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Visualizza Versione Completa : Referendum Costituzionale sulla c.d. "Riforma Boschi" [4 dicembre]



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koba44
25-11-16, 21:48
Come elemento negli scenari peggiori, in caso di NO vincente, ci vedo MPS che da buco nero si porta dietro tutta la borsa italiana, con spread alle stelle e probabile bancarotta dello stato.

Se vincesse il SI, il calcio governativo del barattolo dovrebbe -nel breve- calmierare la crisi bancaria, com'è stato in effetti fino ad ora.


N.B.: quanto sopra è realpolitik, non un invito a votare SI!

Edward Green
25-11-16, 23:24
se vince il sì tutto ok, se vince il no ci si ritrova con italicum alla camera e proporzionale puro al senato.

Dici che estendere l'italicum anche al senato sarà impossibile?

Moloch
25-11-16, 23:27
Dici che estendere l'italicum anche al senato sarà impossibile?

devono mettersi d'accordo per farlo, prima. ma ci penserà il governo tecnico monti-bis.

abaper
25-11-16, 23:34
bon dico anch'io la mia.
Vittoria del sì: scenario unico. Renzie tenta il colpo di mano, se ne fotte degli accordi con Cuperlo e si va ad elezioni con l'italicum. Ovviamente i verdiniani e alfani gli toglieranno la fiducia (perchè con l'italicum non c'è il premio di coalizione ma di lista) ma questo farà il suo gioco.
Unica incognita è non arrivare al 40% al primo turno perchè al ballottaggio, se gli italiani sono abbastanza stupidi, ci potremmmo trovare l'affetto da dislessia da email al governo.

Vittoria del no: senz'altro va modificata la legge elettorale del senato e, quindi, sarà toccato anche l'italicum. Probabilmente si tornerà ad un proporzionale con alto tasso di sbarramento con, da una parte, la gioiosa macchina da guerra 2.0 (pd+ centro cristiano + sinistra) e dall'altra i rimasugli di FI (quelli scartati da renzi) e i 5 stelle.
Se sono abbastanza furbi possono fare le circoscrizioni della camera simili a quelle del senato (giusto per aumentare le probabilità di avere maggioranze uguali)
Il punto interrogativo è con quale governo. Probabilmente renzi si sfilerà per non sembrare uguale agli altri ma il prossimo presidente del consiglio (o presidentA della consigliA) non lo so indicare. Diciamo che i più papabili sono la seconda e terza carica dello stato.

Lo scenario peggiore del no è renzi che si fa rosolare per un annetto e il pd fa la fine del pd di bersani che per salvare l'Italia (seguendo il geniale piano di mr. Ungheria 56) l'ha preso nel culo (si può dire o faccio la figura del razzista anti gay? :look: )
A questo punto, piccoli cocoon cresceranno e ci troveremo in un nuovo eden (inteso come un posto dove gireremo nudi per mancanza di soldi e saremo ridotti a mangiare frutta e verdura rubandoli dagli alberi)

Però consolatevi. Io non ci azzecco mai :asd:

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Dici che estendere l'italicum anche al senato sarà impossibile?

Per legge il senato ha circoscrizioni regionali. L'italicum al senato non garantirebbe la stessa maggioranza della camera. E poi l'italicum è passato di culo. Dubito che la prossima legge elettorale preveda solo la maggioranza di lista

Firestorm
25-11-16, 23:57
Possono fare quello che vogliono ma dubito che ci sia una legge elettorale che vada bene alla maggioranza dei partiti che possa dare una stabilità tale da non mettersi a mercanteggiare per ogni importante provvedimento...probabilmente l'unica maniera e diminuire i parlamentari ma anche su questo dubito ci sarà mai un accordo...

Frappo
26-11-16, 09:36
cmq sia una gran cazzata dare valore politico ad un referendum

gran cazzata fatta dal governo in primis

Kayato
26-11-16, 10:37
Non è tanto il governo che da valore politico al referendum, sono le opposizioni che danno valore politico a qualsiasi cosa faccia il governo. Discorso che vale per tutte le opposizioni e per tutti i governi che abbiamo avuto.

Necronomicon
26-11-16, 10:54
A me pare abbia dato il la Renzi con "se non vince il sì mi dimetto". Poi ha cambiato idea, ma ormai il danno era fatto.

Temo comunque che qualunque sia il risultato della consultazione ci saranno conseguenze disastrose per il Paese

Frappo
26-11-16, 11:08
appunto. Renzi prima di tutti. Gli altri ovviamente cavalcano

gmork
26-11-16, 12:29
imho, una riforma cosi' ampia e profonda della costituzione ci sta anche che uno ci metta la faccia in prima persona. il problema di renzi è che più che un leader carismatico sembra un imbonitore di piazza dall'aria un po' troppo furbetta, uno di quelli che ti vendono oro e quando sei a casa ti ritrovi della pirite. e il modo che ha di rigirare le cose a suo favore a seconda della convenienza (enrico, stai sereno/se perdo vaso a casa, anzi no, anzi forse si'/mancette pre-elettorali/pioggia di soldi fatta a debito e con entrate aleatorie/provvedimenti sventolati come spot pubblicitari manco fossero la panacea di tutti i mali: abolizione equitalia, scontro con l'europa, abolizione cnel/difesa di de luca che porta voti non importa come/parlantina rincoglionente, ecc...) dà da pensare in questo senso. a questo ci aggiungiamo anche l'attitudine italiana di essere lesti a saltare sul carro del vincitore e ancora piu' veloci a saltarne giu' quando s'odorano i primi guai.
sul merito, la verità è che non ci ha capito un cazzo nessuno, ne' politici ne' giornalisti ne' costituzionalisti, dato che a prescindere dallo schieramento meta' sono per il si' e meta' per il no, tirando fuori conclusioni opposte dalle medesime premesse.
al che ci si chiede se la cosa migliore non sia stare a casa il giorno del voto, davanti alla tv, con un bel pacchetto di pop corn in mano e vedere quel che succede.

Mr Yod
26-11-16, 14:08
La presidentA BoldrinA sale a palazzo Chigi con il suo stuolo di ministrE per fare una legge contro la persecuzione maschile...se l'uomo oserà alzare lo sguardo da terra mentre passa una donnA sarà fustigato da tale donnA sul pene non eretto (perché simbolo di dominazione maschile) in pubblica piazza...
Inoltre la presidentA si schiera apertamente contro madre natura basta con le donne che rimangono in cinta...d'ora in cinta saranno gli uomini...una schiera di scienziatE tutte al femminile avranno fondi illimitati per sanare questo sgarbo...
Verrà abolito dall'italiano qualsiasi parola non terminante con la A o con la E... perché maschiliste...la Treccani d'ora in poi sarà la treccanA.
ARGH!
Stavi andando bene, ma sappi che con questa la presidenta boldrina ti farà passare i peni dell'inferno: le scienziate possono solo essere alla femminila. :snob:
Ma te ti sei dimostrato solo un mero sessisto. :snob:

anton47
26-11-16, 15:34
una sdegnata boldrina pubblica un florilegio di insulti sessisti che le sono stati rivolti
brava, torme di scandolezzati le testimoniano fervente solidarietà
peccato che nessuno pare capire che non le rivolgono certi epiteti in quanto donna, ma in quanto cretina pericolosa :yawn:

Angels
26-11-16, 15:37
una sdegnata boldrina pubblica un florilegio di insulti sessisti che le sono stati rivolti
brava, torme di scandolezzati le testimoniano fervente solidarietà
peccato che nessuno pare capire che non le rivolgono certi epiteti in quanto donna, ma in quanto cretina pericolosa :yawn:
In ogni caso chi la insulta pubblicamente non è tanto più furba di lei

anton47
26-11-16, 15:44
In ogni caso chi la insulta pubblicamente non è tanto più furba di leima certo, gli hater sciammannati che berciano cattiverie in rete sono sempre sgradevolmente stupidi (anche quando, nel merito, hanno ragione)

iWin uLose
26-11-16, 15:53
cmq sia una gran cazzata dare valore politico ad un referendum

gran cazzata fatta dal governo in primis
Questo signore qui sotto

http://1.bp.blogspot.com/-r5eYliSZz58/VcXG5GvCg8I/AAAAAAAAZx8/oKp-MExMuRk/s1600/Matteo%2BRenzi.jpg

si è trovato con un 40 e rotti percento alle europee, quando non era nemmeno convintissimo di vincere, ed ha completamente perso la testa, come il barbone che compra un gratta e vinci e si ritrova col tagliando da 5 milioni di euro.

Ben coadiuvato da quella fetta di italiani, specialmente politici e giornalisti, abilissimi a correre in soccorso dei vincitori, si è convinto di essere uno statista formidabile, e ha concepito questa specie di inutile pseudoriforma per far saltare il banco, visto che l'unico effetto che avrebbe avuto sarebbe stato, in combinato con la legge elettorale, quello di rafforzare notevolmente il governo. Governo che riteneva sarebbe appartenuto a lui per molti anni.

La personalizzazione l'ha fatta quando contava di stravincere anche il referendum, è stato subito criticato e accusato di cercare il plebiscito ma per settimane, anzi mesi, è andato a spiegare dappertutto che è normale che chi realizza un progetto del genere se ne vada a casa se gli italiani lo bocciano. Tanto nella sua testolina pensava bonsci bonsci bon bon bon, 40%, Napoleone, etc.

Poi i sondaggi hanno cominciato ad invertirsi, e allora la personalizzazione è diventata un errore, una bieca manovra delle opposizioni. Ora i sondaggi sono in picchiata, Jim Messina gli fa mettere e togliere le bandiere europee da dietro alla schiena ma è un po' tardino, la stragrande maggioranza dell'elettorato voterà no o si per dire no o si alla sua politica. Ma lui dovrebbe esserne lieto, ha governato così bene...

Robin
26-11-16, 16:14
Questo signore
pensava bonsci bonsci bon bon bon
in sintesi: "arrivisti senza idee", come aveva detto subito iirc fabrizio barca?

MrVermont
26-11-16, 16:35
Non è tanto il governo che da valore politico al referendum, sono le opposizioni che danno valore politico a qualsiasi cosa faccia il governo. Discorso che vale per tutte le opposizioni e per tutti i governi che abbiamo avuto.
Veramente è stato lui a dire per primo che il referendum era un giudizio sul suo governo e che se vinceva il no si dimetteva.

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Maybeshewill
26-11-16, 17:57
Come elemento negli scenari peggiori, in caso di NO vincente, ci vedo MPS che da buco nero si porta dietro tutta la borsa italiana, con spread alle stelle e probabile bancarotta dello stato.


l'apocalisseeeeeeh
moriremo tuttttttih

iWin uLose
26-11-16, 18:00
in sintesi: "arrivisti senza idee", come aveva detto subito iirc fabrizio barca?
Questo è un tratto importante, ma la cosa più grave è che in generale l'utile idiota è sempre portatore di interessi di altri. Questo caso specifico non fa eccezione e gli interessi sono tutti tranne quello pubblico.

abaper
27-11-16, 10:41
Questo signore qui sotto

http://1.bp.blogspot.com/-r5eYliSZz58/VcXG5GvCg8I/AAAAAAAAZx8/oKp-MExMuRk/s1600/Matteo%2BRenzi.jpg

si è trovato con un 40 e rotti percento alle europee, quando non era nemmeno convintissimo di vincere, ed ha completamente perso la testa, come il barbone che compra un gratta e vinci e si ritrova col tagliando da 5 milioni di euro.

Ben coadiuvato da quella fetta di italiani, specialmente politici e giornalisti, abilissimi a correre in soccorso dei vincitori, si è convinto di essere uno statista formidabile, e ha concepito questa specie di inutile pseudoriforma per far saltare il banco, visto che l'unico effetto che avrebbe avuto sarebbe stato, in combinato con la legge elettorale, quello di rafforzare notevolmente il governo. Governo che riteneva sarebbe appartenuto a lui per molti anni.

La personalizzazione l'ha fatta quando contava di stravincere anche il referendum, è stato subito criticato e accusato di cercare il plebiscito ma per settimane, anzi mesi, è andato a spiegare dappertutto che è normale che chi realizza un progetto del genere se ne vada a casa se gli italiani lo bocciano. Tanto nella sua testolina pensava bonsci bonsci bon bon bon, 40%, Napoleone, etc.

Poi i sondaggi hanno cominciato ad invertirsi, e allora la personalizzazione è diventata un errore, una bieca manovra delle opposizioni. Ora i sondaggi sono in picchiata, Jim Messina gli fa mettere e togliere le bandiere europee da dietro alla schiena ma è un po' tardino, la stragrande maggioranza dell'elettorato voterà no o si per dire no o si alla sua politica. Ma lui dovrebbe esserne lieto, ha governato così bene...
Concordo.

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Zabadì
27-11-16, 20:24
Mamma mia, sono arrivati persino a minacciare il governo tecnico alla Monti o con la sboldrini...

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Recidivo
27-11-16, 21:47
Questo signore qui sotto

http://1.bp.blogspot.com/-r5eYliSZz58/VcXG5GvCg8I/AAAAAAAAZx8/oKp-MExMuRk/s1600/Matteo%2BRenzi.jpg

si è trovato con un 40 e rotti percento alle europee, quando non era nemmeno convintissimo di vincere, ed ha completamente perso la testa, come il barbone che compra un gratta e vinci e si ritrova col tagliando da 5 milioni di euro.

Ben coadiuvato da quella fetta di italiani, specialmente politici e giornalisti, abilissimi a correre in soccorso dei vincitori, si è convinto di essere uno statista formidabile, e ha concepito questa specie di inutile pseudoriforma per far saltare il banco, visto che l'unico effetto che avrebbe avuto sarebbe stato, in combinato con la legge elettorale, quello di rafforzare notevolmente il governo. Governo che riteneva sarebbe appartenuto a lui per molti anni.ù


Una legislatura dura 5 anni, s'e' votato nel 2013, si rivotera' nel 2018.
Se fossimo in una nazione dove le istituzioni sono stabili.
Ma siamo in Italia.
:boh2:

Si vota ogni tanto, perche' senno' non c'e' democraziahhhhh.



La personalizzazione l'ha fatta quando contava di stravincere anche il referendum, è stato subito criticato e accusato di cercare il plebiscito ma per settimane, anzi mesi, è andato a spiegare dappertutto che è normale che chi realizza un progetto del genere se ne vada a casa se gli italiani lo bocciano. Tanto nella sua testolina pensava bonsci bonsci bon bon bon, 40%, Napoleone, etc.

Poi i sondaggi hanno cominciato ad invertirsi, e allora la personalizzazione è diventata un errore, una bieca manovra delle opposizioni. Ora i sondaggi sono in picchiata, Jim Messina gli fa mettere e togliere le bandiere europee da dietro alla schiena ma è un po' tardino, la stragrande maggioranza dell'elettorato voterà no o si per dire no o si alla sua politica. Ma lui dovrebbe esserne lieto, ha governato così bene...

La frase era, "sono qui per fare le riforme, se non vanno, va bene che me ne vada anche io" e questo quando ha formato il governo dopo Letta.
Non mi sembra una frase cosi' difficile, non ci sono sottintesi, non c'e' un granche' da leggervi.
Eppure ancora c'e' gente che non l'ha capita.
Ammazza.

Chiwaz
27-11-16, 21:55
Ma tanto mica se ne va :asd:

iWin uLose
27-11-16, 22:10
L'hanno capita tutti fin troppo bene. L'unico che ha cercato di rimangiarsela quando la gente ha imparato a conoscerlo è lui stesso.

Nell'epoca di youtube però è un po' dura: puoi mobilitare tutti i tuoi Formica, Greco, Di Mare e compagnia di servi, ma al massimo convinci qualche vecchio rincoglionito, che la personalizzazione è colpa degli altri. Scripta manent, ma i filmati con lui che dice in Parlamento che abbandonerà non solo Palazzo Chigi, ma proprio la politica se gli elettori bocceranno il referendum, rimangono ancora di più :boh2:

- - - Aggiornato - - -


Ma tanto mica se ne va :asd:
Ma infatti, ci ha riempito di panzane di tutti i tipi, figurati se mantiene quella promessa. Al massimo salta un giro, poi esce di nuovo fuori in cerca di qualche poltrona.

MrVermont
27-11-16, 22:12
Una legislatura dura 5 anni, s'e' votato nel 2013, si rivotera' nel 2018.
Se fossimo in una nazione dove le istituzioni sono stabili.
Ma siamo in Italia.
:boh2:

Si vota ogni tanto, perche' senno' non c'e' democraziahhhhh.



La frase era, "sono qui per fare le riforme, se non vanno, va bene che me ne vada anche io" e questo quando ha formato il governo dopo Letta.
Non mi sembra una frase cosi' difficile, non ci sono sottintesi, non c'e' un granche' da leggervi.
Eppure ancora c'e' gente che non l'ha capita.
Ammazza.
Appunto. Il referendum è sulla riforma principale fatta dal governo Renzi. Se vince il no è una bocciatura da parte degli elettori di quanto fatto fino ad ora. Se vince il si è un: " continua così". Ergo nel primo caso se fosse coerente von quanto detto/ fatto fino ad ora dovrebbe rimettere il mandato. Ma non lo farà per 2 motivi:
- la coerenza nel pd non sanno neanche dove sta di casa
- non ha alcun obbligo legale per farlo

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koba44
27-11-16, 23:40
cmq sia una gran cazzata dare valore politico ad un referendum
gran cazzata fatta dal governo in primis

Le opposizioni hanno fatto altrettanto se non peggio.

