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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
E' interessante la mappa presente a questo indirizzo:
http://www.nytimes.com/elections/results/president
cliccando sui singoli Stati, la mappa zooma per rivelare le contee, e risulta del tutto evidente la situazione campagne vs città. Lo Stato di New York è per la Clinton, ma se zoomate c'è da domandarsi come sia possibile, solo guardando la mappa che è quasi tutta rossa.
In effetti fa capire molto...in stati come la california, e new York che ad oggi non voterebbero repubblicano manco perché scherzo ci sono tutte le zone poco abitate dove han vinto Trump...in Texas che uno considera GOP fino al midollo in tutte le grandi città hanno vinto i Dem è proprio una divisione tra città e zone rurali...
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
E' interessante la mappa presente a questo indirizzo:
http://www.nytimes.com/elections/results/president
cliccando sui singoli Stati, la mappa zooma per rivelare le contee, e risulta del tutto evidente la situazione campagne vs città. Lo Stato di New York è per la Clinton, ma se zoomate c'è da domandarsi come sia possibile, solo guardando la mappa che è quasi tutta rossa.
densità abitativa :uhm:
not sure if...
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
royp
le cirinnà non vengono mai sole :bua:
intanto: l'america è travolta dalle proteste per la vincita del biondinone
a quanto pare i "democratici" sono uguali in tutto il mondo, se vincono "è la volontà del popolo sovrano", se perdono scendono in piazza :facepalm:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Country rules the Country :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
le cirinnà non vengono mai sole :bua:
intanto: l'america è travolta dalle proteste per la vincita del biondinone
a quanto pare i "democratici" sono uguali in tutto il mondo, se vincono "è la volontà del popolo sovrano", se perdono scendono in piazza :facepalm:
As usual:roll:.
Cmq mi fanno piu' impressione i media USA che invece di cercare di "normalizzare" la cosa buttano benzina sul fuoco. Giornalisti in lacrime, quello che non sa' che dire ai bambini ecc. professionali e non schierati
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
le cirinnà non vengono mai sole :bua:
intanto: l'america è travolta dalle proteste per la vincita del biondinone
a quanto pare i "democratici" sono uguali in tutto il mondo, se vincono "è la volontà del popolo sovrano", se perdono scendono in piazza :facepalm:
beh, noi abbiamo gente come bersani e d'alema, dove anche quando vincono vanno in piazza a protestare lo stesso :rotfl:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
beh, noi abbiamo gente come bersani e d'alema, dove anche quando vincono vanno in piazza a protestare lo stesso :rotfl:
gli piace proprio :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
beh, noi abbiamo gente come bersani e d'alema, dove anche quando vincono vanno in piazza a protestare lo stesso :rotfl:
:rotfl::rotfl:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
beh, noi abbiamo gente come bersani e d'alema, dove anche quando vincono vanno in piazza a protestare lo stesso :rotfl:
:pippotto:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
beh, oddio, come ha sempre fatto nelle sue imprese...
c'ha diversi fallimenti fraudolenti sul groppone il ragazzo, eh :asd:
L'aggettivo più comune per definire Trump da parte del suo ghost writer e altre persone (avvocati, soci in affari, ecc.) è "scatterbrained".
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
mattiacre
As usual:roll:.
Cmq mi fanno piu' impressione i media USA che invece di cercare di "normalizzare" la cosa buttano benzina sul fuoco. Giornalisti in lacrime, quello che non sa' che dire ai bambini ecc. professionali e non schierati
Sono come quelli del quotidiano "La Repubblica" durante le vittorie di Silvio.
Ed infatti: http://www.politico.com/magazine/sto...6-media-214442
Continuano a non capire niente.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Ogni volta che c'è da capire un epic fail sinistrorso c'è un solo nome che da sempre garanzie: Peppe Severgnini!!! :rullezza:
Che anche oggi non si capacita di come il suo ideale di USA rappresentato da:
Un cantante.
