tutti favorevoli al #wotexit
poi posti roba tua (ese)
tutti si rammaricano per il #wotexit
coerente con l'oggetto della discussione :snob:
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tutti favorevoli al #wotexit
poi posti roba tua (ese)
tutti si rammaricano per il #wotexit
coerente con l'oggetto della discussione :snob:
Ma ce la facciamo un venerdì o altro giorno della settimana a beccarci una sera in un pub RIGOROSAMENTE irlandese NO BREXIT ?!?!?!
I soliti di sempre....dai cesarino che sei in forma e sei tu l'elemento trainante...
Poi tutti in viale zara
Domani se ho tempo vi esporrò il mio complesso di risposte politiche sociali ed econimiche che gli Stati, in un contesto di di restaurata governance pluralistica, potrebbero implementare a livello globale e locale per favorire una transizione a sistemi di produzione e consumo sostenibili, rallentare la crescita demografica, salvaguardare la classe media senza ostacolare il progresso tecnologico, veicolare e controllare le migrazioni dei popoli, nonchè ridurre le tensioni tra gli Stati e le comunità etniche e religiose. Ovviamente si tratta di un complesso di strategie di lunga durata, i cui risultati effettivi vedrebbero solo i nostri figli, o forse solo i nostri nipoti.
però voi ricordatemi !!
Vuoi fare concorrenza a stefansen? :uhm:
Ecco avete visto a rompergli i coglioni?
Era meglio i copypasta di bsev.
Chat? Ha a che fare col forum?
https://s25.postimg.org/yimltb7lr/gangstapugs.jpg
a questo punto ban
sia dalla chat, sia da j4s
dalla chat viene bannato 3 volte al giorno :asd:
è tipo uno svapo in potenza :eek:
l'imodium dovrebbe aiutare.
L'idea di modernità o società “liquida” è dovuta, come è noto, a Zygmunt Bauman. Per chi voglia capire le varie implicazioni di questo concetto può essere utile “Stato di crisi” (Einaudi, 18 euro) dove Bauman e Carlo Bordoni discutono di questo e altri problemi.
La società liquida inizia a delinearsi con quella corrente detta post-moderno (peraltro termine “ombrello” sotto cui si affollano diversi fenomeni, dall’architettura alla filosofia e alla letteratura, e non sempre in modo coerente). Il postmodernismo segnava la crisi delle “grandi narrazioni” che ritenevano di poter sovrapporre al mondo un modello di ordine, si è dedicato a una rivisitazione ludica o ironica del passato, e in vari modi si è intersecato con le pulsioni nichilistiche. Ma per Bordoni anche il postmodernismo è in fase decrescente. Esso era di carattere temporaneo, ci siamo passati attraverso senza neppure accorgercene, e sarà un giorno studiato come il pre-romanticismo. Serviva a segnalare un avvenimento in corso d’opera, ha rappresentato una sorta di traghetto dalla modernità a un presente ancora senza nome.
Per Bauman tra le caratteristiche di questo presente in stato nascente si può annoverare la crisi dello Stato (quale libertà decisionale rimane agli stati nazionali di fronte ai poteri delle forze supernazionali?). Scompare un’entità che garantiva ai singoli la possibilità di risolvere in modo omogeneo i vari problemi del nostro tempo, e con la sua crisi ecco che si sono profilate la crisi delle ideologie, e dunque dei partiti, e in generale di ogni appello a una comunità di valori che permetteva al singolo di sentirsi parte di qualcosa che ne interpretava i bisogni.
Con la crisi del concetto di comunità emerge un individualismo sfrenato, dove nessuno è più compagno di strada ma antagonista di ciascuno, da cui guardarsi. Questo “soggettivismo” ha minato le basi della modernità, l’ha resa fragile, da cui una situazione in cui, mancando ogni punto di riferimento, tutto si dissolve in una sorta di liquidità. Si perde la certezza del diritto (la magistratura è sentita come nemica) e le uniche soluzioni per l’individuo senza punti di riferimento sono da un lato l’apparire a tutti costi, l’apparire come valore (fenomeni di cui mi sono sovente occupato nelle “Bustine”) e il consumismo. Però si tratta di un consumismo che non mira al possesso di oggetti di desiderio in cui appagarsi, ma che li rende subito obsoleti, e il singolo passa da un consumo all’altro in una sorta di bulimia senza scopo (il nuovo telefonino ci dà pochissimo rispetto al vecchio, ma il vecchio va rottamato per partecipare a quest’orgia del desiderio).