- - - Updated - - -

Certo che se si va a elezioni con l'Italicum che concede il premio al partito e non alla coalizione, è la volta buona che ci togliamo dalle palle i vari partitini cristocratici o frociomunisti e si va avanti con una bella maggioranza monocolore come si deve.

Zhuge
27-11-16, 23:41
monocolore viola M5S, così invece del cristianesimo avremo il paganesimo misto al veganesimo :asd:

MrVermont
27-11-16, 23:59
Le opposizioni hanno fatto altrettanto se non peggio.


:rotfl: le opposizioni han sfruttato la cazzata fatta da Renzi. Inutile che scaricate sulle opposizioni la responsabilità di questa campagna elettorale "vince il si il governo resta, vince il no renzi a casa" quando il via a tutto ciò lo ha dato il genio del presidente del consiglio che tanto vi piace.

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Chiwaz
28-11-16, 00:02
Se Renzi si dimette, lo farà solo dopo che è passato l'Italicum, a meno che il governo tecnico paventato non serva proprio a quello.

Kayato
28-11-16, 01:08
:rotfl: le opposizioni han sfruttato la cazzata fatta da Renzi. Inutile che scaricate sulle opposizioni la responsabilità di questa campagna elettorale "vince il si il governo resta, vince il no renzi a casa" quando il via a tutto ciò lo ha dato il genio del presidente del consiglio che tanto vi piace.

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Guarda, io sto bene senza tubercolosi in giro!
http://www.huffingtonpost.it/2016/11/26/grillo-votate-con-la-pancia-referendum-_n_13250584.html

MrVermont
28-11-16, 08:00
E quindi? Il via a dare a questa campagna il significato "si w il governo no governo a casa" è stato renzi. Fattene una ragione. È inutile che continui a tirar fuori roba che non c'entra un cazzo.

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Black Tiger
28-11-16, 08:11
E quindi? Il via a dare a questa campagna il significato "si w il governo no governo a casa" è stato renzi. Fattene una ragione. È inutile che continui a tirar fuori roba che non c'entra un cazzo.

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Francamente anche se voto SI non vedo l'ora che vinca il no. Per vedere in che merda ci infileremo questa volta. :asd:

MrVermont
28-11-16, 08:22
Francamente anche se voto SI non vedo l'ora che vinca il no. Per vedere in che merda ci infileremo questa volta. :asd:
Si ma cosa c'entra su chi ha dato il via alla personalizzazione di questa campagna referendaria?

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Black Tiger
28-11-16, 08:36
Si ma cosa c'entra su chi ha dato il via alla personalizzazione di questa campagna referendaria?

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Assolutamente nulla. Però la cosa sta veramente diventando ridicola. Pare di assistere a Juve-Napoli.

Kayato
28-11-16, 08:44
E quindi? Il via a dare a questa campagna il significato "si w il governo no governo a casa" è stato renzi. Fattene una ragione. È inutile che continui a tirar fuori roba che non c'entra un cazzo.

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Giusto, ho postato solo un articolo che parlava del referendum! Non è il fatto che "mi piace tanto Renzi", semplicemente è l'unica cosa che ci tiene lontano da quelli lì.

anton47
28-11-16, 10:50
....La frase era, "sono qui per fare le riforme, se non vanno, va bene che me ne vada anche io" e questo quando ha formato il governo dopo Letta.
Non mi sembra una frase cosi' difficile, non ci sono sottintesi, non c'e' un granche' da leggervi.
Eppure ancora c'e' gente che non l'ha capita.
Ammazza.ma ci sono dei tonti che hanno un po' di memoria :|
http://video.corriere.it/referendum-renzi-se-perdo-vado-casa-noi-non-siamo-casta/c6077db0-1eb7-11e6-8034-19f857d4e6ef?refresh_ce-cp
e:
http://video.repubblica.it/politica/referendum-costituzionale-renzi-se-vince-il-no-lascio-la-politica/239141/239043
e altre
quindi adesso stiamo a vedere se presenta le dimissioni immediate in caso di sconfitta :fag:

Lux !
28-11-16, 11:55
La frase era, "sono qui per fare le riforme, se non vanno, va bene che me ne vada anche io" e questo quando ha formato il governo dopo Letta.
Non mi sembra una frase cosi' difficile, non ci sono sottintesi, non c'e' un granche' da leggervi.
Eppure ancora c'e' gente che non l'ha capita.
Ammazza.

Se non sbaglio, c'era anche una frase sul permettere al popolo di eleggere direttamente il Presidente della Repubblica per evitare inceppamenti costituzionali come nelle due ultime elezioni. :solo:

Kayato
28-11-16, 12:22
Ma com'era la storia che se passa il SI la sanità va in vacca? Che quello che sento ancora oggi è che la sanità rimane di competenza delle regioni, non viene toccata dall'articolo quinto.

wesgard
28-11-16, 13:27
Bon, mi e' arrivato il plico referendum qui a Dubai, accompagnato da una letterina del cazzo firmata Matteo Renzi con foto di LUI con Obama, XI Jinping, Theresa May, Marvin Hagler e Bruce Lee.

Dietro, due pagine di paragrafi strappa lacrime sui patrioti all' estero costantemente scherniti e ridicolizzati e sull'orlo di una crisi di nervi. PoVri noi expat.

SE avessero scritto: Vota SI per:

- Motivo 1
- Motivo 2
- Motivo 3

sarebbe stato un discorso di 30 secondi. Ma con questo atteggiamento mi girano i coglioni e quasi voto NO per smacco.

:trollface:


Io sono offessissimo. Cioè renzi ha mandato la letterina a tutti tranne che a noi irlandesi. Avremo un console dalemiano?

gmork
28-11-16, 13:41
Briatore si schiera: “Privatizzare scuole e ospedali. E al referendum voto Si” (http://quifinanza.it/soldi/briatore-si-schiera-privatizzare-scuole-e-ospedali-e-al-referendum-voto-si/85824/)

anton47
28-11-16, 13:43
Ma com'era la storia che se passa il SI la sanità va in vacca? Che quello che sento ancora oggi è che la sanità rimane di competenza delle regioni, non viene toccata dall'articolo quinto.probabilmente fa da contraltare al fatto che renzie e maria etruria hanno detto la stessa cosa se prevale il no :P

Recidivo
28-11-16, 14:26
Appunto. Il referendum è sulla riforma principale fatta dal governo Renzi. Se vince il no è una bocciatura da parte degli elettori di quanto fatto fino ad ora. Se vince il si è un: " continua così". Ergo nel primo caso se fosse coerente von quanto detto/ fatto fino ad ora dovrebbe rimettere il mandato. Ma non lo farà per 2 motivi:
- la coerenza nel pd non sanno neanche dove sta di casa
- non ha alcun obbligo legale per farlo

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Ho scritto che Renzi non lo ha detto per il referendum, ma molto prima.

Ma intanto la mia soddisfazione l'ho gia' avuta, un amico rosso rosso m'ha detto che era contro l'abolizione dell'Art.18 ma con il Ilvio era contro, mentre ora ora dice che invece Ilvio c'aveva visto lungo.
Questa affermazione pesa parecchio. :asd:
Almeno dalle mie parti.

Ah, a tutti voi, stamani ho sentito che per scadenze nel 2017, il voto sarebbe possibile solo a autunno 2017, quindi nessuna possibilita' di voto a maggio/giugno.
Per voi ha qualche base di verita'?
( stasera m'informo meglio ).

Black Tiger
28-11-16, 14:59
Ma intanto la mia soddisfazione l'ho gia' avuta, un amico rosso rosso m'ha detto che era contro l'abolizione dell'Art.18 ma con il Ilvio era contro, mentre ora ora dice che invece Ilvio c'aveva visto lungo.
Questa affermazione pesa parecchio. :asd:
Almeno dalle mie parti.

Non ho capito nulla.

abaper
28-11-16, 15:05
Io sono offessissimo. Cioè renzi ha mandato la letterina a tutti tranne che a noi irlandesi. Avremo un console dalemiano?
Se Israele è palestina, voi sarete uk :fag:

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abaper
28-11-16, 15:06
Ho scritto che Renzi non lo ha detto per il referendum, ma molto prima.

Ma intanto la mia soddisfazione l'ho gia' avuta, un amico rosso rosso m'ha detto che era contro l'abolizione dell'Art.18 ma con il Ilvio era contro, mentre ora ora dice che invece Ilvio c'aveva visto lungo.
Questa affermazione pesa parecchio. :asd:
Almeno dalle mie parti.

Ah, a tutti voi, stamani ho sentito che per scadenze nel 2017, il voto sarebbe possibile solo a autunno 2017, quindi nessuna possibilita' di voto a maggio/giugno.
Per voi ha qualche base di verita'?
( stasera m'informo meglio ).
Che scadenze ci sono nel 2017?


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Recidivo
28-11-16, 15:08
Non ho capito nulla.

Un amico rosso rosso, che per la questione Art.18 con Ilvio diceva che senza sarebbero arrivate cavallette e pestilenza.

Ora a anni di distanza e un governo di csx che ha tolto l'art 18, mi viene a dire che era una cosa da fare e che con il senno di poi Ilvio c'aveva visto lungo ( ovvero era buona cone cosa anche allora, ma come sempre si guarda a chi fa le cose e non le cose da fare ).

Il tempo, in fin dei conti regola tutti.

Piu' chiaro?

- - - Aggiornato - - -


Che scadenze ci sono nel 2017?


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lo chiedevo io. :chebotta:
L'ho sentito stamani alla radio, stasera c'ho la partita, ma dopo mi informo.

Black Tiger
28-11-16, 15:18
Un amico rosso rosso, che per la questione Art.18 con Ilvio diceva che senza sarebbero arrivate cavallette e pestilenza.

Ora a anni di distanza e un governo di csx che ha tolto l'art 18, mi viene a dire che era una cosa da fare e che con il senno di poi Ilvio c'aveva visto lungo ( ovvero era buona cone cosa anche allora, ma come sempre si guarda a chi fa le cose e non le cose da fare ).

Il tempo, in fin dei conti regola tutti.

Piu' chiaro?

Si, decisamente meglio. Grazie.

abaper
28-11-16, 17:22
Un amico rosso rosso, che per la questione Art.18 con Ilvio diceva che senza sarebbero arrivate cavallette e pestilenza.

Ora a anni di distanza e un governo di csx che ha tolto l'art 18, mi viene a dire che era una cosa da fare e che con il senno di poi Ilvio c'aveva visto lungo ( ovvero era buona cone cosa anche allora, ma come sempre si guarda a chi fa le cose e non le cose da fare ).

Il tempo, in fin dei conti regola tutti.

Piu' chiaro?

- - - Aggiornato - - -



lo chiedevo io. :chebotta:
L'ho sentito stamani alla radio, stasera c'ho la partita, ma dopo mi informo.
Boh , il parlamento europeo verrà rieletto nel 2019, i primi sei mesi del 2017 il paese che avrà la presidenza ue è Malta, le amministrative non contano, rimane l'elezione del presidente della Repubblica. :fag:
È il caso di aggiornare il Toto morti?

Dimenticavo. Non sono presenti neanche referendum.
Ci sarebbe giusto la Pasqua, ma rinviare tutto a giugno per sto motivo mi sembra insensato

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Zhuge
28-11-16, 18:16
Briatore si schiera: “Privatizzare scuole e ospedali. E al referendum voto Si” (http://quifinanza.it/soldi/briatore-si-schiera-privatizzare-scuole-e-ospedali-e-al-referendum-voto-si/85824/)

da che pulpito, però va detto che il futuro è quello, lo stato minimo diventerà l'unica soluzione per limitare il debito

ovviamente a pressione fiscale invariata

gmork
28-11-16, 18:33
ah io ho sempre sognato di vivere in blade runner. al posto dei replicanti ci mettiamo quelli senza l'assicurazione sanitaria :sisi:

Firestorm
28-11-16, 19:23
Parla bene Briatore che si fotte i soldi non pagando le accise sul carburante ( e quello è il meno probabilmente)

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Zabadì
28-11-16, 19:26
Un amico rosso rosso, che per la questione Art.18 con Ilvio diceva che senza sarebbero arrivate cavallette e pestilenza.

Ora a anni di distanza e un governo di csx che ha tolto l'art 18, mi viene a dire che era una cosa da fare e che con il senno di poi Ilvio c'aveva visto lungo ( ovvero era buona cone cosa anche allora, ma come sempre si guarda a chi fa le cose e non le cose da fare ).

Il tempo, in fin dei conti regola tutti.

Piu' chiaro?

- - - Aggiornato - - -



lo chiedevo io. :chebotta:
L'ho sentito stamani alla radio, stasera c'ho la partita, ma dopo mi informo.
Boh contento lui....

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Recidivo
28-11-16, 19:27
Boh contento lui....

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Perché te sei uno di quelli che si straccia le vesti per l'art18?

Zabadì
28-11-16, 19:30
Di certo non lo vedo come un miglioramento la perdita dei diritti dei lavorarori

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Recidivo
28-11-16, 20:13
Eccolola'
:asd:

Zabadì
28-11-16, 20:20
Eccolola'
:asd:
[emoji1]

Ma di graxia che cosa gli avrebbe fatto cambiare idea al tuo amico
comunista?

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Kayato
28-11-16, 20:26
Certi hanno ancora troppi diritti......ma è un discorso complesso.

Zabadì
28-11-16, 20:31
Certi hanno ancora troppi diritti......ma è un discorso complesso.
Questo è l'adagio dei neoliberisti, si vede come stiano andando bene le cose dall'introduzione della legge Biagi...
Ma capisco che sia più facile sperare che inculino anche i più fortunati piuttosto che mettersi in gioco e sbattersi per migliorare la propria di condizione... Cone capisco che i più fortunati non avendo niente da perdere non si sbattino per chi sta peggio eh...
Dividi et impera mi pare che si dicesse

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Kayato
28-11-16, 21:13
Ho conosciuto e continuo ad incontrare gente che ogni tanto esce con "tanto a me non mi possono licenziare"

from mobile

abaper
28-11-16, 21:25
Ho conosciuto e continuo ad incontrare gente che ogni tanto esce con "tanto a me non mi possono licenziare"

from mobile
Convinti loro...

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Zhuge
28-11-16, 21:26
Ho conosciuto e continuo ad incontrare gente che ogni tanto esce con "tanto a me non mi possono licenziare"

from mobile

:asd:

Zabadì
28-11-16, 21:30
:asd:
E mi pare giusto che per colpa di 4 stronzi si inculino milioni di lavoratori...

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MrVermont
28-11-16, 21:53
Ho conosciuto e continuo ad incontrare gente che ogni tanto esce con "tanto a me non mi possono licenziare"

from mobile

Di solito è gente che lavora in ambito pubblico. E statisticamente son quasi tutti elettori PD :fag:

Zhuge
28-11-16, 22:06
E mi pare giusto che per colpa di 4 stronzi si inculino milioni di lavoratori...

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Inculati o meno, la dura verità è che oggi l'Italia, alle presenti condizioni economiche, ha bisogno di meno lavoratori di quanti ne sono occupati. Si fosse applicata la riforma Fornero anche alla PA si sarebbe fatto qualcosa di più equo...

balmung
28-11-16, 22:30
Inculati o meno, la dura verità è che oggi l'Italia, alle presenti condizioni economiche, ha bisogno di meno lavoratori di quanti ne sono occupati. Si fosse applicata la riforma Fornero anche alla PA si sarebbe fatto qualcosa di più equo...

è per questo che bisogna aprire le porte all'intera africa.
Se già la disoccupazione galoppa, con una orda di negri privi di qualsivoglia specializzazione le cose non potranno che migliorare.

Kayato
28-11-16, 22:36
Tutti del settore privato e non sono "4 stronzi", magari fossero in pochi. In una della aziende in cui ho lavorato davano pure il bonus presenza in busta paga "se ti presenti al lavoro ti pago qualcosa in più", io ne ero ben felice perché alla fine era un 100 in più al mese però per dire a che livelli erano. Con uno di questi personaggio ero in squadra insieme, matematico che alla domenica mattina non veniva mai.

Gente che viene e non fa un cazzo o che non viene manco a lavoro.......ma con misura.....per non essere licenziata.

Lo Zio
28-11-16, 22:39
alla domenica mattina non veniva mai.

