https://www.youtube.com/watch?v=IkdziSLYzHw
Visualizzazione Stampabile
ma solo a me sto tizio ha rotto i maroni? :asd: ziocan vada in pensione
Anche per quel che riguarda l'ambito GIS quel poco che c'è è comunque... discutibile. Eppure un sacco e una sporta di dati geo sono open, si vede che fare un LLM equivalente non è poi così interessante. :boh2:
Che poi si limiterebbe all'elaborazione dati, la raccolta resta un altro paio di maniche. Sai, muovere il culo sul posto eccetera. :asd:
Discussione interessante.
:popcorn:
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalk
Intanto pare che ChatGPT sarà in grado di creare giochi interi a partire dal 2027 :o_o:
credo che anche il lavoro di molock sia a rischio
bigpharma metterà a disposizione le sue IA gratuitamente a tutti per il bene dell'umanità
Ho chiesto a chatgpt di pianificarmi un modo di scommettere sul calcio in modo da partire con 50 euro e arrivare in un anno calcistico a un guadagno di 2000.
Il tutto basandosi su statistiche e blabla e con un rischio molto contenuto.
Chatgpt mi ha fatto un piano dettagliatissimo e, con le giuste domande per approfondire, ha limato il tutto.
Ovviamente dietro va sempre la persona che gioca e sceglie, però a livello matematico prova a minimizzare i rischi e a massimizzare le vincite.
Devo dire che la cosa mi incurisisce molto.
Uno strumento simile non può essere lasciato in mano ai comuni cittadini ma al massimo essere a disposizione del medico per ricevere consigli sulle diagnosi ma la decisione finale deve spettare al medico.
Lasciare simili strumenti nelle mani della gente comune equivalente a cercare su google cosa potrebbe essere un problema e ricevere come risposta la classica che si potrebbe avere un cancro e ci restano pochi giorni da vivere.
"Ho una macchia sulla pelle: cancro melanoma"
"Mi è uscito un capello bianco: cancro al cervello"
"Mi prude il gluteo: cancro al culo + omosessualità latente"
che è praticamente quello che trovo quando vado su mypersonaltrainer per un qualsiasi sintomo
io m'immagino che ci sia molock dietro che mi lulla con megamalattie tropicali
mi tranquillizzo quando tra gli effetti della suddetta malattia c'è anche la perdita di peso
Già adesso non è più così, figuriamoci tra qualche anno.
Chiaro che se ti limiti a descrivere sintomi è un discorso, ma se cominci a fornire dati, analisi, accertamenti strumentali ecc... La capacità di diagnosi diventa molto più significativa.
Anni fa in un corso di AI applicata alla medicina si diceva come in uno studio relativo al task di individuare tumori partendo dalle immagini prodotte da esami strumentali, i sistemi automatici ci avessero preso di più dell'80% dei medici umani. Ovviamente in una frazione del tempo.
Questo tipo di cose potranno solo migliorare nel tempo.
Leggevo un paio di settimane fa che in Cina stanno sperimentando un ospedale virtuale (è una sandbox con medici e pazienti virtuali, al momento) per capire come le ai possono dare supporto in un contesto ospedaliero reale.
Al momento si parla sempre di supporto... Quindi le ai che funzionano da filtro per scaricare lavoro ai medici oberati, e segnalare i casi che poi andranno approfonditi ulteriormente dall'essere umano.
Ma imho è tutt'altro che impossibile che in tempi più brevi di quanto pensiamo molte attività diagnostiche di routine vengano totalmente demandate all'automatismo.
Per capirci: se arriviamo al punto che il medico virtuale diventa più bravo del 90% dei colleghi umani nell'individuare un tumore al polmone dalle immagini strumentali, per quale motivo dovremmo continuare a far fare quel lavoro al medico?
Poi ci sarà sempre la forma del dottor Pippo sul referto finale, ma più per una questione di responsabilità che per altro
concordo con Bobo, credo che se inizi a fornire materiale foto/video, dati di analisi e roba del genere, potrebbe non essere una cosa malvagia. Specialmente visto che al momento o hai sistemi dove paghi un sacco di soldi, o dove ti danno visite tra 6 mesi. Secondo me specialmente per diagnosi iniziali e smistamento potrebbe essere un ottimo impiego dell'AI. Ovviamente non so se ci siamo giá, ma mi pare di aver letto che ci sono giá ottimi risultati quando si forniscono i dati giusti.