Crisi delle ideologie e dei partiti: qualcuno ha detto che questi ultimi sono ormai taxi sui quali salgono un capopopolo o un capobastone che controllano dei voti, scegliendoli con disinvoltura a seconda delle opportunità che consentono - e questo rende persino comprensibili e non più scandalosi i voltagabbana. Non solo i singoli, ma la società stessa vive in un continuo processo di precarizzazione.
Che cosa si potrà sostituire a questa liquefazione? Non lo sappiamo ancora e questo interregno durerà abbastanza a lungo. Bauman osserva come (finita la fede di una salvezza proveniente dall’alto, dallo stato o dalla rivoluzione), sia tipico dell’interregno il movimento d’indignazione. Questi movimenti sanno che cosa non vogliono ma non che cosa vogliono. E vorrei ricordare che uno dei problemi posti dai responsabili dell’ordine pubblico a proposito dei black bloc è che non si riesce più a etichettarli, come poteva avvenire con gli anarchici, coi fascisti, con le brigate rosse. Essi agiscono, ma nessuno sa più quando e in quale direzione. Neppure loro.
C’è un modo per sopravvivere alla liquidità? C’è, ed è rendersi appunto conto che si vive in una società liquida che richiede, per essere capita e forse superata, nuovi strumenti. Ma il guaio è che la politica e in gran parte l’intellighenzia non hanno ancora compreso la portata del fenomeno. Bauman rimane per ora una “vox clamantis in deserto”.
Citazione:
Che cosa si potrà sostituire a questa liquefazione? Non lo sappiamo ancora e questo interregno durerà abbastanza a lungo. Bauman osserva come (finita la fede di una salvezza proveniente dall’alto, dallo stato o dalla rivoluzione), sia tipico dell’interregno il movimento d’indignazione. Questi movimenti sanno che cosa non vogliono ma non che cosa vogliono. E vorrei ricordare che uno dei problemi posti dai responsabili dell’ordine pubblico a proposito dei black bloc è che non si riesce più a etichettarli, come poteva avvenire con gli anarchici, coi fascisti, con le brigate rosse. Essi agiscono, ma nessuno sa più quando e in quale direzione. Neppure loro.
Veritiero quanto illuminante. La crisi delle metanarrazioni è stata la tomba della Modernità.
una volta non postavi cioè/donna moderna/al femminile et simila?
Si ma vogliamo il cesare pensiero!
Non le robe che scrivono gli altri!
E gli Harmony con le donzelle spanate da pirati e avventurieri d'epoca preindustriale, la posta del cuore (la Aspesi? ma forse mi sbaglio), gli addominali al nitruro di boro di men's health fatti in una settimana di esercizi solo 10 minuti al giorno, e qualcos'altro. Se non sbaglio, aveva iniziato con libri di Sven Hassel, ma i banchi di memoria sono danneggiati.
Adesso bsev e supercazzole di buzzwords a caso. Mala tempora currunt. :no:
:golem :rotfl:
ma nsomma, decidetevi!!
e per giunta brematura
ma fanno sul serio o si sono tutti bevuti il cervello? :smugranking::wat2::uhoh:
https://twitter.com/LibDemLords/stat...rc=twsrc%5Etfw
http://metro.co.uk/2016/06/30/ukip-l...sions-5975655/
Ukip Lord ‘calls for EU nationals to be used as hostages’ in Brussels discussions
che ci provino, non aspettiamo altro :smug:
:V
moloch, ti aspettavo per una costruttiva antitesi dialettica :)
eco l'efeto domino!! :rotfl:
https://www.youtube.com/watch?v=0gIJyZvbm3c
molocchio, come da accordi, solo una al giorno. e ti fo' anche scegliere a te!
http://i.imgur.com/vGujSo7.jpg
allora, quale?
DA BUDAPEST, CIAO PIEDONE
sono solo due righe più una foto, niente analisi politika :nono:
scegli un'altra!
scelgo io :caffe:
http://i.imgur.com/V6vlqXQ.jpg
:rotfl:
per questo copypasta mi ha autorizzato ciovas :sisi:
Sono da settimane qui a Londra.