Un miliardario
Un attore
Uno scrittore
Non abbia fatto presa sul cittadino americano medio. :snob:
Io no so, forse dovrei farlo leggere a qualche medico perché secondo me qui siamo ai limiti dell'autismo. :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lo Zio
:pippotto:
beh, tecnicamente sia letta che renzi sono la continuazione (richiesta dal presidente della repubblica) di ciò che quel rincoglionito di bersani non è riuscito a fare quando ha effettivamente vinto alle elezioni, ossia governare :asd:
poi, se vogliamo ritirare fuori la roba del presidente non eletto blablabla (eletto comunque dal presidente della repubblica), faccio un altro esempio.
bertinotti con prodi :fag:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
e nessuno che esprime un po' di solidarietà per la povera signora ciccone che è rimasta a bocca asciutta....:frigna:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Leggo su Facebook* piagnistei sempre più diffusi del tipo "ZOMG la Clinto ha preso più voti ma ha perso, il sistema non funzionah".
Ovviamente quando fu eletto Obama il sistema andava benissimo :asd:
Tutto il mondo è paese.
*da parte di americani, ovviamente
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
stuckmojo
Guarda, Scott Adams è emerso come uno dei più prescienti osservatori politici della scena. Che poi ci sia o ci faccia (perchè si è comportato un poco come l'oracolo di Delfi, nei 18 mesi ha detto tutto e il contrario di tutto), c'entra il giusto.
Se convinci il mondo che sei un maestro di persuasione, ha importanza che tu lo sia davvero o no? :asd:
A proposito di ottimi osservatori, oltre al già citato Sundance di theconservativetreehouse, i complimenti vanno a Bill Mitchell, altro giornalista che aveva capito tutto fin dall'inizio delle primarie, e che ha ripetutamente umiliato con la sua precisione la maggior parte dei commentatori e dei pollster come Frank Luntz e Nate Rust.
Citazione:
La magnificazione dell'ego data dal social network mi fa piu' paura della Clinton.
Concordo :bua:. Pure io sono abbastanza asocial, non ne uso praticamente nessuno.
Comunque è stata una elezione che si è combattuta tantissimo anche su internet, specie su twitter (che infatti l'ha fatta sporca per ostacolare i sostenitori di Trump).
E non sottovalutatene l'importanza come mezzo di comunicazione ed organizzazione. Una delle grosse differenze fra il fato di Goldwater e quello di Trump è che all'epoca del primo, i mass media 'classici' erano l'unica fonte di informazione. Se ti dicevano quello, quello era. Trump non so se avrebbe vinto contro una così soverchiante ostilità di stampa & tv, senza l'esistenza di mezzi di comunicazione di altro tipo.
Citazione:
e parlando di lei, bel discorsetto, come dice Marl, sperando di uscirsene dai coglioni con grazia e non in manette, ma figa,
Discorsetto di concessione pubblico moderatamente pacato, è stato paradossalmente più "sportivo" di quello di Obama.
Ma la Clinton ha mostrato per l'ennesima volta la sua natura infame e la sua stoffa (o mancanza di tale) nel come ha affrontato la notizia della sconfitta ieri. Di fronte a tutta la sua gente ed a tutti i suoi sostenitori, che si sono spesi anima e corpo per lei, molti dei quali disperati, in lacrime o addirittura in posizione fetale, ha avuto il coraggio di uscire fuori e dirgli "grazie di tutto, ci abbiamo provato, ma è finita?"
NO.
No, quella strega ha mandato John Podesta ad urlare a tutti dicendo "andate tutti a casa, non è ancora detta l'ultima parola, domani riconteremo e siamo vicini in alcuni stati".... mentre lei stava già per telefonare a Trump concedendo la sconfitta, come Donald avrebbe annunciato pochi minuti dopo.
PESSIMA.
