In una nota ufficiale il portavoce della Marina libica, l’ammiraglio Ayob Amr Ghasem, sostiene che "chiamate wireless sono state rilevate, una mezz'ora prima dell'individuazione dei barconi, tra organizzazioni internazionali non-governative che sostenevano di voler salvare i migranti illegali in prossimità delle acque territoriali libiche. Sembrava che queste Ong aspettassero i barconi per abbordarli.Sembrava che queste Ong aspettassero i barconi per abbordarli. Le Guardie costiere - ha aggiunto Ghasem senza fornire nomi o altri dettagli - hanno preso contatto con queste Ong e hanno domandato loro di lasciare le acque territoriali libiche
Quindi erano dentro le acque territoriali della Libia? Anche se sostenevano (le ONG) il contrario.
Si sono superati.Tanto vale organizzare dei traghetti che partono dai Porti africani.