:uhm:

Necronomicon
28-11-16, 22:40
Certo, tutti così i lavori della gente.

anton47
28-11-16, 22:52
da che pulpito, però va detto che il futuro è quello, lo stato minimo diventerà l'unica soluzione per limitare il debito..cioè: in italia mai

Questo è l'adagio dei neoliberisti, si vede come stiano andando bene le cose dall'introduzione della legge Biagi...
Ma capisco che sia più facile sperare che inculino anche i più fortunati piuttosto che mettersi in gioco e sbattersi per migliorare la propria di condizione... Cone capisco che i più fortunati non avendo niente da perdere non si sbattino per chi sta peggio eh...
Dividi et impera mi pare che si dicesse

Sent from my Redmi Note 3 using Tapatalksei del 1300 circa e vivi nella foresta di sherwood?
mi azzardo a farti una rivelazione sconvolgente:
la ricchezza, prima di distribuirla, bisogna crearla

Ho conosciuto e continuo ad incontrare gente che ogni tanto esce con "tanto a me non mi possono licenziare"

from mobile


Di solito è gente che lavora in ambito pubblico. E statisticamente son quasi tutti elettori PD :fag:this, this e ancora this
al di fuori dell'ambito pubblico (dove reintegrano anche i bidelli pedofili, i concussori e i furbetti del cartellino), la sedia brucia a tutti, perfino ai bancari (per non parlare di autonomi e imprenditori)
è la tutela dei lavoratori secondo il PD

Kayato
28-11-16, 22:59
cioè: in italia mai
sei del 1300 circa e vivi nella foresta di sherwood?
mi azzardo a farti una rivelazione sconvolgente:
la ricchezza, prima di distribuirla, bisogna crearla


this, this e ancora this
al di fuori dell'ambito pubblico (dove reintegrano anche i bidelli pedofili, i concussori e i furbetti del cartellino), la sedia brucia a tutti, perfino ai bancari (per non parlare di autonomi e imprenditori)
è la tutela dei lavoratori secondo il PD

Tranquillo, te paghi il pizzo al sindacato (tessera annuale) e nessuno ti tocca.

anton47
28-11-16, 23:04
Tranquillo, te paghi il pizzo al sindacato (tessera annuale) e nessuno ti tocca.peccato che io sono una partita iva :bua:

MrVermont
28-11-16, 23:19
Tranquillo, te paghi il pizzo al sindacato (tessera annuale) e nessuno ti tocca.
:rotfl:
Ma che cazzo dici? :rotfl:
Il sindacato giusto per gli statali e metalmeccanici conta ancora qualcosa. Negli altri settori essere o meno iscritti non cambia niente.

Kayato x curiosità che lavoro fai?

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Zhuge
28-11-16, 23:39
è per questo che bisogna aprire le porte all'intera africa.
Se già la disoccupazione galoppa, con una orda di negri privi di qualsivoglia specializzazione le cose non potranno che migliorare.

ah guarda, con me sfondi una porta aperta, io ero per i cannoneggiamenti

- - - Aggiornato - - -


peccato che io sono una partita iva :bua:

tu (e io) manco ce l'hai la sedia allora :asd:

- - - Aggiornato - - -


:rotfl:
Ma che cazzo dici? :rotfl:
Il sindacato giusto per gli statali e metalmeccanici conta ancora qualcosa. Negli altri settori essere o meno iscritti non cambia niente.

Kayato x curiosità che lavoro fai?

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intanto i metalmeccanici si beccano l'aumento di 92 paperdollari mese e per la prima volta da 25 anni hanno un ccnl firmato da tutte le confederazioni

Chiwaz
28-11-16, 23:41
E' qui che le partite iva si lagnano di quant'è crudele lo Stato?
Vengo anche io :asd:

MrVermont
28-11-16, 23:42
Appunto:statali e metalmeccanici. Che ho detto io?

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Kayato
29-11-16, 00:15
:rotfl:
Ma che cazzo dici? :rotfl:
Il sindacato giusto per gli statali e metalmeccanici conta ancora qualcosa. Negli altri settori essere o meno iscritti non cambia niente.

Kayato x curiosità che lavoro fai?

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:pat: ......e il mondo dei sindacati senza potere. Ovvio in certe aziende non contano un cazzo, ma in quelle grandi o dove girano soldi stai tranquillo che hanno la loro mafia.

Operaio, giravo aziende metalmeccaniche, chimiche-farmaceutiche. Ho lavorato un po' ovunque, in alcune il sindacato faceva paura (autostrade) perché i loro scioperi erano veri, non un giorno di ferie. Infatti ti beccavi 30 minuti di pausa ogni ora di lavoro (su turni di 8 ore). In altre chi diventava sindacalista veniva tolto subito dalla turnazione e finiva in ufficio con un 100€ in più al mese.......non c'è mai stato uno sciopero lì. Mi è capitato pure il "se ti fai la tessera vieni rinnovato l'anno prossimo".

Necronomicon
29-11-16, 01:38
Vabbè, ma parli di aziende fintamente private

Kayato
29-11-16, 01:46
Vabbè, ma parli di aziende fintamente private

........tipo? Sono tutte "fintamente private" quindi?

Necronomicon
29-11-16, 01:56
Autostrade non è un modello di trasparenza e non commistione col pubblico. qualsiasi grande azienda che abbia concessioni piuttosto significative tenda ad avere una gestione molto politica di personale ed assunzioni

Kayato
29-11-16, 02:05
Autostrade non è un modello di trasparenza e non commistione col pubblico. qualsiasi grande azienda che abbia concessioni piuttosto significative tenda ad avere una gestione molto politica di personale ed assunzioni

In Italia ci sono circa una 20ina di società autostradali non legate a Autostrade spa.

Per la cronaca si trova da qualche parte uno storico di tutti i rinnovi dei CCNL dei metalmeccanici?

Zhuge
29-11-16, 09:09
E' qui che le partite iva si lagnano di quant'è crudele lo Stato?
Vengo anche io :asd:

benvenuto fratello :asd:

Frappo
29-11-16, 09:23
Inculati o meno, la dura verità è che oggi l'Italia, alle presenti condizioni economiche, ha bisogno di meno lavoratori di quanti ne sono occupati. Si fosse applicata la riforma Fornero anche alla PA si sarebbe fatto qualcosa di più equo...

gli amichetti non si toccano :fag:

cmq sabato ho parlato con un avvocato che si occupa di cause di lavoro. :fag:

c'è chi ci campa con 'ste cose, con il benestare dei pvra lvce che concedono tutto perchè "sono la parte debole" :fag:

"non è che non si possa licenziare, è che costa"

addirittura c'è un avvocato della zona famoso per seguire solamente queste cause (dalla parte del lavoratore, ovvio) che fa affari d'oro

anton47
29-11-16, 09:39
qualche anno fa lavoravo per un "re dei supermercati" (che oggi, ovviamente, ha venduto tutto ai galli), quasi tutte le settimane era a cena col rappresentante sindacale nel ristorante più caro e stellato di torino
le implicazioni mi sembrano fin troppo ovvie

Zabadì
29-11-16, 09:50
Io proprio non vi capisco... È palese che il popolo delle partite iva è stato quello più inculato di tutti negli ultimi anni... Ma per prima cosa non capisco perchè invece di incazzarvi fare gruppo e rompere il cazzo per migliorare le vostre condizioni, vi scagliate contro i lavoratori dipendenti...
Tra l'altro (ma parlo da ignorante eh) credo che la precarizzazione del lavoro dipendente porti solo cncorrenza al ribasso con le partite iva... Mah

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Necronomicon
29-11-16, 09:56
Metà partite Iva saranno lavoratori dipendenti

MrVermont
29-11-16, 10:05
gli amichetti non si toccano :fag:

cmq sabato ho parlato con un avvocato che si occupa di cause di lavoro. :fag:

c'è chi ci campa con 'ste cose, con il benestare dei pvra lvce che concedono tutto perchè "sono la parte debole" :fag:

"non è che non si possa licenziare, è che costa"

addirittura c'è un avvocato della zona famoso per seguire solamente queste cause (dalla parte del lavoratore, ovvio) che fa affari d'oro


Eeeehh questi poVri imprenditori italiani vessati dagli operai :sad: parliamo anche di quei non pochi imprenditori che chiudono baracca e burattini e non pagano manco i tfr. PoVri :sad:

Giusto per fare un esempio: cercatevi su internet la vicenda del panificio bolognese di Pisa :asd: imprenditoria italiana ai massimi livelli :sisi:

Ci stanno imprenditori delinquenti e operai delinquenti. Quindi quando sento degli imprenditori fare la morale sui dipendenti infami mi fa davvero ridere.

Frappo
29-11-16, 10:08
nessuna morale, parlo dei giudici del lavoro. Non esiste onesto e disonesto per categoria

nemmeno quando si parla di politici o di arbitri :asd:

- - - Aggiornato - - -


Io proprio non vi capisco... È palese che il popolo delle partite iva è stato quello più inculato di tutti negli ultimi anni... Ma per prima cosa non capisco perchè invece di incazzarvi fare gruppo e rompere il cazzo per migliorare le vostre condizioni, vi scagliate contro i lavoratori dipendenti...
Tra l'altro (ma parlo da ignorante eh) credo che la precarizzazione del lavoro dipendente porti solo cncorrenza al ribasso con le partite iva... Mah

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è la guerra dei poveri. Ma mettici dentro anche i piccoli imprenditori.

Poi il sistema del sostituto d'imposta è perfetto per il dividi et impera

Zabadì
29-11-16, 10:18
cioè: in italia mai
sei del 1300 circa e vivi nella foresta di sherwood?
mi azzardo a farti una rivelazione sconvolgente:
la ricchezza, prima di distribuirla, bisogna crearla


this, this e ancora this
al di fuori dell'ambito pubblico (dove reintegrano anche i bidelli pedofili, i concussori e i furbetti del cartellino), la sedia brucia a tutti, perfino ai bancari (per non parlare di autonomi e imprenditori)
è la tutela dei lavoratori secondo il PD
Wow

Che è diventato un vero problema con l'introduzione dell'Euro...

E comunque non capisco come si crei ricchezza rendendo i licenziamenti più facili...

Sarà un caso ma dal 2008 mi sembra che di licenziamenti ce ne siano stati e non pochi in Italia, e guarda caso il mercato interno va sempre peggio, ma sarà colpa di quei comunisti che hanno ancora un lavoro e possono fare la spesa

Tra l'altro come se le aziende medio/grandi non potessero licenziare anche prima del jobs act... Un bello scorporo di ramo d'azienda et voilà

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Frappo
29-11-16, 10:23
Wow

Che è diventato un vero problema con l'introduzione dell'Euro...

E comunque non capisco come si crei ricchezza rendendo i licenziamenti più facili...

Sarà un caso ma dal 2008 mi sembra che di licenziamenti ce ne siano stati e non pochi in Italia, e guarda caso il mercato interno va sempre peggio, ma sarà colpa di quei comunisti che hanno ancora un lavoro e possono fare la spesa

Tra l'altro come se le aziende medio/grandi non potessero licenziare anche prima del jobs act... Un bello scorporo di ramo d'azienda et voilà

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la gente ha perso il posto non solo perchè è stata licenziata , questi i dati di febbraio 2015

"Crisi, dal 2008 chiuse 82mila imprese e perso un milione di posti di lavoro"
http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/crisi-dal-2008-chiuse-82mila-imprese-e-perso-un-milione-di-posti-di-lavoro_2095886-201502a.shtml

Zabadì
29-11-16, 10:26
la gente ha perso il posto non solo perchè è stata licenziata , questi i dati di febbraio 2015

"Crisi, dal 2008 chiuse 82mila imprese e perso un milione di posti di lavoro"
http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/crisi-dal-2008-chiuse-82mila-imprese-e-perso-un-milione-di-posti-di-lavoro_2095886-201502a.shtml
Non ho detto il contrario, so benissimo che la crisi ha colpito soprattutto le piccole imprese... Ciò non toglie che le aziende medio grandi, spesso anche solo per la scusa che "c'è" la crisi abbiano piantato a casa un mare di gente a partire dai lavoratori temporanei ma non solo appunto grazie a scorpori vari

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Kayato
29-11-16, 10:28
Perché prima i licenziamenti erano quasi impossibili (a meno di casi estremi). Non so te ma a me sembra il normale che un dipendente venga a lavorare e faccia "un minimo" il suo lavoro. Si parla tanto di crisi ma l'assenteismo rimane ancora un problema quindi......

Qualche esempio pratico del nesso "partite iva=lavoro precario"?

Necronomicon
29-11-16, 10:29
In ogni caso il governo continua a gettare fumo sui problemi manipolando il dibattito pubblico in modo che parli di temi che non possono risolvere alcunché in tal senso.

Frappo
29-11-16, 10:31
io cmq sono porcaeva ancora indeciso

Zabadì
29-11-16, 10:36
Perché prima i licenziamenti erano quasi impossibili (a meno di casi estremi). Non so te ma a me sembra il normale che un dipendente venga a lavorare e faccia "un minimo" il suo lavoro. Si parla tanto di crisi ma l'assenteismo rimane ancora un problema quindi......

Qualche esempio pratico del nesso "partite iva=lavoro precario"?
Sarà ma io in 20 anni che gravito attorno a multinazionali ho visto fare cose assurde anche in barba ai regolamenti, spesso solo per cambi di strategie aziendali, non per fancazzismo o crisi economiche... Ma sarò stato sfigato che ne so

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abaper
29-11-16, 11:14
Perché prima i licenziamenti erano quasi impossibili (a meno di casi estremi). Non so te ma a me sembra il normale che un dipendente venga a lavorare e faccia "un minimo" il suo lavoro. Si parla tanto di crisi ma l'assenteismo rimane ancora un problema quindi......

Qualche esempio pratico del nesso "partite iva=lavoro precario"?
Cerca partite Iva monocommittente e ti si aprirà un mondo

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Kurtz
29-11-16, 12:15
:rotfl: le opposizioni han sfruttato la cazzata fatta da Renzi. Inutile che scaricate sulle opposizioni la responsabilità di questa campagna elettorale "vince il si il governo resta, vince il no renzi a casa" quando il via a tutto ciò lo ha dato il genio del presidente del consiglio che tanto vi piace.

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nel confronto con giannino renzi ha più volte ammesso che è stato un suo errore personalizzare il referendum...

anton47
29-11-16, 12:37
Io proprio non vi capisco... È palese che il popolo delle partite iva è stato quello più inculato di tutti negli ultimi anni... Ma per prima cosa non capisco perchè invece di incazzarvi fare gruppo e rompere il cazzo per migliorare le vostre condizioni, vi scagliate contro i lavoratori dipendenti...
Tra l'altro (ma parlo da ignorante eh) credo che la precarizzazione del lavoro dipendente porti solo cncorrenza al ribasso con le partite iva... Mah

Sent from my Redmi Note 3 using Tapatalkperché chi, senza essere costretto, prende la partita iva è un individualista (e si illude di non essere sotto padrone)
perché gli autonomi sono sempre in concorrenza tra loro (hai presente due commercianti che trattano gli stessi articoli, o due studi professionali di avvocati, o due fabbrichette che fanno lo stesso prodotto ecc.ecc. ?)
perché da anni sinistra e sindacati ci martellano che gli autonomi sono solo ricchi evasori, dei ladri che affamano il popolo, così la deducibilità delle spese strumentali è andata progressivamente diminuendo (salvo ventilate e future regalie elettorali del solito renzie) e la pressione fiscale è schizzata ulteriormente strozzando molte attività
così alla fine, se mi ammalo, ce l'ho in quel posto e la mutua manco la vedo col cannocchiale, mentre gli statali nullafacenti e lamentosi invece...

Perché prima i licenziamenti erano quasi impossibili (a meno di casi estremi). Non so te ma a me sembra il normale che un dipendente venga a lavorare e faccia "un minimo" il suo lavoro. Si parla tanto di crisi ma l'assenteismo rimane ancora un problema quindi......

Qualche esempio pratico del nesso "partite iva=lavoro precario"?non capisco: cosa c'è di più precario del lavoro autonomo?

Kayato
29-11-16, 13:47
Cerca partite Iva monocommittente e ti si aprirà un mondo

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Ah ma state parlando delle finte partite iva?

abaper
29-11-16, 14:03
nel confronto con giannino renzi ha più volte ammesso che è stato un suo errore personalizzare il referendum...
E perché continua?

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Frappo
29-11-16, 14:26
:asd:

Toxic
29-11-16, 14:30
Direi che anton riassume abbastanza bene il mio stato d'animo riguardo ai politici di carriera che pensano di sapere cosa vuol dire rendere di più di quello che si è pagati.

Zhuge
29-11-16, 19:34
gli amichetti non si toccano :fag:

cmq sabato ho parlato con un avvocato che si occupa di cause di lavoro. :fag:

c'è chi ci campa con 'ste cose, con il benestare dei pvra lvce che concedono tutto perchè "sono la parte debole" :fag:

"non è che non si possa licenziare, è che costa"

addirittura c'è un avvocato della zona famoso per seguire solamente queste cause (dalla parte del lavoratore, ovvio) che fa affari d'oro

beh guarda che gli avvocati dei sindacati fanno così, lavorano sulla quantità, cause seriali che diventano elemosine

è sempre stato così :asd:

Lo Zio
29-11-16, 21:20
avvocati seriali :asd: una nuova categoria di criminali? :asd:

Frappo
30-11-16, 09:04
beh guarda che gli avvocati dei sindacati fanno così, lavorano sulla quantità, cause seriali che diventano elemosine

è sempre stato così :asd:

hai ragione, solo un paio di casi mi hanno fatto davvero sobbalzare.
Più per l'atteggiamento dei giudici che non per la faccia di culo di quelli che chiedono risarcimenti essendo platealmente dei filibustieri di professione.
Come detto non esistono onesti e disonesti per categoria ma si presume che un giudice si degni quanto meno di leggere le carte

Zhuge
30-11-16, 09:39
il mio capo mi racconta sempre che a Milano negli anni 70-80 c'erano i pretori d'assalto; nella neocostituita sezione lavoro c'erano una dozzina di pretori, di cui un paio neutri, uno fascio e tutti gli altri rossi :asd:

abaper
30-11-16, 13:13
il mio capo mi racconta sempre che a Milano negli anni 70-80 c'erano i pretori d'assalto; nella neocostituita sezione lavoro c'erano una dozzina di pretori, di cui un paio neutri, uno fascio e tutti gli altri rossi :asd:
E dall'altra parte c'era il soccorso rosso.
Tra l'altro come posto dove imparare il mestiere era ottimo.
Sono usciti fior fiore di avvocati

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Lord Derfel Cadarn
30-11-16, 19:50
Italiani, fate come britannici e americani: votate NO – http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/renzi-referendum.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/renzi-referendum.jpg)Perchè votare no il 4 dicembre? Ormai le argomentazioni le conoscete ed è superfluo ripetersi. Ve ne propongo un’altra, da una diversa prospettiva: bisogna votare NO perché questo referendum è nato vecchio, è diventato improvvisamente antistorico, se si considera quel che sta succedendo in Europa e in Occidente dal giugno scorso.