Citazione:
una cosa buona e' che la dinastia Clinton e' finita.
Speriamo davvero. L'unico posto dove la Clinton Crime Family deve stare è la prigione.
Citazione:
Michelle Obama non ha nessun pregio oltre a quello di essere Mrs Obama. Son sicuro che ci sono decine di donne afro con tanto di pedigree e carattere per il ruolo.
Concordo, ma non sono un superprogressista, e molti ragionano in modo diverso :asd:
Comunque penso che la sconfitta della Clinton sia una vittoria anche da quel punto di vista. Magari la prossima candidata presidente donna di uno dei due partiti principali può vincere sulla base dei suoi meriti, e non fare campagna con slogan tipo "I'm with HER", o "it's time to make HERstory".
Citazione:
Pocahontas ci prova al 100% ma il palcoscenico della campagna elettorale la fara' a pezzi.
Hopefully.
Citazione:
Paul Ryan si sta masturbando a quattro mani (ed e' anche stato abbastanza intellettualmente onesto nell' ammettere che e' 100% merito di Trump DA SOLO).
Paul Ryan si starà anche cahando sotto, perchè l'aver ritirato l'endorsement duranti i giorni dei Trump tapes non credo sarà dimenticato facilmente. Ringrazi che è speaker della camera ed è stato rieletto (poi non so quanto lo rimarrà dopo le midterm, se non si riallinea in fretta).
Uno che credo si stia davvero masturbando a mille è Reince Priebus.
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
https://www.youtube.com/watch?v=U10yKDDvIdc
How is that working for you, mr. condescending snark?
:rotfl:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
mattiacre
Si ma e' il vicepresidente... conta ma non troppo.
If you hate someone, make him vicepresident
E' una carica fortemente simbolica e molto poco rilevante, il cui principale potere è quello di fare da tie-breaker al senato (se c'è un voto in cui SI e NO hanno pareggiato, lo spareggia il vicepresidente).
Anche se di solito viene scelto puramente con uno scopo elettorale (unificare il partito, o prendere uno stato chiave in cui era popolare), L'altro unico potere effettivo è l'essere il 2° in linea di successione al presidente. In un certo senso, è una assicurazione sulla vita del POTUS. Ed è una scelta significativa. Come dissero a McKinley di Teddy Roosevelt: "You are putting this madman a heartbeat away from the presidency!"
Ci sta che nessuno abbia provato davvero ad assassinare Obama perchè si sarebbero beccati Joe Biden alla casa bianca :bua:, prospettiva davvero terrificante :bua:. Ed è anche la ragione per cui Obama, non essendo completamente pazzo, non abbia fatto la Clinton VP. Si sarebbe accidentalmente suicidato dopo pochi mesi :bua:.
Da questo punto di vista, avrei ampiamente preferito che Trump avesse nominato uno come Mattis o Sessions, ma anche Pence credo possa andare bene.
Trump, stringi stringi, è un loud mouthed centrist, ossia un centrista ed un negoziatore dalla personalità debordante.
Pence, tuttavia, è un soft spoken hard-liner, ossia un evangelico conservatore molto duro, ma dalla personalità pacata.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
e john oliver si tramutò nel fassino de noattri :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
alberace
densità abitativa :uhm:
not sure if...
E' legato a quello che dicevo la notte elettorale con stuck.
Vero, c'è il discorso del country rule the country, della densità abitativa, delle campagne contro le città, etc etc...
Ma non è solo quello.
Se guardate le elezioni per contee prima dell'inizio dei great divide, e della identity politics e dei cambiamenti demografici dell'era Clinton, noterete che il divario è molto minore (oltre che molti più stati erano completamente swing state).
Adesso per spostare la California o l'Illinois ci vorrebbe una esplosione nucleare. Ma d'altronde, quando importi terzo mondo a milionate, non puoi non aspettarti di diventare terzo mondo. Prima in termini di politica, e poi rischi che segua il resto.
