'sta cosa che Kean si leggerebbe Ken mi innervosisce.
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'sta cosa che Kean si leggerebbe Ken mi innervosisce.
anche 'sta cosa che ogni partita ci deve essere in campo uno che non se sa chi cazzo è
ma immobile come ha fatto a fare 30 gol in un campionato? :asd:
Bernardeschi deve capire che deve impegnarsi deppiù se vuole un rigore quando indossa una maglia a colori :jfs2:
no ma poi ha 27 anni sto piccini, ma da ndo cazzo viene fuori?
Certo che Del Piero nelle pubblicità ormai sfodera potenzialità tali da dare l'idea di poter sfidare un giorno Mastrota ad armi pari.
Cioè, stavamo per prendere goal da sti scappati di casa :bua:
/rai mode on
goal BELLISSIMO!!11oneone1|||\
/rai mode off
Ken valore +40 milioni
Vedo prevedibili titoloni su Kean, già diventato nuovo Vieri/Gigiriva/Ronaldo ecc. Mah. Sicuramente farà carriera, ma finora promette parecchio meno di Balotelli alla sua età, ovviamente ora che l'ho scritto vincerà sei palloni d'oro, e la cosa difficile del gol l'ha fatta (incredibile ma vero) Immobile. A me là davanti quello nettamente superiore, nonché l'unico veramente forte che abbiamo, in questo momento pare Quagliarella, che in cinque minuti ha fatto quello che i compagni non sono riusciti a fare nel resto della partita (incrocio dei pali cavato dalle rape e colpo di testa che 99 volte su 100 entra). Spero che, finché regge, trovi spazio e che non prevalga la retorica del "devono giocare i ggggiovani!1" e del "quant'è bravo il Mancio coi gggiovani!!1".
Per il resto, le big (storiche e nuove) stanno faticando praticamente tutte, tranne Francia e Belgio. Schiacciasassi non ne vedo. L'Argentina perde 3-1 col Venezuela, il Brasile si fa imporre il pari da Panama, la Croazia finalista batte il temibile Azerbaigian in casa con un gol nel finale e poi deve resistere alle sue sfuriate, la Germania non ne parliamo, la Spagna si è visto ieri, il Portogallo ecc. In questo contesto, una vittoria per 2-0 contro una squadra modesta ma in crescita (guardare i risultati degli ultimi tempi, nunn'è San Marino, insomma) che ha fatto un megacatenaccione organizzatissimo come manco il Chievo di Maran dei tempi d'oro è un risultato accettabile. Nonostante l'imbarazzante occasione concessa e il gol random nostro all'inizio, alla fine il risultato è giusto, e non vedo nessuno là fuori in grado di vincere 7-0 in scioltezza contro una squadra così rompicazzo, a parte, forse, appunto la Francia.
il Chievo di Maran dei tempi d'oro piallava la Lazio 4-0 , altro che megacatenaccione organizzatissimo :snob:
visto niente delle nazionali comunque
Ma speriamo di si invece, bisogna impostare il futuro e non cavicchiarsela coi Quagliarella che il prossimo anno prevedibilmente non si reggeranno manco in piedi.
Se no si ritorna al post Conte che dopo i vari Pellè ed Eder c'è tutto da ricostruire di nuovo.
La premessa è appunto "se regge". Il punto è che l'Europeo è tra un anno, Kean, per dire, è uno che ha giocato una ventina di partite in A nel Verona facendo quattro gol e non impressionando nessuno, prima che decidessero che era un predestinato dopo una doppietta all'Udinese, Quagliarella segna più di Ronaldo NAO (scusate se è poco).
Se il progetto del Mancio è il mondiale, è giustissimo dare spazio ai giovani. Poi per l'Europeo i grandi vecchi ci stanno in squadra, posto che Immobile ha sempre segnato più di Quagliarella se proprio dobbiamo metterla così, non è un anno di grazia che decide le gerarchie. E un anno a quelle età fa tutta la differenza del mondo, basta vedere Higuain come è crollato di rendimento.
L'Italia del dopo 2006 ha il problema fondamentale di aver sfornato pochi giocatori di talento. Uno di questi è Quagliarella, che ha avuto una carriera molto al di sotto di come avrebbe potuto averla per una serie di motivi. Se fai giocare un sacco dei giovani solo discreti (di questi ne abbiamo avuti e continuiamo ad averne a frotte) è improbabile che si trasformino in chissà quali talenti. Immobile ha dimostrato di essere un grande finalizzatore in A, in Nazionale come si sa invece fatica. Ciononostante, viste le alternative, va bene puntare su di lui. A livello qualitativo comunque resta diverse tacche sotto il Quaglia. L'Europeo non lo vinciamo addirittura dal '68, non è certo una manifestazione che possiamo permetterci di snobbare. Il fatto che, come rilevato sopra, le altre big se la passino quasi tutte male ci dà inaspettatamente qualche chance, pur nella mediocrità dalla quale stiamo cercando faticosamente di uscire.
I competentissimi giornalisti rai ripeterebbero il mantra dei troppi stranieri
Mai nessuno che faccia notare che i vari del piero,totti,nesta,canna hanno debutato a 18 quando gli stranieri in A erano di livello mondiale