Io lo definisco un miracolo. Improvvisamente i popoli si stanno risvegliando e iniziano a opporsi a un processo di continua sottrazione della sovranità nazionale, che viene condotto dal crollo dell’Unione sovietica con molta abilità e sempre dissimulando le intenzioni finali.
In economia ha preso le forme di una globalizzazione che, avviata in ossequio ai principi virtuosi di un’economia di mercato e di libero scambio, ha incentivato la creazione di oligopoli di grandi multinazionali, i cui effetti sono negativi oltre che pericolosi.
In politica si manifesta nella continua delega di poteri alle istituzioni sovranazionali, attraverso meccanismo opachi, ma presentati dalla stampa mainstream e dalla maggior parte dei politici come ineluttabili e, naturalmente. fonte di progresso.
Quelle istituzioni si chiamano Ocse, Fmi, Banca mondiale e naturalmente Unione europea, Banca centrale europea, Corte Costituzionale europea, che hanno di fatto eroso continuamente le competenze e i diritti dei singoli Stati e dunque dei singoli cittadini. L’introduzione dell’euro ha avuto tra gli effetti più evidenti quello di sottrarre la gestione del debito pubblico nazionale ai singoli Paesi, trasformandola in una straordinaria forma di condizionamento politico, economico e sociale. Perché quandi non controlli più la moneta, non controlli più nemmeno il debito pubblico: sono i creditori a dettare le condizioni ed è la Banca centrale europea a determinare la tua “salvezza”, come la chiamano con sottile perfidia. Guardate cos’è successo alla Grecia, che è stata strapazzata, umiliata, ridotta a pelle ed ossa e privata di ogni ragionevole speranza in futuro migliore. Osservate il declino dell’Italia, che – come ogni Paese dell’area euro – non può più decidere la politica fiscale, né quella economica, imprigionato, com’è, dai vincoli europei.
http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/Declino-300x170.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/Declino.jpg)I risultati li conoscete: la piccola industria muore, la disoccupazione aumenta, il commercio langue, l’età della pensione aumenta sempre di più, le tasse salgono a livelli insostenibili, lo stato sociale diminuisce; però aumentano le norme sovranazionali, le regole, i divieti, le imposizioni.E naturalmente un’immigrazione incontrollata che, in quanto tale, è fonte di tensioni e di ingiustizie.
L’ élite transnazionale, che di fatto ha governato i nostri destini, lega le mani , i piedi ai governi, li zavorra. E, con perfida arroganza, poi viene a dar lezione, anche quando i Paesi – è il caso dell’Italia – sono in avanzo primario da molti anni ovvero spendono meno di quanto incassano. Un’élite incapace di concepire altra politica del rigore e che continua a predicare e a giudicare italiani, spagnoli, greci, portoghesi ma anche gli un tempo virtuosi finlandesi.
Non correte abbastanza!
Non vi impegnate abbastanza!
Tu popolo, sei esangue, ma ti viene chiesto di donare altro sangue; in un ciclo che sembra non aver mai fine.Perché aumentano la povertà e la criminalità, mentre i giovani non trovano lavoro e sono costretti a emigrare; mentre il debito pubblico, per quanti sforzi si faccia, non cala mai.
Lo scopo finale è chiaro: far implodere gli Stati nazionali e delegare ogni potere a quegli stessi organismi internazionali, magari attraverso la creazione degli Stati Uniti d’Europa dove i singoli popoli non conterebbero più nulla.
I premier che si sono succeduti in Italia negli ultimi anni sono funzionali a questo disegno: Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi.
Confesso: ero pessimista sul futuro dell’Europa. Ma poi, lo scorso giugno, qualcosa è cambiato.
I britannici hanno detto basta, sebbene avessero in teoria molto da perdere perché la loro economia era tra le migliori al mondo e perché all’interno dell’Unione europea – oltre a tenere la sterlina – avevano il diritto di sottrarsi a diversi vincoli. Quando c’è stato il referendum le élite hanno cercato di terrorizzarli in ogni modo. Non è servito. I britannici hanno voluto riprendersi la libertà e preservare i valori fondanti della loro democrazia, della loro identità nazionale e hanno votato per la Brexit.
Anche gli americani si sono ribellati a un processo economico che ha provocato un continuo impoverimento della classe media e alla rottura del patto sociale con le élite, incapace di autocritica e di discernimento. Anche loro sono stati sottoposti a una campagna martellante da parte dei media e alla minaccia di uno tsunami finanziario, ma non si sono lasciati spaventare e hanno eletto Trump, che era il candidato più temuto dall’establishment transanazionale.
http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/referndum-no1.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/referndum-no1.jpg) Un’onda si è alzata, portentosa e inaspettata. Un’onda che potrebbe diventare travolgente il 4 dicembre se gli italiani voteranno no e se gli austriaci eleggeranno presidente il candidato della destra Hofer, inviando un altro segnale di netta rottura all’establishment di Bruxelles.
Ma come, dirà qualcuno, questa è una riforma che consente all’Italia di cambiare, di diventare più efficiente… Sicuri? quali riforme? E con quali scopi? Renzi vuole pieni poteri per poter realizzare ancor più rapidamente l’agenda delle élite globaliste e, dunque, per spogliare ancor di più l’Italia. E non lasciatevi ingannare dall’Economist che improvvisamente lo abbandona e invita a votare No. L’Economist forse ha capito che il premier è bruciato o forse mette semplicemente le mani avanti, avendo già pronta la soluzione alternativa: un altro governo tecnico. Grazie. Ma abbiamo già dato.
E non lasciatevi ingannare dai titoli terroristici sullo spread che torna a salire e da quelli del Financial Times secondo cui se il referendum venisse bocciato, otto banche fallirebbero; come se ci fosse un nesso casuale tra il dissesto degli istituti e il voto popolare. Se le banche devono fallire, falliranno comunque, statene certi. Questa è propaganda, come quella per il sì che occupa ogni spazio pubblico, soprattutto, martellando senza tregua gli italiani, con logiche da regime autoritario.

Cercano di condizionarvi. Cercano di intimidirvi. Non permettetelo.
Fate come gli americani e i britannici. E votate NO.

———————-
Seguimi anche su twitter @MarcelloFoa e su sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/MarcelloFoa/).


sono veramente curioso su quale sarà l'esito del voto italico, purtroppo sempre in retards countertendency. :bua:

TizN
01-12-16, 00:29
È già stata postata questa pagina GitHub (https://github.com/fkomauli/riforma-costituzionale/compare/renzi-boschi?diff=split&name=renzi-boschi)dove un utente mostra le differenze riga per riga nella costituzione prima e dopo la riforma?

Tavea
01-12-16, 00:31
Italiani, fate come britannici e americani: votate NO – http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/renzi-referendum.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/renzi-referendum.jpg)Perchè votare no il 4 dicembre? Ormai le argomentazioni le conoscete ed è superfluo ripetersi. Ve ne propongo un’altra, da una diversa prospettiva: bisogna votare NO perché questo referendum è nato vecchio, è diventato improvvisamente antistorico, se si considera quel che sta succedendo in Europa e in Occidente dal giugno scorso.

Io lo definisco un miracolo. Improvvisamente i popoli si stanno risvegliando e iniziano a opporsi a un processo di continua sottrazione della sovranità nazionale, che viene condotto dal crollo dell’Unione sovietica con molta abilità e sempre dissimulando le intenzioni finali.
In economia ha preso le forme di una globalizzazione che, avviata in ossequio ai principi virtuosi di un’economia di mercato e di libero scambio, ha incentivato la creazione di oligopoli di grandi multinazionali, i cui effetti sono negativi oltre che pericolosi.
In politica si manifesta nella continua delega di poteri alle istituzioni sovranazionali, attraverso meccanismo opachi, ma presentati dalla stampa mainstream e dalla maggior parte dei politici come ineluttabili e, naturalmente. fonte di progresso.
Quelle istituzioni si chiamano Ocse, Fmi, Banca mondiale e naturalmente Unione europea, Banca centrale europea, Corte Costituzionale europea, che hanno di fatto eroso continuamente le competenze e i diritti dei singoli Stati e dunque dei singoli cittadini. L’introduzione dell’euro ha avuto tra gli effetti più evidenti quello di sottrarre la gestione del debito pubblico nazionale ai singoli Paesi, trasformandola in una straordinaria forma di condizionamento politico, economico e sociale. Perché quandi non controlli più la moneta, non controlli più nemmeno il debito pubblico: sono i creditori a dettare le condizioni ed è la Banca centrale europea a determinare la tua “salvezza”, come la chiamano con sottile perfidia. Guardate cos’è successo alla Grecia, che è stata strapazzata, umiliata, ridotta a pelle ed ossa e privata di ogni ragionevole speranza in futuro migliore. Osservate il declino dell’Italia, che – come ogni Paese dell’area euro – non può più decidere la politica fiscale, né quella economica, imprigionato, com’è, dai vincoli europei.
http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/Declino-300x170.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/Declino.jpg)I risultati li conoscete: la piccola industria muore, la disoccupazione aumenta, il commercio langue, l’età della pensione aumenta sempre di più, le tasse salgono a livelli insostenibili, lo stato sociale diminuisce; però aumentano le norme sovranazionali, le regole, i divieti, le imposizioni.E naturalmente un’immigrazione incontrollata che, in quanto tale, è fonte di tensioni e di ingiustizie.
L’ élite transnazionale, che di fatto ha governato i nostri destini, lega le mani , i piedi ai governi, li zavorra. E, con perfida arroganza, poi viene a dar lezione, anche quando i Paesi – è il caso dell’Italia – sono in avanzo primario da molti anni ovvero spendono meno di quanto incassano. Un’élite incapace di concepire altra politica del rigore e che continua a predicare e a giudicare italiani, spagnoli, greci, portoghesi ma anche gli un tempo virtuosi finlandesi.
Non correte abbastanza!
Non vi impegnate abbastanza!
Tu popolo, sei esangue, ma ti viene chiesto di donare altro sangue; in un ciclo che sembra non aver mai fine.Perché aumentano la povertà e la criminalità, mentre i giovani non trovano lavoro e sono costretti a emigrare; mentre il debito pubblico, per quanti sforzi si faccia, non cala mai.
Lo scopo finale è chiaro: far implodere gli Stati nazionali e delegare ogni potere a quegli stessi organismi internazionali, magari attraverso la creazione degli Stati Uniti d’Europa dove i singoli popoli non conterebbero più nulla.
I premier che si sono succeduti in Italia negli ultimi anni sono funzionali a questo disegno: Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi.
Confesso: ero pessimista sul futuro dell’Europa. Ma poi, lo scorso giugno, qualcosa è cambiato.
I britannici hanno detto basta, sebbene avessero in teoria molto da perdere perché la loro economia era tra le migliori al mondo e perché all’interno dell’Unione europea – oltre a tenere la sterlina – avevano il diritto di sottrarsi a diversi vincoli. Quando c’è stato il referendum le élite hanno cercato di terrorizzarli in ogni modo. Non è servito. I britannici hanno voluto riprendersi la libertà e preservare i valori fondanti della loro democrazia, della loro identità nazionale e hanno votato per la Brexit.
Anche gli americani si sono ribellati a un processo economico che ha provocato un continuo impoverimento della classe media e alla rottura del patto sociale con le élite, incapace di autocritica e di discernimento. Anche loro sono stati sottoposti a una campagna martellante da parte dei media e alla minaccia di uno tsunami finanziario, ma non si sono lasciati spaventare e hanno eletto Trump, che era il candidato più temuto dall’establishment transanazionale.
http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/referndum-no1.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/referndum-no1.jpg) Un’onda si è alzata, portentosa e inaspettata. Un’onda che potrebbe diventare travolgente il 4 dicembre se gli italiani voteranno no e se gli austriaci eleggeranno presidente il candidato della destra Hofer, inviando un altro segnale di netta rottura all’establishment di Bruxelles.
Ma come, dirà qualcuno, questa è una riforma che consente all’Italia di cambiare, di diventare più efficiente… Sicuri? quali riforme? E con quali scopi? Renzi vuole pieni poteri per poter realizzare ancor più rapidamente l’agenda delle élite globaliste e, dunque, per spogliare ancor di più l’Italia. E non lasciatevi ingannare dall’Economist che improvvisamente lo abbandona e invita a votare No. L’Economist forse ha capito che il premier è bruciato o forse mette semplicemente le mani avanti, avendo già pronta la soluzione alternativa: un altro governo tecnico. Grazie. Ma abbiamo già dato.
E non lasciatevi ingannare dai titoli terroristici sullo spread che torna a salire e da quelli del Financial Times secondo cui se il referendum venisse bocciato, otto banche fallirebbero; come se ci fosse un nesso casuale tra il dissesto degli istituti e il voto popolare. Se le banche devono fallire, falliranno comunque, statene certi. Questa è propaganda, come quella per il sì che occupa ogni spazio pubblico, soprattutto, martellando senza tregua gli italiani, con logiche da regime autoritario.

Cercano di condizionarvi. Cercano di intimidirvi. Non permettetelo.
Fate come gli americani e i britannici. E votate NO.

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sono veramente curioso su quale sarà l'esito del voto italico, purtroppo sempre in retards countertendency. :bua:
Trump è contro le bancheh e i poterih fortih!

Ex Goldman Saschsshs al tesoro, petrolieri all'ambiente e all'energia:smug:

stronzolo
01-12-16, 00:53
Trump è contro le bancheh e i poterih fortih!

Ex Goldman Saschsshs al tesoro, petrolieri all'ambiente e all'energia:smug:

e un imprenditore di Silicon Valley che partecipava ai convegni del Bilderberg nel comitato temporaneo o come si chiama

Lord Derfel Cadarn
01-12-16, 09:06
er mortazza ve lo appoggia e ve lo spinge per il sì (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/30/referendum-prodi-sento-il-dovere-di-rendere-pubblico-il-mio-si/3227887/) gli italiani che hanno ancora qualche neurone funzionante adesso sanno cosa non votare. :asd:

Lo Zio
01-12-16, 09:54
le persone intellighenti non votano in base al voto degli altri :fag:










meno male che abbiamo solo due scelte :asd: (e sono pure troppe :jfs: )

Kayato
01-12-16, 10:07
er mortazza ve lo appoggia e ve lo spinge per il sì (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/30/referendum-prodi-sento-il-dovere-di-rendere-pubblico-il-mio-si/3227887/) gli italiani che hanno ancora qualche neurone funzionante adesso sanno cosa non votare. :asd:

Quindi quelli che stanno con la Meloni, Salvini, Di maio, Bersani, D'alema, etc...? :D

Tavea
01-12-16, 11:16
Quindi quelli che stanno con la Meloni, Salvini, Di maio, Bersani, D'alema, etc...? :D
Dimentichi il pezzo da 90, Mario Morti:fag:

Eh ma la sinistrah non sa accettare i risultati della democraziah! Però chi vota sì ha i neuroni non funzionantih!


(Prima che mi date del piddino, voto no anche io)

gmork
01-12-16, 11:38
io continuo a non capirci un cazzo :bua: secondo me anche votando si' si va incontro a un salto nel buio. tanto piu' che la legge elettorale la fanno dopo. mettiamo che va su il partito x col capo y che si vuole salvare il culo dai processi e circondato da gente che pensa solo a spartirsi la torta... non sarebbe pure peggio di adesso, se questi si pigliano tutto il pigliabile delle istituzioni?

alberace
01-12-16, 11:42
È già stata postata questa pagina GitHub (https://github.com/fkomauli/riforma-costituzionale/compare/renzi-boschi?diff=split&name=renzi-boschi)dove un utente mostra le differenze riga per riga nella costituzione prima e dopo la riforma?
:thumbup:

Black Tiger
01-12-16, 11:44
io continuo a non capirci un cazzo :bua: secondo me anche votando si' si va incontro a un salto nel buio. tanto piu' che la legge elettorale la fanno dopo. mettiamo che va su il partito x col capo y che si vuole salvare il culo dai processi e circondato da gente che pensa solo a spartirsi la torta... non sarebbe pure peggio di adesso, se questi si pigliano tutto il pigliabile delle istituzioni?
E che differenza c'è tra prima e dopo? Tanto hanno già adesso tutto il pigliabile nelle istituzioni. Oltretutto se vince il SI e alle prossime elezioni vince il M5S avresti loro in posizione di dominio. Quindi? Quindi non cambia nulla.

alberace
01-12-16, 11:45
Oltretutto se vince il SI e alle prossime elezioni vince il M5S avresti loro in posizione di dominio.questo è il punto che li scredita maggiormente.
si vedono come perdenti in perpetuo.
sono low energy.

gmork
01-12-16, 11:54
ma poi, scusate, una domanda. se al nuovo senato ci vanno come "secondo lavoro" diciamo uno o due pomeriggi al mese... ma come cazzo fanno ad assolvere al lavoro del senato?

