Mi spiace, ma per assioma "il popolo ebreo" secondo il tuo ragionamento avrebbe smesso di esistere nel momento in cui ha perso le proprie terre, eppure mi par bene che sia sopravvissuto anche senza uno stato
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Mi spiace, ma per assioma "il popolo ebreo" secondo il tuo ragionamento avrebbe smesso di esistere nel momento in cui ha perso le proprie terre, eppure mi par bene che sia sopravvissuto anche senza uno stato
Chissenefotte del nome, ma anche del concetto.
Se n'è parlato anni fa e c'ho messo settimane a far sputare il rospo, me lo ricordo benissimo :asd:
Il territorio, così com'è frammentato da infrastrutture viarie, non potrà che essere assorbito da Israele (con tanto di cittadinanza a chi vi abita) o lo stato ebraico dovrà decidere a cosa rinunciare, spostando decine di miglaia di arabi e israeliani stessi.
innanzitutto impara l'italiano, l'aggettivo e' "ebraico".
Comunque ti aiuto con l'enciclopedia Treccani, questa e' la definizione di popolo:
popolo In generale, il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale, o formano comunque una nazione, indipendentemente dal fatto che l'unità e l'indipendenza politica siano state realizzate. Nella terminologia giuridica, il complesso degli individui cui sono attribuiti i diritti di cittadinanza nello stato. Secondo la Costituzione italiana (art. 1), la sovranità appartiene al p., inteso questo come l'insieme di tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali; essa però non è esercitata dal p. direttamente (salvo che per il referendum), ma indirettamente attraverso gli organi cui la Costituzione stessa attribuisce la rappresentanza.
Puoi parlarmi di cio' che contraddistingue il "popolo palestinese" secondo questa definizione?
- - - Aggiornato - - -
India e Pakistan hanno spostato decine di milioni di persone quando si sono separate in due stati diversi. Per qualche motivo, una soluzione di questo tipo sembra blasfemia secondo le cancellerie occidentali per il caso di Israele. Ah, e agli altri paesi arabi fregancazzo, nel caso abbiate qualche dubbio.
Citarmi la definizione del dizionario di stato è ben misero paravento, che non sposta la questione di una virgola.
Guarda, inutile anche che continuo, tanto lato già detto e ripetuto che i palestinesi li non ci hanno mai abitato, era tutto deserto ecc, quindi era giusto prendere quelle terre per voi.
Sono sicuro che i conquistadores avranno spiegato con dovizia di particolari agli indiani che non avevano diritto alle loro terre perché non erano un "popolo" ma delle tribù
Aspe'.
Parte della tesi (che hanno provato a documentare ampiamente, ci sono tante fonti) è che ci fosse già qualcuno, ma nomade e per nulla organizzato.
Il grosso sarebbe arrivato proprio con l'arrivo del popolo ebraico, come conseguenza dello sviluppo del territorio sionista.
Un sacco di arabi si sarebbero spostati senza aver mai immaginato la rottura politica e sociale che si sarebbe vista nel giro di pochi decenni.
Etnicamente vengono dal Maghreb e da altri paesi distanti fra loro.
esattamente. Tra l'altro gia' che dici "gli arabi" e non "i palestinesi" indica come quella gente faccia parte del popolo arabo, e in particolare gli arabi di Gaza per la maggior parte venivano dall'Egitto (come ammesso da un esponente di Hamas in TV) mentre quelli della cisgiordania dalla Giordania e dal Libano. Oggi la leadership palestinese si inventa che loro sono discendenti dei cananei, popolazione che abitava quelle terre prima di Abramo, che non e' supportato ne' storicamente ne' scientificamente (tra l'altro, il termine "cananei" e' presente solo nella Bibbia ebraica :asd: e storicamente non rappresenta una popolazione specifica ma un insieme di popolazioni locali, non di origine araba)
Sbagliato topic :asd:
@manu: wrong thread :asd:
intanto, fino a ieri denunce per i crimini di guerra dell'arabia saudita in yemen. oggi, bombardato impianto petrolifero dei sauditi con ripercussioni sul greggio, i criminali diventano gli altri :rotfl:
Per oggi intendi ieri, giusto ?
si', oggi inteso in senso lato.
non e' che un crimine escluda l'altro eh.