Nell'ultimo anno ho purtroppo avuto due lunghe esperienze ospedaliere, e posso dire che nonostante ci siano anche bravi dottori che si fanno il culo ben oltre il dovuto, il sistema è in enorme difficoltà perché sono semplicemente travolti da una mole di lavoro superiore a quello che sono in grado di gestire.
Problema comune notato in due ospedali diversi, sia quando è stato ricoverato mio padre, sia quando sono stato ricoverato io.
Nel caso di mio padre hanno commesso un errore estremamente grave dovuto al fatto che fosse qualcosa di poco frequente in quel tipo di reparto. Qualcosa che se fosse stato ricoverato in medicina o in lungodegenza sono abbastanza sicuro che non sarebbe successo.
Ma sono ancora più sicuro che se a supporto del reparto ci fosse stato un sistema di AI addestrato opportunamente ed alimentato con i dati corretti, avrebbe certamente alzato un alert per tempo, e quella roba non sarebbe successa.
Senza contare la difficoltà di interagire con un medico, medico che ci è capitato di dover inseguire per ore e che tra l'altro era sempre diverso e spesso si limitava a leggere la scheda a video... Io sono stato ricoverato tre settimane per un intervento e sono riuscito a parlare con i medici del reparto tre volte per cinque minuti complessivi, probabilmente.
Roba che mettessero a disposizione una interfaccia da cui pazienti e familiari possano parlare con "l'assistente virtuale di reparto" (che ha accesso a cartella e dati del paziente) daresti un servizio migliore a tutti e scaricheresti lavoro al medico umano.
Io sono stato 9 ore buttato su una barella al pronto soccorso in attesa di un consulto ortopedico. Consulto che non è arrivato dal mio ospedale, visto che poi alle 20 gli ortopedici sono andati tutti via, e che alla fine hanno fatto da remoto da un altro ospedale.
Ma che consulto serviva? Dalla lastra si vedeva la tibia frantumata, c'era solo da dire intervento ed immobilizzazione immediata dell'arto. Tanto che il consulto da remoto è durato 1 minuto di orologio in cui il medico ha detto "che cazzo me lo portate qui, vedete di mettergli un gesso".
Un qualsiasi ChatGpt "generico" a cui avessi fornito descrizione dell'incidente e la lastra del ginocchio avrebbe detto esattamente la stessa cosa dopo una analisi di tre secondi. Figuriamoci un modello addestrato in maniera specifica su temi ortopedici.
Sono assolutamente d'accordo che fornendo all'IA più dati sia in grado di analizzare e confrontare con tutto il database da cui può attingere fornendo diagnosi potenzialmente azzeccate, comunque non mi fiderei che fosse la gente comune ad autogestire tutta la procedura in modalità fai-da-te, il livello di stupidità medio della gente è allucinante.
:asd:
Ma no, io normalmente non gioco a niente. Però ho vinto 5 euro da usare su bwin e con il mondiale per club sono arrivato a 40. Dopo di che ho detto: ora scommetto tutto sul psg che vince e se non mi fossi dimenticato avrei perso tutto. :chebotta:
Quindi ho pensato a quanto sia volubile e parzialmente casuale scommettere sullo sport (il calcio in questo caso). Però mi sono anche chiesto come sarebbe se io fossi una specie di rainman con capacità di calcolo statistico e matematico sopra la media. Quindi ho pensato "chissà se chatgpt" può fare una cosa del genere. E ho provato. Il tutto con la conditio sine qua non di non perdere i 5 euro iniziali. Quindi mi ha fatto sto prospetto.
Una cosa che mi ha colpito è come, per arrivare a 2000 euro, soprattutto all'inizio piazzi scommesse in cui vincere massimo 4 o 5 euro. Cosa che uno scommettitore non farebbe mai. Insomma, un cammino prudente e lento in cui comunque non perdi mai l'investimento iniziale.
Secondo lui così hai il 67% di possibilità di raggiungere i 2000 euro.
Ora è ovvio che non si vincerà un cazzo, ma è stato interessante.
Comunque aprirò un thread quando comincerò e vedremo in diretta l'evoluzione
E come la mettiamo con l'ONORABILITA' E IL PRESTIGIO della professione?