Kemper Boyd
01-12-16, 11:57
io continuo a non capirci un cazzo :bua: secondo me anche votando si' si va incontro a un salto nel buio. tanto piu' che la legge elettorale la fanno dopo. mettiamo che va su il partito x col capo y che si vuole salvare il culo dai processi e circondato da gente che pensa solo a spartirsi la torta... non sarebbe pure peggio di adesso, se questi si pigliano tutto il pigliabile delle istituzioni?
Se parti con l'assunto che sono tuti stronzi e ladri, beh il risultato del referendum e' irrilevante, quindi e' inutile discuterne.

L'idea piuttosto e': metti che "va su" il partito x col capo y che ha un buon programma e vuole governare bene (concedetemi almeno l'ipotesi), e' meglio che il governo cosi' formato sia in grado di governare o preferiamo che come al solito non possa combinare un cazzo e si vada a elezioni anticipate entro max 3 anni?

Lo Zio
01-12-16, 11:59
questo è il punto che li scredita maggiormente.
si vedono come perdenti in perpetuo.
sono low energy.
è la volontà a evitarsi vere responsabilità :asd:

battlerossi
01-12-16, 12:03
questo è il punto che li scredita maggiormente.
si vedono come perdenti in perpetuo.
sono low energy.

Ma come parli Albè? :bua:

Low energy?!??!?!?!

gmork
01-12-16, 12:04
Se parti con l'assunto che sono tuti stronzi e ladri, beh il risultato del referendum e' irrilevante, quindi e' inutile discuterne.

L'idea piuttosto e': metti che "va su" il partito x col capo y che ha un buon programma e vuole governare bene (concedetemi almeno l'ipotesi), e' meglio che il governo cosi' formato sia in grado di governare o preferiamo che come al solito non possa combinare un cazzo e si vada a elezioni anticipate entro max 3 anni?

quindi una elezione va bene e l'altra via col saccheggio? poi magari va bene di nuovo e quelli onesti devono rimediare a danni degli altri e poi via da capo con un altro saccheggio. rinse and repeat?

alberace
01-12-16, 12:05
Ma come parli Albè? :bua:

Low energy?!??!?!?!è come trump chiamava gli avversari delle primarie repubblicane :asd:

Given
01-12-16, 12:10
quindi una elezione va bene e l'altra via col saccheggio? poi magari va bene di nuovo e quelli onesti devono rimediare a danni degli altri e poi via da capo con un altro saccheggio. rinse and repeat?

Perchè no? Se si vota gente incompetente se ne subiscono le conseguenze :boh2:

Kemper Boyd
01-12-16, 12:10
quindi una elezione va bene e l'altra via col saccheggio? poi magari va bene di nuovo e quelli onesti devono rimediare a danni degli altri e poi via da capo con un altro saccheggio. rinse and repeat?
Eh? Non ho capito :uhm:

Recidivo
01-12-16, 12:18
Italiani, fate come britannici e americani: votate NO – http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/renzi-referendum.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/renzi-referendum.jpg)Perchè votare no il 4 dicembre? Ormai le argomentazioni le conoscete ed è superfluo ripetersi. Ve ne propongo un’altra, da una diversa prospettiva: bisogna votare NO perché questo referendum è nato vecchio, è diventato improvvisamente antistorico, se si considera quel che sta succedendo in Europa e in Occidente dal giugno scorso.

Io lo definisco un miracolo. Improvvisamente i popoli si stanno risvegliando e iniziano a opporsi a un processo di continua sottrazione della sovranità nazionale, che viene condotto dal crollo dell’Unione sovietica con molta abilità e sempre dissimulando le intenzioni finali.
In economia ha preso le forme di una globalizzazione che, avviata in ossequio ai principi virtuosi di un’economia di mercato e di libero scambio, ha incentivato la creazione di oligopoli di grandi multinazionali, i cui effetti sono negativi oltre che pericolosi.
In politica si manifesta nella continua delega di poteri alle istituzioni sovranazionali, attraverso meccanismo opachi, ma presentati dalla stampa mainstream e dalla maggior parte dei politici come ineluttabili e, naturalmente. fonte di progresso.
Quelle istituzioni si chiamano Ocse, Fmi, Banca mondiale e naturalmente Unione europea, Banca centrale europea, Corte Costituzionale europea, che hanno di fatto eroso continuamente le competenze e i diritti dei singoli Stati e dunque dei singoli cittadini. L’introduzione dell’euro ha avuto tra gli effetti più evidenti quello di sottrarre la gestione del debito pubblico nazionale ai singoli Paesi, trasformandola in una straordinaria forma di condizionamento politico, economico e sociale. Perché quandi non controlli più la moneta, non controlli più nemmeno il debito pubblico: sono i creditori a dettare le condizioni ed è la Banca centrale europea a determinare la tua “salvezza”, come la chiamano con sottile perfidia. Guardate cos’è successo alla Grecia, che è stata strapazzata, umiliata, ridotta a pelle ed ossa e privata di ogni ragionevole speranza in futuro migliore. Osservate il declino dell’Italia, che – come ogni Paese dell’area euro – non può più decidere la politica fiscale, né quella economica, imprigionato, com’è, dai vincoli europei.
http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/Declino-300x170.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/Declino.jpg)I risultati li conoscete: la piccola industria muore, la disoccupazione aumenta, il commercio langue, l’età della pensione aumenta sempre di più, le tasse salgono a livelli insostenibili, lo stato sociale diminuisce; però aumentano le norme sovranazionali, le regole, i divieti, le imposizioni.E naturalmente un’immigrazione incontrollata che, in quanto tale, è fonte di tensioni e di ingiustizie.
L’ élite transnazionale, che di fatto ha governato i nostri destini, lega le mani , i piedi ai governi, li zavorra. E, con perfida arroganza, poi viene a dar lezione, anche quando i Paesi – è il caso dell’Italia – sono in avanzo primario da molti anni ovvero spendono meno di quanto incassano. Un’élite incapace di concepire altra politica del rigore e che continua a predicare e a giudicare italiani, spagnoli, greci, portoghesi ma anche gli un tempo virtuosi finlandesi.
Non correte abbastanza!
Non vi impegnate abbastanza!
Tu popolo, sei esangue, ma ti viene chiesto di donare altro sangue; in un ciclo che sembra non aver mai fine.Perché aumentano la povertà e la criminalità, mentre i giovani non trovano lavoro e sono costretti a emigrare; mentre il debito pubblico, per quanti sforzi si faccia, non cala mai.
Lo scopo finale è chiaro: far implodere gli Stati nazionali e delegare ogni potere a quegli stessi organismi internazionali, magari attraverso la creazione degli Stati Uniti d’Europa dove i singoli popoli non conterebbero più nulla.
I premier che si sono succeduti in Italia negli ultimi anni sono funzionali a questo disegno: Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi.
Confesso: ero pessimista sul futuro dell’Europa. Ma poi, lo scorso giugno, qualcosa è cambiato.
I britannici hanno detto basta, sebbene avessero in teoria molto da perdere perché la loro economia era tra le migliori al mondo e perché all’interno dell’Unione europea – oltre a tenere la sterlina – avevano il diritto di sottrarsi a diversi vincoli. Quando c’è stato il referendum le élite hanno cercato di terrorizzarli in ogni modo. Non è servito. I britannici hanno voluto riprendersi la libertà e preservare i valori fondanti della loro democrazia, della loro identità nazionale e hanno votato per la Brexit.
Anche gli americani si sono ribellati a un processo economico che ha provocato un continuo impoverimento della classe media e alla rottura del patto sociale con le élite, incapace di autocritica e di discernimento. Anche loro sono stati sottoposti a una campagna martellante da parte dei media e alla minaccia di uno tsunami finanziario, ma non si sono lasciati spaventare e hanno eletto Trump, che era il candidato più temuto dall’establishment transanazionale.
http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/referndum-no1.jpg (http://blog.ilgiornale.it/foa/files/2016/11/referndum-no1.jpg) Un’onda si è alzata, portentosa e inaspettata. Un’onda che potrebbe diventare travolgente il 4 dicembre se gli italiani voteranno no e se gli austriaci eleggeranno presidente il candidato della destra Hofer, inviando un altro segnale di netta rottura all’establishment di Bruxelles.
Ma come, dirà qualcuno, questa è una riforma che consente all’Italia di cambiare, di diventare più efficiente… Sicuri? quali riforme? E con quali scopi? Renzi vuole pieni poteri per poter realizzare ancor più rapidamente l’agenda delle élite globaliste e, dunque, per spogliare ancor di più l’Italia. E non lasciatevi ingannare dall’Economist che improvvisamente lo abbandona e invita a votare No. L’Economist forse ha capito che il premier è bruciato o forse mette semplicemente le mani avanti, avendo già pronta la soluzione alternativa: un altro governo tecnico. Grazie. Ma abbiamo già dato.
E non lasciatevi ingannare dai titoli terroristici sullo spread che torna a salire e da quelli del Financial Times secondo cui se il referendum venisse bocciato, otto banche fallirebbero; come se ci fosse un nesso casuale tra il dissesto degli istituti e il voto popolare. Se le banche devono fallire, falliranno comunque, statene certi. Questa è propaganda, come quella per il sì che occupa ogni spazio pubblico, soprattutto, martellando senza tregua gli italiani, con logiche da regime autoritario.

Cercano di condizionarvi. Cercano di intimidirvi. Non permettetelo.
Fate come gli americani e i britannici. E votate NO.

———————-
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sono veramente curioso su quale sarà l'esito del voto italico, purtroppo sempre in retards countertendency. :bua:

Abbi pazienza, che io non ne ho piu', ma chi e' sto coglione che hai riportato?
Il voto sulla BREXIT, l'elezione del presidente americano e la riforma costituzionale, tutto in un buione.
Dai, e' un coglione.

gmork
01-12-16, 12:18
Eh? Non ho capito :uhm:

te dici: "se va su uno bravo puo' lavorare bene e liberamente". io dico: "si', ma dopo quell'uno ne vengono altri e ne basta anche solo uno "cattivo" perché siano cazzi, dato che si piglierebbe tutto il pigliabile."

Recidivo
01-12-16, 12:23
te dici: "se va su uno bravo puo' lavorare bene e liberamente". io dico: "si', ma dopo quell'uno ne vengono altri e ne basta anche solo uno "cattivo" perché siano cazzi, dato che si piglierebbe tutto il pigliabile."

gmork, io ti voglio bene.
Ma proprio sto linguaggio da stellati del cazzo devi usare?

Avere una maggioranza che ti permetta di governare e che il governo non sia ricattabile da un partito che ha 5 senatori pare proprio brutto?
Cioe' ci lamentavamo tutti di questa cosa, e ora diventa il mirabile contraltare per combattere il feroce dittatore?
Dai non si puo' sentire, il bisogno che dopo l'esito delle elezioni ci sia una forza politica che ha vinto che sia in grado di governare e' proprio l'abc, senno' si ritorna al 100% proporzionale ognuno ha il proprio contentino e buona prima repubblica a tutti.

Lo Zio
01-12-16, 12:54
io voglio la dittatura :mad:

gmork
01-12-16, 13:00
gmork, io ti voglio bene.
Ma proprio sto linguaggio da stellati del cazzo devi usare?

Avere una maggioranza che ti permetta di governare e che il governo non sia ricattabile da un partito che ha 5 senatori pare proprio brutto?
Cioe' ci lamentavamo tutti di questa cosa, e ora diventa il mirabile contraltare per combattere il feroce dittatore?
Dai non si puo' sentire, il bisogno che dopo l'esito delle elezioni ci sia una forza politica che ha vinto che sia in grado di governare e' proprio l'abc, senno' si ritorna al 100% proporzionale ognuno ha il proprio contentino e buona prima repubblica a tutti.

boh, io ero rimasto che se passa il premio di maggioranza al singolo partito in combinato con la nuova riforma, il singolo partito si prende A) la maggioranza della camera B) rischia di scegliersi il presidente della repubblica che piu' gli aggrada (si passa ai 3/5 dei votanti) C) corte costituzionale, gia' solo i 5 di nomina del pdr + 3 della camera e si ha la maggioranza. potenzialmente, un solo partito potrebbe avere quindi il controllo della camera, un pdr compiacente e la maggioranza della corte costituzionale.

Kemper Boyd
01-12-16, 13:03
te dici: "se va su uno bravo puo' lavorare bene e liberamente". io dico: "si', ma dopo quell'uno ne vengono altri e ne basta anche solo uno "cattivo" perché siano cazzi, dato che si piglierebbe tutto il pigliabile."
Ricordami un attimo come vanno in parlamento i politici :uhm:

gmork
01-12-16, 13:07
sono scelti dal capo? :asd:

Kemper Boyd
01-12-16, 13:07
sono scelti dal capo? :asd:
Ritenta

gmork
01-12-16, 13:09
ok, te voti un partito e poi il capo di quel partito sceglie i nomi?

Kayato
01-12-16, 13:13
Ormai le elezioni anticipate sono diventate lo sport nazionale, quindi non si può votare per avere un governo forte! :D

Battute a parte, da noi c'è un interesse "sbagliato" nelle elezioni: nel senso c'è tanta gente che segue politici e elezioni come "spettatore", non come "elettore", come se fossero avvenimenti sportivi.

Kemper Boyd
01-12-16, 13:43
ok, te voti un partito e poi il capo di quel partito sceglie i nomi?
No, ti sto dicendo che il parlamento viene votato dagli elettori, quindi se vince il partito cattivo del tuo esempio e' perche' la maggioranza l'ha votato.

Zabadì
01-12-16, 14:16
No, ti sto dicendo che il parlamento viene votato dagli elettori, quindi se vince il partito cattivo del tuo esempio e' perche' la maggioranza l'ha votato.
Con l'offerta politica che abbiamo come farebbe a salire al governo un partito "buono"?

Sent from my Redmi Note 3 using Tapatalk

Kemper Boyd
01-12-16, 14:24
Con l'offerta politica che abbiamo come farebbe a salire al governo un partito "buono"?
E si ritorna a quello che dicevo prima

Lo Zio
01-12-16, 14:29
Con l'offerta politica che abbiamo come farebbe a salire al governo un partito "buono"?

Sent from my Redmi Note 3 using Tapatalk

l'offerta politica è legata alle nostre scelte, eh

anton47
01-12-16, 14:36
Quindi quelli che stanno con la Meloni, Salvini, Di maio, Bersani, D'alema, etc...? :Dma quello è già riuscito a fare più danni di tutti gli altri messi insieme
(e per batterlo c'è addirittura voluto monti)

End222
01-12-16, 15:32
a tutti gli indecisi, in caso di dubbi, la cosa migliore è votare il contrario di quello che dicano certi soggettini come Renzi.

E andrete sul sicuro che avrete fatto la cosa + giusta, anche senza neppure sapere quale sia il quesito referendario.

PS: ma come mai il sondaggio è già chiuso?

Tavea
01-12-16, 15:34
a tutti gli indecisi, in caso di dubbi, la cosa migliore è votare il contrario di quello che dicano certi soggettini come Renzi.

E andrete sul sicuro che avrete fatto la cosa + giusta, anche senza neppure sapere quale sia il quesito referendario.

PS: ma come mai il sondaggio è già chiuso?
Maronn:facepalm:

Arnald
01-12-16, 16:54
Maronn:facepalm:

Potresti evitare di quotarlo? Altrimenti vanifichi il mio metterlo in ignore.

End222
01-12-16, 17:03
Potresti evitare di quotarlo? Altrimenti vanifichi il mio metterlo in ignore.

Tu invece vanifichi il mio tentativo di avere un forum pulito fruibile senza trolls o flamers.

Frappo
01-12-16, 17:16
potete evitare di attaccare l'unico utente che mi ricorda i bei tempi di steel84? grazie

Maybeshewill
01-12-16, 17:20
E che differenza c'è tra prima e dopo? Tanto hanno già adesso tutto il pigliabile nelle istituzioni. Oltretutto se vince il SI e alle prossime elezioni vince il M5S avresti loro in posizione di dominio. Quindi? Quindi non cambia nulla.

Il senato si basa sulla prevalenza in ambito regionale, ergo il pd avrà sempre una maggioranza in senato, o quantomeno una maggioranza rispetto i 5s, ergo un governo pd avrà carta bianca su tutto, un governo non-pd sarà bloccato su tutto. E' una furbata pensata bene, ma non hanno curato abbastanza certi dettagli.


ma poi, scusate, una domanda. se al nuovo senato ci vanno come "secondo lavoro" diciamo uno o due pomeriggi al mese... ma come cazzo fanno ad assolvere al lavoro del senato?

Non lo sanno nemmeno loro, è quello il bello :asd:

Moloch
01-12-16, 17:21
ma poi, scusate, una domanda. se al nuovo senato ci vanno come "secondo lavoro" diciamo uno o due pomeriggi al mese... ma come cazzo fanno ad assolvere al lavoro del senato?

tanto il senato non fa un cazzo, è lì per bellezza e perché se no in parlamento la legge non passava :asd:

battlerossi
01-12-16, 17:23
tanto il senato non fa un cazzo, è lì per bellezza e perché se no in parlamento la legge non passava :asd:

Bah insomma Molò

Non è detto

Recidivo
01-12-16, 17:31
Il senato si basa sulla prevalenza in ambito regionale, ergo il pd avrà sempre una maggioranza in senato, o quantomeno una maggioranza rispetto i 5s, ergo un governo pd avrà carta bianca su tutto, un governo non-pd sarà bloccato su tutto. E' una furbata pensata bene, ma non hanno curato abbastanza certi dettagli.