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
beh, noi abbiamo gente come bersani e d'alema, dove anche quando vincono vanno in piazza a protestare lo stesso :rotfl:
Critical hit :rotfl: :rotfl:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
If you hate someone, make him vicepresident
Da questo punto di vista, avrei ampiamente preferito che Trump avesse nominato uno come Mattis o Sessions, ma anche Pence credo possa andare bene.
Trump, stringi stringi, è un loud mouthed centrist, ossia un centrista ed un negoziatore dalla personalità debordante.
Pence, tuttavia, è un soft spoken hard-liner, ossia un evangelico conservatore molto duro, ma dalla personalità pacata.
this 100%.
Caratteri contrastanti tra presidente e VP.
Il fantoccio running mate della Clinton era invece totalmente terrificante. Al concession speech (il giorno dopo, vergogna) aveva un' espressione da quasi-vittoria. Ma che caz?
Non credo che lo rivedremo come candidato al prossimo giro (mi sa che e' stato scelto apposta per l'essere una nullita')
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
E mo vi sorprenderò, secondo me chi chiede a gran voce il cambiamento del sistema elettorale americano ne ha tutto il diritto, e fa bene a cogliere l'opportunità e la visibilità.
Non perchè abbia necessariamente ragione (probabilmente lo vorrebbero cambiare in un modo pessimo), ma perchè, da un punto di vista pratico, chiedere di poter riscrivere le regole del gioco è sacrosanto.... tanto più quando nè tu nè nessun'altro degli elettori ha mai partecipato nella stesura di queste regole (come è vero negli USA, e come è peraltro vero anche qui in Italia con il PdR, sempre sia infamato ma senza scadere nel vilipendio).
Non posso però che mandare sonore lullate e PROOOT a chi protesta per il risultato..... perchè le regole le puoi cambiare per la partita dopo, non per quella appena finita!
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
intanto: l'america è travolta dalle proteste per la vincita del biondinone
a quanto pare i "democratici" sono uguali in tutto il mondo, se vincono "è la volontà del popolo sovrano", se perdono scendono in piazza :facepalm:
Smart move, let's riot against the people who own most of the guns, and know how to use them :asd:
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
stuckmojo
Non credo che lo rivedremo come candidato al prossimo giro (mi sa che e' stato scelto apposta per l'essere una nullita')
Quello e per la Virginia.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sarpedon
Ogni volta che c'è da capire un epic fail sinistrorso c'è un solo nome che da sempre garanzie: Peppe Severgnini!!! :rullezza:
Che anche oggi non si capacita di come il suo ideale di USA rappresentato da:
Un cantante.
Un miliardario
Un attore
Uno scrittore
Non abbia fatto presa sul cittadino americano medio. :snob:
Esatto. Ti quoto un pezzetto estratto da un blogger, un po' eccedente nel melodrammatico ma abbastanza sul pezzo nella sostanza.
Citazione:
They fought back against their jobs being shipped overseas while their towns filled with migrants that got everything while they got nothing. They fought back against a system in which they could go to jail for a trifle while the elites could violate the law and still stroll through a presidential election. They fought back against being told that they had to watch what they say. They fought back against being held in contempt because they wanted to work for a living and take care of their families.
They fought and they won.
This wasn’t a vote. It was an uprising. Like the ordinary men chipping away at the Berlin Wall, they tore down an unnatural thing that had towered over them. And as they watched it fall, they marveled at how weak and fragile it had always been. And how much stronger they were than they had ever known.
Who were these people? They were leftovers and flyover country. They didn’t have bachelor degrees and had never set foot in a Starbucks. They were the white working class. They didn’t talk right or think right. They had the wrong ideas, the wrong clothes and the ridiculous idea that they still mattered.
