lastampa.it Kiev, giornalista russo ucciso da una bomba frans timmermans(*)
Una bomba scuote la mattina di Kiev. Un noto giornalista liberale russo è morto nell’esplosione dell’auto su cui viaggiava nel centro di Kiev. Pavel Sheremet era uscito di casa, salito sull’auto e, dopo appena qualche decina di metri, la macchina è esplosa uccidendolo. Lo riferisce la testata per la quale lavorava, «Ukrainska Pravda».
Il sito del quotidiano precisa che la deflagrazione è avvenuta alle 7:45 all’angolo tra via Bogdan Khmelnitski e via Ivan Franko, non lontano dal teatro dell’Opera di Kiev. L’auto era della direttrice del giornale, Olena Pretula. Sheremet viveva in Ucraina da cinque anni, prima lavorava alla tv di Stato russa.
«Secondo la versione preliminare è stato un ordigno» dice il portavoce del ministero dell’Interno ucraino Artiom Shevchenko citato dal sito 112.ua. Anche la polizia, in un comunicato, fa sapere che gli investigatori al momento «qualificano l’accaduto come omicidio premeditato».