Le cazzate cristo, le cazzate.
La maggioranza in senato e' data chi viene eletto tra sindaci e consiglieri regionali, dire che avra' sempre la maggioranza il pd vuol dire che saranno sempre eletti i candidati sindaci del pd e consiglieri regionali del pd.
Ma saranno stati eletti dai cittadini.
Se i cittadini Dio non volgia eleggeranno i 5S la maggioranza sara' dei 5S.

Oddio, poi puo' essere un discorso troppo complicato, ma tant'e'. :boh2:

Kayato
01-12-16, 17:35
http://www.palermotoday.it/politica/referendum-errore-modulo-movimento-5-stelle-rappresentanti-lista.html

Per un "partito della rete" la tecnologia non è proprio il loro forte.

Ma un rappresentate di lista cosa dovrebbe fare al referendum?

alberace
01-12-16, 17:36
Il senato si basa sulla prevalenza in ambito regionale, ergo il pd avrà sempre una maggioranza in senato, o quantomeno una maggioranza rispetto i 5s, ergo un governo pd avrà carta bianca su tutto, un governo non-pd sarà bloccato su tutto. E' una furbata pensata bene, ma non hanno curato abbastanza certi dettagli.
>low energy

iWin uLose
01-12-16, 17:48
Le cazzate cristo, le cazzate.
La maggioranza in senato e' data chi viene eletto tra sindaci e consiglieri regionali, dire che avra' sempre la maggioranza il pd vuol dire che saranno sempre eletti i candidati sindaci del pd e consiglieri regionali del pd.
Ma saranno stati eletti dai cittadini.
Se i cittadini Dio non volgia eleggeranno i 5S la maggioranza sara' dei 5S.

Oddio, poi puo' essere un discorso troppo complicato, ma tant'e'. :boh2:
Con un sistema idiota come quello concepito da Renzi, visto che le elezioni nazionali e quelle regionali si tengono in molti momenti diversi, la Camera e il Senato avranno maggioranze compatibili solo per caso. Ad esempio se ora gli italiani fossero abbastanza autolesionisti da far prevalere il si al referendum, e poi votassero centrodestra alle politiche, ci sarebbe una Camera al centrodestra e un Senato quasi totalmente PD.

Quindi il Senato potrebbe richiamare tutte le leggi una per una per molestare la maggioranza, ed esercitare al massimo tutte le sue prerogative in chiave antigovernativa. Ecco la migliore governabilità garantita dalla riforma costituzionale.

abaper
01-12-16, 17:52
gmork, io ti voglio bene.
Ma proprio sto linguaggio da stellati del cazzo devi usare?

Avere una maggioranza che ti permetta di governare e che il governo non sia ricattabile da un partito che ha 5 senatori pare proprio brutto?
Cioe' ci lamentavamo tutti di questa cosa, e ora diventa il mirabile contraltare per combattere il feroce dittatore?
Dai non si puo' sentire, il bisogno che dopo l'esito delle elezioni ci sia una forza politica che ha vinto che sia in grado di governare e' proprio l'abc, senno' si ritorna al 100% proporzionale ognuno ha il proprio contentino e buona prima repubblica a tutti.
Se cambiano l'italicum e invece del voto di lista si inserisce il voto di coalizione i ricatti continuano ugualmente. :boh2:

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abaper
01-12-16, 17:57
tanto il senato non fa un cazzo, è lì per bellezza e perché se no in parlamento la legge non passava :asd:
Convinto tu.

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abaper
01-12-16, 17:59
http://www.palermotoday.it/politica/referendum-errore-modulo-movimento-5-stelle-rappresentanti-lista.html

Per un "partito della rete" la tecnologia non è proprio il loro forte.

Ma un rappresentate di lista cosa dovrebbe fare al referendum?
Evitare brogli

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Firestorm
01-12-16, 17:59
a tutti gli indecisi, in caso di dubbi, la cosa migliore è votare il contrario di quello che dicano certi soggettini come Renzi.

E andrete sul sicuro che avrete fatto la cosa + giusta, anche senza neppure sapere quale sia il quesito referendario.

PS: ma come mai il sondaggio è già chiuso?
Eh così si esprime maturità...meno male che hai 12 anni e non voti...

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Recidivo
01-12-16, 18:00
Se cambiano l'italicum e invece del voto di lista si inserisce il voto di coalizione i ricatti continuano ugualmente. :boh2:

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Infatti e' meglio il premio al partito piuttosto che alla coalizione.
Insomma come e' adesso.


Con un sistema idiota come quello concepito da Renzi, visto che le elezioni nazionali e quelle regionali si tengono in molti momenti diversi, la Camera e il Senato avranno maggioranze compatibili solo per caso. Ad esempio se ora gli italiani fossero abbastanza autolesionisti da far prevalere il si al referendum, e poi votassero centrodestra alle politiche, ci sarebbe una Camera al centrodestra e un Senato quasi totalmente PD.

Quindi il Senato potrebbe richiamare tutte le leggi una per una per molestare la maggioranza, ed esercitare al massimo tutte le sue prerogative in chiave antigovernativa. Ecco la migliore governabilità garantita dalla riforma costituzionale.

Hei sveglione, ora il senato lo votano i > 25 la camera i > 18 e il senato e' a base regionale.
Quindi?
Tutto dipende da come votano i cittadini.

Ebbasta con sta cosa che tutti votano X e poi tutti votano Y.
Ebbasta cazzo.

Moloch
01-12-16, 18:01
Convinto tu.

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dai su, le abbiamo già viste le quattro leggi/anno di cui ha competenza concorrente, e male che vada e se ci si mette proprio d'impegno ritarda l'emanazione delle altre per trenta giorni. sai che tragedia.

Firestorm
01-12-16, 18:04
Il senato si basa sulla prevalenza in ambito regionale, ergo il pd avrà sempre una maggioranza in senato, o quantomeno una maggioranza rispetto i 5s, ergo un governo pd avrà carta bianca su tutto, un governo non-pd sarà bloccato su tutto. E' una furbata pensata bene, ma non hanno curato abbastanza certi dettagli.



Non lo sanno nemmeno loro, è quello il bello :asd:
Ma non è vero guarda i risultati delle elezioni regionali dal 1990 in poi ogni volta si più regioni si sono alternati cdx e csx...e le regioni più abitate spesso e volentieri sono andate al cdx...

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abaper
01-12-16, 18:05
dai su, le abbiamo già viste le quattro leggi/anno di cui ha competenza concorrente, e male che vada e se ci si mette proprio d'impegno ritarda l'emanazione delle altre per trenta giorni. sai che tragedia.
Hai dimenticato che possono rivolgersi alla consulta per verificare se una legge è costituzionale

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Maybeshewill
01-12-16, 18:11
Ma non è vero guarda i risultati delle elezioni regionali dal 1990 in poi ogni volta si più regioni si sono alternati cdx e csx...e le regioni più abitate spesso e volentieri sono andate al cdx...

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il 1990 è preistoria, guarda i risultati delle ultime 3 amministrative

Moloch
01-12-16, 18:16
Hai dimenticato che possono rivolgersi alla consulta per verificare se una legge è costituzionale

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ti riferisci a questi articoli?


1. All'articolo 73 della Costituzione, il primo comma è sostituito dai seguenti:
«Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall'approvazione.
Le leggi che disciplinano l'elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica possono essere sottoposte, prima della loro promulgazione, al giudizio preventivo di legittimità costituzionale da parte della Corte costituzionale, su ricorso motivato presentato da almeno un quarto dei componenti della Camera dei deputati o da almeno un terzo dei componenti del Senato della Repubblica entro dieci giorni dall'approvazione della legge, prima dei quali la legge non può essere promulgata. La Corte costituzionale si pronuncia entro il termine di trenta giorni e, fino ad allora, resta sospeso il termine per la promulgazione della legge. In caso di dichiarazione di illegittimità costituzionale, la legge non può essere promulgata».

2. All'articolo 134 della Costituzione, dopo il primo comma è aggiunto il seguente:
«La Corte costituzionale giudica altresì della legittimità costituzionale delle leggi che disciplinano l'elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica ai sensi dell'articolo 73, secondo comma».


parlano delle sole modifiche alla legge elettorale, e la corte si pronuncia entro, per l'appunto, un mese.

abaper
01-12-16, 18:16
il 1990 è preistoria, guarda i risultati delle ultime 3 amministrative
La differenza la faranno i 5 senatori nominati dal pdr e un pugno di regioni. Penso Campania, Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio e sicilia

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abaper
01-12-16, 18:24
ti riferisci a questi articoli?




parlano delle sole modifiche alla legge elettorale, e la corte si pronuncia entro, per l'appunto, un mese.
Mi riferivo alle leggi ordinarie

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Firestorm
01-12-16, 18:24
Quel pugno di regioni fanno il 50% dei senatori... o quasi

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Moloch
01-12-16, 18:32
Mi riferivo alle leggi ordinarie


allora aiutami e cita la parte del testo della riforma a cui ti riferisci, perché non mi è chiaro :asd:

abaper
01-12-16, 18:43
allora aiutami e cita la parte del testo della riforma a cui ti riferisci, perché non mi è chiaro :asd:
Da smartcoso posso giusto postarti l'immagine della blucher

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Moloch
01-12-16, 18:48
ok, ti agevolo:



MODIFICHE AL TITOLO I DELLA PARTE II DELLA COSTITUZIONE

Art. 1.
(Funzioni delle Camere).

1. L'articolo 55 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 55. – Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Le leggi che stabiliscono le modalità di elezione delle Camere promuovono l'equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza.
Ciascun membro della Camera dei deputati rappresenta la Nazione.
La Camera dei deputati è titolare del rapporto di fiducia con il Governo ed esercita la funzione di indirizzo politico, la funzione legislativa e quella di controllo dell'operato del Governo.
Il Senato della Repubblica rappresenta le istituzioni territoriali ed esercita funzioni di raccordo tra lo Stato e gli altri enti costitutivi della Repubblica. Concorre all'esercizio della funzione legislativa nei casi e secondo le modalità stabiliti dalla Costituzione, nonché all'esercizio delle funzioni di raccordo tra lo Stato, gli altri enti costitutivi della Repubblica e l'Unione europea. Partecipa alle decisioni dirette alla formazione e all'attuazione degli atti normativi e delle politiche dell'Unione europea. Valuta le politiche pubbliche e l'attività delle pubbliche amministrazioni e verifica l'impatto delle politiche dell'Unione europea sui territori. Concorre ad esprimere pareri sulle nomine di competenza del Governo nei casi previsti dalla legge e a verificare l'attuazione delle leggi dello Stato.

Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzione».

Art. 2.
(Composizione ed elezione del Senato della Repubblica).

1. L'articolo 57 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 57. – Il Senato della Repubblica è composto da novantacinque senatori rappresentativi delle istituzioni territoriali e da cinque senatori che possono essere nominati dal Presidente della Repubblica.
I Consigli regionali e i Consigli delle Province autonome di Trento e di Bolzano eleggono, con metodo proporzionale, i senatori tra i propri componenti e, nella misura di uno per ciascuno, tra i sindaci dei Comuni dei rispettivi territori.
Nessuna Regione può avere un numero di senatori inferiore a due; ciascuna delle Province autonome di Trento e di Bolzano ne ha due.
La ripartizione dei seggi tra le Regioni si effettua, previa applicazione delle disposizioni del precedente comma, in proporzione alla loro popolazione, quale risulta dall'ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.
La durata del mandato dei senatori coincide con quella degli organi delle istituzioni territoriali dai quali sono stati eletti, in conformità alle scelte espresse dagli elettori per i candidati consiglieri in occasione del rinnovo dei medesimi organi, secondo le modalità stabilite dalla legge di cui al sesto comma.
Con legge approvata da entrambe le Camere sono regolate le modalità di attribuzione dei seggi e di elezione dei membri del Senato della Repubblica tra i consiglieri e i sindaci, nonché quelle per la loro sostituzione, in caso di cessazione dalla carica elettiva regionale o locale. I seggi sono attribuiti in ragione dei voti espressi e della composizione di ciascun Consiglio».

Art. 3.
(Modifica all'articolo 59 della Costituzione).

1. All'articolo 59 della Costituzione, il secondo comma è sostituito dal seguente:
«Il Presidente della Repubblica può nominare senatori cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario. Tali senatori durano in carica sette anni e non possono essere nuovamente nominati».

Art. 4.
(Durata della Camera dei deputati).

1. L'articolo 60 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 60. – La Camera dei deputati è eletta per cinque anni.
La durata della Camera dei deputati non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra».

Art. 5.
(Modifica all'articolo 63 della Costituzione).

1. All'articolo 63 della Costituzione, dopo il primo comma è inserito il seguente:
«Il regolamento stabilisce in quali casi l'elezione o la nomina alle cariche negli organi del Senato della Repubblica possono essere limitate in ragione dell'esercizio di funzioni di governo regionali o locali».

Art. 6.
(Modifiche all'articolo 64 della Costituzione).

1. All'articolo 64 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni:

a) dopo il primo comma è inserito il seguente:
«I regolamenti delle Camere garantiscono i diritti delle minoranze parlamentari.

Il regolamento della Camera dei deputati disciplina lo statuto delle opposizioni»;

b) il quarto comma è sostituito dal seguente:
«I membri del Governo hanno diritto, e se richiesti obbligo, di assistere alle sedute delle Camere. Devono essere sentiti ogni volta che lo richiedono»;

c) è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«I membri del Parlamento hanno il dovere di partecipare alle sedute dell'Assemblea e ai lavori delle Commissioni».

Art. 7.
(Titoli di ammissione dei componenti del Senato della Repubblica).

1. All'articolo 66 della Costituzione è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«Il Senato della Repubblica prende atto della cessazione dalla carica elettiva regionale o locale e della conseguente decadenza da senatore».

Art. 8.
(Vincolo di mandato).

1. L'articolo 67 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 67. – I membri del Parlamento esercitano le loro funzioni senza vincolo di mandato».

Art. 9.
(Indennità parlamentare).

1. All'articolo 69 della Costituzione, le parole: «del Parlamento» sono sostituite dalle seguenti: «della Camera dei deputati».

Art. 10.
(Procedimento legislativo).

1. L'articolo 70 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 70. – La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all'articolo 71, per le leggi che determinano l'ordinamento, la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Città metropolitane e le disposizioni di principio sulle forme associative dei Comuni, per la legge che stabilisce le norme generali, le forme e i termini della partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, per quella che determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l'ufficio di senatore di cui all'articolo 65, primo comma, e per le leggi di cui agli articoli 57, sesto comma, 80, secondo periodo, 114, terzo comma, 116, terzo comma, 117, quinto e nono comma, 119, sesto comma, 120, secondo comma, 122, primo comma, e 132, secondo comma. Le stesse leggi, ciascuna con oggetto proprio, possono essere abrogate, modificate o derogate solo in forma espressa e da leggi approvate a norma del presente comma.
Le altre leggi sono approvate dalla Camera dei deputati.
Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all'esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata.
L'esame del Senato della Repubblica per le leggi che danno attuazione all'articolo 117, quarto comma, è disposto nel termine di dieci giorni dalla data di trasmissione. Per i medesimi disegni di legge, la Camera dei deputati può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato della Repubblica a maggioranza assoluta dei suoi componenti, solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei propri componenti.
I disegni di legge di cui all'articolo 81, quarto comma, approvati dalla Camera dei deputati, sono esaminati dal Senato della Repubblica, che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione.
I Presidenti delle Camere decidono, d'intesa tra loro, le eventuali questioni di competenza, sollevate secondo le norme dei rispettivi regolamenti.
Il Senato della Repubblica può, secondo quanto previsto dal proprio regolamento, svolgere attività conoscitive, nonché formulare osservazioni su atti o documenti all'esame della Camera dei deputati».

Art. 11.
(Iniziativa legislativa).

1. All'articolo 71 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni:

a) dopo il primo comma è inserito il seguente:
«Il Senato della Repubblica può, con deliberazione adottata a maggioranza assoluta dei suoi componenti, richiedere alla Camera dei deputati di procedere all'esame di un disegno di legge. In tal caso, la Camera dei deputati procede all'esame e si pronuncia entro il termine di sei mesi dalla data della deliberazione del Senato della Repubblica»;

b) al secondo comma, la parola: «cinquantamila» è sostituita dalla seguente: «centocinquantamila» ed è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «La discussione e la deliberazione conclusiva sulle proposte di legge d'iniziativa popolare sono garantite nei tempi, nelle forme e nei limiti stabiliti dai regolamenti parlamentari»;

c) è aggiunto, in fine, il seguente comma:
«Al fine di favorire la partecipazione dei cittadini alla determinazione delle politiche pubbliche, la legge costituzionale stabilisce condizioni ed effetti di referendum popolari propositivi e d'indirizzo, nonché di altre forme di consultazione, anche delle formazioni sociali. Con legge approvata da entrambe le Camere sono disposte le modalità di attuazione».

Art. 12.
(Modifica dell'articolo 72 della Costituzione).