They were wrong about everything. Illegal immigration? Everyone knew it was here to stay. Black Lives Matter? The new civil rights movement. Manufacturing? As dead as the dodo. Banning Muslims? What kind of bigot even thinks that way? Love wins. Marriage loses. The future belongs to the urban metrosexual and his dot com, not the guy who used to have a good job before it went to China or Mexico.
They couldn’t change anything. A thousand politicians and pundits had talked of getting them to adapt to the inevitable future. Instead they got in their pickup trucks and drove out to vote.
And they changed everything.
[....]
It’s midnight in America. CNN is weeping. MSNBC is wailing. ABC calls it a tantrum. NBC damns it. It wasn’t supposed to happen. The same machine that crushed the American people for two straight terms, the mass of government, corporations and non-profits that ran the country, was set to win.
Instead the people stood in front of the machine. They blocked it with their bodies. They went to vote even though the polls told them it was useless. They mailed in their absentee ballots even while Hillary Clinton was planning her fireworks victory celebration. They looked at the empty factories and barren farms. They drove through the early cold. They waited in line. They came home to their children to tell them that they had done their best for their future. They bet on America. And they won.
They won improbably. And they won amazingly.
They were tired of ObamaCare. They were tired of unemployment. They were tired of being lied to. They were tired of watching their sons come back in coffins to protect some Muslim country. They were tired of being called racists and homophobes. They were tired of seeing their America disappear.
And they stood up and fought back. This was their last hope. Their last chance to be heard.
Watch this video. See ten ways John Oliver destroyed Donald Trump. Here’s three ways Samantha Bee broke the internet by taunting Trump supporters. These three minutes of Stephen Colbert talking about how stupid Trump is owns the internet. Watch Madonna curse out Trump supporters. Watch Katy Perry. Watch Miley Cyrus. Watch Robert Downey Jr. Watch Beyonce campaign with Hillary. Watch. Click.
Watch fifty million Americans take back their country.
The media had the election wrong all along. This wasn’t about personalities. It was about the impersonal. It was about fifty million people whose names no one except a server will ever know fighting back. It was about the homeless woman guarding Trump’s star. It was about the lost Democrats searching for someone to represent them in Ohio and Pennsylvania. It was about the union men who nodded along when the organizers told them how to vote, but who refused to sell out their futures.
No one will ever interview all those men and women.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
If you hate someone, make him vicepresident
E' una carica fortemente simbolica e molto poco rilevante, il cui principale potere è quello di fare da tie-breaker al senato (se c'è un voto in cui SI e NO hanno pareggiato, lo spareggia il vicepresidente).
Anche se di solito viene scelto puramente con uno scopo elettorale (unificare il partito, o prendere uno stato chiave in cui era popolare), L'altro unico potere effettivo è l'essere il 2° in linea di successione al presidente. In un certo senso, è una assicurazione sulla vita del POTUS. Ed è una scelta significativa. Come dissero a McKinley di Teddy Roosevelt: "You are putting this madman a heartbeat away from the presidency!"
Ci sta che nessuno abbia provato davvero ad assassinare Obama perchè si sarebbero beccati Joe Biden alla casa bianca :bua:, prospettiva davvero terrificante :bua:. Ed è anche la ragione per cui Obama, non essendo completamente pazzo, non abbia fatto la Clinton VP. Si sarebbe accidentalmente suicidato dopo pochi mesi :bua:.
Da questo punto di vista, avrei ampiamente preferito che Trump avesse nominato uno come Mattis o Sessions, ma anche Pence credo possa andare bene.
Trump, stringi stringi, è un loud mouthed centrist, ossia un centrista ed un negoziatore dalla personalità debordante.
Pence, tuttavia, è un soft spoken hard-liner, ossia un evangelico conservatore molto duro, ma dalla personalità pacata.
Essere vicepresidenti e' talmente inutile che in una serie televisiva USA (agent x) era spiegato con il fatto che il suo non dover far nulla fosse stato deciso dai padri fondatori per renderlo libero di essere a capo di un agenzia ultrasegreta volta alla difesa della costituzione :look:
E' la carica sfotto' per eccellenza :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
anton47
le cirinnà non vengono mai sole :bua:
intanto: l'america è travolta dalle proteste per la vincita del biondinone
a quanto pare i "democratici" sono uguali in tutto il mondo, se vincono "è la volontà del popolo sovrano", se perdono scendono in piazza :facepalm:
pretendono il rispetto delle proprie idee a prescindere ma non accettano quelle degli altri :bua:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
mattiacre
Essere vicepresidenti e' talmente inutile che in una serie televisiva USA (agent x) era spiegato con il fatto che il suo non dover far nulla fosse stato deciso dai padri fondatori per renderlo libero di essere a capo di un agenzia ultrasegreta volta alla difesa della costituzione :look:
E' la carica sfotto' per eccellenza :asd:
E' così dai tempi di John Adams, che fu il primo a scoprirlo (con suo massimo orrore) :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
Esatto. Ti quoto un pezzetto estratto da un blogger, un po' eccedente nel melodrammatico ma abbastanza sul pezzo nella sostanza.
CUT
Perfettamente d'accordo.
Chiariamoci io sono liberal (nel senso anglosassone del temine) e credo che la maggior parte delle richieste delle minoranze (religiose,sessuali, ecc) siano giuste e non ho problemi con loro. inoltre anche dal punto di vista delle mie scelte di vita personali sono piu' vicino al metrosexual newyorkese che al contadino dell'Ohio.
Quello che mi fa andare in bestia e' l'atteggiamento del io sono nel giusto e se non la pensi come me sei uno stupido ed il tuo voto non vale.
Ecco proprio non riesco a digerirlo
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Ieri sera (verso le 10) anche a radio24 era la fiera del disagio. :asd:
Fra "gente che si vergogna di dire per chi vota e quindi i sondaggi sono stati sbagliati", "nessuno poteva prevederlo" (non mi pare che la clinton avesse il 70% delle preferenze :uhm: ) e altra roba, assieme ai discorsi sulla borsa del tipo "sono algoritmi automatici che erano impostati per vendere le azioni se avesse vinto trump e per comprarle se avesse vinto la clinton e si sono attivati all'apertura delle borse, poi però sono intervenute le menti umane (non ricordo di preciso il termine che aveva usato) che hanno pensato di dare fiducia ai mercati (anche qui non ricordo il termine preciso, ma non è questo il punto)". :facepalm:
Perchè: gli algoritmi di borsa sono quindi delle entità coscienti autogeneratesi o sono stati messi lì da Dio per scherzo? Non sono stati creati dalle stesse menti umane che poi hanno deciso di disabilitarli? :uhm:
Comunque Luttwak cosa dice di queste elezioni? :fag:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ghost
Oggi alla radio hanno detto 200k in più per la Clinton. Non che cambi nulla, mi fa solo ridere che con il loro sistema elettorale possa perdere colui che ha preso più voti. L'antitesi della democrazia :asd:
Inviato da mTalk
è successo anche da noi nel 1996, nulla di eclatante e tranquillamente democratico.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
un po' eccedente nel melodrammatico
piacerà ad hollywood.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
BURLINGTON, Vt., Nov. 9 – U.S. Sen. Bernie Sanders (I-Vt.) issued the following statement Wednesday after Donald Trump was elected president of the United States:
“Donald Trump tapped into the anger of a declining middle class that is sick and tired of establishment economics, establishment politics and the establishment media. People are tired of working longer hours for lower wages, of seeing decent paying jobs go to China and other low-wage countries, of billionaires not paying any federal income taxes and of not being able to afford a college education for their kids - all while the very rich become much richer.
“To the degree that Mr. Trump is serious about pursuing policies that improve the lives of working families in this country, I and other progressives are prepared to work with him. To the degree that he pursues racist, sexist, xenophobic and anti-environment policies, we will vigorously oppose him.”
