Che vi ha fatto l’Udinese?
Sarà meglio tenere in serie a la Dacia Arena piuttosto che stadi che cadono a pezzi
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Che vi ha fatto l’Udinese?
Sarà meglio tenere in serie a la Dacia Arena piuttosto che stadi che cadono a pezzi
Ma basta, potresti anche ammettere di aver torto su Giroud, eh
11+8 a 38 anni, in una squadra che gioca col 5-0-5 e gli fa due cross decenti a partita, con Pioli
Marcus Thuram è ad 8+10, Vlahovic a 12+2, Osimhen a 7+2, Lukaku a 9+1
deve smettere? Sì, ormai è agli sgoccioli. Ma sta facendo benissimo, e ci mette una voglia ed una leadership indiscutibili
Frosinone-Milan 2-3 le Pagelle Che Non Lo Erano
Paolo Madeddu Scritto il 4 Febbraio 2024
Carl Weathers, cioè Apollo Creed ci ha lasciati, perciò commossi abbiamo pensato di dedicare le Pagelle Senza Voti di #FrosinoneMilan a tutti i comprimari di Sylvester Stallone nei film di Rocky. Ovviamente, solo quelli dal I al IV. Quelli seri.
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Maignan – “SPIDER” RICO
Pugile dilettante, “un pollo” secondo Mickey. Il Frosinone tira sostanzialmente tre volte in porta: lui 1) alza sulla traversa un tiro centrale di Seck da lontano, 2) non riesce a prendere il rigore, 3) non riesce a prendere il tiro di Mazzitelli rasoterra, sul suo palo. Il campione stasera non c’era, al suo posto c’era un pollo, protagonista di una prestazione dilettantesca. Andrà meglio nei prossimi film.
Calabria – BIRILLO
Ok, è un po’ quadrupede – qualcuno direbbe irrispettosamente cane, ma non lo permetteremo – e in difesa tiene fede al suo nome (quello italiano: l’originale, Butkus, non vuol dir niente). Però come si fa a non volergli bene?
Kjaer – MIKHAIL GORBACIOV
Figura storica e carismatica, ma non fa niente di particolarmente interessante, tranne assistere al match e applaudire alla fine.
Gabbia – ADRIANA
La ragazza bistrattata, quella cui la madre diceva “Non sei granché bella, ti conviene usare la testa” – beh, usa la testa proprio come nel suo gol con la Dinamo Zagabria, e non solo: anche negli anticipi. La regia, incredula, propone una ventina di volte da diverse inquadrature il replay di un suo intervento davanti all’area nella febbrile speranza che dopo la diciannovesima volta i pixel si deformino e sia fallo, scandalo, espulsione, rigore per l’Inde.
TheoHernandez – TONY GAZZO
Nella versione italiana, il cognome fu cambiato in Gasco, per evitare che nei cinema della Penisola gli spettatori più brillanti si scatenassero in una gragnuola di battute di purissima tradizione tricolore. Il sig. Gazzo è un gangster usuraio, ma si vede che Rocky redime anche lui, e alla fine diventa personaggio positivo, come Theo nell’ultima mezz’ora, dopo un’ora ai confini della legalità.
Reijnders – DIPPER BROWN
Come Mickey, crediamo in lui fino a dargli l’armadietto di Rocky – ma contro il Frosinone si perde come il giovane pugile e quando esce dal film, le cose iniziano a migliorare.
Adli – LABBRA TONANTI
Non fatevi ingannare dalle apparenze, contro il Frosinone è stato Thunderlips, il wrestler interpretato da Hulk Hogan: fa casino, confonde compagni e avversari, sembra non conoscere nemmeno le regole, ma mette il pallone che Giroud serve a Matt Gabbia.
Loftus-Cheek – TARTA & RUGA
Un recupero importante – e corsa in avanti – che porta al primo gol. Ma per il resto arranca per il campo. Forse una partita ogni sette giorni è troppo per lui. Ma perché preoccuparsi? Stanno tornando le partite ogni tre giorni.
Giroud – JOE FRAZIER
Quando appare in Rocky I, gli appassionati di boxe (vergognatevi, è uno sport violento etc.) pensano “Ma cosa ci fa? Lui è un pugile vero”. Ogni tanto anche lui ci sembra una presenza incongrua, uno che fa sul serio. Anche stavolta un gol, un assist, azioni pensate, combattimenti in ogni parte del campo, difesa compresa, nessuna voglia di arrendersi. Non sappiamo quanto durerà ma quelli che lo criticano in questo momento della sua carriera dovrebbe fare come i suoi bisnonni che all’inizio del Novecento sputarono sul Milan per fondare una loro squadra, noiosa come un prurito, adatta a loro.
