Originariamente Scritto da
McHawk
ah il competentissimo Falconero, luminare youtuber :sisi:
Qualche riflessione così in ordine sparso di alcune cose che mi hanno colpito, senza nemmeno andare a giocare ulteriormente il gioco, non è necessario.
La componente narrativa di cui si lamenta da boomer che ne ha viste tante e ha una certa esperienza, è sicuramente un punto di debole, già come impostazione iniziale visto che è una classica storia di vendetta; la questione però è che anche Ghost of Tsushima presenta lo "stesso problema", visto che di storie di nobili che cambiano stile di vita a seguito di traumi e violenza penso che se ne parli non so, da millemila anni? :asd:
Imparare una tecnica leggendaria in una o due notte lo ha turbato profondamente, certo va bene. Immagino il profondo disagio provato nel seguire il vento e le volpi o nel vedere Jin usare la Ghost Concentration che manco gli insegna qualcuno. Si la componente soprannaturale e sovraumana può stonare, ci sta e da fastidio anche a me in certi aspetti, ma sono cose già presenti nel prequel.
La scenetta mostrata è qualcosa di indecente :bua: Ma anche qui, lamentarsi di inespressività dei personaggi fa ridere, visto che in Ghost of Tsushima l' espressività da tavola piallata di Jin era già qualcosa di ampiamente apprezzabile. La sua come quella di tanti altri personaggi del gioco, che lui dice di ricordare a fronte invece dei nomi già dimenticati dei personaggi di Yotei; io non mi ricordo ne nomi ne facce dei personaggi di Tsushima, mi ricordo alcuni personaggi come caratterizzazione, ma non certo origine, evoluzione e che fine fanno. Poi la situazione magari sarà anche peggiore qui, boh vedremo, di certo non ci si può strappare i capelli, non nel confronto con quanto già visto. Nota a margine: la scenetta è in italiano, e il risultato grottesco è ampiamente supportato dalla recitazione da capre degli attori. Io sto giocando Yotei in giapponese, sono curioso di vedere la resa della scenetta incriminata.
Capitolo caratterizzazione open world: il pluriennale esperto si lamenta di alcuni punti dell' open world ispirati a fronte di altri punti del mondo decisamente carenti. L' esperto sembra non aver giocato nessun altro open world, o di aver dimenticato che questa critica non può essere risparmiata a nessun titolo, nemmeno a Red Dead Redemption 2 o Cyberpunk 2077, per citare due capisaldi del genere.
Per quanto riguarda il finale, me ne sono già prefigurato uno a vedere la prima mezz'ora di gioco. Sono curioso di vedere il disastro combinato, ma ci metterò un po' mi sa ad arrivarci :bua:
Tutte le critiche vertono sulla componente narrativa, e posso capire il dispiacere nel vedere nessun passo avanti fatto in questa direzione, e magari ci sono anche passi indietro. Ma se le critiche si fermano qua, visto che poi il gameplay per stessa ammissione di Falconero è addirittura migliorato e la direzione artistica non può essere che elogiata, non ha nessun senso dare 6,5 a sto gioco e non un voto simile al prequel.