
Originariamente Scritto da
Pinhead81
Eh ma per carità io non parlavo tanto di pressione fiscali e servizi shdadali quanto di servizi pseudo-privatizzati che l'italiano medio vuole pagare meno.
A Roma l'ATAC fa schifo e tutti, me compreso, se ne lamentano additando come utopia i servizi pubblici di UK, Giappone, blabla; poi vai a vedere e l'abbonamento mensile costa un quarto, il biglietto orario circa un terzo ma se si parla di aumenti tutti (vedi sopra) dicono che il servizio non vale la pena. Insomma un cane che si morde la coda

a. azienda con conti in rosso
b. poca controlleria e tanta evasione
c. prezzo basso, incompatibile con investimenti
d. aumenti non compatibili con la qualità del servizio, che per essere innalzata richiede però introiti maggiori