1. L'articolo 72 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 72. – Ogni disegno di legge di cui all'articolo 70, primo comma, presentato ad una Camera, è, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una Commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale.
Ogni altro disegno di legge è presentato alla Camera dei deputati e, secondo le norme del suo regolamento, esaminato da una Commissione e poi dalla Camera stessa, che l'approva articolo per articolo e con votazione finale.
I regolamenti stabiliscono procedimenti abbreviati per i disegni di legge dei quali è dichiarata l'urgenza.
Possono altresì stabilire in quali casi e forme l'esame e l'approvazione dei disegni di legge sono deferiti a Commissioni, anche permanenti, che, alla Camera dei deputati, sono composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi parlamentari. Anche in tali casi, fino al momento della sua approvazione definitiva, il disegno di legge è rimesso alla Camera, se il Governo o un decimo dei componenti della Camera o un quinto della Commissione richiedono che sia discusso e votato dalla Camera stessa oppure che sia sottoposto alla sua approvazione finale con sole dichiarazioni di voto. I regolamenti determinano le forme di pubblicità dei lavori delle Commissioni.
La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia costituzionale ed elettorale, per quelli di delegazione legislativa, per quelli di conversione in legge di decreti, per quelli di autorizzazione a ratificare trattati internazionali e per quelli di approvazione di bilanci e consuntivi.
Il regolamento del Senato della Repubblica disciplina le modalità di esame dei disegni di legge trasmessi dalla Camera dei deputati ai sensi dell'articolo 70.
Esclusi i casi di cui all'articolo 70, primo comma, e, in ogni caso, le leggi in materia elettorale, le leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali e le leggi di cui agli articoli 79 e 81, sesto comma, il Governo può chiedere alla Camera dei deputati di deliberare, entro cinque giorni dalla richiesta, che un disegno di legge indicato come essenziale per l'attuazione del programma di governo sia iscritto con priorità all'ordine del giorno e sottoposto alla pronuncia in via definitiva della Camera dei deputati entro il termine di settanta giorni dalla deliberazione. In tali casi, i termini di cui all'articolo 70, terzo comma, sono ridotti della metà. Il termine può essere differito di non oltre quindici giorni, in relazione ai tempi di esame da parte della Commissione nonché alla complessità del disegno di legge. Il regolamento della Camera dei deputati stabilisce le modalità e i limiti del procedimento, anche con riferimento all'omogeneità del disegno di legge».

Art. 13.
(Modifiche agli articoli 73 e 134 della Costituzione).

1. All'articolo 73 della Costituzione, il primo comma è sostituito dai seguenti:
«Le leggi sono promulgate dal Presidente della Repubblica entro un mese dall'approvazione.
Le leggi che disciplinano l'elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica possono essere sottoposte, prima della loro promulgazione, al giudizio preventivo di legittimità costituzionale da parte della Corte costituzionale, su ricorso motivato presentato da almeno un quarto dei componenti della Camera dei deputati o da almeno un terzo dei componenti del Senato della Repubblica entro dieci giorni dall'approvazione della legge, prima dei quali la legge non può essere promulgata. La Corte costituzionale si pronuncia entro il termine di trenta giorni e, fino ad allora, resta sospeso il termine per la promulgazione della legge. In caso di dichiarazione di illegittimità costituzionale, la legge non può essere promulgata».

2. All'articolo 134 della Costituzione, dopo il primo comma è aggiunto il seguente:
«La Corte costituzionale giudica altresì della legittimità costituzionale delle leggi che disciplinano l'elezione dei membri della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica ai sensi dell'articolo 73, secondo comma».

Art. 14.
(Modifica dell'articolo 74 della Costituzione).

1. L'articolo 74 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 74. – Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere chiedere una nuova deliberazione.
Qualora la richiesta riguardi la legge di conversione di un decreto adottato a norma dell'articolo 77, il termine per la conversione in legge è differito di trenta giorni.
Se la legge è nuovamente approvata, questa deve essere promulgata».

Art. 15.
(Modifica dell'articolo 75 della Costituzione).

1. L'articolo 75 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 75. – È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente forza di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti gli elettori.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto o, se avanzata da ottocentomila elettori, la maggioranza dei votanti alle ultime elezioni della Camera dei deputati, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge determina le modalità di attuazione del referendum».

Art. 16.
(Disposizioni in materia di decretazione d'urgenza).

1. All'articolo 77 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al primo comma, le parole: «delle Camere» sono sostituite dalle seguenti: «disposta con legge»;

b) al secondo comma, le parole: «alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono» sono sostituite dalle seguenti: «alla Camera dei deputati, anche quando la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere. La Camera dei deputati, anche se sciolta, è appositamente convocata e si riunisce»;

c) al terzo comma:

1) al primo periodo sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: « o, nei casi in cui il Presidente della Repubblica abbia chiesto, a norma dell'articolo 74, una nuova deliberazione, entro novanta giorni dalla loro pubblicazione»;

2) al secondo periodo, le parole: «Le Camere possono» sono sostituite dalle seguenti: «La legge può» e le parole: «con legge» sono soppresse;

d) sono aggiunti, in fine, i seguenti commi:
«Il Governo non può, mediante provvedimenti provvisori con forza di legge: disciplinare le materie indicate nell'articolo 72, quinto comma, con esclusione, per la materia elettorale, della disciplina dell'organizzazione del procedimento elettorale e dello svolgimento delle elezioni; reiterare disposizioni adottate con decreti non convertiti in legge e regolare i rapporti giuridici sorti sulla base dei medesimi; ripristinare l'efficacia di norme di legge o di atti aventi forza di legge che la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimi per vizi non attinenti al procedimento.
I decreti recano misure di immediata applicazione e di contenuto specifico, omogeneo e corrispondente al titolo.
L'esame, a norma dell'articolo 70, terzo e quarto comma, dei disegni di legge di conversione dei decreti è disposto dal Senato della Repubblica entro trenta giorni dalla loro presentazione alla Camera dei deputati. Le proposte di modificazione possono essere deliberate entro dieci giorni dalla data di trasmissione del disegno di legge di conversione, che deve avvenire non oltre quaranta giorni dalla presentazione.

Nel corso dell'esame dei disegni di legge di conversione dei decreti non possono essere approvate disposizioni estranee all'oggetto o alle finalità del decreto».

Art. 17.
(Deliberazione dello stato di guerra).

1. L'articolo 78 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 78. – La Camera dei deputati delibera a maggioranza assoluta lo stato di guerra e conferisce al Governo i poteri necessari».

Art. 18.
(Leggi di amnistia e indulto).

1. All'articolo 79, primo comma, della Costituzione, le parole: «di ciascuna Camera,» sono sostituite dalle seguenti: «della Camera dei deputati,».

Art. 19.
(Autorizzazione alla ratifica di trattati internazionali).

1. All'articolo 80 della Costituzione, le parole: «Le Camere autorizzano» sono sostituite dalle seguenti: «La Camera dei deputati autorizza» ed è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Le leggi che autorizzano la ratifica dei trattati relativi all'appartenenza dell'Italia all'Unione europea sono approvate da entrambe le Camere».

Art. 20.
(Inchieste parlamentari).

1. L'articolo 82 della Costituzione è sostituito dal seguente:
«Art. 82. – La Camera dei deputati può disporre inchieste su materie di pubblico interesse. Il Senato della Repubblica può disporre inchieste su materie di pubblico interesse concernenti le autonomie territoriali.
A tale scopo ciascuna Camera nomina fra i propri componenti una Commissione. Alla Camera dei deputati la Commissione è formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La Commissione d'inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'autorità giudiziaria».



basta il numero dell'articolo in questione

abaper
01-12-16, 19:16
L'art 134 della costituzione. la parte che esiste già e non l'aggiunta proposta nella nuova costituzione.


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Moloch
01-12-16, 19:28
L'art 134 della costituzione. la parte che esiste già e non l'aggiunta proposta nella nuova costituzione.




Art. 134

La Corte costituzionale giudica [VII2]:

sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge [76, 77], dello Stato e delle Regioni [127]; sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Regioni, e tra
le Regioni; sulle accuse promosse contro il Presidente della Repubblica, a norma della Costituzione [90].


non dice quello che stai sostenendo.
comincio a pensare che travaglio abbia fatto scuola.

caesarx
01-12-16, 19:38
potete evitare di attaccare l'unico utente che mi ricorda i bei tempi di steel84? grazie
Ti voglio bene!
:cattivo:

abaper
01-12-16, 20:04
non dice quello che stai sostenendo.
comincio a pensare che travaglio abbia fatto scuola.
Le prime 3 righe

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Zhuge
01-12-16, 20:05
E dall'altra parte c'era il soccorso rosso.
Tra l'altro come posto dove imparare il mestiere era ottimo.
Sono usciti fior fiore di avvocati

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alcuni si davano pure del tu coi pretori :asd:

Moloch
01-12-16, 20:23
Le prime 3 righe

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guarda che per adire alla corte costituzionale servono certi requisiti, stabiliti al di là delle tre righe per cui "La Corte costituzionale giudica sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni; sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Regioni", come via incidentale o principale (con poi tutte le beghe sulle competenze statali e regionali derivanti dal titolo V, beghe esplicitamente previste dalla costituzione stessa).
non per nulla per consentire al nuovo senato di adire alla corte in merito alla legittimità della sola eventualità di riforma della legge elettorale è stato previsto un articolo ad hoc (73), con un'aggiunta esplicita in merito a tale previsione all'art. 134.

nello specifico, la tua affermazione per cui


Hai dimenticato che possono rivolgersi alla consulta per verificare se una legge è costituzionale

fa nella realtà solo ed unico riferimento alla possibilità per il senato di ricorrere alla corte per le leggi elettorali, e solo per quelle.
un po' come travaglio che sbraita che RENZIEDDVCE HA AUMENTATO LE FIRME PER IL REFERENDUM A OTTOCENTOMILA, quando in realtà è una previsione in aggiunta alla normale modalità con cinquecentomila, e non la sostituisce.
mezze verità e manipolazioni.

anton47
01-12-16, 21:24
Le cazzate cristo, le cazzate.
La maggioranza in senato e' data chi viene eletto tra sindaci e consiglieri regionali, dire che avra' sempre la maggioranza il pd vuol dire che saranno sempre eletti i candidati sindaci del pd e consiglieri regionali del pd.
Ma saranno stati eletti dai cittadini.
Se i cittadini Dio non volgia eleggeranno i 5S la maggioranza sara' dei 5S.

Oddio, poi puo' essere un discorso troppo complicato, ma tant'e'. :boh2:
:lol: proprio non ce la fai eh? :lol:
le amministrative sono sempre state il momento topico del PD (e prima del PC)
erano il loro trionfo perfino nelle ere DC e berlusca, dal dopoguerra hanno fatto un raffinatissimo lavoro di radicamento nel territorio
i grullini non li raggiungeranno mai in questo campo, si estingueranno prima, prendono voti come "idea di protesta" e in campo locale si stanno già bruciando alla grande (cfr. disastro raggi, sindaci pentastellati inquisiti ed espulsi ecc.)
la destra: se non tirano fuori dal cilindro un improbabile erede del berlusca resteranno nel loro bozzolo per anni (e anche loro hanno sempre faticato localmente)
il toscanaccio sarà bugiardo ma i conti per il potere li sa fare benisssssimo :smugdance:

Zhuge
01-12-16, 22:54
mezze verità e manipolazioni.

sono i due secondi nomi di travaglio

- - - Aggiornato - - -


:lol: proprio non ce la fai eh? :lol:
le amministrative sono sempre state il momento topico del PD (e prima del PC)
erano il loro trionfo perfino nelle ere DC e berlusca, dal dopoguerra hanno fatto un raffinatissimo lavoro di radicamento nel territorio
i grullini non li raggiungeranno mai in questo campo, si estingueranno prima, prendono voti come "idea di protesta" e in campo locale si stanno già bruciando alla grande (cfr. disastro raggi, sindaci pentastellati inquisiti ed espulsi ecc.)
la destra: se non tirano fuori dal cilindro un improbabile erede del berlusca resteranno nel loro bozzolo per anni (e anche loro hanno sempre faticato localmente)
il toscanaccio sarà bugiardo ma i conti per il potere li sa fare benisssssimo :smugdance:

da elettore della fu FI ti dico, se al momento l'unico leader politico sta nel PD è colpa del PD?

fermo che blaterare di dittatura davanti a questa riforma vi riduce al livello dell'ultimo Ilvio e di zeccabelsky...

alberace
01-12-16, 23:03
da elettore della fu FI ti dico, se al momento l'unico leader politico sta nel PD è colpa del PD?a quanto pare, sì :asd:

Maybeshewill
01-12-16, 23:21
:lol: proprio non ce la fai eh? :lol:
le amministrative sono sempre state il momento topico del PD (e prima del PC)
erano il loro trionfo perfino nelle ere DC e berlusca, dal dopoguerra hanno fatto un raffinatissimo lavoro di radicamento nel territorio
i grullini non li raggiungeranno mai in questo campo, si estingueranno prima, prendono voti come "idea di protesta" e in campo locale si stanno già bruciando alla grande (cfr. disastro raggi, sindaci pentastellati inquisiti ed espulsi ecc.)
la destra: se non tirano fuori dal cilindro un improbabile erede del berlusca resteranno nel loro bozzolo per anni (e anche loro hanno sempre faticato localmente)
il toscanaccio sarà bugiardo ma i conti per il potere li sa fare benisssssimo :smugdance:

Zio boia anton, non bastava sparare cagate sui videogiochi, adesso pure sulla politica :bua:

abaper
02-12-16, 06:56
guarda che per adire alla corte costituzionale servono certi requisiti, stabiliti al di là delle tre righe per cui "La Corte costituzionale giudica sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni; sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello Stato e su quelli tra lo Stato e le Regioni", come via incidentale o principale (con poi tutte le beghe sulle competenze statali e regionali derivanti dal titolo V, beghe esplicitamente previste dalla costituzione stessa).
non per nulla per consentire al nuovo senato di adire alla corte in merito alla legittimità della sola eventualità di riforma della legge elettorale è stato previsto un articolo ad hoc (73), con un'aggiunta esplicita in merito a tale previsione all'art. 134.

nello specifico, la tua affermazione per cui



fa nella realtà solo ed unico riferimento alla possibilità per il senato di ricorrere alla corte per le leggi elettorali, e solo per quelle.
un po' come travaglio che sbraita che RENZIEDDVCE HA AUMENTATO LE FIRME PER IL REFERENDUM A OTTOCENTOMILA, quando in realtà è una previsione in aggiunta alla normale modalità con cinquecentomila, e non la sostituisce.
mezze verità e manipolazioni.
Già adesso Camera e senato possono chiedere il parere della consulta. Eppure non c'è scritto nulla nella costituzione.
Chissà come faranno. Magari le norme sono scritte nei regolamenti parlamentari?
Prova a chiedere a verdini

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Moloch
02-12-16, 08:44
cristo che arrampicata, sei strutturalmente incapace di ammettere di avere torto su qualcosa :asd:

anton47
02-12-16, 09:06
...da elettore della fu FI ti dico, se al momento l'unico leader politico sta nel PD è colpa del PD?e chi l'ha detto?
è che c'è il deserto, ribadisco che "per una serie di sfortunati eventi" gli unici leader rimasti qui sono renzi e grillo, infatti ormai vota meno della metà degli italiani

fermo che blaterare di dittatura davanti a questa riforma vi riduce al livello dell'ultimo Ilvio e di zeccabelsky...vabbè, parlare di "dittatura" è ovviamente satirico, renzie è solo un arraffino compulsivo, non sarebbe mai capace di diventare un kim o un merdogan né gode nelle stesse condizioni
però ci prova :vendetta:

abaper
02-12-16, 09:14
Hai dimenticato che possono rivolgersi alla consulta per verificare se una legge è costituzionale

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Ok, ricominciamo da capo. Partendo da quello che avevo scritto in risposta al tuo "il senato non varrà un cazzo".
Ribadisco, già adesso prima di votare una legge si può votare la sua pregiudiziale costituzionale (tempo della votazione 5 minuti) oppure, nel passaggio prima, quando la legge è in commissione ( e magari è già stata votata dall'altro ramo del parlamento) si può chiedere un parere alla cassazione.
Queste procedure non cambieranno.
Al senato non sono più previste le commissioni ma nulla vietera' al senato di ricorrere in cassazione. Risultato: l'approvazione della legge sarà bloccato.
La cc agisce correttamente? Sì, in base all'art 134 attualmente in vigore.
Vuoi impedire al senato di ricorderete in cassazione? Fai la legge e aspetta la decisione della cassazione.
Vuoi scommettere sul risultato? Accomodati

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Zhuge
02-12-16, 09:49
e chi l'ha detto?
è che c'è il deserto, ribadisco che "per una serie di sfortunati eventi" gli unici leader rimasti qui sono renzi e grillo, infatti ormai vota meno della metà degli italiani
vabbè, parlare di "dittatura" è ovviamente satirico, renzie è solo un arraffino compulsivo, non sarebbe mai capace di diventare un kim o un merdogan né gode nelle stesse condizioni
però ci prova :vendetta:

l'ha detto Ilvio che Renzi è l'unico leader politico in circolazione :asd:

Kayato
02-12-16, 10:04
Si sanno già i nomi dei 200 senatori e passa che "resteranno a casa"?

Recidivo
02-12-16, 11:16
Si sanno già i nomi dei 200 senatori e passa che "resteranno a casa"?

Non ce ne sono 100 che restano a casa.
Il nuovo senato sara' composto da 95 persone elette tra sindaci e consiglieri regionali.

abaper
02-12-16, 11:16
Si sanno già i nomi dei 200 senatori e passa che "resteranno a casa"?
Tutti i grillini senz'altro

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abaper
02-12-16, 11:20
Spiegatemi una cosa. Come fanno i migliori cervelli italici espatriati a diventare dei bimbiminkia influenzabili da renzie e subdolamente indotti a votare per il sì?
Perché sta cosa mi sfugge.
Saranno determinanti per la vittoria dei sì?
Pazienza.
O andavano bene solo quando erano contro il berlusca?