Leao – LUDMILLA DRAGO
La bella stangona dietro le quinte, punita per la troppa sicurezza: in realtà si prodiga per il successo, con l’assist per Giroud e poi con almeno quattro azioni devastanti che non trovano qualcuno che vibri il colpo del k.o. Il fallo da rigore è un’altra faccenda, nella quale concorrono ingenuità di attaccante (forse pensa di essere completamente fuori area, e per il 99% del suo corpo ha ragione), scarsa abitudine (non ha le mani dietro al corpo) e un po’ di mala suerte (forse prende la palla mentre STA effettivamente portando le mani dietro al corpo ma la palla è a un metro e nemmeno Mohamed Alì avrebbe potuto muoversi così velocemente). È un periodo in cui non gli dice bene proprio mai. Ma se continua a impegnarsi così, finirà. No?
Pulisic – JAMES BROWN
Nella parte dell’ospite di lusso – ma fa sempre piacere vederlo, anche se porta solo tre-quattro minuti di funky.
Bennacer – MICKEY
“Ce ne hai messo per venire qui a casa, eh? Qual è il problema, eh? Non ti piace, qui? Ha un cattivo odore, questa casa? Non mi hai mai aiutato! E adesso dici che vuoi dare una mano! E su, vieni e dai una mano!!”… Più o meno così. Va a giocare la Coppa d’Africa e ci lascia soli, noi annaspiamo, poi torna, e noi gli teniamo un po’ il muso ma poi mettiti lì e dai un senso a quello che facciamo, Ismy.
Jovic – IVAN DRAGO
Una macchina micidiale: entra, e spiezza in due l’avversario. La differenza è che malgrado sembri un peso massimo, colpisce da peso gallo: i suoi sono gol di velocità, senso della posizione, opportunismo. Il suo problema è muoversi: se sapesse segnare anche in movimento, sarebbe Pippo Inzaghi (…categoria: Supergallo).
Okafor – PAULIE
Non troppa lucidità, eppure anche per questo contribuisce alla confusione che crea apprensione nella difesa del Frosinone e crea i presupposti per i gol che ribaltano la partita.
Florenzi – PADRE CARMINE
Ha parole buone per tutti, tranne per il guardalinee che gli nega un evidentissimo calcio d’angolo al 94° (Pairetto, figlio di Pairetto, lo ammonisce per le rimostranze). Porta serenità spirituale sulla fascia destra, che è la zona del campo verso la quale tutti i nostri pugili suonati si dirigono negli ultimi minuti per cercare conforto.
Musah – APOLLO CREED
Entra e sostanzialmente, non fa che prendere botte da tutti gli avversari. Facendosi amare da tutti noi per questo.
perché dovrei ammettere di aver torto se ho ragione? :uhm:
:rotfl:
1 - sono 11+8 in 19 partite, il tutto giocando in una squadra disfunzionale a 38 anni, mostrando una leadership ed una voglia ammirevole. Gente come Theo e Leao ha fatto molte più partite agghiaccianti di lui, quindi il problema è un altro, ad occhio
2 - il Milan ha avuto pochissime punte di livello da quando se ne è andato Shevchenko nel 2006, l'unico è stato Ibrahimovic. Puoi aggiungerci Bacca al massimo, ed anche lì non parliamo di un Van Nistelroji. Roba tipo "la punta titolare del Milan bla bla" è una cazzata, basta ricordarsi da dove veniamo. Mi sembri Satan, oggi
anzi, mi sembri Cec
anzi no, sei peggio di Pioli
Calabria Birillo mi ha ucciso.
quindi dato che siamo abituati alla mediocrità dobbiamo esaltare chiunque faccia 11 gol in un campionato di livello ridicolo
ok va bene, contenti voi contenti tutti
Un utente che vive interpretando un personaggio contesta un altro utente perché interpreta un personaggio :rotfl:
Il tutto nella consueta interminabile selva di insulti a chiunque faccia parte del milan (squadra o società)
Sto thread è la peggio merda di tutto bar sport
ecco manu hai fatto arrabbiare il boomer col complesso di superiorità, mo te lo becchi te questo che io oggi non c'ho tempo
E cmq... Megamind is Back! And You're Welcome!
https://www.youtube.com/watch?v=DXb7tWC2W5o
ma che cazzo state ad accapigliarvi tanto sono tutti indegni di indossare la nostra maglia, nessuno escluso
anzi spero che continuino a giocare con la maglia rosa che è l'ideale per questo branco di finocchi, non si devono più permettere di insudiciare nè la maglia rossonera nè quella bianca delle finali di champions
finocchi non si può dire più eh
Giroud direi che è l'ultimo dei problemi della squadra, avessero Theo e Leao la voglia del vecchietto la squadra avrebbe qualche punticino in più a discapito del calcio equino di Pioli.
È qui che si chiede scusa a de katetere?