Sto vivendo la situazione Brexit in diretta.
Leggo alcuni commenti dall'Italia di gente che la sa (molto) lunga che sostiene che:
<streamofconsciousness mode=on>
la Brexit è un piano perfetto congegnato dalla perfida Albione perché sono troppo intelligenti e sono un Impero e ne sanno una più del diavolo e quindi loro sì che sanno farsi rispettare perché poi bisogna farla finita con questo potere plutogiudaicomassonico perché la globalizzazione va combattuta che ci sono gli Illuminati ed il Bilderberg e gli inglesi lo sanno perché del resto David Icke ed i rettiliani e comunque l'Inghilterra è una potenza economica e non è vero che andranno male vedrete che ci faranno un mazzo così che poi a Londra oggi si mangia pure bene e poi Churchill era uno con due palle così e pure la Thatcher e comunque loro hanno l'asse atlantico con gli USA e pure Trump gli ha dato ragione.
<streamofconsciousness mode=off>
Allora, cari amici miei e non, voglio solo rassicurarvi e confermarvi che qui nel Regno (Unito?) c'è il caos.
In tutte le aziende stanno preparando piani di ristrutturazione (leggi tagli al personale).
Tutte le banche hanno già cominciato ad attuare i piani di rilocalizzazioni delle loro sedi centrali. C'è gente che sta già facendo la valigia in queste ore.
La Scozia sta facendo di tutto per andarsene, L'Irlanda del Nord si vuole riunire alla Éire, l'Australia ed il Canada vogliono uscire dal Regno e diventare Repubblica.
La sterlina è crollata ai livelli del 1985. Fantastico per l'export, peccato che l'Inghilterra non esporti un emerito cazzo.
Gli ospedali pubblici (tra i migliori al mondo) sono in crisi perché la loro forza lavoro è in gran parte europea (ebbene si, al "paziente inglese" il culo glielo puliscono spagnoli, italiani e portoghesi).
Da sinistra a destra i politici sono tutti nel panico e nessuno ha il coraggio di prendere 'sta patata bollente.
La sinistra (tutto il mondo è paese) invece di approfittare del caos si guarda l'ombelico e organizza la fronda interna a Corbyn.
I giornalisti della BBC letteralmente cacciano a calci in culo i politici dallo studio tanto che sono incazzati, perché nelle interviste stanno scoprendo - pensate un po' - che nessuno avesse un piano per il dopo Brexit.
Le proiezioni degli economisti della Banca d'Inghilterra sono il PIL in calo al -2,2% per il prossimo anno poi si vedrà.
Nelle strade gli hooligani che hanno votato "Leave" sentono che finalmente il loro odio è stato sdoganato e si credono liberi di minacciare di morte chiunque non abbia in famiglia un avo morto nella guerra dei cent'anni.
La gente ha paura e piange per le strade.
Cameron sostiene che il referendum è stato un esemplare caso di "democrazia". A giudicare dal numero di persone che lo aspetta sotto casa per menargli, qui sono convinti invece che si tratti di un esemplare caso di irresponsabilità politica.
Ad ogni modo, come italiani potremmo imparare una o due cosette da questa lezione:
Che giocare con la paura della gente ti fa magari anche vincere le elezioni, ma è un gioco pericoloso perché poi tutta la rabbia che hai fomentato la devi gestire;
Che tutti i popoli della terra, anche quelli che la democrazia l'hanno inventata, possono fare delle emerite stronzate e la patente di idioti non ha denominazione geografica;
Che la democrazia diretta è come la corazzata Potëmkin, è una cagata pazzesca.
Che oggi in Italia possiamo finalmente dire che l'erba del vicino è un po' meno verde del solito. Diamoci da fare che magari è un'opportunità. Noi il fondo l'abbiamo toccato e possiamo solo migliorare.
Adesso oltre a rompere il cazzo agli utenti rompi il cazzo anche ai moderatori chiedendo il permesso?
Non sapevo che gli inglesi avessero inventato la democrazia :fag:
la gente ha paura e piange per le strade
mai sentito parlare di questa roba qui?
https://it.wikipedia.org/wiki/Magna_Carta