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
NOXx
e john oliver si tramutò nel fassino de noattri :asd:
Attendo con trepidazione la nuova puntata :asd:
Ma parliamo degli altri due Fassino nel 2011:
https://www.youtube.com/watch?v=k8TwRmX6zs4
https://www.youtube.com/watch?v=0Km4R377s4M
:rotfl: :rotfl: :smugranking:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Jaqen (ma anche tutti gli altri), che giornali/siti vale la pena leggere per seguire gli sviluppi in maniera unbiased, se possibile?
Insomma, vista la debacle, eviterei NYT o Washington Post :asd:
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Jaqen
E mo vi sorprenderò, secondo me chi chiede a gran voce il cambiamento del sistema elettorale americano ne ha tutto il diritto, e fa bene a cogliere l'opportunità e la visibilità.
Non perchè abbia necessariamente ragione (probabilmente lo vorrebbero cambiare in un modo pessimo), ma perchè, da un punto di vista pratico, chiedere di poter riscrivere le regole del gioco è sacrosanto.... tanto più quando nè tu nè nessun'altro degli elettori ha mai partecipato nella stesura di queste regole (come è vero negli USA, e come è peraltro vero anche qui in Italia con il PdR, sempre sia infamato ma senza scadere nel vilipendio).
Non posso però che mandare sonore lullate e PROOOT a chi protesta per il risultato..... perchè le regole le puoi cambiare per la partita dopo, non per quella appena finita!
Anche perché guardare il voto nazionale su una corsa a base statale non ha il minimo senso.
Quanti repubblicani in California o democratici in Minnesota non si prendono neanche la briga di andare a votare perché sanno che il loro voto è completamente ininfluente?
Piaccia o non piaccia (e personalmente non piaccia:bua:) Trump ha vinto democraticamente, quindi tutti i whininanti dovrebbero vergognarsi e avere un briciolo di onestà intellettuale, anche perché erano i primi a scandalizzarsi (giustamente) quando Trump tergiversava (trollava?) sull'accettare l'esito elettorale.
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Jaqen (ma anche tutti gli altri), che giornali/siti vale la pena leggere per seguire gli sviluppi in maniera unbiased, se possibile?
Insomma, vista la debacle, eviterei NYT o Washington Post :asd:
ti consglio l'account twitter di questo tizio :sisi:
https://twitter.com/joshfoxfilm/stat...29857781989378
https://twitter.com/joshfoxfilm/stat...42416127983617
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Jaqen (ma anche tutti gli altri), che giornali/siti vale la pena leggere per seguire gli sviluppi in maniera unbiased, se possibile?
Insomma, vista la debacle, eviterei NYT o Washington Post :asd:
Suggerisco il daily mail
Ha iniziato bene con il titolo di ieri.
Mi è sembrato obbiettivo e pacato :sisi:
Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
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Re: [Presidenziali USA] The Political Machine 2016
Citazione:
Originariamente Scritto da
Chiwaz
Jaqen (ma anche tutti gli altri), che giornali/siti vale la pena leggere per seguire gli sviluppi in maniera unbiased, se possibile?
Unbiased? Nessuno, non esistono :asd:
Esistono biased affidabili, e vale la pena di leggere anche quelli inaffidabili ma mainstream per farsi una vaga idea di com'è lo zeitgeist e l'agenda.
E poi sotto a tutti ma sotto sotto sotto c'è la Comedy News Network, che è da leggere solo per il lulz
Se vuoi posso scriverti cosa leggo io e come lo qualifico, ma sono sempre impressioni personali. Delle due, sono sempre più in caccia di link e siti di altri che altro. :asd:
Alla fine credo sia fondamentale per ognuno costruirsi una propria web of trust di circuiti informativi e possibilmente pluralistici. Nell'era dell'informazione in cui ci troviamo, è una faticaccia ma è possibile.