Intanto, risultato delle votazioni in Israele: come prevedibile, e' cambiato poco o nulla rispetto a quelle di Aprile scorso. Grazie alle magie del proporzionale puro, hanno vinto tutti quelli che sono entrati, e non ha vinto nessuno. Netanyahu potra' finalmente fare cio' che ha sempre sognato, cioe' guidare un governo di coalizione coi laziali (il maggior partito di centrosinistra e' chiamato "bianco-azzurro"), giustificandosi che il blocco di centro destra non ha la maggioranza in parlamenti (dopo che lui se li e' mangiati, grazie tante).
Lieberman e' stato il piu' scaltro, resuscitando politicamente da un partito di russofoni e antireligiosi di destra "sociale", a partito di centro - non volendo dare indicazioni prima delle elezioni su chi avrebbe appoggiato come primo ministro. E ieri sera dichiarando che supporterebbe solo un governo di unita' nazionale.
Ma sappiamo bene in Italia come le promesse elettorali possano essere reinterpretate sedendosi sulla poltrona giusta.... staremo a vedere come sara' formato il prossimo governo.
non capisco dove sta il crimine? sono in guerra e l'arabia al posto di fare stragi di civili (con armi usa btw, ma nessuno accusa gli usa di stragismo) s'e' presa dei missili in un impianto petrolifero. o il crimine è avere toccato il petrolio? boh.
ma non ci sono prove, come ha detto lo stesso trump. mi sembra un po' tutto come le armi chimiche di saddam.
Già che ci sono potrebbero dire che i missili sono stati comprati dal regime di Assad, partiti dal territorio iraniano e manovrati da soldati talebani. Probabilmente molti ci creerebbero pure, tra l'altro:asd:
l'unica cosa che diranno è che i missili sono di fabbricazione iraniana. quindi condanniamo anche gli usa perché l'arabia ci fa le stragi in yemen :sisi:
ah ok quindi va bene fare stragi con le armi usa che l'arabia è nazione a modo, il problema invece sono i ribelli che toccano il petrolio. cmq, gli houti sono terroristi? mi pare una novità.
l'irgc fa parte dell'esercito iraniano, ergo è l'iran che dovrebbe essere considerato uno stato terroristico al limite. gli houti non sono terroristi e sono in guerra con l'arabia, ergo o gli usa provano che l'attacco è partito dall'iran (dove sono le prove che dovevano cacciare?) o altrimenti quello successo all'impianto è una normale azione di guerra. ma lo sappiamo tutti che il casino nasce solo dal fatto che s'e' toccato il petrolio, mica altro.
E' sulla carta parte dell'esercito iraniano, ma di fatto e' completamente separato e non risponde ai vertici militari dell'esercito. Designati organizzazione terroristica da USA, che quindi si possono incazzare che questi mandino armi illegalmente a gruppi paramilitari in giro per l'europa e il medio oriente. Gli Houti sono una etnia in Yemen che ha preso le armi passategli dall'Iran per soverchiare il governo centrale (riconosciuto internazionalmente), da cui e' partita la guerra civile. Se vuoi attaccarti ai cavilli e continuare a far finta di niente fai pure. Non e' che se i sauditi ti stanno antipatici gli altri diventano automaticamente buoni. La realta' e' un pelino piu' complicata di una semplice dicotomia buoni/cattivi...
ricapitoliamo: gli houti si ribellano al governo centrale. guerra civile. l'araBBia attacca gli houti per garantire i propri interessi nella regione e fa stragi con armi usa. buffettino sulla guancia, del resto sono amiconi. gli houti bombardano obiettivo araBBico con armi che hanno preso dall'iran. toccato petrolio. gli houti diventano terroristi? devono solo farsi bombardare?
l'irgc non rispondrà ai vertici militari ma risponde al governo degli ayatocosi. quindi è l'iran che dovrebbe essere dichiarato stato terroristico e non solo l'irgc.
se vogliono dire che è stato direttamente l'iran a entrare in campo lo devono provare o finiamo come con le armi chimiche di saddam. btw per me in quella zona del mondo il piu' pulito c'ha la rogna.
rip curdi
Sarà un "bel" casino
mah, a sto punto i curdi dovrebbero fare un accordo con assad, rinunciare all'indipendenza e tornare sotto la siria ma con una ampissima autonomia. quindi far entrare tutta la loro zona nell'area di influenza russa. se restano da soli contro il mondo non otterranno nulla, schiacciati da una parte dai turchi e dall'altra dai russo/siriani.
Comunque vada, sarà pulizia etnica
ok
E come sempre, USA DOMINA!
Buona fortuna con le tue prossime guerre in medio oriente, ora che fai fare agli usa la figura degli alleati pataccari
Ma lo rieleggono il pagliaccio americano?
Avoja
è il miglior presidente che Dio abbia mai creato (cit.)