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Recidivo
02-12-16, 11:21
:lol: proprio non ce la fai eh? :lol:
le amministrative sono sempre state il momento topico del PD (e prima del PC)
erano il loro trionfo perfino nelle ere DC e berlusca, dal dopoguerra hanno fatto un raffinatissimo lavoro di radicamento nel territorio
i grullini non li raggiungeranno mai in questo campo, si estingueranno prima, prendono voti come "idea di protesta" e in campo locale si stanno già bruciando alla grande (cfr. disastro raggi, sindaci pentastellati inquisiti ed espulsi ecc.)
la destra: se non tirano fuori dal cilindro un improbabile erede del berlusca resteranno nel loro bozzolo per anni (e anche loro hanno sempre faticato localmente)
il toscanaccio sarà bugiardo ma i conti per il potere li sa fare benisssssimo :smugdance:

:facepalm:

Che intervento imbarazzante.

La composizione dei governatori delle regioni e i consiglieri cosi' come i sindaci, sono decisi dal voto dei cittadini, niente e' stabilito ne dettato dall'alto.
Non sono decisi dal PD da grillo o dallo spirito santo sceso in terra.
Vengono eletti, dai cittadini.

Perche' vengono eletti sindaci del PD?
Perche' si vede che quello prima alla gente non e' piaciuto.
Perche' a cascina hanno eletto un sindaco leghista, visto che era sempre stato della sinistra?
Perche' lo ha imposto qualcuno? NO, cazzo no.

Si vede che la gente era stufa e ha votato il candidato dell'altra parte.
Perche' in Veneto hanno confermato Zaia?
Perche' sono tutti stupidi beoti e grezzi che votano lega? NO.
Magari perche' Zaia ha lavorato bene.

ommadonna davvero.

battlerossi
02-12-16, 11:55
Spiegatemi una cosa. Come fanno i migliori cervelli italici espatriati a diventare dei bimbiminkia influenzabili da renzie e subdolamente indotti a votare per il sì?
Perché sta cosa mi sfugge.
Saranno determinanti per la vittoria dei sì?
Pazienza.
O andavano bene solo quando erano contro il berlusca?

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Perchè l'intellighenzia si esplica in molti modi

Puoi essere un genio della fisica quantistica del CERN e un Minus Habens per quanto riguarda visione/analisi politica

Puo' funzionare così

iWin uLose
02-12-16, 12:34
Hei sveglione, ora il senato lo votano i > 25 la camera i > 18 e il senato e' a base regionale.
Quindi?
Tutto dipende da come votano i cittadini.

Ebbasta con sta cosa che tutti votano X e poi tutti votano Y.
Ebbasta cazzo.
Si e se mia nonna aveva le ruote era una carriola :facepalm:

Io ti ho detto come è la realtà oggi, poi se non ti va bene fai finta che sia diversa, insomma fai come Renzi.

Recidivo
02-12-16, 12:40
Si e se mia nonna aveva le ruote era una carriola :facepalm:

Io ti ho detto come è la realtà oggi, poi se non ti va bene fai finta che sia diversa, insomma fai come Renzi.

No dici le cazzate.

Ma non vedo come questo ci possa portare a discussioni, quindi, chiudiamola qua.
Per sempre.

Gnappino a me.

iWin uLose
02-12-16, 12:41
No dici le cazzate.


Da uno che non si era nemmeno accorto come ha votato alle Regionali, mi sembra un appunto sul quale riflettere :lol:

balmung
02-12-16, 14:03
Spiegatemi una cosa. Come fanno i migliori cervelli italici espatriati a diventare dei bimbiminkia influenzabili da renzie e subdolamente indotti a votare per il sì?
Perché sta cosa mi sfugge.
Saranno determinanti per la vittoria dei sì?
Pazienza.
O andavano bene solo quando erano contro il berlusca?

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edit. Niente :rotfl: avevo letto male. Non so come mi sembrava ti fossi riferito ai vari professoroni per il no.

Toxic
02-12-16, 14:08
perchè, in larga parte, sono in malafede.
Le puttanate che ho ascoltato in questa campagna elettorale indegna si spiegano solo con questo.

E, guarda i casi della vita, ad avversare una riforma simile sono soprattutto gli esponenti di apparati burocratici e parassitari.
Magistratura e docenti universitari in primis.
vedi il sempreverde "nessuno deve poter governare"
Rientra sempre nella categoria voto x perche tale vota y...SALLO

Kayato
02-12-16, 14:15
Quindi certi gruppi puntano per il NO onde evitare di perdere l'immunità attribuita dalla carica di senatori?

abaper
02-12-16, 14:20
perchè, in larga parte, sono in malafede.
Le puttanate che ho ascoltato in questa campagna elettorale indegna si spiegano solo con questo.

E, guarda i casi della vita, ad avversare una riforma simile sono soprattutto gli esponenti di apparati burocratici e parassitari.
Magistratura e docenti universitari in primis.
vedi il sempreverde "nessuno deve poter governare"
Adesso non ti rimane che contare i parassiti che votano per il sì

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balmung
02-12-16, 14:23
Adesso non ti rimane che contare i parassiti che votano per il sì

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avevo letto una cosa completamente diversa :rotfl: :timifag:

anton47
02-12-16, 14:48
Zio boia anton, non bastava sparare cagate sui videogiochi, adesso pure sulla politica :bua:grazie, anch'io adoro leggere i tuoi illuminanti pensieri :fag:

wesgard
02-12-16, 16:10
Ma uffa salvini continua a dire che i voti di quelli all'estero sono stati comprati. Sono l'unico a non aver visto un soldo? 😡 Che poi il sistema per votare dall'estero sia manipolabile é indubbio, ma a quel punto anche quello interno.

Kayato
02-12-16, 16:22
Ma c'è qualcuno con la residenza in italia in questo forum? :D

Black Tiger
02-12-16, 16:28
Ma uffa salvini continua a dire che i voti di quelli all'estero sono stati comprati. Sono l'unico a non aver visto un soldo?  Che poi il sistema per votare dall'estero sia manipolabile é indubbio, ma a quel punto anche quello interno.
Prova a dirglielo.

Ma c'è qualcuno con la residenza in italia in questo forum? :D
Io sono di Mantova, non so se vale.

gmork
02-12-16, 17:05
secondo me vince il no proprio grazie ai voti all'estero e per coerenza m5s e lega faranno ricorso e non riconosceranno il risultato.

Firestorm
02-12-16, 17:19
Ma c'è qualcuno con la residenza in italia in questo forum? :D
Io sono valdostano...quindi a tutti gli effetti sono straniero...:asd:

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abaper
02-12-16, 17:20
Ma c'è qualcuno con la residenza in italia in questo forum? :D
Io sono rientrato in Italia dal 2013.
Prima ero in Padania :fag:

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Lo Zio
02-12-16, 17:21
Molti italiani celebrano la figura di Fidel Castro. Sono gli stessi che voteranno No temendo una deriva autoritaria.


:asd:

Zhuge
02-12-16, 17:35
:asd:

Maybeshewill
02-12-16, 17:46
Ma uffa salvini continua a dire che i voti di quelli all'estero sono stati comprati. Sono l'unico a non aver visto un soldo? 😡 Che poi il sistema per votare dall'estero sia manipolabile é indubbio, ma a quel punto anche quello interno.

Basta vedere cosa è successo in argentina, lettere di voto lasciate incustodite per terra, non c'è alcuno controllo, se qualcuno vuole frodare froda

stuckmojo
02-12-16, 17:46
Ma uffa salvini continua a dire che i voti di quelli all'estero sono stati comprati. Sono l'unico a non aver visto un soldo? �� Che poi il sistema per votare dall'estero sia manipolabile é indubbio, ma a quel punto anche quello interno.
Nope, niente offerta di compra voto. Solo una lettera di merda di Renzi che ha spinto il pendolino pesantemente per il no. Ma da expat ho disegnato la faccia di Mike Bongiorno nel mezzo della cartella per par condicio

Tavea
02-12-16, 18:00
secondo me vince il no proprio grazie ai voti all'estero e per coerenza m5s e lega faranno ricorso e non riconosceranno il risultato.

"abbiamo vinto nonostante i palesi broglih!"

Vitor
02-12-16, 20:48
I margini sono ridottissimi quindi imho vince il sì.

iWin uLose
02-12-16, 21:39
A me risulta 57 NO 43 SI oggi, non proprio un margine ridottissimo.

Vitor
02-12-16, 21:51
57/43 è quello con la forbice più alta, mi pare sia Mannheimer. La maggior parte son 52/48

anton47
02-12-16, 22:32
http://static.dagospia.com/img/patch/08-2016/renzi-referendum-826534.jpg

MrVermont
03-12-16, 00:17
Per me vince il si.

Tavea
03-12-16, 00:26
Pare ci sia una sostanziosa percentuale di indecisi, no? Imho vince il NO con ~55%

Mi aspetto il 100% di probabilità di gombloddi dopo il risultato, però

Firestorm
03-12-16, 02:52
Se smuovono gli indecisi che quindi decideranno di votare vincerà il si.
Secondo me sopra il 45% di votanti vince il si...

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Lo Zio
03-12-16, 02:53
col martellamento su failbook del no gli indecisi voteranno il no

Kayato
03-12-16, 09:09
Soprattutto le bufale su bufale del no

from mobile

anton47
03-12-16, 09:21
l'unica cosa certa è che il gomblotto perde

Edward Green
03-12-16, 09:21
Comunque per chi vuole un riassuntino rapido, qua ci sono gli articoli del Post:

1) http://www.ilpost.it/2016/11/05/guida-senato-riforma/

2) http://www.ilpost.it/2016/11/13/referendum-guida-riforma-titolo-v/

3) http://www.ilpost.it/2016/11/19/riforma-presidente-repubblica-cnel/


Detto questo, più passa il tempo, più questa riforma mi convince meno.

Il rapporto fra camera e senato mi sembra pasticciato e soprattutto non concepisco una cosa come "i senatori part time". Già la qualità della classe dirigente fa schifo, ci manca solo che lavorino ancora di più alla cazzo.

La velocità di produzione della leggi conta fino ad un certo punto. Perchè qua serve la qualità. Manca tremendamente quella. Perchè di leggi ne abbiamo troppe, che fanno troppo casino.

Se come dice Moloch, il potere di ostruzione del Senato è minimo, allora vorrà dire che primo o poi (probabile prima) avremo con l'Italicum un monocolore 5 stelle. Auguri :asd:

Sulla composizione del Senato formato a 100, se facessimo le elezioni adesso, c'è chi dice che sarebbe così:

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/15253487_995037927274787_3184494441367314578_n.png ?oh=4659e62e0af6869efe38ef7a25fad8ed&oe=58C4D352

Il caso del Titolo V è talmente complesso che invidio quelli che hanno tutta questa sicurezza in questo campo. Negli ultimi 4 mesi ho moderato anche dei dibattiti pubblici e la cosa rimane abbastanza nebulosa fra competenze e clausola di supremazia. Fra l'altro è anche interessante il fatto che non tutti concordano sul fatto che diminuiranno i conflitti.
Altri dicono che così si riavrà una centralizzazione anti-spreco. Che può avere i suoi effetti positivi da un parte (vedasi gli sprechi e certi leggi regionali cretine), dall'altra parte vivendo al nord e vedendo gli ultimi 65 anni di storia, ho i miei seri dubbi :asd:

Il resto della riforma fra pres della repubblica, referendum e cnel mi vanno bene.

Per quanto riguarda come andrà, la partita fra il Si e il No è sul filo del rasoio.

Kayato
03-12-16, 09:31
Passare da 315 a 100 e togliendo pure i senatori a vita per me non è male. Poi il senato sarà votato pure dai 18enni. Sulla questione regioni confermo sentire tutto e il contrario di tutto. Togliere i cnel sono 20 milioni risparmiati

from mobile

iWin uLose
03-12-16, 09:38
Soprattutto le bufale su bufale del no

from mobile
Sono ancora poche, considerato che c'è uno che fa il PdC che ne spara una dietro l'altra.

Edward Green
03-12-16, 09:46
Poi il senato sarà votato pure dai 18enni.

Mah. Sul voto ai 18enni, formulato in epoche tardo antiche, io ultimamente ho parecchi dubbi.

Io mi chiedo uno a 18 anni quanto ne possa capire di economia, politica e politica estera, senza cadere nel classico settarismo adolescenziale.

Kayato
03-12-16, 09:54
Mah. Sul voto ai 18enni, formulato in epoche tardo antiche, io ultimamente ho parecchi dubbi.

Io mi chiedo uno a 18 anni quanto ne possa capire di economia, politica e politica estera, senza cadere nel classico settarismo adolescenziale.
Vero, ma se può già votare per tutto il resto

from mobile

Edward Green
03-12-16, 09:57
Vero, ma se può già votare per tutto il resto

Infatti. Ultimamente sto accarezzando l'idea di portare il voto per tutto a 25 anni.

Kemper Boyd
03-12-16, 10:04
Infatti. Ultimamente sto accarezzando l'idea di portare il voto per tutto a 25 anni.
Si perche' basta guardarsi in giro per vedere come tra gli ultra venticinquenni la cultura e l'informazione regnino sovrane :sisi:

Edward Green
03-12-16, 10:05
Si perche' basta guardarsi in giro per vedere come tra gli ultra venticinquenni la cultura e l'informazione regnino sovrane :sisi:

In base a questo ragionamento, allora dovresti vietare direttamente il voto

Tavea
03-12-16, 11:10
Sono ancora poche, considerato che c'è uno che fa il PdC che ne spara una dietro l'altra.
Ti sei dimenticato "PdC non votato dai cittadini" :fag:

koba44
03-12-16, 12:22
Bello Figo Gu è per il Sì.

TeoN
03-12-16, 12:42
Sono convinto vincera' il si, ma voto no

gmork
03-12-16, 12:58
cmq ricordatevi di prendere i pop corn.

iWin uLose
03-12-16, 13:09
Ti sei dimenticato "PdC non votato dai cittadini" :fag:
Vero anche questo, almeno per chi non è abbastanza ebete da fermarsi al bignami di diritto pubblico delle medie.

Kayato
03-12-16, 13:20
Il presidente della Repubblica dove lo metti?

from mobile

anton47
03-12-16, 14:39
Il presidente della Repubblica dove lo metti?

from mobilequello attuale? in un sarcofago? :vendetta:

MrVermont
03-12-16, 16:10
quello attuale? in un sarcofago? :vendetta:
Prima spero tocchi al predecessore :sisi:

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gmork
03-12-16, 16:15
ma sulla scheda, accanto a sì e no, c'e' anche l'opzione "non c'ho capito un cazzo?" :asd:

MDG
03-12-16, 16:25
ma sulla scheda, accanto a sì e no, c'e' anche l'opzione "non c'ho capito un cazzo?" :asd:

C'è anche l'opzione "me ne sto a casa"... Non è obbligatorio votare. Anche se il discorso sarebbe un po' più complicato di così...

gmork
03-12-16, 16:31
ma se stai a casa quelli credono che magari eri solo pigro. :yawn:

MDG
03-12-16, 16:34
Vale anche per quelli che votano (sì o no è uguale)... magari quelli credono che la riforma l'hai letta e poi ponderata per davvero.

Kayato
03-12-16, 16:50
Mi sembra di capire che quasi tutti pensano che vincerà l'opposto di quello che voteranno

from mobile

abaper
03-12-16, 17:03
Sono convinto vincera' il si, ma voto no
Idem

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Lord Derfel Cadarn
03-12-16, 18:05
http://i.huffpost.com/gen/4906382/images/n-PIRELLONE-large570.jpg (http://www.huffingtonpost.it/2016/12/03/no-pirellone-milano_n_13390042.html?utm_hp_ref=italy)

Firestorm
03-12-16, 18:59
http://i.huffpost.com/gen/4906382/images/n-PIRELLONE-large570.jpg (http://www.huffingtonpost.it/2016/12/03/no-pirellone-milano_n_13390042.html?utm_hp_ref=italy)
Per la serie viva il silenzio elettorale...in Italia chi rispetta le leggi è sempre più un cretino...

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Kayato
03-12-16, 20:01
Già il comitato del NO va avanti senza farsi troppi problemi "perché nel web il silenzio elettorale non vale".......che gente.

Ma è il pirellone?

alberace
03-12-16, 20:02
poi si lamentano di renzi in TV :asd:

Sandro Storti
03-12-16, 20:03
io continuo a non capirci un cazzo :bua: secondo me anche votando si' si va incontro a un salto nel buio. tanto piu' che la legge elettorale la fanno dopo. mettiamo che va su il partito x col capo y che si vuole salvare il culo dai processi e circondato da gente che pensa solo a spartirsi la torta... non sarebbe pure peggio di adesso, se questi si pigliano tutto il pigliabile delle istituzioni?
No dai, Berlusconi credo non si ricandidi

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Maybeshewill
03-12-16, 20:14
che vecchi che siete

Necronomicon
03-12-16, 20:16
No dai, Berlusconi credo non si ricandidi

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L'ho visto in tivù e francamente per uno della sua età è incredibile. Temo ci seppellirà tutti :bua:

anton47
03-12-16, 20:31
poi si lamentano di renzi in TV :asd:ma è solo per ristabilire un po' di equilibrio :sisi: