran poca cosa come numeri...
Poi i semiconduttori era una delle strozzature, magari la più "importante" ma non l'unica...sicuramente la più evidente visto che ormai ci sono chip ovunque, banalmente ha riguardato anche problemi per i toner delle stampanti...
fino a buona parte del 2022 la cina è andata al 50% come produzione in generale, e non solo roba legata ai semiconduttori, un po' in ogni cosa, e difficoltà assurde nel trovare noli per le spedizioni...
Le politiche anti covid cinesi sono stata una cosa assurda per quello che hanno comportato a livello globale, abbiamo avuto il maggior proto mondiale per partenza di merce che ha lavorato a 1/4 del suo ritmo per larga parte del 2021 e 2022...
Le EV solo nel 2022 hanno segnato +15% in UE e +55% in USA (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2023/05/12/lauto-elettrica-corre-nel-mondo-nel-2022-venduti-oltre-10-milioni-di-veicoli/). E queste normalmente sostituiscono edotermiche nelle vendite.
Fai conto che Tesla finalmente fa utili quindi significa che il boom non è solo relativo ma anche assoluto.
La carenza di semiconduttori c'era, ma solo per una parte del settore automotive. E fidati che gli è tornata utile per smerciare i magazzini di usato :asd:
Chiaro che se dall'altra parte c'era chi voleva il nuovo e poteva aspettare un anno, ha aspettato. Chi non poteva doveva accontentarsi dell'usato
Le EV solo nel 2022 hanno segnato +15% in UE e +55% in USA (https://www.infodata.ilsole24ore.com/2023/05/12/lauto-elettrica-corre-nel-mondo-nel-2022-venduti-oltre-10-milioni-di-veicoli/). E queste normalmente sostituiscono edotermiche nelle vendite.
Fai conto che Tesla finalmente fa utili quindi significa che il boom non è solo relativo ma anche assoluto.
La carenza di semiconduttori c'era, ma solo per una parte del settore automotive. E fidati che gli è tornata utile per smerciare i magazzini di usato :asd:
Chiaro che se dall'altra parte c'era chi voleva il nuovo e poteva aspettare un anno, ha aspettato. Chi non poteva doveva accontentarsi dell'usato
l'elettrico è meno del 9% del totale del mercato in Europa...hai voglia di boom, poi che abbiano privilegiato la produzione di auto elettriche magari è anche vero, ma non è che avrebbe cambiato tanto le cose.
Probabilmente anche ad ordinare altre auto "endotermiche" più di alta gamma i tempi erano più brevi, ovviamente prediligi e tuteli di più la produzione dove hai maggiori margini.
Banalmente ha fatto così anche sony e nikon, hanno sospeso/ridotto temporaneamente la produzione di alcuni modelli di fotocamere (quelle più entrylevel o meno recenti) per garantire la consegna dei modelli di fascia più alta o le novità, dove i margini erano decisamente maggiori.
Ma ripeto se ha inciso ha inciso in minima parte.
Anche perchè non è che se andavi ad ordinare una fiat o una peugeot che di roba elettrica avevano quasi nulla loro consegnavano nei soliti tempi....anzi, conosco uno che ha aspettato quasi 1 anno una 208 :asd:
l'elettrico è meno del 9% del totale del mercato in Europa...hai voglia di boom, poi che abbiano privilegiato la produzione di auto elettriche magari è anche vero, ma non è che avrebbe cambiato tanto le cose.
Probabilmente anche ad ordinare altre auto "endotermiche" più di alta gamma i tempi erano più brevi, ovviamente prediligi e tuteli di più la produzione dove hai maggiori margini.
Banalmente ha fatto così anche sony e nikon, hanno sospeso/ridotto temporaneamente la produzione di alcuni modelli di fotocamere (quelle più entrylevel o meno recenti) per garantire la consegna dei modelli di fascia più alta o le novità, dove i margini erano decisamente maggiori.
Ma ripeto se ha inciso ha inciso in minima parte.
Anche perchè non è che se andavi ad ordinare una fiat o una peugeot che di roba elettrica avevano quasi nulla loro consegnavano nei soliti tempi....anzi, conosco uno che ha aspettato quasi 1 anno una 208 :asd:
Perchè ha voluto aspettare 1 anno la 208.
Mio padre che piuttosto di aspettare 1 anno ti mandava a cagare e voleva comprare la Q3 l'ha presa subito usata (perchè conosceva il titolare della concessionaria e gli ha sganciato anni in più di garanzia sennò col cazzo) perchè di nuove a fine 2021 neanche l'ombra.
Quelle che arrivavano erano già accaparrate.
Poi oh, tutti quelli che conosco avevano come tempi di attesa 1 anno. Non 6 mesi o 9 mesi. O guarda un po' il culo che qualcuno ha disdetto l'ordine...
Tutti 1 anno.
Manco i cartelli della droga :rotfl:
Perchè ha voluto aspettare 1 anno la 208.
Mio padre che piuttosto di aspettare 1 anno ti mandava a cagare e voleva comprare la Q3 l'ha presa subito usata (perchè conosceva il titolare della concessionaria e gli ha sganciato anni in più di garanzia sennò col cazzo) perchè di nuove a fine 2021 neanche l'ombra.
Quelle che arrivavano erano già accaparrate.
Poi oh, tutti quelli che conosco avevano come tempi di attesa 1 anno. Non 6 mesi o 9 mesi. O guarda un po' il culo che qualcuno ha disdetto l'ordine...
Tutti 1 anno.
Manco i cartelli della droga :rotfl:
I miei la Kia rio l'hanno avuta in 8 mesi (qualcosa meno forse ad essere pignoli)...dovevano essere 6...neanche male
- - - Aggiornato - - -
Perchè ha voluto aspettare 1 anno la 208.
Beh se uno aveva modo e voleva nuovo conveniva decisamente aspettare...chi aveva fretta aveva poche alternative, i miei hanno preferito sistemare alla meno peggio l'auto e tirare avanti in attesa...
Ma non capisco cosa c'entra :asd:
battlerossi
20-07-23, 15:29
Questo è il risultato della politica "compri oggi e inizi a pagare fra 6 mesi poi paghi a rate e fra 2 anni decidi se saldare o cambiarla con una nuova".
Cos'è successo? Boom di vendite immediato ma questa politica di fatto ti lega al marchio perchè il gioco funziona se dopo 2 anni posso passare ad una nuova.
A quel punto, se nel 2018 ho venduto 1000000 auto con questa formula so già che nel 2021 a spanne ne dovrò rimpiazzare almeno il 70% quindi la mia produzione del nuovo non servirà ad accontentare nuovi clienti ma a consolidare quelli che ho già.
Problema: io accontento i clienti che ho già ma nel frattempo mi sono riempito i magazzini di usati di 2 anni... Che faccio? Li butto? GIAMMAI!!!!
Faccio una revisione meccanica sulla base del chilometraggio, una rinfrescata agli interni, una mano di lucido all'esterno e via di nuovo in strada...
Infatti giusto nel periodo 2018/2019 le aziende della mia zona erano blindate di ordini per componenti automotive, numeri assurdi anche in periodi di vacche grasse. Motivo? Stavano facendo magazzino di ricambi. Poi a dicembre 2019 stop assoluto, praticamente sono passati da ordini costanti di centinaia di pezzi a zero nel giro di un mese (confermato da due diversi rappresentanti di utensili che servono queste aziende).
Vuoi i blocchi per pandemia, vuoi che la gente non aveva soldi da spendere, c'hanno messo un bel pò a rivendere gli usati ma di fatto se andavi in concessionaria loro dovevano venderti l'usato.
La storia che per una nuova serviva un anno perchè gli mancavano i componenti era una stronzata buona proprio per chi non sa com'è fatta un'auto.
Il "serviva un anno" era una supercazzola, potevano essere 6 mesi, 3 mesi, 9 mesi, cambiava nulla, il concetto era che se l'auto ti serviva subito dovevi prendere quella che c'era disponibile. I 365 giorni di attesa erano solo un demoralizzarti, convincerti che il gioco non valeva la candela, che in fin dei conti un usato di 2 anni revisionato era come una nuova, ecc... Certo se ti dicevano che servivano 2 anni qualche dubbio ti veniva ma 1 anno era il giusto compromesso.
Però se tu vuoi passare dalla BMW all'AUDI o dalla VW alla Renault significa che sei interessato al mio prodotto e se quel modello ti piace lo prendi anche usato...
Il resto è stato tutto un gioco al rialzo: se il mio usato garantito diventa di fatto "il nuovo", io questo usato te lo faccio pagare come il nuovo. Ok, non come il nuovo, 10k euri in meno e se vuoi un ulteriore sconto fai un finanziamento di 10k euro.
Ti va bene? Firma qua.
Aggiungo: questo sistema era utile anche in ottica conversione all'elettrico.
Se compri un'auto di una certa fascia poi la sostituisci con una stessa fascia ma se questa nel frattempo ops... non c'è più diesel devi prenderla ibrida... poi ops, c'è solo elettrica...
Io sinceramente non ho mai capito sto cinema del tieni 2 anni e dai indietro
Per l acquirente è uno schema di Ponzi in cui stai a tirare fuori il grano SEMPRE per tutta la vita, e alla fine di sto circo ti ritrovi in mano una ricca fava.
Hai sempre un auto nuova certo, però inzomm, caro ti costa
Lato costruttori devi gestire sto rientro di usaro ciclico che è molto difficile da gestire, anche perché ti giochi tutto sul (presunto) valore residuo dell usato
Ma in due anni può succedere di tutto, e se per X motivi quell' auto ha dei problemi/non a norma/ il pubblico non la gradisce/ sarcazzo ti ritrovi i piazzali pieni di merda in perdita bona per la pressa
Ok il ricatto sui tempi di attesa, però quanto può andare avanti sto circo?
Boh che tempi del cazzo che viviamo
- - - Aggiornato - - -
La crisi dei semiconduttori è stata un disastro e non solo nel settore automotive. Ora se mi dite che siete del settore e ne avete approfittato per speculare io vi credo anche, ma mi suona parecchio strano: in altri settori che ho seguito ha causato ritardi e problemi spaventosi su tutta la filiera produttiva, a questo punto mi chiedo come abbiano fatto i produttori di automobili a non risentirne e addirittura ad approfittarne facendo credere che.
Ma io non escludo che siano vere entrambe le cose
C'erano dei ritardi nelle consegne sul nuovo
E i costruttori hanno colto la palla al balzo:
Sicuramente per alzare a dismisura i prezzi
Per gestire l usato a traino come arma di ricatto
Alla fine il problema dell' automotive era la bassa redditività sul singolo pezzo
Abbassi il numero dei pezzi e aumenti la redditività sul singolo, ha una sua logica (malvagia)
Ha abbastanza senso per alcune realtà in cui il chilometraggio è alto, o probabilmente per il parco auto aziendale, ma in generale concordo col fatto che sia costoso in rapporto a quanto si ottiene, soprattutto nel momento in cui un'auto resta praticamente nuova dopo cinque o sei anni di utilizzo.
Non so se sia solo una mia impressione, ma negli anni '90 un'auto in là con gli anni e i chilometri era una sorta di residuato bellico in cui l'ultima battaglia sembrava essere stata combattuta (e persa) dentro l'abitacolo. Oggi ho una Giulietta con sette anni e 150000 km ed è letteralmente come nuova (basta che mi decida a lavarla :D ). Tra l'altro in passato avevo anche più tempo per curare l'auto come si deve, oggi ls maltratto molto di più, eppure...
Questa cosa comunque non se la sono inventata l'altro giorno, ma esiste almeno da 20 anni...
Mio padre ci ha fatto 3 auto con questo sistema, 2 fiat marea e la Croma se non sbaglio, per lui aveva senso, perchè in 3 anni passava i 100k km, senza dover saldare restituiva, l'auto restituita faceva da anticipo per quella nuova e continuava a pagare, insomma è un forma di leasing / noleggio a lungo termine per i privati...
Non so se a conti fatti convenisse al 100% sicuramente era comodo, poi quando a cominciato a ridurre la strada che faceva e a volersi tenere di più l'auto ha smesso.
Non so se sia solo una mia impressione, ma negli anni '90 un'auto in là con gli anni e i chilometri era una sorta di residuato bellico in cui l'ultima battaglia sembrava essere stata combattuta (e persa) dentro l'abitacolo. Oggi ho una Giulietta con sette anni e 150000 km ed è letteralmente come nuova (basta che mi decida a lavarla :D ). Tra l'altro in passato avevo anche più tempo per curare l'auto come si deve, oggi ls maltratto molto di più, eppure...
Ho la stessa impressione, insomma le auto dagli anni 2000 in poi per me invecchiano molto meglio che quelle delle generazioni precedenti, e credo siano anche più affidabili...che ne dicano che una volta era tutto meglio, durava tutto di più ecc...
- - - Aggiornato - - -
Ma io non escludo che siano vere entrambe le cose
C'erano dei ritardi nelle consegne sul nuovo
E i costruttori hanno colto la palla al balzo:
Sicuramente per alzare a dismisura i prezzi
Per gestire l usato a traino come arma di ricatto
Alla fine il problema dell' automotive era la bassa redditività sul singolo pezzo
Abbassi il numero dei pezzi e aumenti la redditività sul singolo, ha una sua logica (malvagia)
hanno avuto le condizioni ideali per farlo...ma con il crollo delle vendite era anche necessità, probabilmente la cosa è partita dalla testa, ma prima del 2020 entravi in concessionaria e sul prezzo di listino partivano un botto di sconti, fra sconti della casa e sconti della concessionaria.
Periodo "pandemia" ti eri scordato gli sconti, tanto anche se vendevi 1/10 delle auto che vendevi prima era comunque più di quante auto potessi consegnare in tempi "ragionevoli".
La concorrenza non si era più sul prezzo/dotazione, ma su quello che c'era...(se c'era).
Da li tutto a catena, ma in una certa misura ci sta, se te devi mangiarci con le auto vendute, se ne vendi 5 in un mese puoi permetterti anche di marginarci meno, ma se ne vendi solo 1 e quella 1 sei sicuro di venderla, beh...forza cose cerchi (devi) guadagnarci il più possibile, anche per coprire le 5 che non vendi, altrimenti la concessionaria non sta in piedi.
visto che il sentiment qua dentro verso le elettriche non è dei migliori...
getto benzina sul fuoco :jfs:
https://arstechnica.com/cars/2023/07/the-next-mazda-mx-5-miata-might-be-an-electric-vehicle/
In realtà, visti i limiti di autonomia ha quasi più senso che l'elettrificazione interessi le auto "della domenica" che le altre.
Il problema è che poi avremo una Miata da due tonnellate a sessantamila euro.
In realtà, visti i limiti di autonomia ha quasi più senso che l'elettrificazione interessi le auto "della domenica" che le altre.
Il problema è che poi avremo una Miata da due tonnellate a sessantamila euro.
Di sicuro ti diranno che è "piantata a terra" :asd:
Sì, coi tasselli e l'ancorante chimico
Ha abbastanza senso per alcune realtà in cui il chilometraggio è alto, o probabilmente per il parco auto aziendale, ma in generale concordo col fatto che sia costoso in rapporto a quanto si ottiene, soprattutto nel momento in cui un'auto resta praticamente nuova dopo cinque o sei anni di utilizzo.
Non so se sia solo una mia impressione, ma negli anni '90 un'auto in là con gli anni e i chilometri era una sorta di residuato bellico in cui l'ultima battaglia sembrava essere stata combattuta (e persa) dentro l'abitacolo. Oggi ho una Giulietta con sette anni e 150000 km ed è letteralmente come nuova (basta che mi decida a lavarla :D ). Tra l'altro in passato avevo anche più tempo per curare l'auto come si deve, oggi ls maltratto molto di più, eppure...
Io avevo una BMW 320d del 2007 e si stava letteralmente disintegrando a livello di gommini e plastiche varie.
Senza contare che giravo con la turbina sempre sott'occhio dopo averne cambiate 3 :facepalm:
Diciamo che gli anni '90 sono stati l'inizio della fase attuale, dove le auto non erano più qualcosa che doveva durarti 20 anni bensì disintegrarsi dopo 10 in modo da doverne comprare un'altra.
E comunque 7 anni per una Giulietta è ancora nuova, aspetta di passare i 10 poi ne riparliamo :twisted:
Quando ero ragazzino, nei mitici anni '80 in cui tutto durava tantissimo, il detto più comune era "dopo centomila km la macchina è da buttare" :bua:
Quando ero ragazzino, nei mitici anni '80 in cui tutto durava tantissimo, il detto più comune era "dopo centomila km la macchina è da buttare" :bua:
Si ma negli anni '80 chi è che arrivava a 100k km e in quanti anni?
Tanto che c'erano le famose garanzie "5 anni o 100k km" proprio perchè normalmente nessuno faceva 20k km l'anno se non i rappresentanti (ed erano pochi).
Poi se prendiamo mio suocero che ha ancora la Ford Escort Ghia che fra una paio di anni diventa storica ed è come nuova e probabilmente non è arrivata a 80k :bua:
Boh...mia moglie ha una fiesta del 2007, è ancora messa benone a parte qualche palstica un po' scolorita, mia mamma ha dato via la C3 del 2006 l'anno scorso con 290k km ...una buona fetta fatti in autostrada...
Mia zia ha una panda anni 2000 a metano che va per i 400k km :asd:
Un'altra mia amica con la seat arosa pure lei era arrivata ben oltre i 200k km, non ricordo quanti anni avesse ma un bel po' (la macchina non l'amica).
Io sta cosa che le auto di una volta duravano una vita mentre quelle di oggi si "disintegrano dopo tot anni non l'ho mai capita)...
Un altro mio amico ha una ibiza gpl con 300k km, è da anni che dice che la cambia per prendersi la giulietta, ormai non fanno neppure più la giulietta...
Invece ricordo che quando ero piccolo (anni 80-90) ciclicamente c'era l'amico / parente che chiamava a casa se lo si andava a recuperare perché era rimasto a piedi con la macchina :asd:
Boh...mia moglie ha una fiesta del 2007, è ancora messa benone a parte qualche palstica un po' scolorita, mia mamma ha dato via la C3 del 2006 l'anno scorso con 290k km ...una buona fetta fatti in autostrada...
Mia zia ha una panda anni 2000 a metano che va per i 400k km :asd:
Un'altra mia amica con la seat arosa pure lei era arrivata ben oltre i 200k km, non ricordo quanti anni avesse ma un bel po' (la macchina non l'amica).
Io sta cosa che le auto di una volta duravano una vita mentre quelle di oggi si "disintegrano dopo tot anni non l'ho mai capita)...
Un altro mio amico ha una ibiza gpl con 300k km, è da anni che dice che la cambia per prendersi la giulietta, ormai non fanno neppure più la giulietta...
Invece ricordo che quando ero piccolo (anni 80-90) ciclicamente c'era l'amico / parente che chiamava a casa se lo si andava a recuperare perché era rimasto a piedi con la macchina :asd:
this,
soprattutto sulle fasce medio/basse le auto anni 80/primi 90 erano terribili a livello di plastiche/impianto elettrico (no, non solo le fiat, nonostante rappresentassero una corposa percentuale :asd: )
certe plastiche dopo tot anni al sole si spaccavano/deformavano/scolorivano rendendo qualsiasi auto "vecchiotta" esteticamente un rudere
idem gli impianti elettrici che proprio non riuscivano a reggere n cicli stagionali di caldo/freddo/umidità
quindi la fiera di luci saltate, connettori ossidati, contatti a caso, fusibili fusi, etc
sui motori non mi esprimo, ho lavorato solo in carrozzeria
battlerossi
01-08-23, 08:26
Boh...mia moglie ha una fiesta del 2007, è ancora messa benone a parte qualche palstica un po' scolorita, mia mamma ha dato via la C3 del 2006 l'anno scorso con 290k km ...una buona fetta fatti in autostrada...
Mia zia ha una panda anni 2000 a metano che va per i 400k km :asd:
Un'altra mia amica con la seat arosa pure lei era arrivata ben oltre i 200k km, non ricordo quanti anni avesse ma un bel po' (la macchina non l'amica).
Io sta cosa che le auto di una volta duravano una vita mentre quelle di oggi si "disintegrano dopo tot anni non l'ho mai capita)...
Un altro mio amico ha una ibiza gpl con 300k km, è da anni che dice che la cambia per prendersi la giulietta, ormai non fanno neppure più la giulietta...
Invece ricordo che quando ero piccolo (anni 80-90) ciclicamente c'era l'amico / parente che chiamava a casa se lo si andava a recuperare perché era rimasto a piedi con la macchina :asd:
Concordo abbastanza,
Secondo me bisogna farne un discorso di epoche e marchi alto\basso di gamma
Anni 70 80 e parte 90 le auto di
bassa gamma avevano un sacco di magagne
impianti elettrici ballerini
qualità dei materiali scadenti
ricordo una ritmo che prese nuova papà , un disastro, la dovette dare via dopo neanche 3 anni per disperazione (altre epoche, altri soldi :bua: )
fare 3-400.000 km era fantascienza
l'alto di gamma
tipo mercedes invece ha prodotto modelli immortali con motori indistruttibili, che potevano tranquillamente fare 1 milione di km
dai 90 in poi il gap tra alto e basso di gamma si è assottigliato in quanto a longevità ed affidabilità
anche i materiali di consumo sono migliorati tantissimo, tipo le cinghie di distribuzione, oggi è rarissimo che si spacchino e ti pieghino le valvole del motore
il picco secondo me si è toccato nei primi 2000
Auto tipo golf 4 JTD o punto analoga sono macchine che anche loro se manutenzionate a dovere sono quasi eterne
Dai 10 in poi seconde me per esigenze di contenimento delle emissioni stanno spingendo troppo i motori tra downsizing e prestazioni, e fanno un po' fatica sti 1000 a 3 cilindri magari pompati a 150 cavalli, a fare i kilometraggi di motori meno esasperati
Cmq in linea di massima un auto moderna, da primi del 2000 in poi, se manutenzionata a dovere, la puoi tenere 20 anni e farci un 1 milione di km senza grossi problemi
battlerossi
01-08-23, 08:33
Invece a propo di elettriche
Non sapevo dove metterlo, letto giusto ieri che Ford solo su quel settore ha accumulato perdite da i 3 e 4,5 miliardi
Bagno de sangre :bua:
https://scenarieconomici.it/ford-linvestimento-nelle-auto-elettriche-ci-causa-45-miliardi-di-perdite/
Rot Teufel
01-08-23, 08:52
da fordista dico "cazzi loro"
han voluto fare una line up elettrica fatta di soli SUV di dimensioni per la murrika (Mustang E-Mach, Ford Explorer) e provarli a vendere in EU.
L'intera lineup per il 2024-25 sarà fatta interamente di SUV, oltre al fatto che non pubblicizzano più un casso.
Unica eccezione ai SUV è l'F150 elettrico, che però ha già molti concorrenti.
In compenso, il Bronco (fuoristrada vero) che per dimensioni e motorizzazioni avrebbe potuto essere una scelta interessante anche per l'EU, invece è esclusiva americana. :boh2:
il phev è limitato alla sola Kuga e Transit. Per quanto aborro i suv, una Puma 1.0 Turbo Phev avrebbe fatto il botto imho. Ma anche un Fiesta o un Focus, ma no, tutto deve essere un suvddimmmerda :boh2:
Concordo abbastanza,
Secondo me bisogna farne un discorso di epoche e marchi alto\basso di gamma
Anni 70 80 e parte 90 le auto di
bassa gamma avevano un sacco di magagne
impianti elettrici ballerini
qualità dei materiali scadenti
ricordo una ritmo che prese nuova papà , un disastro, la dovette dare via dopo neanche 3 anni per disperazione (altre epoche, altri soldi :bua: )
fare 3-400.000 km era fantascienza
l'alto di gamma
tipo mercedes invece ha prodotto modelli immortali con motori indistruttibili, che potevano tranquillamente fare 1 milione di km
dai 90 in poi il gap tra alto e basso di gamma si è assottigliato in quanto a longevità ed affidabilità
anche i materiali di consumo sono migliorati tantissimo, tipo le cinghie di distribuzione, oggi è rarissimo che si spacchino e ti pieghino le valvole del motore
il picco secondo me si è toccato nei primi 2000
Auto tipo golf 4 JTD o punto analoga sono macchine che anche loro se manutenzionate a dovere sono quasi eterne
Dai 10 in poi seconde me per esigenze di contenimento delle emissioni stanno spingendo troppo i motori tra downsizing e prestazioni, e fanno un po' fatica sti 1000 a 3 cilindri magari pompati a 150 cavalli, a fare i kilometraggi di motori meno esasperati
Cmq in linea di massima un auto moderna, da primi del 2000 in poi, se manutenzionata a dovere, la puoi tenere 20 anni e farci un 1 milione di km senza grossi problemi
Infatti, fino agli anni 2000 c'era una bella distinzione fra le utilitarie e le auto di alta gamma, sia a livello di qualità dei materiali e di conseguenza di durata.
Il termine "utilitarie" non era messo a caso, erano auto che dovevano fare il casa-lavoro che normalmente era di qualche km mentre chi passava le giornate in auto doveva per forza finire sulle top di gamma che a fronte della maggiore spesa garantivano percorrenze maggiori. 400000 km su una utilitaria anni '80 era roba da masochisti, era roba senza senso...
E' stato successivamente che sono aumentate le percorrenze medie mentre le "utilitarie" concettualmente sono rimaste tali e quali (al netto del miglioramento tecnologico).
Mettici poi che dal 2000 circa c'è stato il boom diesel, motori strutturalmente più robusti che però con le varie normative Euro sono diventati un terno al lotto, soprattutto con l'introduzione del FAP. La VW con la Golf serie 3 e 4 ha fatto il botto storico ma già con la serie 5 e la Passat verso il 2005 iniziò ad avere cali di affidabilità (non dico cosa accadde a mio zio col V6 TDI :facepalm:).
Lasciamo stare Mercedes :bua:
Va capita la destinazione d'uso,
battlerossi
02-08-23, 16:30
Ho visto il salto di qualità astronomico che han fatto le utilitarie di casa che si accattava mia mamma e di conseguenza noi figli
Senza scomodare panda e 126 e panda degli anni 80
La prima dei 2000 è stata la cinquecento, quella merdosa squadrata
Non aveva veramente un cazzo :bua:
No clima, no servosterzo, no ABS o airbag
Na merda :asd:
Però non c hai mai dato rogne (e grazie al cazzo, non c'era una fava che si potesse rompere) e il Fire era robustissimo
La Aygo è stato un salto quantico: aria condizionata, servo sterzo, autoradio, ABS, airbag e anche cambio automatico, che in città era una manna
Ottima auto, a parte qualche scricchiolio di troppo gli ultimi anni e il motore che beveva olio, il Fire paradossalmente era arrivato meglio a fine carriera
L abbiamo cambiata pre COVID con una Picanto,
c ha tutto quello di prima in più Android auto e alzacristalli elettrici
Parte il Cruise c ha tutto
Una citycar...
battlerossi
02-08-23, 16:50
Giusto per chiudere il discorso
All epoca della cinquecento, papà c aveva un Audi, tra le due auto c'era veramente un abisso
Ora abbiamo una Kona e la Picanto, entrambe coreane
A parte le dimensioni e il cruise (che non è manco adattivo, vabbè...)
A livello di interni, qualità e finiture sono due auto moooolto simili
Anzi, in famiglia concordiamo quasi tutti che è meglio la Picanto :asd:
Impensabile anche solo 20 anni fa na roba del genere
Picanto comprata a fine 2019, dunque?
che allestimento/motorizzazione?
quanto avete scucito, se non sono indiscreto?
io ho un preventivo fresco per una Urban Special Edition (praticamente l'intermedio ma senza clima automatico e i 4 freni a disco)
diamo dentro una panda serie precedente, immatricolata 2009, con gpl di fabbrica e 37mila km
mi chiedono 12mila chiavi in mano
battlerossi
02-08-23, 17:53
Picanto comprata a fine 2019, dunque?
che allestimento/motorizzazione?
quanto avete scucito, se non sono indiscreto?
io ho un preventivo fresco per una Urban Special Edition (praticamente l'intermedio ma senza clima automatico e i 4 freni a disco)
diamo dentro una panda serie precedente, immatricolata 2009, con gpl di fabbrica e 37mila km
mi chiedono 12mila chiavi in mano
Yessss corretto
Allestimento o intermedio o full, non ricordo sinceramente
Motore il benza tre cilindri, onestissimo
Prezzo 10/11k con Aygo rottamata
Ora se ti fanno 12k è un ottimo prezzo, oppure c hanno ladrato a noi, chissà :bua:
Domanda, ma perché vi levate la panda? 37k è praticamente nuova D:
Pure GPL! Che altro vi serve? :asd:
allora.. primo: mi devo correggere, la panda è a metano e negli ultimi tempi fare rifornimento è diventato una scocciatura che eclissa i vantaggi economici
secondo: è la macchina della moglie, che quando si stanca di una cosa chi la sente più? :asd:
terzo: ha poco chilometraggio ma tanti anni e di carrozzeria non è così messa bene (inclusa grandinata anni fa che ha richiesto riverniciatura)
quarto: non l'ho mai sopportata, è piccola per la mia stazza e girando nei corsi di Torino mi ha sempre dato un senso di precaria sicurezza
no no, siamo tutti contenti di pensionarla..
unico pentimento: non aver provato a piazzarla sul mercato dell'usato, coi prezzi che girano ci avremmo potuto fare bei soldini..
battlerossi
03-08-23, 05:50
Beh se la moglie ha deciso inutile stare a fare ulteriori chiacchiere, come dicevano i latini: Ubi maior minor cessat :asd:
Metano purtroppo è veramente penalizzante al momento, peccato. GPL a rivendita sarebbe stato un assegno circolare
Visto al volo per curiosità su autoscout, con le tue caratteristiche precise sui 4/5k ce li facevi
9 su 10 darla indietro al concessionario è una sola, meglio rivendersela da soli
Ultimo consiglio poi, se sei di stazza generosa la macchina cmq provala, perchè è vero che ha un ottima gestione degli spazi interni, ma resta cmq una citycar
Se invece l hai già provata e ci entri bene, vai alla grande ;)
Giusto per chiudere il discorso
All epoca della cinquecento, papà c aveva un Audi, tra le due auto c'era veramente un abisso
Ora abbiamo una Kona e la Picanto, entrambe coreane
A parte le dimensioni e il cruise (che non è manco adattivo, vabbè...)
A livello di interni, qualità e finiture sono due auto moooolto simili
Anzi, in famiglia concordiamo quasi tutti che è meglio la Picanto :asd:
Impensabile anche solo 20 anni fa na roba del genere
Perchè 20 anni fa eri alla fine del concetto "utilitaria" e "alta gamma" diversificati :asd:
Adesso per avere maggiori margini hanno dovuto uniformare la componentistica e di conseguenza avrai materiali "simili" sia nelle utilitarie che nell'alta gamma. Che per l'utilitaria potrebbe essere un salto di qualità percepito non indifferente (ma con i limiti progettuali dell'utilitaria, non te la rendono una alta gamma) mentre per l'alta gamma generalmente è un peggioramento o al meglio un plafonarsi...
Beh se la moglie ha deciso inutile stare a fare ulteriori chiacchiere, come dicevano i latini: Ubi maior minor cessat :asd:
Metano purtroppo è veramente penalizzante al momento, peccato. GPL a rivendita sarebbe stato un assegno circolare
Visto al volo per curiosità su autoscout, con le tue caratteristiche precise sui 4/5k ce li facevi
9 su 10 darla indietro al concessionario è una sola, meglio rivendersela da soli
Ultimo consiglio poi, se sei di stazza generosa la macchina cmq provala, perchè è vero che ha un ottima gestione degli spazi interni, ma resta cmq una citycar
Se invece l hai già provata e ci entri bene, vai alla grande ;)
In realtà con i prezzi su cui è tornato il metano ora, dalle mie parti è sui 1,15-1,20 è tornato ad essere abbastanza conveniente, non hai livelli del gpl ma abbastanza vicino...(certo una volta era più conveniente).
In realtà con i prezzi su cui è tornato il metano ora, dalle mie parti è sui 1,15-1,20 è tornato ad essere abbastanza conveniente, non hai livelli del gpl ma abbastanza vicino...(certo una volta era più conveniente).
Il problema del metano non è il prezzo ma il numero di distributori
Il problema del metano non è il prezzo ma il numero di distributori
quello c'era anche prima...il problema dell'ultimo anno era il prezzo non i distributori...visto che il prezzo era praticamente aumentato di 3-4 volte, ora sta tornando a livelli "pre guerra", dalle mie parti oscillava sugli 85-95cent...ora sta a 1,15...(in realtà si vede un'oscillazione incredibile, cioè c'è chi lo vende a 1,15...e chi a 1,80 :D )...
Comunque al prezzo medio attuale vuol dire fare più di 20km con 1 euro, che non è male..praticamente sei quasi li con il gpl, certo a parità di costo il metano non vale la pena, visto che il gpl è molto più pratico.
Il gpl invece è praticamente tornato ai livelli "normali", in alcuni distributori è sceso sotto i 60cent...
quello c'era anche prima...il problema dell'ultimo anno era il prezzo non i distributori...visto che il prezzo era praticamente aumentato di 3-4 volte, ora sta tornando a livelli "pre guerra", dalle mie parti oscillava sugli 85-95cent...ora sta a 1,15...(in realtà si vede un'oscillazione incredibile, cioè c'è chi lo vende a 1,15...e chi a 1,80 :D )...
Comunque al prezzo medio attuale vuol dire fare più di 20km con 1 euro, che non è male..praticamente sei quasi li con il gpl, certo a parità di costo il metano non vale la pena, visto che il gpl è molto più pratico.
Il gpl invece è praticamente tornato ai livelli "normali", in alcuni distributori è sceso sotto i 60cent...
Il problema del metano è che non hai capillarità dei distributori.
Fosse anche più conveniente del GPL io devo fare 10 km per raggiungere il distributore più vicino. Oltretutto fuori dai tragitti abituali.
L'altro è a 30 km.
Il GPL ormai lo trovi in qualsiasi stazione di benzina...
È come parlare della convenienza dell'idrogeno quando l'unico distributore in Italia è a Bolzano.
E a pressioni ridotte.
Il problema del metano è che non hai capillarità dei distributori.
Fosse anche più conveniente del GPL io devo fare 10 km per raggiungere il distributore più vicino. Oltretutto fuori dai tragitti abituali.
L'altro è a 30 km.
Il GPL ormai lo trovi in qualsiasi stazione di benzina...
È come parlare della convenienza dell'idrogeno quando l'unico distributore in Italia è a Bolzano.
E a pressioni ridotte.
Si ma il problema della capillarità c'è sempre stato non è questione dell'ultimo anno e mezzo, poi va molto a zone, il centro nord è abbastanza fornito, qualche zona più altre un po' meno, ma in genere non è un problema, la zona dove sto io poi è pieno.
Certo se stai in Trentino o Friuli è dura...
Si ma il problema della capillarità c'è sempre stato non è questione dell'ultimo anno e mezzo, poi va molto a zone, il centro nord è abbastanza fornito, qualche zona più altre un po' meno, ma in genere non è un problema, la zona dove sto io poi è pieno.
Certo se stai in Trentino o Friuli è dura...
Se vuoi avere un maggiore mercato delle auto a metano non basta rendere più conveniente il metano, serve aumentare la capillarità dei distributori.
E aumentarne la capillarità è un problema non da poco perchè servono le condotte (e non è come fare un impianto civile a bassa pressione).
Che è un po' lo stesso problema delle elettriche, va bene aumentare la capillarità delle colonnine (distributori) ma serve anche potenza elettrica generata e quella non te la inventi con le rinnovabili (basta guardare la Germania che stanno andando principalmente a carbone e gas con qualche contributo di eolico quando c'è il vento)
Se vuoi avere un maggiore mercato delle auto a metano non basta rendere più conveniente il metano, serve aumentare la capillarità dei distributori.
E aumentarne la capillarità è un problema non da poco perchè servono le condotte (e non è come fare un impianto civile a bassa pressione).
Che è un po' lo stesso problema delle elettriche, va bene aumentare la capillarità delle colonnine (distributori) ma serve anche potenza elettrica generata e quella non te la inventi con le rinnovabili (basta guardare la Germania che stanno andando principalmente a carbone e gas con qualche contributo di eolico quando c'è il vento)
Ripeto questa è una questione che c'è sempre stata e poco ha a che fare con il prezzo del metano, fra l'altro la distribuzione del metano fino a qualche anno fa era cresciuta e continuava a crescere sensibilmente...
Ora si è quasi arrestata, o almeno ho questa impressione (c'è da dire che non avendo più un auto a metano da più di 5 anni seguo molto meno la cosa dunque potrei sbagliarmi)...ma d'altra parte guardando i listini le auto a metano sono praticamente scomparse, e pure quella a gpl non so quanto dureranno ancora.
Certo questo non aiuta la diffusione del parco veicoli e di conseguenza non incentiva a mettere nuovi distributori.
sicuramente ora visti i prezzi del metano c'è molto meno senso ad usarlo.
Quando offriva un risparmio sensibile anche rispetto al GPL valeva la pena anche qualche disagio in più (bombole e minori distributori), ma ora a fronte di una spesa praticamente analoga non avrebbe senso (o poco) anche ci fossero più distributori di metano che gpl.
Ripeto questa è una questione che c'è sempre stata e poco ha a che fare con il prezzo del metano, fra l'altro la distribuzione del metano fino a qualche anno fa era cresciuta e continuava a crescere sensibilmente...
Ora si è quasi arrestata, o almeno ho questa impressione (c'è da dire che non avendo più un auto a metano da più di 5 anni seguo molto meno la cosa dunque potrei sbagliarmi)...ma d'altra parte guardando i listini le auto a metano sono praticamente scomparse, e pure quella a gpl non so quanto dureranno ancora.
Certo questo non aiuta la diffusione del parco veicoli e di conseguenza non incentiva a mettere nuovi distributori.
sicuramente ora visti i prezzi del metano c'è molto meno senso ad usarlo.
Quando offriva un risparmio sensibile anche rispetto al GPL valeva la pena anche qualche disagio in più (bombole e minori distributori), ma ora a fronte di una spesa praticamente analoga non avrebbe senso (o poco) anche ci fossero più distributori di metano che gpl.
Con lo stesso ragionamento avrebbe senso l'idrogeno che con 80 euri faresti 600 km circa.
Peccato che ti va bene (forse) se abiti a Bolzano, dove c'è l'unico distributore in Italia, altrimenti è un filino scomodo. Poi hai voglia a giustificare la scarsa diffusione delle auto ad idrogeno dando la colpa al prezzo del carburante e non alla mancanza di distributori...
Con lo stesso ragionamento avrebbe senso l'idrogeno che con 80 euri faresti 600 km circa.
Peccato che ti va bene (forse) se abiti a Bolzano, dove c'è l'unico distributore in Italia, altrimenti è un filino scomodo. Poi hai voglia a giustificare la scarsa diffusione delle auto ad idrogeno dando la colpa al prezzo del carburante e non alla mancanza di distributori...
Dai è un paragone che non sta in piedi... in buona parte d'italia praticamente tutto il nord escluso friuli e trentino, e giù fino al lazio almeno la copertura di distributori è piuttosto capillare...
Come in diversi stati europei, non me lo puoi paragonare ad una soluzione con un solo distributore in tutta italia al metano che conta più di 1500 distributori.
80 euro per 600km poi è una cifra folle, a metano li fai con 30 euro :asd:
ma anche fossero 8 euro per 600km ovviamente una soluzione con un solo punto di rifornimento non è una soluzione, metano vuol dire poter girare senza problemi in buona parte d'europa, e mal che vada vai a benzina...(a meno che non hai una VW).
il problema è che ormai pure con il gpl con 30 euro o giù di li fai un 600km...ma ti costa meno l'impianto, è meno problematico, non ti ruba mezzo bagagliaio per avere un'autonomia di 300-400km, e si hai molti più distributori...
nel 2018 quando ho preso l'auto mi scocciava un po' passare dal GPL al metano, perchè comunque la differenza di prezzo era ancora apprezzabile, e tutto sommato gli svantaggi del metano per me incidevano poco, il più era il bagagliaio ma anche li, su na 307..308 astra golf ecc, ne mantieni abbastanza (almeno finché viaggi in 2)...distributori se ne trovano...dunque ci stava.
Oggi ovviamente sono felice di avere l'auto a gpl, perchè oggi la differenza di prezzo per me non giustifica più gli svantaggi...
Ma per il resto ho guidato auto a metano per almeno 10 anni e non è che sia sto disagio...
michele131cl
31-08-23, 17:46
Volkswagen Passat: questa volta è solo wagon volkswagen passat variant (https://www.alvolante.it/categoria/volkswagen_passat_variant)
di Edoardo Baldi (https://www.alvolante.it/redazione/edoardo-baldi)
Pubblicato 31 agosto 2023
Siamo saliti a bordo della nuova Volkswagen Passat: è più lunga, solo con carrozzeria famigliare e anche in versione plug-in. Confermati i motori a gasolio.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2023/08/volkswagen-passat-2024_03.jpg?itok=42puL9B4 (https://www.alvolante.it/news/volkswagen-passat-2024-caratteristiche-immagini-387685/foto#volkswagen-passat-2024_03_2)
ARRIVA A INIZIO 2024 - La nona generazione della Volkswagen Passat è lunga 491 cm, ovvero 14 in più del modello che sostituisce, ed è offerta solo in versione wagon. Sarà nelle concessionarie entro il primo trimestre del 2024 e porta con sé molte novità, a partire dall’elettronica e dal sistema multimediale. Abbiamo potuto salire a bordo e toccare con mano alcuni esemplari di preserie, che presentano già finiture curate, anche nel grande bagagliaio (per i dettagli, vi rimandiamo al video). Questo è davvero ampio: ben 690 litri (nelle versioni non plug-in, dove l’elettronica si “mangia” parte del doppiofondo), con un incremento di 40 litri. Questi passano a 1920 abbattendo gli schienali del divano.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/08/volkswagen-passat-2024_02.jpg?itok=_q0AUaG7 (https://www.alvolante.it/news/volkswagen-passat-2024-caratteristiche-immagini-387685/foto#volkswagen-passat-2024_02_5)
NON SI FA NOTARE - Lo stile della Volkswagen Passat non è di rottura, anzi: linee “pulite”, pochi tratti originali nel frontale e, dietro, i fanali che si incontrano, proprio come su tutte le più recenti vetture della casa. Dentro, invece, cambia parecchio. Lo schermo del sistema multimediale è a sbalzo, montato in alto e di grande diagonale: 12,9 o ben 15 pollici (come quello dell’esemplare su cui siamo saliti). Il software è il più recente della casa, ovvero il MIB4 che ha debuttato sulla ID.7 (qui (https://www.alvolante.it/news/volkswagen-id-7-caratteristiche-immagini-383309) i dettagli): si caratterizza per un’interfaccia ricca ma piuttosto intuitiva, tanto che i comandi del “clima” e dei sedili riscaldabili rimangono sempre in primo piano nella fascia inferiore. Dato che tutte le Passat sono con cambio robotizzato a doppia frizione, fra i sedili ci sono degli ampi vani e il comando della trasmissione a leva è stato spostato dietro al volante, sulla destra: anche questa una soluzione ripresa dalla ID.7, al pari del comando sulla sinistra della corona per gestire luci e tergicristalli.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/08/volkswagen-passat-2024_24.jpg?itok=tS5XZOEl (https://www.alvolante.it/news/volkswagen-passat-2024-caratteristiche-immagini-387685/foto#volkswagen-passat-2024_24_19)
TOUCH MIGLIORATO - Purtroppo non sono stati inseriti dei comandi fisici per il “clima”, che si gestisce come sulla Golf (con la quale l’auto condivide la meccanica, sebbene evoluta) da una striscia sensibile al tocco alla base del display: scorrendoci sopra il dito si regolano la temperatura e il volume dell’audio. Rispetto alla Golf, se non altro, qui tutto è retroilluminato per essere visibile anche di notte. La casa, comunque, ha dichiarato che i futuri modelli torneranno ad avere molti comandi fisici e ci è stato anche chiesto quale reputavamo la soluzione migliore fra bottoni e rotelle. Confermati, invece, i comandi fisici al volante: quelli a sfioramento visti su alcune recenti auto del gruppo non verranno riproposti. Nuovi, inoltre, i sedili massaggianti.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/08/volkswagen-passat-2024_19.jpg?itok=FVoq6cUG (https://www.alvolante.it/news/volkswagen-passat-2024-caratteristiche-immagini-387685/foto#volkswagen-passat-2024_19_15)
100 KM A CORRENTE - Su questa Volkswagen Passat debuttano anche dei nuovi ammortizzatori a controllo elettronico DCC Pro, la cui gestione della taratura è maggiormente integrata con gli altri sistemi di guida, tanto che può variare attimo per attimo in base a quanto “comunicato” dai sensori di bordo e al tipo di sterzata, frenata e accelerazione. Confermate le 2.0 a gasolio, con 122, 150 o 193 CV (quest’ultima solo 4x4). A benzina ci sono dei 2.0 turbo da 204 o 265 CV (che difficilmente vedremo in Italia) mentre le ibride sono tutte 1.5 turbo: la mild ha 150 CV, mentre le plug-in 204 o 272 CV. Queste ultime sono interessanti perché accettano molta corrente in ricarica: 11 kW dalle colonnine a corrente alternata e ben 50 da quelle super-rapide a corrente continua. Nel secondo caso, bastano 25 minuti per passare dal 10 all’80% della carica: la batteria ha una capacità utile di ben 19,7 kWh e, secondo la casa, permette di percorrere circa 100 km in elettrico.
https://www.alvolante.it/news/volkswagen-passat-2024-caratteristiche-immagini-387685
Non si diceva che le wagon non le compra più nessuno? :uhm:
comunque bene :snob:
Beh, di certo più che le berline, addirittura pensavo che la Passat tre volumi non esistesse già più da questa generazione, non credo di averne mai vista una.
Boh...la giulia si è sempre detto che la sw non si fa perchè tanto ormai vendono pochissimo...ora diciamo che vendono più delle berline? :uhm:
La Giulia sw non l'han fatta perché non tenevano soldi, si son buttati sulla Stelvio che sicuramente avrebbe venduto di più, come è stato
Rot Teufel
01-09-23, 12:12
Non si diceva che le wagon non le compra più nessuno? :uhm:
comunque bene :snob:
non quelle da quasi 5 metri a quanto pare :chebotta:
michele131cl
05-09-23, 17:53
Addio Seat, benvenuta Cupra
seat (https://www.alvolante.it/marca/seat)
cupra (https://www.alvolante.it/marca/cupra)
di Emiliano Ragoni (https://www.alvolante.it/redazione/emiliano-ragoni)
Pubblicato 05 settembre 2023
Il futuro a lungo termine della Seat non sarà nella costruzione di auto, un ruolo che sarà assunto dalla Cupra.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/prova_galleria/2023/07/seat-arona-15-tsi-prova-2022-08_04.jpg?itok=PmhFj4om
LO DICE IL CAPO - In occasione di un incontro con la stampa all’IAA 2023 di Monaco, il presidente del cda della Seat Thomas Schäfer ha confermato quello che era nell’aria da un po’. Il marchio Seat cesserà di costruire auto, ruolo che invece sarà rivestito da Cupra, brand, che garantisce maggiori marginalità.
UN RUOLO DIVERSO - Schäfer ha detto che gli attuali modelli Seat (la gamma è composta da Ibiza, Leon, Arona, Ateca e Tarraco) continueranno a essere prodotti fino al termine del loro ciclo di vita, ma in futuro il marchio non avrà un ruolo di costruttore di auto. La Seat andrà così a rivestire un ruolo diverso all’interno del Gruppo Volkswagen, probabilmente si dedicherà a city car elettriche e soluzioni di mobilità, come gli scooter elettrici. Il manager tedesco ha precisato alla stampa che non era possibile investire sia in Seat che in Cupra come marchi generalisti.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/prova_galleria/2021/04/cupra-formentor-prova-2021-04_14.jpg?itok=5IlzXOPH
L’ASTRO NASCENTE - La Cupra, dopo gli esordi come divisione sportiva della Seat, con la Formentor ha iniziato a produrre vetture specifiche con il proprio marchio. L’attuale gamma è composta, oltre che dalla Formentor (foto qui sopra) dalla Tavascan, dalla Cupra Leon e dall’elettrica a Born, a cui si aggiungeranno l’utilitaria Raval che arriverà nel 2025. A queste si aggiungerà una sportiva ricavata dal prototipo Cupra DarkRebel.
INVESTIMENTI IN SPAGNA - Schäfer ha anche confermato l'investimento nello stabilimento di Martorell e la fabbrica di batterie da 10 miliardi di euro a Valencia, in Spagna.
https://www.alvolante.it/news/seat-smattera-di-produrre-auto-387919
Pensavo avesse già chiuso da un po', onestamente
ruolo che invece sarà rivestito da Cupra, brand, che garantisce maggiori marginalità.
ovvero: vendere ad un prezzo maggiorato senza alcun particolare motivo :asd:
Ma cupra non era un po' come Abarth per fiat? :mah:
Cioè in futuro cosa cambierà che invece di metterci il logo seat avranno quello cupra? o cupra era ormai un'entità del tutto a se, con suoi stabilimenti, centro progettazione ecc?
Era una sorta di Abarth, perlomeno all'inizio, ma poi se ne è uscita con un modello dedicato, la Formentor, che probabilmente ha venduto più di tutto il resto di Seat.
Il resto va da Seat.
Sto vedendo, praticamente la gamma Cupra sono tutte le seat marchiate cupra con un prezzo di partenza decisamente più alto + la formentor...e un altro modello che non avevo mai visto
battlerossi
07-09-23, 10:15
Beh sono dei geni del marketing
Sono Seat rimarchiate più care, con qualche stronzata in più per far contenti i gonzi :fag:
Beh sono dei geni del marketing
Sono Seat rimarchiate più care, con qualche stronzata in più per far contenti i gonzi :fag:
Si beh non sono stato li a vedere allestimento per allestimento, l'impressione che i prezzi di partenza più cari sia perchè di base mancano i modelli entrylevel, insomma le cupra partono da un allestimento già medio alto...
ma zero voglia di stare li a confrontare i vari allestimenti/prezzi :asd:
comunque sicuro che è un modo per riposizionare più in alto il marchio e dunque a parità di "offerta" chiedere qualche centone in più...
non ho seguito molto lancio/notizie/commenti della 33 Stradale
E' una ferrari/maserati ricarrozzata come la 8C o è un progetto con telaio e meccanica nuovi?
non ho seguito molto lancio/notizie/commenti della 33 Stradale
E' una ferrari/maserati ricarrozzata come la 8C o è un progetto con telaio e meccanica nuovi?
Base maserati, ma molto più esclusiva della 8C che era stata fatta in circa 800 esemplari (fra le due versioni) e costava sui 200k euro...
Questa 33 stradale è su base maserati MC20, ma fatta in soli 33 pezzi, per un prezzo di 1,5 milioni... già tutte vendute.
Al di la del successo dell'operazione (che a mio parere un po' fine a se stesso), la mia perplessità è un po' sul fatto che visto il costo forse potevano usare una base "più prestigiosa", che so tipo ferrari sf90
Rot Teufel
08-09-23, 18:37
Al di la del successo dell'operazione (che a mio parere un po' fine a se stesso), la mia perplessità è un po' sul fatto che visto il costo forse potevano usare una base "più prestigiosa", che so tipo ferrari sf90
ese, han venduto una mc20 a 7 volte il suo prezzo :asd:
dal lato economico è un successo :asd:
Rot Teufel
09-09-23, 08:40
https://arstechnica.com/cars/2023/09/lotus-is-the-latest-to-show-off-a-high-powered-electric-sedan-the-emeya/
Geely: ou, non c'ho idee per il desing, che facciamo...
Geely: boh, prendiamo 'na model S, ci aggiungiamo delle fuffignate areodinamiche stile ferrari, copiamo paro paro il muso della lambo e gli interni li facciamo con lo scomodissimo mono padellone stile tesla
Geely: E' fatta!!!
ese, han venduto una mc20 a 7 volte il suo prezzo :asd:
dal lato economico è un successo :asd:
Lato economico si, anche se nei bilanci alfa non so quanto incide tolti poi comunque costi vari.
Lato pubblicitario marketing pure lo è stato, insomma si è guadagnata diverse copertine, fatto parlare ecc, attirato attenzione sul marchio.
Il problema è che ora hai questa finestra di "richiamo mediatico" da sfruttare, ma come la sfrutti? uno va a vedere la gamma alfa e ci vede 2 suv in croce e una berlina...
Insomma come operazione per fare cassa incide poco, e come operazione marketing è comunque "spuntata" vista la gamma assai ridotta...
Per me aveva più senso se arrivava a conclusione di un rinnovamento e ampliamento della gamma...
Facevi uscire il restayling della giulia, stelvio, avevi la tonale nuova e un altro paio di modelli almeno (magari con una coupè) e poi facevi uscire questa...
C'è la sensazione che questa sia la prima di un'operazione di marketing più ampia che vede modelli speciali a cadenza più o meno regolare. Adesso lanceranno il suvvetto ed è probabile che qualcosa nell'estetica richiami la supercar (qualche led messo a cazzo, qualche levetta degli interni, il colore del coprisedile e scemate simili), fra qualche anno la gamma sarà rimpolpata da un paio di modelli e potrebbe arrivare una nuova supercar a dare un po' di scossa al design e via così.
Ovviamente in un mondo molto ideale e che non corrisponde mai al vero quando si tratta di programmi a lungo termine di Stellanda.
Rot Teufel
11-09-23, 09:21
Il problema è che ora hai questa finestra di "richiamo mediatico" da sfruttare, ma come la sfrutti? uno va a vedere la gamma alfa e ci vede 2 suv in croce e una berlina...
Insomma come operazione per fare cassa incide poco, e come operazione marketing è comunque "spuntata" vista la gamma assai ridotta...
perché, per assurdo, la finestra di richiamo è più per invogliare a prendere una MC20. E magari farsela modificare da terzi, come per esempio la Carrozzeria Touring (quelli della disco volante).
la gamma ridotta è un problema comune a tantissimi marchi, con dentro solo modelli fotocopia, fossilizzandosi su scelte di mercato discutibili, ma che economicamente tirano (fino ad un certo punto).
Per me aveva più senso se arrivava a conclusione di un rinnovamento e ampliamento della gamma...
Facevi uscire il restayling della giulia, stelvio, avevi la tonale nuova e un altro paio di modelli almeno (magari con una coupè) e poi facevi uscire questa...
perfettamente concorde, ma se i piani produttivi sono altri rispetto a papabili nuovi modelli a riempire i vuoti di gamma, non possiamo fare niente se non votare con il portafoglio. In più credo che FCA Stellantis non abbia voglia di creare modelli concorrenti in casa nell'enorme pletora di marchi e fossilizzare il tutto in determinati canoni.
Personalmente mi sembra che la Stellantis stia pensando sempre più ad Alfa come una futura Abarth. E da questo punto di vista i modelli esclusivi a tiratura limitata funzionano :bua:
C'è la sensazione che questa sia la prima di un'operazione di marketing più ampia che vede modelli speciali a cadenza più o meno regolare. Adesso lanceranno il suvvetto ed è probabile che qualcosa nell'estetica richiami la supercar (qualche led messo a cazzo, qualche levetta degli interni, il colore del coprisedile e scemate simili), fra qualche anno la gamma sarà rimpolpata da un paio di modelli e potrebbe arrivare una nuova supercar a dare un po' di scossa al design e via così.
Ovviamente in un mondo molto ideale e che non corrisponde mai al vero quando si tratta di programmi a lungo termine di Stellanda.
In tal caso sono perplesso, nel senso Alfa ha il nome e il blasone per giustificare modelli a tiratura limitata con una frequenza del genere?
Insomma la 8C era del 2007
Questa arriva praticamente 15 anni dopo...
Ma insomma non è ferrari o lamborghini, ok finché fanno tirature da 20-30 pezzi magari funziona...ma il rischio alla lunga è che se non dai un po' di sostanza sotto in linea con le supercar diventi un po' come collezionare una supercar con il marchio skoda...non so quanto appeal potrebbe avere fra i collezionisti.
- - - Aggiornato - - -
perché, per assurdo, la finestra di richiamo è più per invogliare a prendere una MC20. E magari farsela modificare da terzi, come per esempio la Carrozzeria Touring (quelli della disco volante).
la gamma ridotta è un problema comune a tantissimi marchi, con dentro solo modelli fotocopia, fossilizzandosi su scelte di mercato discutibili, ma che economicamente tirano (fino ad un certo punto).
perfettamente concorde, ma se i piani produttivi sono altri rispetto a papabili nuovi modelli a riempire i vuoti di gamma, non possiamo fare niente se non votare con il portafoglio. In più credo che FCA Stellantis non abbia voglia di creare modelli concorrenti in casa nell'enorme pletora di marchi e fossilizzare il tutto in determinati canoni.
Personalmente mi sembra che la Stellantis stia pensando sempre più ad Alfa come una futura Abarth. E da questo punto di vista i modelli esclusivi a tiratura limitata funzionano :bua:
oddio sulla carta i progetti e i piani ci sono per una gamma un po' completa, e ora all'interno di stellantis forse ci sono anche i numeri per portarli avanti fino in fondo.
Il problema è che sono l'80% suv e forse una spider/coupe...
Insomma il cuore sportivo è uno sportivo da divano.
La mia idea è che Alfa diventi la versione italiana di DS.
Non dovrebbe essere Lancia quella?
battlerossi
12-09-23, 11:33
La mia idea è che Alfa diventi la versione italiana di DS.
Ho sboccato davanti al monitor
Sappilo
Per chi vomita tali impietà e bestemmie ci vorrebbe il rogo :mad:
:baci: :bua:
battlerossi
21-09-23, 06:34
Meanwhile in crucconia...
https://www.vaielettrico.it/vw-taglia-il-personale-lelettrico-si-vende-poco/
Strano, chi l avrebbe mai detto :uhm: :fag:
Sicuramente l'esserci andati più cauti come il gruppo Stellantis e altri probabilmente pagherà...o almeno renderà meno pesanti le perdite...
Chi ha già investito su piattaforme dedicate mi sa che avrà qualche problema in più...
Se poi l'europa dovesse poi rivedere effettivamente le tempistiche del 2035...
battlerossi
21-09-23, 10:15
Sicuramente l'esserci andati più cauti come il gruppo Stellantis e altri probabilmente pagherà...o almeno renderà meno pesanti le perdite...
Chi ha già investito su piattaforme dedicate mi sa che avrà qualche problema in più...
Se poi l'europa dovesse poi rivedere effettivamente le tempistiche del 2035...
Dirò una banalità, ma back to basic :boh2:
Ma che pretendevano da un prodotto che sostituisce l attuale che:
- costa in media il doppio
- ha tempi di ricarica biblici
- autonomie scarse
- grandissime incognite sul grado residuo di una batteria dopo 10 anni
Cioè bastava montarci sopra na cagata del genere per capire che è un prodotto che NON FUNZIONA
Ma speravano di buttarla solo sul grande cuore sei consumatori per l ambiente? :asd:
Ma va' cagare dai :asd:
Mah...a leggere dichiarazioni varie i produttori non sono mai stati troppo convinti di una elettrificazione così rapida e "imposta", infatti finchè hanno potuto hanno fatto pressioni palesemente, ma l'UE è andata avanti per la sua strada convinta.
Preso atto di che il messaggio che deve passare è che ora tutto elettrico se un prodotto lo vuoi vendere non puoi dire, si ma però boh...ne se in tempi rapidi devi avere una gamma totalmente elettrica puoi perdere troppo tempo ad aspettare.
Un po' ci si sono dovuti buttare...perchè se le cose non cambiano da qui al 2035 come legislazione vuol dire rimanere fregati, ma ormai anche se dovesse essere rivisto ormai comunque la strada è quella e gli investimenti avviati ingenti...
battlerossi
22-09-23, 17:17
Cmq noto con piacere che il tuo INCROLLABILE ottimismo sulle istituzioni europee va di pari passo con l elettrico.
Le affinità elettive :snob: :asd:
La Cina è pronta a invadere il mercato europeo di scatole a pile, figurati se adesso interrompono la cosa
battlerossi
22-09-23, 21:14
La Cina è pronta a invadere il mercato europeo di scatole a pile, figurati se adesso interrompono la cosa
Veramente avevo letto che la Ursula vorrebbe mettere dazi per dumping per le scatole a pile cine :uhm:
Si decidessero :asd:
https://www.affaritaliani.it/esteri/auto-elettriche-guerra-ue-cina-ursula-alza-i-dazi-xi-prepara-la-vendetta-875893.html
Cmq noto con piacere che il tuo INCROLLABILE ottimismo sulle istituzioni europee va di pari passo con l elettrico.
Le affinità elettive :snob: :asd:
Sinceramente nel mio messaggio non vedo dove ci sia ottimismo...ho solo fatto un breve riassunto abbastanza neutro della situazione...
Veramente avevo letto che la Ursula vorrebbe mettere dazi per dumping per le scatole a pile cine :uhm:
Si decidessero :asd:
https://www.affaritaliani.it/esteri/auto-elettriche-guerra-ue-cina-ursula-alza-i-dazi-xi-prepara-la-vendetta-875893.html
ursula mette i dazi, come no...poi la cina mette i dazi sulle batterie e si torna tutti ad asino & calesse.
forse ( :asd: ) chi sta in alto in Europa non ha sta gran percezione della realtà ( cosa dimostrata dagli ultimi 20anni di politiche energetiche)
Rot Teufel
24-09-23, 07:54
La Cina è pronta a invadere il mercato europeo di scatole a pile, figurati se adesso interrompono la cosa
si, ma tanto le vendono già adesso al prezzo delle altre scatole di tonno a pile :asd:
in più metà dei modelli non passerebbe l'Euro NCap, a meno di non distribuire mazzette agli ispettori :asd:
ursula mette i dazi, come no...poi la cina mette i dazi sulle batterie e si torna tutti ad asino & calesse.
forse ( :asd: ) chi sta in alto in Europa non ha sta gran percezione della realtà ( cosa dimostrata dagli ultimi 20anni di politiche energetiche)
La pressione sui dazi arriva dai produttori di auto, non è una idea dell'UE, non a caso fino a poco fa non venivano presi in considerazione...poi comunque ci sono molti settori cinesi soggetti ai dazi per dumping...
Se poi i cinesi dovessero mettere dazi di ritorsione non li metterebbero certo su roba che esportano, ma al limite su roba che importano, dunque che c'entrano le batterie?
Come stanno le cose una guerra di dazi vede svantaggiata la Cina visto che l'export e decisamente dalla parte loro...
Ciò nonostante sono scelte i cui pro e contro vanno valutati attentamente e non facilmente prevedibili...
si, ma tanto le vendono già adesso al prezzo delle altre scatole di tonno a pile :asd:
in più metà dei modelli non passerebbe l'Euro NCap, a meno di non distribuire mazzette agli ispettori :asd:
Inevitabile, molti pensano che produrre in Cina costi nulla, ma la realtà non è più quella dell'operaio che lavora 20 ore per una ciotola di riso.
Ora gli operai specializzati hanno stipendi paragonabili a quelli di stato occidentale, magari non a livelli, italiani, francesi o tedeschi...
Ma a livello di Polonia, Ungheria, Slovenia o Turchia si...
Certo la Cina cerca di compensare con minore tassazione, sovvenzioni a pioggia nei settori ritenuti strategici*, e minore costo energia.
Però poi ci sono alti costi di importazione e trasporto...
Inoltre tutta la rete vendita, assistenza promozione ecc ha prezzi "europei" stando qui...
Dunque alla fine i prezzi non possono certo discostarsi di molto...
*La sovvenzione dei settori strategici stanno poi creando enormi distorsioni del loro mercato, hanno una sovrapposizione in molti settori, con aziende cinesi che finiscono per farsi concorrenza fra loro quasi producendo in perdita a spese dello stato cinese...
Stato cinese che dopo anni di crisi economica ha sempre meno energie per alimentare il tutto.
La speranza era di dare forte impulso al mercato interno, ma a discapito di tutti i tentativi non decolla, dunque dipendono ancora quasi del tutto dall'export, inoltre la crisi economica sta ulteriormente penalizzando il loro mercato interno.
Insomma dopo l'edilizia si potrebbe scommettere sull'imminente scoppio di bolle in diversi altri settori cinesi...
Il Consiglio UE pare farà rivedere pesantemente i limite della normativa euro7, andando in contro alle richieste delle case produttrici, sostanzialmente si rimane grosso modo alla normativa euro 6.
Le case si erano lamentate per le normative troppo stringenti dell'euro7, che comportavano investimenti ingenti per vantaggi (a detta loro) minimi sul risparmio delle emissioni.
Il tutto per lo sviluppo di motori/sistemi che avrebbero avuto vita commerciale relativamente breve comportando un significativo aumento dei prezzi.
Dunque pare ormai certo che verrà rivisto...
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2023/09/25/euro_7_la_proposta_del_consiglio_ue_rimangono_in_v igore_i_limiti_dell_euro_6_.html
a proposito di elettrico, brutte tendenze, snaturamento dei marchi...
https://www.youtube.com/watch?v=RM1iY4YNHF4
bellissima eh, però chiudete un attimo gli occhi e immaginatevela col rumore di un motore termico :asd:
Rot Teufel
28-09-23, 14:39
se non mi sbaglio, il costo era a circa 500 testoni di restomod, oltre a consegnare la propria Alfa Romeo GTA originale :asd:
"Mi sono licenziato da Alfa Romeo" 1° campanello d'allarme
"L'ho pagata 11 o 12 mila, non ricordo... un prezzo basico" 2° campanello
"Eccola qui, nel capannone di mio padre" 3°campanello
"Qui invece nel capannone che mi ha dato mio nonno" scampanellio totale.
Questo si è licenziato, è stato 2 anni a "cazzeggiare" su un singolo progetto... nel video spiega anche come fa a far stare in piedi la "azienda" e a campare?
E' un po' come quelli che "ho mollato il lavoro e ho iniziato a girare il mondo, serve solo un po' di fantasia e una famiglia di notai alle spalle"
Perlomeno questo ha prodotto qualcosa.
Rot Teufel
29-09-23, 12:03
"L'ho pagata 11 o 12 mila, non ricordo... un prezzo basico" 2° campanello
se non ricordo male, il prezzo di una GTA originale dovrebbe variare tra i 40k e 120k (e credo fosse un prezzo di 4 anni fa) a seconda del modello e condizioni :bua:
Se ho un pacco di soldi e una GTA originale figurati se me la faccio trasformare così, se proprio ho un pacco di soldi, mi faccio fare tutto ex novo.
si è già parlato della Madza MX-30 R-EV?
Una full eletric con un miniwankel super ottimizzato (quindi, teoricamente, senza tutte le rogne dei "classici" wankel) che serve solo a caricare
Quindi
1lt 100km di consumo dichiarato :pippotto:
emissioni ridicole
niente quintalate di batterie per avere un range decente (ne bastano poche che cmq verranno caricate strada facendo mantenendo un livello di carica ottimale)
l'auto cmq resta un full eletric quando si muove: quindi niente cambio, trasmissione, etc, con tutta la coppia di una elettrica.
https://www.youtube.com/watch?v=ziARMPdoJJQ&ab_channel=Automoto.it
ho sempre afferamto che una soluzione simile sarebbe stata la più sensata, finalmente mi hanno ascoltato :snob:
(in realtà se non erro c'è un'altra casa con una soluzione simile, ma resta cmq una "via" stranamente poco battuta)
si è già parlato della Madza MX-30 R-EV?
Una full eletric con un miniwankel super ottimizzato (quindi, teoricamente, senza tutte le rogne dei "classici" wankel) che serve solo a caricare
Quindi
1lt 100km di consumo dichiarato :pippotto:
emissioni ridicole
niente quintalate di batterie per avere un range decente (ne bastano poche che cmq verranno caricate strada facendo mantenendo un livello di carica ottimale)
l'auto cmq resta un full eletric quando si muove: quindi niente cambio, trasmissione, etc, con tutta la coppia di una elettrica.
https://www.youtube.com/watch?v=ziARMPdoJJQ&ab_channel=Automoto.it
ho sempre afferamto che una soluzione simile sarebbe stata la più sensata, finalmente mi hanno ascoltato :snob:
(in realtà se non erro c'è un'altra casa con una soluzione simile, ma resta cmq una "via" stranamente poco battuta)
é una soluzione che paventavano molti produttori, ma l'attuale impostazione della legge europea rende/va queste soluzioni comunque non applicabili dopo il 2035...visto che le emissioni dovevano essere 0...
Ma con l'apertura fatta ai e-fuell teoricamente dovrebbero essere ora praticabili, e poi se anche un e-fuel ti costa un 3-4 euro litro*, se con 1 litro ci fai 100km rimane del tutto affrontabile come spesa.
(*ci sono stime che parlano di prezzi degli e-fuell che in futuro dovrebbero essere sotto i 3 euro, sui 2-2,50euro/l ma si boh...ci credo se li vedo)
se non sbaglio le ultime honda propongono questo stesso concetto
al punto che l'HR-V ultima gen sarebbe stata la mia nuova macchina, se fosse uscita sei mesi prima
non ho idea dei consumi e prestazioni dichiarate però..
non me ne sono più interessato per evitare di rimpiangere eventualmente l'acquisto della niro (gen1)
battlerossi
03-10-23, 10:45
In realtà già una decina d'anni fa un mio amico ingegnere ricercatore aveva iniziato uno studio su un mini turbina ad altissima efficienza da implementare in questo sistema ibrido
Se non ricordo male fu sfanculato e gli risero in faccia :bua:
Mi sembra un ottima soluzione e declinazione di un ibrido molto spinto in elettrico e pochissimo benzina (che poi sarebbe lo speculare di toyota) che andrebbe a ovviare al problema più grande al momento della soluzione full EV
Pesi da portaerei de ste cazzo di macchine elettriche
Se riesci a scendere di quei 4\500 kg ne guadagna il sistema nel suo complesso (prestazioni, autonomia, consumo gomme ecc ecc)
Mi sembra un ottima soluzione e declinazione di un ibrido molto spinto in elettrico e pochissimo benzina (che poi sarebbe lo speculare di toyota) che andrebbe a ovviare al problema più grande al momento della soluzione full EV
Pesi da portaerei de ste cazzo di macchine elettriche
Se riesci a scendere di quei 4\500 kg ne guadagna il sistema nel suo complesso (prestazioni, autonomia, consumo gomme ecc ecc)
I produttori (o almeno molti) hanno sempre sotto sotto paventato questa strada...
piccole auto full elettric per piccoli spostamenti, uso in città ecc magari per le segmento A B...qualche C...insomma tutti quelli che possono stare nei 250-300km, soluzioni ibride per il resto...
Per dire, a me che faccio al 90% casa lavoro, faccio parecchia strada (circa un 400km settimana ) ma al massimo un 100km al giorno, escluso qualche gita, una elettrica mi andrebbe bene nel 90% dei miei spostamenti...
Poi arrivo a casa, la notte ricarica (non dovrebbe neppure mai ricaricare tutto e bon), per quelle volte che mi sposto di più anche dovessi perdere un 15-30minuti a caricare ad una colonnina amen...
Moltissima gente fa anche meno strada (almeno con una delle 2 auto).
Poi uno magari ha 2 auto, una più da famiglia e una più piccola, ecco che la piccola e fullelettrica e l'altra ibrida...o il rappresentate che fa 1000km al giorno prende la seconda...
In realtà già una decina d'anni fa un mio amico ingegnere ricercatore aveva iniziato uno studio su un mini turbina ad altissima efficienza da implementare in questo sistema ibrido
Se non ricordo male fu sfanculato e gli risero in faccia :bua:
Comunque non è una novità, già diversi anni fa BMW mi pare con alcune I3...o era VW con le ID, le vendeva elettriche con abbinato un motore benzina che faceva da gruppo elettrogeno che ricaricava...ma era una mezza vaccata, perchè per lo più univa gli svantaggi delle due cose, più che i vantaggi, insomma soluzione un po' raffazzonata, ma l'idea di base era quella.
La Chevorelt Volt/Opel Ampera per qualche anno è rimasta a listino anche qui, ne avrò viste forse due, dal vivo.
La Chevorelt Volt/Opel Ampera per qualche anno è rimasta a listino anche qui, ne avrò viste forse due, dal vivo.
Viste qualcuna, pensavo fosse un ibrida normale...
ora ho letto, boh...posso dire che è/era una ciofeca? leggo che in elettrico fa 60km di autonomia (dalla prova che ho letto), usando anche il motore termico i consumi medi parlano di circa 12-13km/l...boh...insomma mi pare un'auto che non fa bene nessuna delle due cose...si parla comunque di un'auto di ormai 10 anni fa...
Sì, ricordo un battage pubblicitario lunghissimo durante tutta la progettazione su siti e riviste del settore, poi si rivelò mediocre su strada
Comunque se paragonata alla mazda si vedono che i 10 anni sono serviti a qualcosa...
la mazda ha nominalmente una batteria di poco superiore rispetto alla Opel, ma in fullelettrico dichiara 110km contro i 60km...
La differenza maggiore però è l'uso ibrido, dove appunto hai 1litro per 100km, contro i 14 della Opel...
Diciamo che la mazda sembra veramente una elettrica che potrebbe aver senso comprare, o con la prossima generazione potrebbe essere "matura quanto basta", diciamo che 110km in fullelettrico (dichiarati) forse sono ancora un po' pochini...oddio per la maggior parte di chi fa casa lavoro magari sufficienti a coprire tranquillamente una giornata, per molti magari anche più di una...
Una cosa non mi è chiara, ma l'unico modo di ricarica della batteria è con il motore? non c'è possibilità di caricarla dalla corrente di casa? :uhm:
Edit: letto ora, si ricarica anche da presa a muro...
P.s. sto leggendo una intervista, dove però parlano di 7,6l/100km...ma è vecchia, i vari siti riportano sta cosa di 1l/100km... :uhm:
P.p.s sul sito dichiarano 85km di autonomia...anzi 85 extraurbano 110 urbano
altra nota, ha dei colori veramente brutti...
battlerossi
04-10-23, 09:13
Comunque se paragonata alla mazda si vedono che i 10 anni sono serviti a qualcosa...
la mazda ha nominalmente una batteria di poco superiore rispetto alla Opel, ma in fullelettrico dichiara 110km contro i 60km...
La differenza maggiore però è l'uso ibrido, dove appunto hai 1litro per 100km, contro i 14 della Opel...
Diciamo che la mazda sembra veramente una elettrica che potrebbe aver senso comprare, o con la prossima generazione potrebbe essere "matura quanto basta", diciamo che 110km in fullelettrico (dichiarati) forse sono ancora un po' pochini...oddio per la maggior parte di chi fa casa lavoro magari sufficienti a coprire tranquillamente una giornata, per molti magari anche più di una...
Una cosa non mi è chiara, ma l'unico modo di ricarica della batteria è con il motore? non c'è possibilità di caricarla dalla corrente di casa? :uhm:
Edit: letto ora, si ricarica anche da presa a muro...
P.s. sto leggendo una intervista, dove però parlano di 7,6l/100km...ma è vecchia, i vari siti riportano sta cosa di 1l/100km... :uhm:
P.p.s sul sito dichiarano 85km di autonomia...anzi 85 extraurbano 110 urbano
altra nota, ha dei colori veramente brutti...
Sta cosa dei 100 km\l mi sembra na stronzata,
100 km\l
50 l serbatoio
e danno autonomia di 500 km
Ma come cazzo li fanno i conti? :asd:
Butto li che è un numero sparato partendo con la batteria piena, ma allora sarebbe fumo negli occhi e al limite della truffa.
Come se l'energia per ricaricare la batteria venisse dalla fatina buona del cazzo
- - - Aggiornato - - -
I produttori (o almeno molti) hanno sempre sotto sotto paventato questa strada...
piccole auto full elettric per piccoli spostamenti, uso in città ecc magari per le segmento A B...qualche C...insomma tutti quelli che possono stare nei 250-300km, soluzioni ibride per il resto...
Per dire, a me che faccio al 90% casa lavoro, faccio parecchia strada (circa un 400km settimana ) ma al massimo un 100km al giorno, escluso qualche gita, una elettrica mi andrebbe bene nel 90% dei miei spostamenti...
Poi arrivo a casa, la notte ricarica (non dovrebbe neppure mai ricaricare tutto e bon), per quelle volte che mi sposto di più anche dovessi perdere un 15-30minuti a caricare ad una colonnina amen...
Moltissima gente fa anche meno strada (almeno con una delle 2 auto).
Poi uno magari ha 2 auto, una più da famiglia e una più piccola, ecco che la piccola e fullelettrica e l'altra ibrida...o il rappresentate che fa 1000km al giorno prende la seconda...
Comunque non è una novità, già diversi anni fa BMW mi pare con alcune I3...o era VW con le ID, le vendeva elettriche con abbinato un motore benzina che faceva da gruppo elettrogeno che ricaricava...ma era una mezza vaccata, perchè per lo più univa gli svantaggi delle due cose, più che i vantaggi, insomma soluzione un po' raffazzonata, ma l'idea di base era quella.
Enrì il problema delle elettriche al momento è uno e uno solo, anzi uno che è derivativo dell'altro.
Il peso, che peggiore le prestazioni generali e l autonomia
Che è causato a sua volta dalla densità energetica di merda de ste cazzo di batterie
Tra l altro è un cane che si morde la coda
aumenti la batteria --) aumenti il peso --) peggiori l automia --) aumenti la batteria ecc ecc ecc
L'idea del wankel poteva essere valida perchè pesa poco e sfrutti la densità energetica elevata della benza per ovviare alla batteria piccola
Certo se poi ti fa 10 km\l allora vaffanculo :asd:
Sta cosa dei 100 km\l mi sembra na stronzata,
100 km\l
50 l serbatoio
e danno autonomia di 500 km
Ma come cazzo li fanno i conti? :asd:
Butto li che è un numero sparato partendo con la batteria piena, ma allora sarebbe fumo negli occhi e al limite della truffa.
Come se l'energia per ricaricare la batteria venisse dalla fatina buona del cazzo
- - - Aggiornato - - -
Enrì il problema delle elettriche al momento è uno e uno solo, anzi uno che è derivativo dell'altro.
Il peso, che peggiore le prestazioni generali e l autonomia
Che è causato a sua volta dalla densità energetica di merda de ste cazzo di batterie
Tra l altro è un cane che si morde la coda
aumenti la batteria --) aumenti il peso --) peggiori l automia --) aumenti la batteria ecc ecc ecc
L'idea del wankel poteva essere valida perchè pesa poco e sfrutti la densità energetica elevata della benza per ovviare alla batteria piccola
Certo se poi ti fa 10 km\l allora vaffanculo :asd:
Ipotizzo che i 100/l li fai finche hai batteria carica, poi vai sui 100/8...(ma l'omologazione ai test dice 100/l...).
però come dici tu i conti non tornano, l'autonomia è di 650km...vuol dire che fai 500km a batteria in teoria consumando 5 litri? e 150-180 consumando 45litri di benzina? sarebbe 3km con 1 litro, robe da F1 in pista...
Si qualcosa nei conti non torna...
Poi si tutto il problema del peso è li, ma se da qui ai prossimi 10-12 anni si arrivasse ad avere batterie da 20kw/h decisamente più leggere e compatte delle attuali le cose cambierebbero drasticamente...
Dopo tutto anche guardando ai cellulari 10-15 anni fa avevano batterie più grosse e che tenevano meno della metà delle attuali.
i 100km/l saranno sicuro su test WTLP che non ritrae uno scenario reale ma uno vicino al reale. Ergo forse gli 8l/100km sono più vicini alla realtà XD
Appena quattroruote avrà la macchina ci daranno i dati
i 100km/l saranno sicuro su test WTLP che non ritrae uno scenario reale ma uno vicino al reale. Ergo forse gli 8l/100km sono più vicini alla realtà XD
Appena quattroruote avrà la macchina ci daranno i dati
Ok discrepanza, fra i test e il reale, ma così si esagera, in genere sono a seconda dei casi un 10-20% in più o in meno, ma qui siamo al 800% :asd:, che poi pure gli 8 sono dati dichiarati dai test loro (sarebbero 7,6l per 100km), insomma è evidente che i due dati sono relativi a due modalità diverse...
Il mio sospetto a questo punto è che a batteria carica sfruttando praticamente il full elettrico fai i 100km con 1litro...ma praticamente con 1 litro ci fai 100km poco più, poi passi in ibrido con mantenimento della batteria e nel combinato sei sui 7,6km/l...
ma anche così non torna perchè vorrebbe dire fare 500km max...a oltre 600 non ci arrivi...
boh vabbé domani se riesco mi fermo in concessionaria Mazda e mi faccio fare un preventivo e spiegare come funziona :asd:
Ok discrepanza, fra i test e il reale, ma così si esagera, in genere sono a seconda dei casi un 10-20% in più o in meno, ma qui siamo al 800% :asd:, che poi pure gli 8 sono dati dichiarati dai test loro (sarebbero 7,6l per 100km), insomma è evidente che i due dati sono relativi a due modalità diverse...
Il mio sospetto a questo punto è che a batteria carica sfruttando praticamente il full elettrico fai i 100km con 1litro...ma praticamente con 1 litro ci fai 100km poco più, poi passi in ibrido con mantenimento della batteria e nel combinato sei sui 7,6km/l...
ma anche così non torna perchè vorrebbe dire fare 500km max...a oltre 600 non ci arrivi...
boh vabbé domani se riesco mi fermo in concessionaria Mazda e mi faccio fare un preventivo e spiegare come funziona :asd:
magari :asd:
sta cosa mi lascia interdetto, siam passati dalla mia (futura) macchina ideale ad una truffa :bua:
michele131cl
15-11-23, 23:03
Il ritorno della Renault Twingo renault twingo (https://www.alvolante.it/categoria/renault_twingo)
di Emiliano Ragoni (https://www.alvolante.it/redazione/emiliano-ragoni)
Pubblicato 15 novembre 2023
Con forme sbarazzine ispirate alla prima generazione degli Anni 90, la nuova Renault Twingo arriverà nel 2026 e sarà proposta a meno di 20.000 euro.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2023/11/renault-twingo-concept-2026-rendering.jpg?itok=9_ssPXQ0 (https://www.alvolante.it/news/renault-twingo-2026-concept-389921/foto#renault-twingo-concept-2026-rendering_8)
FRA TRE ANNI - Dopo averla annunciata durante la presentazione del piano industriale di Ampere (qui (https://www.alvolante.it/news/ampere-piano-industriale-obiettivi-modelli-389909) per saperne di più), la Renault toglie i veli sul nuovo modello che vedremo in Europa nel 2026, l’elettrica da 20.000 euro inizialmente identificata con il nome in codice Legend. Si tratta della Renault Twingo, che tornerà con l’obiettivo di democratizzare il mercato dell’auto a batteria.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/11/renault-twingo-concept-2026-rendering_1.jpg?itok=wHmrHTKF (https://www.alvolante.it/news/renault-twingo-2026-concept-389921/foto#renault-twingo-concept-2026-rendering_1_9)
NOME STORICI CHE RITORNANO - Dopo le Renault 5 e 4, la casa francese sceglie ancora una volta la via del ritorno dei grandi classici con la Twingo,citycar che negli Anni ‘90 riscosse un grande successo. La nuova generazione, oltre che sul prezzo competitivo, potrà contare su batterie e tecnologie di prossima generazione che consentiranno consumi nell'ordine dei 10 kWh per 100 km.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/11/renault-twingo-concept-2026-rendering_2.jpg?itok=HPxItH1t (https://www.alvolante.it/news/renault-twingo-2026-concept-389921/foto#renault-twingo-concept-2026-rendering_2_10)
UN STILE SBARAZZINO COME L’ORIGINALE - Osservando l’estetica della concept che anticipa la versione di serie della Renault Twingo attesa nel 2026, si possono notare le forme sbarazzine e tondeggianti che ricordano la prima generazione della city car, prodotta dal 1993 al 2007. Caratteristici i fari anteriori a semicerchio, suddivisi in due diversi elementi luminosi, mentre completamente nuove sono le portiere posteriori che si aprono controvento (la prima generazione era una tre porte). La nuova Twingo sarà la prima elettrica della compagnia francese a essere dotata della funzionalità vehicle-to-grid (V2G), tecnologia che permette di restituire la corrente alla rete elettrica quando l’auto non viene utilizzata.
https://www.alvolante.it/news/renault-twingo-2026-concept-389921
- - - Aggiornato - - -
Xiaomi, ecco la sua prima auto elettrica. Si chiama Xiaomi SU7 15 Novembre 2023 98 (https://www.hdmotori.it/xiaomi/articoli/n575700/xiaomi-su7-dimensioni-motori-caratteristiche-foto/#comments)
Si partirà dalla Cina con le consegne per il mercato europeo nel 2024
https://hd2.tudocdn.net/1127812?w=660&h=493
Xiaomi SU7 è il nome della prima auto elettrica del colosso dell'elettronica. Come sappiamo, Xiaomi sta lavorando da tempo al suo progetto di entrata nel settore automotive (https://www.hdmotori.it/xiaomi/articoli/n567467/xiaomi-conferma-produzione-auto-elettrica-2024/). Nel corso degli ultimi mesi ne abbiamo parlato diverse volte. Adesso, arrivano novità molto importanti. In Cina, il sito del ministero dell'Industria e dell'Information Technology (MIIT) pubblica l'elenco di tutte le vetture che ottengono l'omologazione. L'aspetto interessante è che dal sito emergono le foto delle vetture e alcune loro specifiche tecniche.
Grazie a quanto trapelato dal MIIT possiamo, adesso, dare uno sguardo alla prima auto elettrica di Xiaomi e scoprire alcune delle sue caratteristiche.
DIMENSIONI E MOTORI
https://hd2.tudocdn.net/1127813?w=660 (https://hd2.tudocdn.net/1127813?w=1000&fit=clip)Nuova Xiaomi SU7 misura 4.997 mm lunghezza x 1.963 mm larghezza x 1.455 mm altezza, con un passo di 3.000 mm. L'elettrica presenta linee da fastback e si potrà avere con cerchi da 19 o 20 pollici con pneumatici 245/45 R19 e 245/40 R20. Nelle foto trapelate dal sito si vede l'auto anche con il LiDAR sul tetto a testimonianza che potrà disporre di avanzate funzionalità di assistenza alla guida. Secondo quanto emerge dalla documentazione, la vettura di Xiaomi sarà offerta nella versioni SU7, SU7 Pro e SU7 Max. Alcuni allestimenti presenteranno un'ala posteriore attiva.
https://hd2.tudocdn.net/1127814?w=330&h=246 (https://hd2.tudocdn.net/1127814?w=1000&fit=clip)https://hd2.tudocdn.net/1127817?w=330&h=246 (https://hd2.tudocdn.net/1127817?w=1000&fit=clip)
A quanto pare, l'auto sarà disponibile con almeno due motorizzazioni. La prima con un motore da 220 kW e la trazione posteriore. La seconda, invece, con un doppio propulsore e la trazione integrale. Complessivamente, a disposizione ci saranno 495 kW (220 kW + 275 kW). Il modello con singolo motore disporrà di una batteria di BYD con celle LFP (litio-ferro-fosfato), mentre quello più performante potrà contare su di un accumulatore di CATL con celle NMC (nichel-manganese-cobalto). Non sappiamo nulla sulle capacità e sulle autonomie. In passato, comunque, si era parlato di una batteria da ben 101 kWh (https://www.hdmotori.it/xiaomi/articoli/n572018/xiaomi-auto-elettrica-2024-batteria-101-kwh/) e dell'utilizzo di un'architettura a 800 V. I motori sono prodotti da United Automotive Electronic Systems.
https://hd2.tudocdn.net/1127815?w=330&h=391 (https://hd2.tudocdn.net/1127815?w=1000&fit=clip)https://hd2.tudocdn.net/1127816?w=330&h=391 (https://hd2.tudocdn.net/1127816?w=1000&fit=clip)
Velocità massima, rispettivamente, di 210 km/h e di 265 km/h e peso di 1980 kg e di 2.205 kg. Gli interni non si vedono ma passate foto spia avevano permesso di notare che la plancia sarà dominata da un ampio display centrale del sistema infotainment. Dietro al volante troverà posto un piccolo pannello per la strumentazione digitale.
Ovviamente, maggiori dettagli arriveranno quando Xiaomi presenterà ufficialmente la sua vettura. A quanto pare, la nuova Xiaomi SU7 sarà prodotta da BAIC a patire da dicembre. Le consegne dovrebbero iniziare nel febbraio del 2024.
https://www.hdmotori.it/xiaomi/articoli/n575700/xiaomi-su7-dimensioni-motori-caratteristiche-foto/
Carina la twingo...
la xiaomi sembra una tesla, ma stranamente più bella :asd:
Rot Teufel
16-11-23, 11:47
Carina la twingo...
nonostante abbia le abberranti forme della twingo prima serie, se esce così non sarebbe male :asd:
cerchi in lega a parte :asd:
peccato sia una scatola di tonno elettrica.
la xiaomi sembra una tesla, ma stranamente più bella :asd:
non è che ci voglia molto per fare meglio di una tesla :asd:
tra l'altro, incredbile non è un suvvvvddemmmerda, ma un segmento D :o
non è che ci voglia molto per fare meglio di una tesla :asd:
tra l'altro, incredbile non è un suvvvvddemmmerda, ma un segmento D :o
Di solito le robe cinesi sono una copia dello stile "occidentale" ma che ne esce peggiorato, questa è una copia dell'estetica tesla, ma a quanto pare visto che la copia cinese ne esce esteticamente migliorata, si può concludere che è impossibile fare peggio e per quanto ti impegni finisci per migliorarlo.
Se poi ha degli interni da auto vera con qualche pulsante e vano porta oggetti direi che vince su tutta la linea :asd:
certo chè è larga 2mt, son bravi tutti a fare auto spaziose con DUE METRI di larghezza :asd:
twingo oscena , il frontale della xiaomi mi dà tante Hyundai Coupé + Porche vibes, il che non è necessariamente un male :uhm:
twingo oscena , il frontale della xiaomi mi dà tante Hyundai Coupé + Porche vibes, il che non è necessariamente un male :uhm:
la twingo è carina dai, ovviamente non avrà nulla ache fare con la twingo originale perche questa è lunga minimo 4.2mt e pesante 1.5tonnellate (tiro ad indovinare)
il peso non so come dimensioni per me sta sotto i 4 metri altrimenti non si spiega la scelta delle porte controvento...su 4 metri di auto c'è tutto lo spazio per mettere 4 porte vere, sarà sulla tacca Y forse qualcosa meno, dunque sui 3,8 metri...
Se ha la caratteristica fondamentale della vecchia Twingo* ha senso, altrimenti no.
*I sedili reclinabili che la trasformavano in un letto matrimoniale
michele131cl
11-12-23, 19:50
Renault 5: eccola nelle immagini dei brevetti renault 5 (https://www.alvolante.it/categoria/renault_5)
di Andrea Spitti (https://www.alvolante.it/redazione/andrea-spitti)
Pubblicato 11 dicembre 2023
Le immagini depositate dalla casa francese rivelano il design della prossima city car elettrica, che mantiene quasi immutato il design della Renault 5 Prototype mostrata un paio d’anni fa.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2023/12/renault-5-2024-brevetti_3.jpg?itok=-herGOuy (https://www.alvolante.it/news/renault-5-2024-immagini-dei-brevetti-390691/foto#renault-5-2024-brevetti_3_0)
COME LA SHOWCAR - Ancora una volta i brevetti arrivano prima delle immagini ufficiali rivelate dalle case automobilistiche. Questa volta è la Renault 5 (https://www.alvolante.it/categoria/renault_5), che debutterà alla fine di febbraio 2024 al Salone di Ginevra, a svelarsi attraverso le immagini depositate all’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale: bozzetti che mostrano la versione di serie e la sua somiglianza stilistica notevole rispetto all’omonima concept car presentata dalla Renault nel 2021. Viene confermato quindi il design retrò, ispirato al modello degli anni ‘70, come già si intuiva dalle prime immagini teaser diffuse nei giorni scorsi (qui (https://www.alvolante.it/news/renault-5-2024-prime-foto-dettagli-390401) la news).
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/12/renault-5-2024-brevetti_6.jpg?itok=V8Oq8Hlq (https://www.alvolante.it/news/renault-5-2024-immagini-dei-brevetti-390691/foto#renault-5-2024-brevetti_6_1)
IL 5 DICE QUANTO È CARICA - Dai bozzetti, si notano cornici dei fari leggermente più arrotondate di quelle della concept, mentre i proiettori sono caratterizzati da blocchi a led dalla forma meno particolare. Come sulla nuova concept Twingo, sul cofano della Renault 5 sarà presente un indicatore che, attraverso un “5” luminoso, indica il livello di carica della batteria. Nella parte posteriore, la barra luminosa che prima attraversava l’intera larghezza della show car ora è sostituita da una banda nera. Le portiere anteriori hanno una maniglia tradizionale, mentre in quelle posteriori è nascosta nel montante C. Le dimensioni saranno quelle tipiche delle utilitarie, con una lunghezza di 3,92 metri.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2023/12/renault-5-2024-brevetti_1.jpg?itok=l2Xm9BwD (https://www.alvolante.it/news/renault-5-2024-immagini-dei-brevetti-390691/foto#renault-5-2024-brevetti_1_2)
RISPARMIA PESO - La nuova citycar elettrica della Renault sarà prodotta sulla nuova piattaforma AmpR Small, studiata con l’obiettivo di rendere la guida piacevole grazie anche a soluzioni, come le sospensioni posteriori multilink, destinate in genere a modelli di segmenti superiori. La batteria da 52 kWh della nuova Renault 5 permetterà alla compatta di percorrere fino a 400 km con una sola carica. Per migliorare la dinamica, gli ingegneri della Renault hanno anche lavorato sul peso della vettura, con l’obiettivo di ridurlo al minimo possibile. Per esempio, la sua batteria utilizza un nuovo layout, con celle divise in quattro grandi moduli quadrati. Grazie a questo espediente, la densità energetica è migliore e il peso del pacco batteria si abbassa di 15 kg rispetto a quello della Zoe, anch’esso da 52 kWh. La casa francese ha già confermato che il motore elettrico produrrà 136 CV e che sarà prodotto nello stabilimento di Cléon.
https://www.alvolante.it/news/renault-5-2024-immagini-dei-brevetti-390691
I rendering / prototipi visti tempo fa erano decisamente più interessanti...questi si, decisamente meh...
michele131cl
12-01-24, 18:51
Hertz fa marcia indietro: vende 20.000 auto elettriche per tornare ai veicoli a benzina
La società di noleggio Hertz si libera di un terzo della sua flotta di auto elettriche, citando domanda debole e costi alti
Cambio di rotta per Hertz, colosso dell’autonoleggio. A sorpresa, ha annunciato che ha intenzione di vendere un terzo della sua flotta di auto elettriche e tornare a investire nelle vetture tradizionali in seguito alla domanda debole e agli alti costi di riparazione per le batterie. La vendita di 20.000 veicoli elettrici è iniziata lo scorso mese e continuerà nel corso del 2024.
La mossa segna un’inversione di tendenza per Hertz, che nel 2021 aveva scommesso sui veicoli elettrici con un ordine di 100.000 veicoli da Tesla: con i tagli ai prezzi di queste auto, è stato peraltro intaccato il valore della sua flotta elettrificata. Il cambio di rotta annunciato oggi riflette il rallentamento della domanda di auto elettriche negli Stati Uniti. Secondo gli obiettivi di Hertz, la vendita aiuterà a bilanciare meglio l’offerta rispetto alla domanda di veicoli elettrici prevista dai clienti.
L’azienda taglierà, inoltre, una parte consistente dei noleggi a basso margine e ridurrà le spese elevate associate ai veicoli elettrici. Inizialmente, aveva fissato l’obiettivo di elettrificare un quarto della sua flotta entro la fine del 2024, ma ha fatto marcia indietro e ha detto che si concentrerà sull’incontro tra domanda e offerta. “Le automobili elettriche non sono al livello di domanda che abbiamo anticipato. Potremmo essere stati più avanti di noi stessi“, ha affermato Stephen Scherr, Chief Executive Officer di Hertz.
Gli acquirenti statunitensi esitano a passare all’auto elettrica, preoccupati che non ci siano abbastanza posti dove collegarsi o che i loro viaggi siano troppo limitati dall’autonomia della batteria. Ad ogni modo, Hertz ha annunciato che continuerà a offrire veicoli elettrici ai clienti e che sta lavorando per migliorare la redditività della flotta rimanente, ampliando le infrastrutture di ricarica e collaborando con i produttori di veicoli elettrici per accedere a ricambi più convenienti. Una volta completate le vendite, previste entro il 2025, Hertz ritiene che la mossa genererà maggiori entrate al giorno e ridurrà gli ammortamenti e le spese operative.
https://www.meteoweb.eu/2024/01/hertz-vende-20000-auto-elettriche/1001348224/
Fa ridere perché si chiama Hertz
Minchia che mitragliata di supercazzole :rotfl:
Hanno comprato 100k Tesla perchè avevano l'incentivo, se lo facevano sulla base di un vantaggio economico di gestione a quest'ora erano concime per campi.
Hanno sperato di cavalcare la bolla, non è mai cresciuta abbastanza e adesso si trovano a dover sostenere spese di manutenzione straordinaria fuori di testa. Quindi preferiscono dismetterle e con quello che guadagnano le rimpiazzano con semplici benzina :asd:
michele131cl
07-02-24, 00:39
Hyundai Casper: l’anti Fiat Panda da 20.000 euro arriverà anche in EuropaIl crossover compatto in versione completamente elettrica dovrebbe arrivare in Europa entro fine anno
https://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2024/02/Hyundai-Casper-1024x576.jpg
Alle auto elettriche compatte e low cost nei prossimi anni si aggiungerà in Europa anche la Hyundai Casper. Si tratta di un crossover che già da qualche tempo la casa coreana vende nel suo mercato interno con motore a benzina ma che in futuro dovrebbe trovare spazio anche in Europa in versione esclusivamente elettrica. Questo veicolo dunque è destinato a diventare una sorta di anti Fiat Panda (https://www.motorionline.com/nuova-fiat-panda-2024-prezzo-inferiore-ai-20-000-euro-per-sconfiggere-i-cinesi/) e Citroen e-C3 (https://www.motorionline.com/nuova-citroen-e-c3-vince-il-premio-ecobest-2024/).
Entro fine anno in Europa dovrebbe arrivare la nuova Hyundai Casper elettrica Hyundai Casper dunque potrebbe arrivare in Europa già entro la fine del 2024 e avere un prezzo di partenza di poco inferiore ai 20 mila euro. La compatta Ev, assemblata presso lo stabilimento di Gwangju, Corea del Sud, sarà leggermente più grande rispetto alla versione destinata al mercato domestico. Questa decisione mira a ottimizzare le dimensioni (3.595 mm di lunghezza, 1.595 mm di larghezza e 1.575 mm di altezza) per soddisfare al meglio le esigenze del consumatore europeo.
La piattaforma su cui sarà realizzata la versione elettrica di Hyundai Casper è la stessa della Hyundai i10. Le batterie dovrebbero garantire un’autonomia tra i 200 e 300 km. Dunque si tratterà di un veicolo perfetto per la città. Per quanto riguarda il suo design non ci dovrebbero essere particolari differenze rispetto alla versione attuale del modello venduto in Corea.
https://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2023/10/Hyundai-Casper-1024x585.jpg (https://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2023/10/Hyundai-Casper.jpg)
Questo significa che il piccolo crossover sarà dotato di un frontare con fari circolari e gruppi ottici posteriori a sviluppo orizzontale. Per quanto riguarda il suo abitacolo sarà semplice ed essenziale come del resto tutte le auto della sua categoria. Sicuramente sul probabile arrivo di questo veicolo in Europa ne sapremo di più nel giro di qualche mese.
https://www.motorionline.com/hyundai-casper-lanti-fiat-panda-da-20-000-euro-arrivera-anche-in-europa/
vista lateralmente è un incrocio tra una range rover (fanale anteriore e forma cofano) e una ignis :bua:
come dimensioni è interessante, certo che 20000€ :rotfl: solo pochi anni fa presi una clio superaccessoriata con 15000€ :bua:
Rot Teufel
07-02-24, 10:40
Minchia che mitragliata di supercazzole :rotfl:
Hanno comprato 100k Tesla perchè avevano l'incentivo, se lo facevano sulla base di un vantaggio economico di gestione a quest'ora erano concime per campi.
Hanno sperato di cavalcare la bolla, non è mai cresciuta abbastanza e adesso si trovano a dover sostenere spese di manutenzione straordinaria fuori di testa. Quindi preferiscono dismetterle e con quello che guadagnano le rimpiazzano con semplici benzina :asd:
gli sono arrivate solo 60k tesla, perchè ovviamente Tesla anche se s'è spostata in Texas non riesce mai ad evadere il minimo di ordini annuali da quando esiste :asd:
sauce: https://arstechnica.com/cars/2024/01/hertz-is-selling-20000-used-evs-due-to-high-repair-costs/
vista lateralmente è un incrocio tra una range rover (fanale anteriore e forma cofano) e una ignis :bua:
e pure schiacciato in una pressa :asd:
come dimensioni è interessante, certo che 20000€ :rotfl: solo pochi anni fa presi una clio superaccessoriata con 15000€ :bua:La mia prima auto nel 98. Una Clio di 5 anni a 4 milioni di lire. Bei tempi
Inviato dal mio MAR-LX1A utilizzando Tapatalk
Rot Teufel
08-02-24, 15:31
Ford rethinks EV strategy, is working on a smaller, cheaper EV platform
Ford now says mass-adoption needs EVs that cost the same as combustion cars.
https://arstechnica.com/cars/2024/02/ford-rethinks-ev-strategy-is-working-on-a-smaller-cheaper-ev-platform/
se poi incominciano a riprodurre segmento B e C invece di suv(ddddddddddimmmmmmmmmerda) è anche meglio :o
michele131cl
01-03-24, 18:01
La MG 3 alla conquista dell’Europa mg 3 (https://www.alvolante.it/categoria/mg-3)
di Andrea Spitti (https://www.alvolante.it/redazione/andrea-spitti)
Pubblicato 26 febbraio 2024
La nuova MG 3 è un’utilitaria cinese con motore ibrido da ben 194 CV e promette prestazioni e consumi di tutto rispetto. Sarà disponibile in Italia da maggio 2024.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2024/02/mg-3-2024-ginevra.jpeg?itok=Ml11JVSe (https://www.alvolante.it/news/mg-3-2024-caratteristiche-immagini-392571/foto#mg-3-2024-ginevra_28)
IBRIDA SENZA SPINA - Le Renault Clio e Toyota Yaris hanno una nuova rivale. La presentazione al Salone di Ginevra 2024 segna il debutto della MG 3 (marchio parte del gruppo cinese Saic) spinta dal propulsore full hybrid denominato Hybrid+ (non ricaricabile dall’esterno) che dichiara una potenza combinata di 194 CV, ben più delle rivali sopra citate. Secondo il costruttore, la MG 3 accelera da 0 a 100 km/h in 8 secondi, ha consumi medi di 22,7 km/l ed emissioni di CO2 di 100 g/km. La vettura è dotata di un motore a benzina di 1,5 litri da 102 CV abbinato a un’unità elettrica da 136 CV. Nella maggior parte delle situazioni di guida, accelerazione compresa, a lavorare è unicamente il propulsore elettrico, con il motore termico che interviene solo quando necessario o quando la batteria da 1,83 kWh esaurisce la sua carica. Il motore è collegato a un cambio automatico a tre rapporti.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/02/mg-3-2024-ginevra_1.jpeg?itok=wHVaycJa (https://www.alvolante.it/news/mg-3-2024-caratteristiche-immagini-392571/foto#mg-3-2024-ginevra_1_29)
COME FUNZIONA - Il sistema Hybrid+ della MG 3 seleziona automaticamente tra le cinque modalità di funzionamento. In EV a far muovere la vettura è unicamente l’unità elettrica. In modalità Serie, il motore termico funge da energia al generatore, alimentando quello elettrico per la trazione. C’è la modalità Serie e Ricarica, che consente anche di ricaricare la batteria e non solo di alimentare il propulsore elettrico, mentre durante la Guida e Carica il 1.5 a benzina aziona direttamente le ruote, caricando allo stesso tempo la batteria tramite il generatore. Quando la vettura funziona in Parallelo, sia il motore termico che quello elettrico inviano direttamente la potenza alle ruote. Chi guida può inoltre personalizzare la risposta della vettura scegliendo tra Eco, Standard e Sport.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/02/mg-3-2024-02_18.jpg?itok=XL1fmejz (https://www.alvolante.it/news/mg-3-2024-caratteristiche-immagini-392571/foto#mg-3-2024-02_18_18)
LE GIUSTE MISURE - La nuova MG 3, che sarà disponibile anche in Italia da maggio del 2024 e sostituisce la generazione precedente disponibile solo su alcuni mercati europei, è più lunga (411 cm) e più larga (180 cm). L’altezza è di 150 cm e il passo è pari a 257 cm, mentre con 293 litri la casa promette il bagagliaio più capiente tra le vetture ibride del segmento B. Sarà disponibile con 6 diverse tinte esterne (Arctic White, Battersea Blue, Dynamic Red, Black Pearl, Monument Silver e Hampstead Grey) e con veri tipi di cerchi in lega.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/02/mg-3-2024-ginevra_3.jpeg?itok=J0Ml48c_ (https://www.alvolante.it/news/mg-3-2024-caratteristiche-immagini-392571/foto#mg-3-2024-ginevra_3_31)
LA TECNOLOGIA NON MANCA - L’abitacolo della MG 3 appare semplice ma moderno. In evidenza il doppio schermo, con il primo, di 7 pollici, che ospita il quadro strumenti digitale posizionato dietro al volante. Quello centrale dedicato al sistema di infotainment ha una diagonale di 10,25 pollici e presenta una grafica e una reattività migliorate. Sono stati mantenuti alcuni interruttori a testiera sulla consolle centrale. Di serie viene offerta l’integrazione con gli smartphone tramite Android Auto ed Apple CarPlay, così come sistema audio a 6 altoparlanti, quattro porte USB, sensori di parcheggio posteriori e telecamera. Il livello di allestimento superiore aggiunge i rivestimenti in pelle, accesso senza chiave, sedili anteriori e volante riscaldati e telecamera a 360 gradi. Lunga la lista dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS), con tecnologie come il Lane Keep Assist che mantiene la corsia di marcia, cruise control adattivo e l’avvertimento di collisione frontale.
https://www.alvolante.it/news/mg-3-2024-caratteristiche-immagini-392571
Rot Teufel
14-03-24, 06:04
è morto Gandini :cattivo:
insegna agli angeli come fare le Miura, Countach e Diablo :cattivo:
https://it.motor1.com/news/712283/marcello-gandini-morte/
battlerossi
14-03-24, 10:30
:( :*
Il Michelangelo della contemporaneità
michele131cl
14-03-24, 11:28
:(
michele131cl
09-04-24, 20:07
E' morto Paolo Pininfarina, erede della storica azienda
Aveva 65 anni ed era malato da tempo
https://www.adnkronos.com/resources/028c-1a9cf63ed470-f085d57c509d-1000/format/big/paolopininfarina_fg.jpeg L'imprenditore Paolo Pininfarina (Fotogramma)
Si è spento l'imprenditore Paolo Pininfarina, presidente dell'omonimo gruppo. Figlio del senatore a vita, Sergio Pininfarina, e nipote del fondatore della Pininfarina, 'Pinin' Farina, aveva 65 anni ed era malato da tempo. Dopo la laurea in Ingegneria meccanica al Politecnico di Torino, aveva proseguito gli studi negli Stati Uniti e in Giappone. La morte di Paolo Pininfarina avviene a 16 anni dalla scomparsa del fratello Andrea, morto nell'agosto 2008 in un incidente stradale, mentre stava andando in azienda.
Paolo Pininfarina, scrive in una nota il Cda e l'azienda, "per tanti anni ha profuso impegno, entusiasmo ed energia nell'azienda, fondata da suo nonno Battista nel 1930, presiedendola dal 2008 ad oggi". "Grazie alla sua dedizione, l'azienda ha avviato negli anni Ottanta un processo di diversificazione che l'ha portata, nel tempo, a diventare un punto di riferimento in ambiti di design diversi dall'automotive". "La sua lunga e illustre carriera nel design e nell'industria automobilistica lo ha reso una figura di riferimento nel panorama italiano e internazionale, dimostrando il suo impegno costante verso l'innovazione e l'eccellenza", sottolineano ancora dall'azienda.
"Siamo tutti estremamente riconoscenti all'ingegner Pininfarina per il suo straordinario contributo all'azienda e per essersi sempre speso con passione, in prima persona, per tutelare la nostra storia e la nostra identità aziendale sia in termini di stile che di scelte etiche e comportamentali" ha detto Silvio Angori, amministratore delegato di Pininfarina. "A nome del Cda, del collegio sindacale e di tutti i dipendenti profondo dolore e cordoglio per la perdita" sottolinea. "Gli sono personalmente grato per avermi confermato alla guida dell'azienda, in seguito alla scomparsa di Andrea Pininfarina nel 2008 - prosegue Angori - in questi anni abbiamo condiviso tanti trionfi e anche tante sfide, sempre consigliandoci e sostenendoci a vicenda. Il modo migliore per onorare la sua memoria è continuare, come lui vorrebbe, a impegnarci al massimo per il futuro della Pininfarina", conclude l'ad del gruppo di Cambiano.
https://www.adnkronos.com/economia/e-morto-paolo-pininfarina-erede-della-storica-azienda_4vJ3IaOK1u77tF9AYQvfkV
michele131cl
14-06-24, 18:20
La Smart #5 svelata dai brevetti smart #5 (https://www.alvolante.it/categoria/smart-5)
di Andrea Spitti (https://www.alvolante.it/redazione/andrea-spitti)
Pubblicato 14 giugno 2024
Supererà i 4,7 metri di lunghezza il terzo modello nato dalla collaborazione tra la Mercedes e la Geely: arriverà nel 2025, avrà un design molto vicino a quello della concept e potenze da supercar.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2024/06/smart-5-foto-spy.jpg?itok=AS1AOMI- (https://www.alvolante.it/news/smart-5-svelata-dai-brevetti-395605/foto#smart-5-foto-spy_0)
PENSA IN GRANDE - Continua la rivoluzione della Smart made in China che, dopo aver salutato la ForTwo (qui (https://www.alvolante.it/news/termina-produzione-della-smart-fortwo-392179) la notizia), continua ad allargarsi dal punto di vista delle dimensioni dei suoi modelli. Dopo che il marchio è diventato parte di una joint venture tra la Mercedes e il gruppo Geely, si è infatti spostato verso i crossover elettrici: dopo la #1, lunga 427 cm, e la #3, di 440 cm, nel 2025 il turno della Smart #5. Un modello che pensa in grande, in tutti i sensi visto che dovrebbe superare i 470 cm di lunghezza, ed era stato anticipato dalla Concept #5, presentata pochi mesi fa al Salone di Pechino (qui (https://www.alvolante.it/news/smart-5-concept-2024-394353) per saperne di più). E dalla Cina arrivano le prime immagini della Smart #5 di serie, sfuggite come spesso accade dal database del ministero dell’Industria cinese.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/06/smart-5-foto-spy_1.jpg?itok=wmsprzbk (https://www.alvolante.it/news/smart-5-svelata-dai-brevetti-395605/foto#smart-5-foto-spy_1_1)
MENO ESTREMA DELLA CONCEPT - La Smart #5 riprende nello stile la show car, anche se nella versione di serie è reso meno estremo, senza le protezioni sottoscocca né la barra luminosa sul tetto e con pneumatici stradali invece degli all-terrain montatati sulla concept. L’assetto è notevolmente più basso, ma si riconoscono forme identiche e lo stesso schema luminoso, con due strisce di led sui lati e quattro segmenti luminosi al centro del frontale, che viene ripreso anche nella parte posteriore. In generale, rispetto agli altri due crossover elettriche della Smart le linee sono più squadrate, con tratti che ci ricordano per certi versi la Kia Soul. Si sa che il passo sarà di 2,9 metri, cioè 11 cm in più rispetto a quello della #3.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/06/smart-5-foto-spy_3.jpg?itok=LdJo6SZm (https://www.alvolante.it/news/smart-5-svelata-dai-brevetti-395605/foto#smart-5-foto-spy_3_3)
CAVALLI IN ABBONDANZA - In base alle prime informazioni filtrate da Pechino, in Cina la Smart #5 avrà almeno tre varianti di motore, con la versione d’ingresso a trazione posteriore in grado di erogare 340 CV. Ci saranno però anche due varianti a trazione integrale, realizzata grazie all’utilizzo di un motore elettrico per ciascun asse di trazione. La meno potente avrà un’unità da 363 CV dietro e uno da 224 CV sull’asse anteriore. Nella versione top di gamma al motore anteriore da 224 CV si unirà un propulsore da 421 CV dedicato all’asse posteriore, per una velocità massima di 210 km/h (le altre due versioni si fermeranno sotto i 200 km/h). Potenze elevate che dovranno comunque fare i conti con un peso tutt’altro che piuma, visto che si andrà dai 2.250 ai 2.450 kg.
https://www.alvolante.it/news/smart-5-svelata-dai-brevetti-395605
Rot Teufel
15-06-24, 11:14
madò, che aborto apocalittico, sembra una citroen dei poveri :asd:
madò, che aborto apocalittico, sembra una citroen dei poveri :asd:
quella è la pand(on)a nuova :fag:
Rot Teufel
15-06-24, 15:52
quella è la pand(on)a nuova :fag:
per quanto costruita sul telaio della C3, quella mi pare una mod dell'Opel Mokka '22 :asd:
che cazzo di incubo questo periodo storico, cosa minchia prenderò quando cambierò la clio? (2025 o 2026)
La domanda "cosa prenderò quando sarà ora di cambiare auto" sembrava una battuta, ma sta diventando veramente un problema.
L'usato o lo storico non è una soluzione a breve termine, soprattutto se si vuole usare l'auto in contesti cittadini in cui le norme antiinquinamento sono e saranno sempre più stringenti. Il nuovo è ormai composto da bestioni ipertrofici e carissimi sin dal segmento B.
ai tempi del lancio mi ricordo che c'erano le voci di corridoio, poi diventate leggende metropolitane, da cui da una parte si diceva che la Smart era stata un progetto di successo con grandi guadagni, dall'altra che era stato uno dei marchi più in perdita di sempre.
Con questo modello credo non ci sarà dubbio sul verdetto :asd:
Sto rivalutando la 500L presa a inizio 2020.
15k € nuova(km0)
Sarà pure una ciofeca spompata, ma al giorno d'oggi con gli stessi soldi non so se ci si riesce a prendere un'auto familiare. :bua:
battlerossi
17-06-24, 16:03
Sto rivalutando la 500L presa a inizio 2020.
15k € nuova(km0)
Sarà pure una ciofeca spompata, ma al giorno d'oggi con gli stessi soldi non so se ci si riesce a prendere un'auto familiare. :bua:
Spero almeno non abbia preso il 1.3 a naftone
Diobono era un cancello micidiale :bua:
Mai provata auto più spompa :bua:
Peggio, il 1.4 benzina aspirato.
L'unico modo per andare in autostrada è non avere alcuna paura di tirare le marce a limitatore.
Non è un difetto, è una feature.
battlerossi
17-06-24, 22:42
Peggio, il 1.4 benzina aspirato.
L'unico modo per andare in autostrada è non avere alcuna paura di tirare le marce a limitatore.
Non è un difetto, è una feature.
No no zio fidate, il 1.3 era peggio, ballano 85 a 95 equini
Sottodimensionato di brutto, infatti sono corsi ai ripari col 1.6
E poi in città era un incubo con quel cazzo di fap
Macchina di mio Zio, levata via dopo 3 anni, un incubo :bua:
Praticamente svenduta da seminuova
Peggio c'era solo la Fiesta 1.0, una roba che pure il concessionario la sconsigliava.
Praticamente un modello da neopatentati, la classica nave scuola dove capire tutto quello che non funziona: non correva e consumava l'inverosimile
Il 1.3 mjt è stato un incubo su auto più grosse di una Panda. Era un motore a delta di Dirac, vuoto sotto, vuoto sopra, spingeva soltanto a 1500 giri.
Io comunque del tanto bistrattato 1.2 3 cilindri per ora non posso lamentarmene, su un'auto come la 208 è adeguato...82cv non sono molti ma spinge decentemente in basso il che lo rende sufficientemnte pronto...
Il problema della cinghia poi non so, io l'ho anticipata a 120k km e non era in situazione così disastrosa...ma leggo di gente che ha dovuto cambiarla a 50k km..boh...
ora come ora dovessi cambiare auto penso andrei sulla Dacia Jogger a gpl, 18.500 euro di listino, ha tutto quello che serve (pure di più, tipo il navigatore),
Rot Teufel
18-06-24, 09:06
Peggio c'era solo la Fiesta 1.0, una roba che pure il concessionario la sconsigliava.
Praticamente un modello da neopatentati, la classica nave scuola dove capire tutto quello che non funziona: non correva e consumava l'inverosimile
l'unica fiesta 1.0 che ricordo è l'ecoboost 3 cilindri turbo da 100 CV :uhm: Di aspirato dalla MkIII la cilindrata era sempre da 1,1/1,2 l in su :uhm:
Il 900 della MkI sulle MkII ricordo che era terribile (per via dei 50kg di peso in più della MkII) :uhm:
Il 1.3 mjt è stato un incubo su auto più grosse di una Panda. Era un motore a delta di Dirac, vuoto sotto, vuoto sopra, spingeva soltanto a 1500 giri.
Io ho guidato la grande punto, prima serie con il 1.3 da 90cv, confermo che era vuotissimo sotto, ma era più che adeguato, se lo tenevi allegro.
Sopra vuoto, ok, ma dopo 5 minuti che la guidi capisci che devi stare tra i 2'000 e i 3'000 e va bene così.
Rot Teufel
19-06-24, 09:13
va tutto bene alla Fisker oppure....
https://arstechnica.com/cars/2024/06/ev-firm-fisker-files-for-bankruptcy-months-after-it-stopped-making-the-ocean/
va tutto bene alla Fisker oppure....
https://arstechnica.com/cars/2024/06/ev-firm-fisker-files-for-bankruptcy-months-after-it-stopped-making-the-ocean/
Boh già un mese o due fa avevo letto che è praticamente fallita...
posso sfruttare l'angolino per uso personale?
ho cambiato lavoro, mi danno la macchina.. però in lista ci sono solo PluginHybrid o FullElectric
io vengo da una FullHybrid
domande sparse:
come funziona la ricarica del motore elettrico? una hev la fa anche in marcia, una phev solo a spina?
come calcolano la potenza combinata? vedo case che fanno semplicemente la somma CV termici+elettrico, altre dove non vedo correlazione
in genere posso decidere di andare solo elettrico, finchè c'è carica? la mia fh decide lei e capita che attivi il benza anche se la carica è al 45/50%
a cosa è bene prestare attenzione nello scegliere? esempio, la capacità/velocità di ricarica a spina, in KW/hr?
per i più curiosi, faccio un veloce elenco delle opzioni:
SW: Leon VZ, Astra, 308
MPV: Serie2 ActiveTourer, ClasseB, Formentor
SUV: X1 xDrive, GLA, Tiguan, Compass 4xe, C5 Aircross
in genere le Plugin Hybrid funzionano che puoi andare anche in solo elettrico, ma in genere hai un'autonomia che se va bene arriva ai 100km...(dichiarati) poi vai a benzina che ricarica la batteria, e consuma come una nave container...
Ma non sono sicuro funzionino tutte alla stessa maniera, per esempio c'è la mazda RX-30 o una cosa del genere (quella con il motore wenkel) plugin hibrid, dichiara 100km con 1 litro di benzina, il motore serve solo per caricare la batteria e fornire energia al motore elettrico...
Dichiara una autonomia di 500km in modalità Ibrida (credo con 1 litro per 100km ma non è ben chiaro la cosa era abbastanza fumosa) oppure fai 100km in full elettrico ma poi fai 10km con 1 litro perchè deve fare andare il motore elettrico e caricare la batteria...
fra i km che fai in ibrido e quelli in sola benzina dichiarano quasi 900km di percorrenza, ma va da se che i 400km fatti solo abenzina consumi un sacco, dunque sarebbe meglio ricaricare... :asd:
Ma anche li dipende come setti l'auto mentre vai, puoi decidere di correre sfruttando fino alla fine la batteria, dunque fare 500km consumando pochissima benzina, oppure impostarla che mantenga sempre una carica della batteria di un 50-60% al che è come usare una Prius / una ibrida "tradizionale"...oppure di correre caricando la batteria, e qui ovviamente i consumi si impennano.
Ora comunque non è l'unica che funziona così, ma da quel che ho capito ogni casa può avere approcci leggermente diversi...
battlerossi
27-06-24, 18:37
posso sfruttare l'angolino per uso personale?
ho cambiato lavoro, mi danno la macchina.. però in lista ci sono solo PluginHybrid o FullElectric
io vengo da una FullHybrid
domande sparse:
come funziona la ricarica del motore elettrico? una hev la fa anche in marcia, una phev solo a spina?
come calcolano la potenza combinata? vedo case che fanno semplicemente la somma CV termici+elettrico, altre dove non vedo correlazione
in genere posso decidere di andare solo elettrico, finchè c'è carica? la mia fh decide lei e capita che attivi il benza anche se la carica è al 45/50%
a cosa è bene prestare attenzione nello scegliere? esempio, la capacità/velocità di ricarica a spina, in KW/hr?
per i più curiosi, faccio un veloce elenco delle opzioni:
SW: Leon VZ, Astra, 308
MPV: Serie2 ActiveTourer, ClasseB, Formentor
SUV: X1 xDrive, GLA, Tiguan, Compass 4xe, C5 Aircross
Zio ste plug-in sono dei chiodi
Auto con 4 passeggeri fissi in auto sempre
Consiglio spassionato, guardati nel mazzo quella che ha batteria più grande/autonomia maggiore in elettrico. Stop
Ah premesso che tu abbia box e presa a casa, altrimenti sei nella merda :asd:
Come benefits aziendale rimborsano ancora la benza? :uhm:
ho un rimborso km nel caso usassi l'auto per trasferte lavorative
presa e contatore per il box c'è li avrei anche ma le dimensioni delle auto disponibili non sono proprio compatibili con la superficie del box..
mi par di capire quindi che il criterio principale sia l'autonomia in elettrico e in seconda battuta il consumo medio a benzina.. quindi meglio auto non esagerate nelle dimensioni.. però questo non va molto d'accordo con le mie esigenze di bagagliaio :(
ho un rimborso km nel caso usassi l'auto per trasferte lavorative
presa e contatore per il box c'è li avrei anche ma le dimensioni delle auto disponibili non sono proprio compatibili con la superficie del box..
mi par di capire quindi che il criterio principale sia l'autonomia in elettrico e in seconda battuta il consumo medio a benzina.. quindi meglio auto non esagerate nelle dimensioni.. però questo non va molto d'accordo con le mie esigenze di bagagliaio :(
Beh se usate in ibrido non dovrebbero avere consumi tanto diversi da una ibrida tradizionale...anzi sfruttando di più la batteria dovrebbero comunque fare meglio.
battlerossi
28-06-24, 09:03
Beh se usate in ibrido non dovrebbero avere consumi tanto diversi da una ibrida tradizionale...anzi sfruttando di più la batteria dovrebbero comunque fare meglio.
Eh?!?!? :asd:
Ma che stai a di Enrí?
Il plug in quando ti pianta la batteria sono 3/400 kg in più da portarsi in giro
Praticamente altre 3 persone fisse, più eventuali passeggeri in carne ed ossa e bagagli.
I motori sforzano e il consumo può schizzare anche a 6/7 km/l in autostrada
Il gioco funziona finché vai a batteria per giri medio brevi casa/lavoro e rientri nel range della batteria, un po' per l efficienza dell elettrico un po' perché la corrente la paghi meno a casa.
Se la usi per visggi lunghi è un bagno di sangue, ma il compromesso è che se lo fai una volta alla settimana/mese per la gita in famiglia te lo accolli per evitarti rotture di cazzo con la ricarica
Mio caro amico gli hanno rifilato una X1 plugin a noleggio con la sua azienda e sta in trasferta sull asse Torino Milano Roma
Disperato, non vede l'ora di levarsela dal cazzo
Eh?!?!? :asd:
Ma che stai a di Enrí?
Il plug in quando ti pianta la batteria sono 3/400 kg in più da portarsi in giro
infatti ho detto quando usato in ibrido...
fra l'altro l'ho detto anche nel post precedente...
Hai full-elettrico, ma fai 80-100km max (fra l'altro in genere dati dichiarati).
Puoi andare in ibrido con varie modalità, consumo batteria, mantenimento della batteria, carica batteria...
nel primo caso a seconda dei modelli fai anche 400-500km prima che la batteria sia completamente scarica, e teoricamente con consumi benzina molto bassi...poi però devi andare a benzina e i consumi aumentano mostruosamente, o ricarichi...
nel caso intermedio si comporta come una ibrida classica tipo prius...i consumi sono però in genere un po' più alti perchè le plugin hanno batterie più grosse e più peso.
battlerossi
28-06-24, 09:12
infatti ho detto quando usato in ibrido...
fra l'altro l'ho detto anche nel post precedente...
Hai full-elettrico, ma fai 80-100km max (fra l'altro in genere dati dichiarati).
Puoi andare in ibrido con varie modalità, consumo batteria, carica batteria...
nel primo caso a seconda dei modelli fai anche 400-500km prima che la batteria sia completamente, e teoricamente con consumi benzina molto bassi...poi però devi andare a benzina e i consumi aumentano mostruosamente, o ricarichi...
Che io sappia le plug-in sono molto rozze nella gestione del pacchetto benza/elettricità :boh2:
Finisce uno attacca l altro
Anche perché se le devi gestire come una full Hybrid... Ci attacchi una batteria da full :asd:
Molto più piccola, economica, leggera e facile da gestire :boh2:
anche io ho questa impressione che il plugin sia stata la soluzione quick&dirty per molte case: dichiari zero emission perchè la macchina può andare solo in elettrico per tot km ma di fatto scarichi la responsabilità sui proprietari
il fullhybrid richiede un livello di integrazione (e quindi di R&D) maggiore che solo poche case hanno messo in pratica
ci sarà un motivo se il full praticamente lo offrono solo le giapponesi e le koreane..
posso sfruttare l'angolino per uso personale?
ho cambiato lavoro, mi danno la macchina.. però in lista ci sono solo PluginHybrid o FullElectric
io vengo da una FullHybrid
vai di Full Electric.
battlerossi
28-06-24, 09:25
anche io ho questa impressione che il plugin sia stata la soluzione quick&dirty per molte case: dichiari zero emission perchè la macchina può andare solo in elettrico per tot km ma di fatto scarichi la responsabilità sui proprietari
il fullhybrid richiede un livello di integrazione (e quindi di R&D) maggiore che solo poche case hanno messo in pratica
ci sarà un motivo se il full praticamente lo offrono solo le giapponesi e le koreane..
Ma te Zio che esigenze hai?
Viaggi lunghi quotidiani? Tragitto casa lavoro? Quanti km? Gite fuori porta? Famiglia e figli? Cani e gatti? Bagagli ingombranti? Ecc ecc :asd:
smart working (casa/lavoro urbano 1g/mese)
gite fuori porta (mensilmente, extraurbano, occasionalmente collina)
viaggi occasionali (festività/vacanze, autostrada, prevalentemente pianura)
siamo in 3 senza previsioni di allargamento (bimba di 5, a fine contratto ne avrà 9/10)
necessito bagagliaio almeno 420 lt per non avere un downgrade (uso valigiona della moglie, giochi bimba che saranno sempre di più, occasionale fai date)
michele131cl
10-07-24, 17:40
Volkswagen Polo: termina la produzione della storica compatta
https://www.adnkronos.com/resources/028f-1b550ee14e7f-e22178456c1c-1000/format/big/volkswagen-polo.jpeg
La Volkswagen Polo esce fuori produzione.
A distanza di 4 decenni dallo storico lancio, termina la produzione nello stabilimento di Navarra della Volkswagen Polo.
L’ultimo esemplare della compatta tedesca è stato prodotto lo scorso 2 luglio, al suo posto saranno prodotte due nuovi modelli elettrici.
Commercializzata per la prima volta nel 1984, la Polo ha per decenni conquistato il consenso di milioni di automobilisti, europei ed italiani.
Secondo i vertici della Casa di Wolfsburg, la sua uscita di scena è dovuta principalmente alla normativa imposta dalla Commissione Europea sulle emissioni.
Il 2035 si avvicina e nell’attesa c’è il passaggio all’Euro 7, una normativa troppo rigida per consentire alla Polo una nuova vita. Non ci sarà dunque una versione elettrica né tantomeno una variante ibrida o diesel, la compatta tedesca non era più “efficiente” e soprattutto conveniente.
Il costo di produzione non ne ha giustificato lo sviluppo di una nuova generazione. Spazio dunque alla nuova Golf, cinque porte che sarà prodotta anche in versione zero emissioni.
La Volkswagen Polo è stata prodotta in oltre 18milioni di unità
Sarà prodotta esclusivamente per i mercati locali ad esclusione del Vecchio Continente. Al suo posto ci sarà la nuova Volkswagen ID.2 e la Skoda Epic.
La ID.2 sarà una compatta elettrica dalle forme innovative e con un prezzo di listino inferiore ai 25.000 euro.
Dimensioni compatte per una EV che si posizionerà nello stesso segmento di mercato della Polo e che farà diretta concorrenza a modelli del calibro di Citroen e-C3, Jeep Avenger e Hyundai Kona.
https://www.adnkronos.com/motori/volkswagen-polo-termina-la-produzione-della-storica-compatta_2Cb2Jbm17JMcdEqkll2Gtu
Vabbè qualcosa di buono ogni tanto, dai
Ormai era diventata indistinguibile dalla Golf, almeno da fuori.
Aggiungi un cm di qua, aggiungi un cm di là... :asd:
La polo è stata la mia seconda macchina, nel lontano 2001, bei ricordi, l'ultima comunque non centrava niente con quella che avevo io.
Era un'utlitaria onestissima, quando ancora era un'utilitaria, ma aveva quell'effetto Volkswagen che la faceva percepire come fosse premium (anche per via del prezzo) e non sono mai stato convinto fosse una fama meritata.
Che è più o meno quello che succedeva per la Golf, con meno meriti :asd:
Addio Polo, insegna agli angeli a rompere il motore degli alzacristalli.
ma dio ****
già stanno uccidendo il segmento.
in più viene """sostituita""" da una full electric (e +10k€ da pagare) :facepalm:
la skoda è l'ennesimo fottutissimo suv del porcodd** :facepalm: ma se li infilassero tutti su per il culo sti suv di merda. branco di ritardati.
Tanto ormai vendono solo l'orrido t-cross, e la polo chi la compra più, la prossima è tanto che resista la Golf, ma ormai se ne vede una ogni 5 t-roc...
ma dio ****
già stanno uccidendo il segmento.
in più viene """sostituita""" da una full electric (e +10k€ da pagare) :facepalm:
la skoda è l'ennesimo fottutissimo suv del porcodd** :facepalm: ma se li infilassero tutti su per il culo sti suv di merda. branco di ritardati.
Quel segmento non è più redditizio, con la moda dei suv le case sono riuscite ad abbandonarlo proponendo roba equivalente e solo un po' più grossa a prezzo decisamente più alto.
E per questo spero che falliscano tutte e male
anche la mitica ford capri diventa un suv del cazzo ,ma andassero affanculo
https://th.bing.com/th/id/R.e9b89435e7fa03e931b789e52dd6f455?rik=6kRE0xQGJin 27g&riu=http%3a%2f%2ftopcarspecs.com%2fmanufacturers%2 fford%2fford-capri%2fford-capri-1970%2fford-capri-1970-12.jpg&ehk=moy6pvcNY7Pzjrj%2fYYvLaMbUjTeFRB3iTOWBPAoLJho% 3d&risl=1&pid=ImgRaw&r=0
https://cdn.motor1.com/images/mgl/xqnkZv/s1/ford-capri-2024.jpg
Un suv particolarmente brutto, tra l'altro. Sembra una Polestar quando la compri su Temu
Un suv particolarmente brutto, tra l'altro. Sembra una Polestar quando la compri su Temu
secondo me non sei nemmeno così lontano dalla realtà... :bua:
secondo me una coupè a prezzi accessibili i suoi nr li avrebbe fatti visto il poco che offre il mercato
ecco tipo una cosa del genere che riprende le linee del modello anni 70
poi personalmente ci sono particolarmente affezionato alla capri ,è stata la prima auto di mio padre
https://th.bing.com/th/id/R.24ae1410d7ec4e0fa73e36307ae8414c?rik=5dObaIZ3ZXA Mqw&riu=http%3a%2f%2fwww.dmmultimedia.com%2fcapri2006_ media%2fconcept_capri_red_2.jpg&ehk=GAeCrvJMZ6cpuVRyIQ666jE4LYjoeeZu64dloTwxqOQ%3d&risl=&pid=ImgRaw&r=0
Non capisco perchè ripescare nomi del passato per modelli che non c'entrano nulla...
a livello di marketing non credo influiscano chissà che...e non credo abbiano problemi a registrare qualche nome nuovo...
Non capisco perchè ripescare nomi del passato per modelli che non c'entrano nulla....
easy
cercare di abbindolare quanti più rincoglioniti nostalgici possibili :fag:
easy
cercare di abbindolare quanti più rincoglioniti nostalgici possibili :fag:
se mirano ai nostalgici allora non dovevano fare un brutto SUV che non centra un cazzo con il modello originale,
per dire su una coupè carina a prezzo umano ci penserei sopra ,per quell'aborto neanche se me la regalano
il problema è che il prezzo umano non esiste più, per di più se devi tirare fuori un modello di nicchia per nostalgici.
Allora fai il solito SUV e speri che i figli dei nostalgici facciano il loro lavoro
I nostalgici sono quelli che si incazzano doppiamente, primo perché sono nostalgici e quindi non amano i prodotti di oggi, secondo perché sono affezionati ai nomi della nostalgia e non sopportano che vengano associati a modelli che non c'entrano niente.
Secondo me la scelta del nome è unicamente una scorciatoia di marketing per propinare tonnellate di materiale pubblicitario di tipo heritage, che fa sempre chic e non impegna.
Alfa Romeo ci campa da quarant'anni, più o meno.
Il resto è roba (da babbi) di nicchia
L'hanno già fatto con la Puma e mi sembra che abbia funzionato alla grande.
Innanzitutto attiri l'attenzione, hai una platea di gente molto più ampia alla quale far vedere la macchina.
Magari lì per lì alcuni faranno gli indignati, ma poi quando dovranno cambiare auto, se il segmento è quello giusto, hanno già il nome in testa e sarà più facile che si informino ulteriormente.
Anche questo è vero, però tra le vecchie Puma e Trevi c'è una generazione di mezzo, sono nomi storici con un appeal differente, secondo me.
Boh...vorrei sapere quanti di quelli che hanno una Puma si ricordano il modello di fine anni 90...per me se la chiamavano Ford Gaggia la vendevano ugale...
La Capri poi si va ancora più indietro negli anni il cui nome sarà nella testa giusto di qualche anzianotto che l'ha avuta e qualche appassionato (che poi difficilmente la comprerà per il nome essendo un suv).
In effetti io la ricordo perché c'era il modellino nei vagoni bisarca dei trenini Lima, quindi era già passata di moda quarant'anni fa :bua:
Ale55andr0
22-07-24, 14:29
Lima...quanti ricordi. Cmq marchio scarso per i treni modello :asd:
Tornando alle voci che corrono:
"How big is the new name?
Vasseur: "I have a few five-letter names."
Dunque un paio di nomi a 5 lettere...Balbo, Wachè, Newey..ma conoscendo la dirigenza è più probabile Byrne o l'attuale Tondi...o Biden che si è liberato da pochissimo, li faccio capaci XD
In effetti io la ricordo perché c'era il modellino nei vagoni bisarca dei trenini Lima, quindi era già passata di moda quarant'anni fa :bua:
comunque la capri e stata in produzione sino all'86 ed è entrata nell'immaginario di molti appassionati perchè fu la prima muscle car europea che si rifaceva come linee a quelle americane fatta nel 1969 pur non avendo un 8 cilindri di cui esisteva una versione commercializzata solo in sud africa ,ma il modello cattivo era un 6 cilndri 3000 cc poi c'erano quelle più povere con i 1300 ed 1600 ed il 2000 cc ,
papà aveva il 2000 con ben 98 cv ,
in ingilterra per prenderne una in buone condizioni si svenano ed anche in italia iniziano ad avere prezzi ragguardevoli
comunque la capri e stata in produzione sino all'86 ed è entrata nell'immaginario di molti appassionati perchè fu la prima muscle car europea che si rifaceva come linee a quelle americane fatta nel 1969 pur non avendo un 8 cilindri di cui esisteva una versione commercializzata solo in sud africa ,ma il modello cattivo era un 6 cilndri 3000 cc poi c'erano quelle più povere con i 1300 ed 1600 ed il 2000 cc ,
papà aveva il 2000 con ben 98 cv ,
in ingilterra per prenderne una in buone condizioni si svenano ed anche in italia iniziano ad avere prezzi ragguardevoli
si ma siamo sempre li, sono nomi che risvegliano il ricordo di 4 appassionati, appassionati del modello storico che difficilmente compreranno un suv dal nome Capri dicendo, ehhh non potevo permettermela negli anni 80 ma adesso finalmente :asd:
tutti gli altri (che saranno quelli che lo comprano) manco ricorderanno il nome.
Insomma per dire, tienti il nome capri per riproporre quando sarà una coupe, su sto suv chiamalo Galaxy o transit...se proprio vuoi riciclare un nome :asd:
Rot Teufel
26-07-24, 17:00
di certo 'sta politica di suvvizzazione mi sta facendo allontanare dalla Ford e guardare altrove.
Se non fosse che nelle giappe sbatto sempre la testa sul longherone quando entro, passerei alla Yaris (visto che è una segmento B) :bua:
michele131cl
30-07-24, 21:59
La Recaro ha dichiarato fallimento recaro (https://www.alvolante.it/categoria/recaro)
sedili (https://www.alvolante.it/categoria/sedili)
di Emiliano Ragoni (https://www.alvolante.it/redazione/emiliano-ragoni)
Pubblicato 30 luglio 2024
La storica azienda tedesca fornitrice di sedili per il settore automobilistico entra in amministrazione controllata.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_anteprima/2024/07/recaro-sedile-mazda.jpg?itok=cKHbvTyB
UN MARCHIO STORICO - Le attuali difficoltà affrontante dal mondo dell’auto non risparmiano nessuno, nemmeno i fornitori storici che per tanti anni hanno rappresentato un punto di riferimento del settore. Lo è sempre stata per i sedili l’azienda tedesca Recaro che, al termine di un lungo periodo di difficoltà dove ha cercato anche di differenziare la produzione, e che è coinciso con l’insolvenza, ha depositato presso il tribunale distrettuale di Esslingen (Baden-Württemberg) istanza di fallimento.
AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA - Il giudice ha disposto il regime di amministrazione controllata nominando un amministratore provvisorio che dovrà esaminare la situazione economica della Recaro e supervisionarne la gestione. Il sindacato IG Metall ha manifestato preoccupazione per i 215 dipendenti attualmente in forza all’azienda.
TANTI SETTORI - La dichiarazione di insolvenza della Recaro ha sollevato preoccupazioni nell'industria poiché molte aziende si affidano ai suoi componenti. Infatti fornisce sedili per i settori automobilistico, aeronautico, ferroviario e gaming.
https://www.alvolante.it/news/recaro-ha-dichiarato-fallimento-396947
michele131cl
30-09-24, 23:10
Morto a 90 anni Bruno Sacco storico direttore stile Mercedes Nato a Udine, formatosi a Torino ha fatto grande la Stella
ROMA, 30 settembre 2024, 12:18
(https://trust.ansa.it/a0a149cf3ba9f1fda3738d8048f00392a1fdd826cc5814a51b b13b2d4536ed56)
https://www.ansa.it/webimages/news_base/2024/9/30/19daf03308693cea4e2e78f7ecfd6d31.jpg (https://www.ansa.it/webimages/news_base/2024/9/30/19daf03308693cea4e2e78f7ecfd6d31.jpg)
Morto a 90 anni Bruno Sacco storico direttore stile Mercedes © ANSA/Mercedes
Bruno Sacco, l'italiano che nella sua posizione di responsabile del design ha plasmato il linguaggio dello stile di Mercedes, è morto a Sindelfingen (Germania) il 19 settembre 2024 all'età di 90 anni.
La notizia è stata data solo ad esequie avvenute.
Nato a Udine il 12 novembre 1933 Sacco era figlio del comandante di un battaglione di fanteria da montagna. Nel 1951, all'età di 17 anni, si diplomò nella sua città natale all'istituto Antonio Zanon come il più giovane geometra d'Italia. Affascinato però dal mondo delle forme automobilistiche - dopo una visita al Salone di Torino - decise di dedicarsi al mondo dello stile.
In particolare, ricordano le biografie di Sacco - all'evento del Valentino fu impressionato ("come essere colpito da un fulmine" ricordò più tardi) dalla Studebaker Starlight Commander coupé, progettata dal francese Raymond Loewy. Dopo un periodo di 'apprendistato' al Politecnico di Torino, Sacco entrò a far parte della Carrozzeria Ghia nel 1956 dove - oltre ad occuparsi di modellazione - acquisì esperienza nel disegno e nella produzione di autoveicoli. In Ghia, che a quel tempo aveva iniziato a collaborare con la carrozzeria tedesca Karmann, Sacco collaborò anche con professionisti del calibro di Sergio Sartorelli o Giovanni Savonuzzi, allargando le conoscenze e affinando le sue capacità.
Ma il punto di partenza della sua straordinaria carriera è datato 1957.
Sacco aveva un piano per entrare in Mercedes, azienda che ammirava particolarmente. In quell'anno, dopo aver avuto la certezza che la Stella a Tre Punte avrebbe avuto uno stand al Salone dell'Automobile di Torino contattò il consolato tedesco per chiedere un'udienza con Karl Wilfert, allora responsabile dello sviluppo carrozzeria dell'azienda.
Nell'incontro Sacco (che parlava tedesco) fece una buona impressione e riuscì a ottenere un secondo colloquio in Germania. Fu così che il designer di Udine iniziò a lavorare il 13 gennaio 1958 nel centro di progettazione della Mercedes a Sindelfingen dove lo stile era diretto da Fredrich Geiger.
Alla Mercedes Wilfert stava creando il nuovo reparto di design diretto appunto da Friedrich Geiger. Nel 1957 il francese Paul Bracq era stato nominato da Wilfert come primo designer automobilistico puro.
E a Bruno Sacco vennero affidati incarichi nel campo dello sviluppo pre-carrozzeria e in seguito la responsabilità del reparto Body Design e Dimensional Concept. In questo periodo furono creati modelli eccezionali come la Mercedes-Benz 600 W 100 del 1963 e nello stesso anno della 230 SL Pagoda W 113. Come gestore del design per le ricerche sulla sicurezza Scco creò i due veicoli sperimentali con motore Wankel C 111 (1969) e C 111-II (1970). Ma dalla sua matita uscirono soprattutto modelli di grande diffusione come la Serie 123 (dal 1976 al 1986). Con la sua nomina a Oberingenieur (ingegnere capo) nel 1975 Sacco divenne il successore di Friedrich Geiger.
In questa fase nacquero la versione T della serie 123, presentata nel 1977 come prima station wagon del marchio. Ma anche la Classe S W 126 del 1979 e la SC Coupé del 1981.
"La serie di modelli 126 in tutte le forme di design è la cosa migliore che abbia mai fatto per Mercedes-Benz - affermò Sacco decenni dopo, in retrospettiva. Non c'è da stupirsi che anche dopo il suo pensionamento un'elegante 560 SEC blu scuro fosse orgogliosamente conservata nel suo garage.
Una delle più note affermazioni di Sacco riguardava l'identità delle automobili Mercedes. Questa deve essere mantenuta "da una generazione di modelli all'altra per evitare che una serie appaia vecchia dopo la presentazione della nuova".
Inoltre, Sacco lavorava affinché ogni Mercedes-Benz fosse riconoscibile come ambasciatrice di questo marchio in tutto il mondo. Una filosofia di eleganza senza tempo, quella di Sacco, che si dimostrò adatta anche a un pubblico più giovane.
E il caso della celebre 190 (W 201) che allargò le schiere degli acquirenti nel marchio. E che fu ancora più evidente durante l'offensiva di prodotto a metà degli Anni '90, quando la Classe A W 168 del 1997, la Classe M W 163, del 1997 , la SLK R 170, la CLK W 208 del 1997 e la Classe V W 638 del 1996.
Gli ultimi modelli di cui Bruno Sacco è stato responsabile prima del pensionamento sono state le W 220 Classe S e la Classe CL della serie C 215 rispettivamente del 1998 e del 1999.
Il 31 marzo 1999 Sacco si è ritirato dal lavoro e Peter Pfeiffer gli è succeduto come capo del design di Mercedes-Benz.
Ha ricevuto la laurea honoris causa dall'Università di Udine nel 2002, è stato ammesso nel 2006 alla Automotive Hall of Fame di Dearborn, Michigan, e nel 2007 alla European Automotive Hall of Fame di Ginevra.
A 20 anni dalla sua uscita dall'azienda, in pensionamento, Bruno Sacco aveva detto "Mercedes è stata la mia vita, e rappresento quel periodo al cento per cento".
https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/mondo_motori/2024/09/30/morto-a-90-anni-bruno-sacco-storico-direttore-stile-mercedes_9a36e942-081f-454e-b0a8-eef273630fa1.html
Indimenticabile il suo ruolo nei ragazzi della III C
Si fanno invece sempre più insistenti le voci di una fusione Stellantis / Renault, e una alleanza strategica con bmw...
Che ne pensate?
In realtà ora pare più probabile (se ci sarà qualcosa) più della creazione di un consorzio per sviluppo comune di tecnologie per condividere ricerca e konw-how da cui attingere, il che renderebbe le varie case più indipendenti, visto che una fusione fra Stellantis e Renault porterebbe ad una sovrapposizione di marchi e modelli che difficilmente sarebbe gestibile...
In ogni caso di per se io vedo la cosa positiva, vista la concorrenza sempre più aggressiva a livello globale e la necessità di "scontrarsi" contro colossi dalle dimensioni "mondiali", e nel caso dell'auto cinese anche pesantemente sovvenzionate a livello statale, c'è la necessità di creare un qualcosa che dimensionalmente abbia la forza per contrastare e di poter fare "sistema".
Una fusione con Renault porterebbe in mano francese (Fiat sarebbe in minoranza) il gruppo automotive più grosso d'Europa.
Però alleanza con Bmw...
Alfa Romeo su base bavarese... :pippotto:
Una fusione con Renault porterebbe in mano francese (Fiat sarebbe in minoranza) il gruppo automotive più grosso d'Europa.
Però alleanza con Bmw...
Alfa Romeo su base bavarese... :pippotto:
Sicuramente, fra il 6% che ha lo stato Francese in stellantis, e il 14% che ha in renault arriverebbero alla maggioranza, dovrebbe intervenire con una quota anche lo stato italiano, ma parlano tanto ma poi di concreto fanno nulla...sembrano più interessati a portare qui qualche marchio cinese che si limiterà a far finta di produrre produrre qui tipo DR...
Alfa Romeo su base bmw sarebbe il colpo finale per uccidere gli ultimi "alfisti" veri...ammesso ne sia rimasto ancora qualcuno :asd:
Una fusione con Renault porterebbe in mano francese (Fiat sarebbe in minoranza) il gruppo automotive più grosso d'Europa.
Però alleanza con Bmw...
Alfa Romeo su base bavarese... :pippotto:
Lo è già in mano francese, lo è sempre stato.
Basta la presenza dello Stato francese a renderlo di fatto un gruppo francese perchè le decisioni saranno sempre prese in ottica Francia
michele131cl
08-10-24, 14:47
La Renault al lavoro su una R5 ibrida renault 5 (https://www.alvolante.it/categoria/renault_5)
di Andrea Spitti (https://www.alvolante.it/redazione/andrea-spitti)
Pubblicato 08 ottobre 2024
Nata per essere solo elettrica, dalla Francia filtrano voci secondo cui la Renault starebbe testando alcuni prototipi dotati di motore termico della 5.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2024/10/renault-5-2024-stat.jpg (https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/image_gallery_big/public/news_galleria/2024/10/renault-5-2024-stat.jpg)
TEST IN CORSO - Lanciata da qualche settimana nella sua variante più performante (e costosa), la nuova Renault 5 E-Tech era stata definita dallo stesso Luca de Meo, ceo della casa francese, come l’elettrica democratica. In attesa della versione più economica, meno potente e con la batteria più piccola - che dovrebbe essere venduta a un prezzo inferiore ai 25.000 euro - la crisi delle EV potrebbe far tornare la Renault sui propri passi, convincendola a produrre la 5 anche con un motore ibrido a benzina. Secondo alcuni addetti ai lavori francesi, la casa starebbe infatti testando in Spagna una Reanult 5 ibrida: la notizia, diffusa dalla rivista francese Challenges (https://www.auto-moto.com/en-bref/vers-une-renault-5-hybride--le-losange-mene-des-tests-46926), non è stata finora smentita dalla casa automobilistica.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/10/renault-5-2024-stat_1.jpg (https://www.alvolante.it/news/renault-5-potrebbe-diventare-benzina-398527/foto#renault-5-2024-stat_1_1)
QUESTIONE DI SPAZI - Se così fosse, la Renault 5 andrebbe a fare compagnia a molte vetture dalla forte vocazione cittadina nate come elettriche e poi proposte anche con motori termici, a partire dalla Jeep Avenger fino alla futura Fiat 500 ibrida, che verrà prodotta a partire dal 2026 proprio sulla piattaforma dell’attuale elettrica. Se è vero che la conversione al motore termico permetterebbe di destinare la citycar francese a una clientela molto più ampia, è altrettanto vero che non sempre il passaggio da una piattaforma elettrica a una che prevede il motore a combustione è possibile. Tuttavia, l’architettura AmpR Small su cui nasce la 5 deriva dalla CMF B, utilizzata anche per vetture a benzina. Quindi ci dovrebbe essere spazio per un serbatoio del carburante e per un motore termico.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/10/renault-5-2024-stat_3.jpg (https://www.alvolante.it/news/renault-5-potrebbe-diventare-benzina-398527/foto#renault-5-2024-stat_3_3)
RIVALITÀ CON LA CLIO - Con il motore a benzina, la Renault 5 andrebbe quindi a fare concorrenza alla Clio? Probabilmente sì, perché se è vero che la R5 è 13 cm più corta della Clio, è anche vero che a livello di abitabilità i valori in gioco sono simili. Adottando un motore termico, l’ultima nata abbasserebbe i suoi prezzi, andando a sovrapporsi al listino della Clio. E parte dei motori sarebbe certamente condivisa tra i due modelli, pensiamo per esempio al tre cilindri di 1 litro di cilindrata. Tuttavia, come dimostra l’esempio della Fiat 500, la trasformazione di un’architettura elettrica in una adatta ai motori termici non è qualcosa che si fa in poche settimane, quindi possiamo ipotizzare che un’eventuale Renault 5 a benzina non arrivi prima della conclusione del ciclo vita dell’attuale generazione della Clio.
https://www.alvolante.it/news/renault-5-potrebbe-diventare-benzina-398527
Se la fanno termica ne vendono uno sfracello.
Ma a 'sto punto Stellonzius non può prendere lo stile del frontale della nuova Pandona e incollarlo su una segmento B per rifare la Uno e dare così finalmente un'erede alla Punto?
https://hd2.tudocdn.net/1166640?w=1200&h=900
michele131cl
29-10-24, 00:00
Volkswagen: i tagli potrebbero essere più drastici
volkswagen (https://www.alvolante.it/marca/volkswagen)
di Andrea Spitti (https://www.alvolante.it/redazione/andrea-spitti)
Pubblicato 28 ottobre 2024
Secondo i rappresentanti dei lavoratori, a rischio ci sarebbero ben tre stabilimenti e decine di migliaia di posti di lavoro in Germania. “I tagli servono per essere competitivi”, rispondono i vertici dell’azienda.
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2016/03/fabbrida-dresda-volkswagen-phaeton_4.jpg (https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/image_gallery_big/public/news_galleria/2016/03/fabbrida-dresda-volkswagen-phaeton_4.jpg)
“VOLKSWAGEN IN SVENDITA” - Da ormai qualche mese si parla della crisi che sta attraversando la Volkswagen, talmente importante da fare ipotizzare qualcosa di inedito per la casa tedesca: un piano di licenziamenti e chiusure di impianti in Germania. Con il passare dei giorni però le misure potrebbero diventare addirittura più drastiche di quanto immaginato, tanto da fare ipotizzare la chiusura di ben tre stabilimenti e il licenziamento di decine di migliaia di dipendenti. A denunciarlo è Daniela Cavallo, capo del consiglio di fabbrica della Volkswagen, che ai dipendenti ha descritto il piano come l’inizio della “svendita nel suo paese d’origine”. La rappresentante dei lavoratori non ha detto quali siano gli impianti interessati né quanti dei 300.000 dipendenti tedeschi potrebbero essere licenziati.
STESSI PROBLEMI, SOLUZIONI DIVERSE - I commenti di Cavallo testimoniano un aumento delle tensioni tra i lavoratori e i vertici dell’azienda, messa a dura causa degli elevati costi dell’energia e della manodopera, oltre alla crescente concorrenza asiatica e al calo della domanda dovuta anche a una transizione elettrica più lenta del previsto. “Non siamo molto distanti nell’analisi dei problemi. Ma siamo a chilometri di distanza sulle risposte a questi problemi”, ha affermato Cavallo. Per questo oggi, in undici stabilimenti tedeschi, i lavoratori hanno scioperato per protestare contro le misure volute dalla casa automobilistica.
INVESTIMENTI ESSENZIALI - Tra le misure adottate ci sarebbe anche un taglio del salario del 10% e il congelamento dei salari minimi per due anni. Secondo fonti tedesche, la direzione del gruppo starebbe anche valutando la possibilità di limitare i bonus per i manager e ridurre i pagamenti extra per gli anniversari dei dipendenti. Con questi provvedimenti la Volkswagen punta a risparmiare circa 110 miliardi di euro entro il 2026 per poter continuare a investire nella mobilità elettrica e digitale: “Senza misure complete per riacquistare competitività, non saremo in grado di permetterci investimenti essenziali per il futuro”, ha risposto Gunnar Kilian, membro del consiglio di amministrazione del gruppo. A calare il carico sulle fabbriche in Germania è anche il ceo del marchio Volkswagen, Thomas Schäfer, che ha assicurato che gli stabilimenti tedeschi non sono abbastanza produttivi e superano i costi previsti del 25-50%.
https://www.alvolante.it/news/volkswagen-i-tagli-potrebbero-essere-piu-drastici-399085
In VW sono ancora convinti di poter competere con il dumping cinese riducendo i costi di produzione, per lo più aumentando l'automazione (ed effettivamente ci sarebbe ancora un discreto margine rispetto per dire agli stabilimenti Kia)... e migliorando la catena di approvvigionamento...
Ma temo che non gli basti arrivare ai prezzi dei cinesi (che nulla può escludere che possano di conseguenza tagliare ulteriormente i prezzi), oltretutto il problema per me sta comunque più a monte, che comunque non è che le auto cinesi elettriche vendano poi così tanto anzi...
Poi magari uno si fa convincere più facilmente a comprare una Polo elettrica, piuttosto che una BYD spring-roll o una Dongfeng Xiaomai...
In tutto questo la Germania è anche contraria ai dazi contro le auto cinesi (visto che hanno paura dei contro dazi sulle auto tedesche), non so come pensano veramente di poter competere sui prezzi con la cina che ha praticamente assorbito a listino aumenti dei dazi anche del 30% senza che abbiano ripercussioni sul prezzo finale.
Fra l'altro il mercato cinese è praticamente morto dunque probabilmente finirebbero con non vendere auto in cina comunque...
Boh i tedeschi avranno anche tanti pregi, ma sono reattivi come un bradibo...
In VW sono ancora convinti di poter competere con il dumping cinese riducendo i costi di produzione, per lo più aumentando l'automazione (ed effettivamente ci sarebbe ancora un discreto margine rispetto per dire agli stabilimenti Kia)... e migliorando la catena di approvvigionamento...
Ma temo che non gli basti arrivare ai prezzi dei cinesi (che nulla può escludere che possano di conseguenza tagliare ulteriormente i prezzi), oltretutto il problema per me sta comunque più a monte, che comunque non è che le auto cinesi elettriche vendano poi così tanto anzi...
Poi magari uno si fa convincere più facilmente a comprare una Polo elettrica, piuttosto che una BYD spring-roll o una Dongfeng Xiaomai...
In tutto questo la Germania è anche contraria ai dazi contro le auto cinesi (visto che hanno paura dei contro dazi sulle auto tedesche), non so come pensano veramente di poter competere sui prezzi con la cina che ha praticamente assorbito a listino aumenti dei dazi anche del 30% senza che abbiano ripercussioni sul prezzo finale.
Fra l'altro il mercato cinese è praticamente morto dunque probabilmente finirebbero con non vendere auto in cina comunque...
Boh i tedeschi avranno anche tanti pregi, ma sono reattivi come un bradibo...
Vengono chiamati "crucchi" per un motivo eh :asd:
Quando si mettono in testa una cosa hanno 2 soluzioni:
1- Funziona
2- Disastro epocale
La via di mezzo non è contemplata :facepalm:
Che l'auto elettrica fosse una troiata lo sapeva chiunque ma loro dovevano spingerla fino all'ultimo. Una volta trombata la normativa Euro 7 è precipitato tutto.
Adesso non possono fare altro che sperare nel miracolo, tipo la stoica resistenza mentre i carri armati russi passeggiavano nel centro di Berlino :asd:
Boh i tedeschi avranno anche tanti pregi, ma sono reattivi come un bradibo...
Sempre stati :asd:
I tedeschi quando hanno un piano ce ne vuole perchè lo cambino...se è fallito vuol dire che qualcuno ha sbagliato ma i tedeschi non sbagliano!
Visto anche sul lavoro, è necessario che il fuhrer (del progetto/ufficio/whatever) si suicidi prima che si cambi direzione :bua:
Sempre stati :asd:
I tedeschi quando hanno un piano ce ne vuole perchè lo cambino...se è fallito vuol dire che qualcuno ha sbagliato ma i tedeschi non sbagliano!
Visto anche sul lavoro, è necessario che il fuhrer (del progetto/ufficio/whatever) si suicidi prima che si cambi direzione :bua:
Non è che non sono reattivi, è che se pensano una cosa dev'essere per forza giusta.
Se invece è sbagliata è l'intero pianeta che deve piegarsi a quello che hanno pensato loro.
Classico esempio: BMW in SBK.
Fatto sta che ora le case automobilistiche tedesche ci hanno buttato troppi soldi, e devono decidere fra un bagno di sangue se rinunciano, e morte e distruzione se si continua sulla stessa strada...
Io sono per quello che si diceva già 2 anni fa e che era chiaro a tutti, cioè il bagno di sangue, cioè allentare le norme, allungare i tempi e lasciare la porta aperta a soluzioni che non sia il full elettrico, tanto dal punto di vista ambientale cambierebbe praticamente nulla anzi probabilmente si aprirebbero a soluzioni più economiche e alla portata nel breve periodo...
Alla fine i tedeschi avranno buttato un pacco di miliardi, ma insomma...i soldi che li tieni a fare se poi non li spendi? ... loro li hanno che li spendano per coprire i buchi :asd:
Mi sembra anche chiaro che il mercato dell'auto è in crisi anche per questo clima di incertezza e di transizione imposta...
L'auto elettrica al momento non convince una grossa fetta e comunque non è adatta a tutti ed è più costosa.
In tutto questo specie chi compra l'auto per tenerla a lungo ovvio che aspetta il più possibile a cambiarla...
Dunque già solo ridefinire regole realistiche e meno stringenti che diano una chiara prospettiva da qui ai prossimi 10-15 anni aiuterebbe a rivitalizzare un pochino le vendite.
La transizione è stata imposta si ma i problemi maggiori son stati la resistenza delle case e la concorrenza cinese lasciata libera.
Ora che fai? Blocchi? Torni indietro? Lasci libero?
Ora che finalmente si stanno muovendo e che il settore è in pieno sviluppo? Si sapeva sarebbe stato un bagno di sangue, ora o vai fino in fondo o è peggio.
Per me questo giro ormai l'hanno vinto i cinesi, bisogna puntare sullo sviluppo e batterli su quello...se si riesce a sviluppare batterie che non usino materiali di monopolio cinese e siano economiche (e di progetti e studi in tal senso ce ne sono) se ne può uscire bene.
Anche tornare a puntare sul nucleare e sviluppare migliori sistemi di ricarica, magari wireless...sono ambiti su cui si può ancora competere.
Alla fine i tedeschi avranno buttato un pacco di miliardi, ma insomma...i soldi che li tieni a fare se poi non li spendi? ... loro li hanno che li spendano per coprire i buchi :asd:
I soldi che hanno guadagnato vendendoti la loro roba li hanno reinvestiti il finanziamenti in giro per l'eurozona per venderti altra roba nuova.
Loro non copriranno nulla, chiederanno a noi di chiudergli i buchi :asd:
Non è che non sono reattivi, è che se pensano una cosa dev'essere per forza giusta.
Se invece è sbagliata è l'intero pianeta che deve piegarsi a quello che hanno pensato loro.
Classico esempio: BMW in SBK.
Vorrei poter dire che generalizzare è sbagliato, ma... non lo dico perché sono esattamente così, in ogni campo lavorativo in cui li ho incontrati.
E' poi il motivo per cui ci ostiniamo a usare le prese schuko.
E' poi il motivo per cui ci ostiniamo a usare le prese schuko.
Occupano un sacco di spazio per niente...
Vorrei poter dire che generalizzare è sbagliato, ma... non lo dico perché sono esattamente così, in ogni campo lavorativo in cui li ho incontrati.
E' poi il motivo per cui ci ostiniamo a usare le prese schuko.
Ci ostiniamo con le "tedesche" perchè ci siamo convinti che comprare prodotti tedeschi era meglio che farceli in casa. Di conseguenza è diventato un nostro standard...
Che poi è anche il motivo per il quale abbiamo smesso di progettare auto per limitarci a produrgli i particolari delle LORO auto...
E comunque definirli "crucchi" non è una generalizzazione ma una puntualizzazione :snob:
Fun Fact: quando sono stato a colloquio con l'architetto (tedesco) della mia casa ho dovuto minacciarlo per spostare di 1 m la porta della lavanderia dietro casa. Questo mi permetteva di guadagnare spazio per posizionare lavandaio e lavatrice però....... Non si poteva fare...... No, non si può..... Ma no, è un errore..... Non sarebbe più stata allineata con la finestra al secondo piano......
Penso sia stato l'unico vaffanculo che sia mai uscito dalla bocca di mia moglie :asd:
Tedesco e architetto.
Peggio di così giusto un ascesso o Massimo Boldi.
Comunque ormai danno il governo tedesco come a fine corsa, al suo interno sempre più si stanno convincendo di rivedere (allungando i tempi) i vincoli al 2030-2035...dunque in europa il fronte dei pro revisione non avrebbe più ostacoli o quasi, ma ovviamente questo per i verdi al governo è inccettabile.
Comunque ormai danno il governo tedesco come a fine corsa, al suo interno sempre più si stanno convincendo di rivedere (allungando i tempi) i vincoli al 2030-2035...dunque in europa il fronte dei pro revisione non avrebbe più ostacoli o quasi, ma ovviamente questo per i verdi al governo è inccettabile.
Pro revisione de che?
Se intendi delle regole europee, col cazzo. Adesso ingoiano
Pro revisione de che?
Se intendi delle regole europee, col cazzo. Adesso ingoiano
Per quanto riguarda l'auto elettrica...e comunque i vincoli ambientali in generale
Secondo me molto di quanto accadrà nei prossimi anni sarà indissolubilmente legato ai risultati elettorali di domani.
Per quanto riguarda l'auto elettrica...e comunque i vincoli ambientali in generale
Come ho detto, sono gonfi di quote Co2 e lì ormai siamo oltre alle semplici regole, siamo già in aperto campo finanziario.
E' come pensare di mettere mano ai regolamenti dei contratti derivati, tanti auguri :bua:
https://www.esg360.it/environmental/quote-di-co2-come-funziona-il-meccanismo-che-regola-le-emissioni/#:~:text=Cosa%20sono%20le%20quote%20di%20CO2&text=In%20pratica%2C%20ogni%20azienda%20riceve,azi ende%20che%20ne%20hanno%20bisogno.
- - - Aggiornato - - -
Secondo me molto di quanto accadrà nei prossimi anni sarà indissolubilmente legato ai risultati elettorali di domani.
Finirà comunque per le regole che hanno voluto loro :boh2:
cambiando argomento.. ho visto lo spot con Tamberi della nuova BMW Serie 1... :|
Qui si parla di rivedere la messa al bando del motore termico per il 2035, e aprire con vincoli meno stringenti, le quote Co2 sono già un discorso un po' a parte...
In europa in generale, ma anche in germania il dibattito è aperto, spaccati fra ingenti investimenti fatti per cui alcune case non vogliono che la strada cambi o venga rallentata, e altri che magari forti (o almeno meno penalizzati) grazie ad un approccio più prudente sono per rivedere i termini con tempi più lunghi.
Ovviamente VW è ancora per non mollare, visto che in germania è quella che più ci si è buttata, già Merchedes sembra non disprezzare l'idea...
Inutile dire che stellantis è per la revisione...
Renault era fra quelli del non si torna indietro, ma mi pare che anche loro si stiano ricredendo.
Le regole sulle emissioni dipendono dalle quote Co2 :rotfl:
In Germania hanno il problema che per rientrare nelle quote Co2 devono produrre (e vendere) tot auto elettriche ogni tot benzina/diesel.
Non producono/vendono le elettriche? Devono produrre meno benzina/diesel.
Finora hanno giocato con l'usato ma non dura tanto...
L'alternativa era creare impianti eolici/fotovoltaici ma ormai sono a saturazione pure là :asd:
Se non ci fossero le regole UE ci sarebbero comunque i contratti ETS... Hanno voluto pompare a dismisura un mercato che poteva sostenersi solamente con l'imposizione dall'alto, ossia con le regole UE. Volevano l'Euro7, glielo hanno affondato e adesso si godano l'implosione.
A meno che non arrivi comunque dall'alto grazie a quella manica di farabutti venduti che c'è a Bruxelles :roll:
https://www.youtube.com/watch?v=rLtFIrqhfng
WTF?!? :bua:
https://www.theverge.com/2024/11/19/24300569/jaguar-rebrand-new-logo-ev
Rot Teufel
20-11-24, 06:48
WTF?!? :bua:
e chissà quanto cazzo han pagato il grafico per un semplice font ultrapiatto :asd:
https://i.ibb.co/bvnvRTZ/jag-branding.png
Ma non stava per fallire? Colpo di coda disperato?
EDIT: no, boh, mi sto confondendo con altro, non ho trovato notizie recenti.
Comunque a giudicare dall'accoglienza tiepida del logo direi che potrebbe essere una profezia :asd:
EDIT2: ecco, mi sembrava https://www.virgilio.it/motori/notizie/jaguar-decisione-crisi/252272/
Ma non stava per fallire? Colpo di coda disperato?
direi proprio di si
https://www.youtube.com/watch?v=rLtFIrqhfng
WTF?!? :bua:
https://www.theverge.com/2024/11/19/24300569/jaguar-rebrand-new-logo-ev
Cioè questi non faranno più un'auto di produzione per il prossimo anno per partorire questa roba? Così senza contesto potrebbe voler dire qualsiasi cosa se uno non fosse a conoscenza che si tratta di macchine.
Jaguar sembrava lanciatissima dopo il passaggio sotto Tata e il lancio dell'ottima XF, ma al netto di qualche exploit come la F-Type (che è bellissima, ne vorrei una anche adesso, ma ahimé non fa parte della categoria "auto redditizie") ha lanciato una caterva di ciofeche una dietro l'altra. Il fatto che rinuncino addirittura all'estetica iconica del logo* racconta molto su quanto sia percepita male come marchio.
Mi chiedo come possa funzionare quel filmato che sembra uscito da una pubblicità di un profumo degli anni novanta
*Lo sta facendo pure Audi, che fino all'altro ieri andava bene
Comunque questo è il berlinone elettrico che stanno per lanciare. Non ha il lunotto, tendenza inaugurata dall'ultima Polestar:
https://www.autopareri.com/uploads/monthly_2024_11/il-prototipo-camuffato-della-nuova-jaguar-elettrica-2024(2).jpg.35273697f3fd13e168daad5099d56afe.jpg
Jaguar sembrava lanciatissima dopo il passaggio sotto Tata e il lancio dell'ottima XF, ma al netto di qualche exploit come la F-Type (che è bellissima, ne vorrei una anche adesso, ma ahimé non fa parte della categoria "auto redditizie") ha lanciato una caterva di ciofeche una dietro l'altra. Il fatto che rinuncino addirittura all'estetica iconica del logo* racconta molto su quanto sia percepita male come marchio.
Mi chiedo come possa funzionare quel filmato che sembra uscito da una pubblicità di un profumo degli anni novanta
*Lo sta facendo pure Audi, che fino all'altro ieri andava bene
Comunque questo è il berlinone elettrico che stanno per lanciare. Non ha il lunotto, tendenza inaugurata dall'ultima Polestar:
Beh la E-pace avevano indovinato un gran modello, mi pare avesse venduto molto bene, non so come stia andando il restayling uscito nel 2022, a me esteticamente convince molto meno, più tondo e bombato e meno "aggressivo"...
Idem F-pace...
- - - Aggiornato - - -
Ma non stava per fallire? Colpo di coda disperato?
direi proprio di si
Ma c'è stato un periodo nella storia Jaguar in cui non fosse in crisi/vicina al fallimento? no perchè mi pare sia il filo conduttore da quando ne ho memoria, cioè circa da fine anni 80 :asd:
Tavares saluta, mi pare che la cosa non sorprenda in realtà troppo, visto che da tempo giravano voci sul fatto che fosse in forse e di possibili sostituti...
Non credo se ne sentirà troppo la mancanza...
Molti dicono Luca de Meo come sostituto, ma in genere i nomi che girano in anteprima non sono mai quelli veri...e poi lo vedo abbastanza "felice" in Renault...
Comunque ci spero, magari torna a far fare qualche modello a gas a stellantis :asd:
L'orripilezza Jaguar:
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/12/jaguar-design-vision-concept-trapela.jpg
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/anteprima_lunghezza_640/public/news_galleria/2024/12/jaguar-design-vision-concept-trapela_2.jpg
https://immagini.alvolante.it/sites/default/files/styles/editor_1_colonna/public/news_galleria/2024/12/jaguar-design-vision-concept-trapela_1.jpg
A quattordici anni disegnavo meglio di così.
Ma è ufficiale? Dimmi di no, per favore.
Ma cosa stracazzo è quella merda
Non capite, guardate quel rosa quanto è inclusivo, sicuramente la macchina sarà un successo
colore a parte sembra uscita dal cartone animato di Batman anni 90...
- - - Aggiornato - - -
Ma è ufficiale? Dimmi di no, per favore.
è ufficiale nel senso che è un disegno ufficiale Jaguar, poi dubito faranno mai una cosa così perché dubito potrebbe circolare per strada
A giudicare dallo spottone su X, quella è la wokemobile.
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colore a parte sembra uscita dal cartone animato di Batman anni 90...
- - - Aggiornato - - -
è ufficiale nel senso che è un disegno ufficiale Jaguar, poi dubito faranno mai una cosa così perché dubito potrebbe circolare per strada
Il prototipo camuffato che sta girando per strada non sembra poi tanto diverso, però.
Rot Teufel
03-12-24, 09:18
Il prototipo camuffato che sta girando per strada non sembra poi tanto diverso, però.
comunque anche nera farebbe cagare lo stesso 'sta sorta di Morgan Areo da ganster moderna :asd:
https://i.ibb.co/9Hb8B1G/jaguar-design-vision-concept-trapela-1.jpg
Il prototipo camuffato che sta girando per strada non sembra poi tanto diverso, però.
Mi sembra avere delle proporzioni un po' assurde, con un muso così dritto e lungo, e un parabrezza così basso ha la visibilità di un tank...magari il design è quello ma le proporzioni saranno abbastanza riviste credo...poi boh.
- - - Aggiornato - - -
comunque anche nera farebbe cagare lo stesso 'sta sorta di Morgan Areo da ganster moderna :asd:
https://i.ibb.co/9Hb8B1G/jaguar-design-vision-concept-trapela-1.jpg
Beh nera fa già un altro effetto, ma appunto sembra una delle auto da ganster per girare a Gotham city
Quel render è veramente povero, comunque. Manca di dettagli, sembra poco più che una bozza.
Penso sia una scelta stilistica, vedendo anche il resto della campagna pubblicitaria...
o quello o è una cosa alla Very Bello...
Il mio falegname con 10 euro la renderizzava meglio :D
Eh sì, erano anni che non entravo.
michele131cl
18-12-24, 18:09
Honda-Nissan
In Giappone sono certi: "In corso negoziati per la fusione"
Se ne parla da tempo: Nissan (https://www.quattroruote.it/listino/nissan) e Honda (https://www.quattroruote.it/listino/honda) vogliono stringere sempre di più i reciproci legami industriali, anche con lo scopo di arrivare - un giorno o l'altro - alla fusione. Ora, però, spuntano indiscrezioni che indicano un'accelerazione del progetto di aggregazione tra le due Case nipponiche. A lanciarle per prima è stata l'autorevole testata economica Nikkei, seguita da diversi altri organi di informazioni come la Kyodo News o la Reuters: Nissan e Honda hanno avviato le trattative per la fusione con l'obiettivo di "condividere risorse per competere al meglio con la Tesla e i costruttori cinesi di veicoli elettrici in un settore automobilistico in rapida evoluzione".
Passaggio storico. Sempre stando alle ricostruzioni, il piano prevede che le due società firmino a breve una lettera d'intenti per approntare un accordo incentrato sulla creazione di una holding. Tale veicolo controllerebbe le due aziende con partecipazioni ancora tutte da decidere. Non solo: il progetto, molto probabilimente, riguarderà anche la Mitsubishi Motors (https://www.quattroruote.it/listino/mitsubishi), visto che la Nissan ne possiede il 24% del capitale. Per ora, non ci sono conferme: tuttavia, le tre aziende hanno inviato alla Reuters una dichiarazione congiunta in cui spiegano che "stanno valutando tutte le opizioni per una futura collaborazione e che per ora non sono state prese decisioni in merito". Si tratta di una frase identica a quella diffusa più volte dopo il memorandum di agosto (https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/08/01/honda_nissan_ufficiale_mitsubishi_aderisce_all_all eanza_per_le_elettriche.html) sui colloqui per una partnership industriale e tecnologica nel mondo delle Bev. La Renault, ancora principale azionista della Nissan, ha spiegato di non avere informazioni sul dossier e ha quindi preferito trincerarsi dietro un "no comment" di prassi. Detto questo, il progetto sarebbe di importanza storica per il settore automobilistico giapponese e globale, perché si verrebbe infatti a creare un colosso in grado di competere ad armi pari con i gruppi Toyota o Volkswagen: con circa 8 milioni di vendite l'anno, Honda-Nissan sarebbe il terzo maggior costruttore al mondo. Inoltre, l'operazione sarebbe la più grande in campo automobilistico dopo la fusione da oltre 50 miliardi di euro (https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/01/16/fca_psa_la_fusione_e_ufficiale_nasce_stellantis.ht ml) tra Fiat Chrysler e Psa che ha portato alla nascita di Stellantis.
Lo spettro della Foxconn. La fusione consentirebbe alla Nissan di trovare un cavaliere bianco in grado di iniettare le risorse necessarie per rimettere in carreggiata un bilancio in forte sofferenza. Pochi giorni fa, il Financial Times ha scritto di una Casa di Yokohama alla ricerca di un investitore (https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/11/28/nissan_a_rischio_la_sopravvivenza_si_cerca_un_nuov o_investitore_869923567.html) che sostituisca la Renault nell'azionariato e fornisca un sostegno per superare i prossimi, difficili mesi ("abbiamo 12 o 14 mesi per sopravvivere", avrebbe dichiarato al quotidiano economico un alto funzionario del costruttore). La testata britannica, tra l'altro controllata dal Nikkei, ha indicato proprio nella Honda uno dei possibili investitori. Ma c'è di più: le due Case giapponesi avrebbero accelerato i colloqui per la fusione anche per evitare l'intervento di una terza parte, la Foxconn, azienda taiwanese con importanti interessi in Giappone e un crescente business nel mondo delle elettriche. La multinazionale starebbe lavorando da mesi dietro le quinte per acquisire una partecipazione della Nissan, rilevando prima le azioni che la Renault ha consegnato a un fondo fiduciario (https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2023/12/12/nissan_renault_cede_il_5_e_incassa_765_milioni_di_ euro.html) e lanciando poi un'offerta pubblica d'acquisto. Il progetto dei taiwanesi sarebbe curato da Jun Seki, responsabile delle strategie per le Bev ed ex dirigente della stessa Nissan. Secondo il Nikkei, le due aziende giapponesi avrebbero deciso di mettere in atto delle minure difensive subito dopo aver appreso della decisione della Foxconn di imprimere un colpo di accelerazione al suo progetto e dell'intenzione di Seki di incontrare a Parigi Luca de Meo, attuale numero uno della Losanga.
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/12/18/nissan_al_via_le_trattative_per_la_fusione_con_hon da.html
https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/12/18/nissan_al_via_le_trattative_per_la_fusione_con_hon da.htmlA capo ci mettiamo Heihachi Mishima
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Se si fonde col gruppo Fiat e mettono un romagnolo alla guida potrebbero chiamarsi STELHASSA
https://www.clustertrasporti.it/acea-in-europa-sempre-piu-veicoli/
Piccola riflessione personale:
Dopo questi ultimi anni a dir poco folli da un punto di politico, industriale e commerciale, mi domando... Ma che cazzo sta succedendo?
È come se ad un certo punto, non so esattamente quando, ci sia stata una Sliding Door
Diramazione 1: Disneyland, dove il mondo funziona come pensano a Bruxelles, nei salotti dei programmi TV e nei social.
Diramazione 2: mondo reale, dove l'inflazione aumenta, il potere di acquisto diminuisce e le infrastrutture faticano a stare al passo.
Mai come negli ultimi anni ho assistito a questa distanza tra i due mondi. Possibile che siano tutti così incompetenti? Si rendono conto del danno mostruoso che stanno facendo? Ma veramente non erano in grado di prevedere sto macello?
Sono esterrefatto da tutta la politica, penso siano gli anni peggiori che ho visto da quanto sto al mondo (42). Che il COVID gli abbia dato al cervello?
Non c'entra nulla ma tutto questo mi ricorda le dichiarazioni di sedicenti esperti che sostenevano come la pandemia avrebbe cambiato per sempre il nostro modo di vivere.. ma dove? :rotfl:
Proprio disconnessi dalla realtà. Questa mania di imporre cose che NON FUNZIONANO.
Eppure non ci vuole un genio per capire la mega puttanata dell'elettrico, almeno nella sua versione attuale. Poi questa fissa di trasformare ogni stracazzo di oggetto/veicolo in uno smartphone, dicendo che semplifica l'utilizzo quando in realtà lo complica. Ma chi è che pensa a ste cagate?
Lo schifo.
Possibile che siano tutti così incompetenti?
:bua:
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