Cristo nnnggghhhaaaahhh

Tutti gli stolti che ancora fanno i fighetti coi vecchi tempi degli Opeth non capiscono mai un cazzo, sta roba è oro, è magnifico seguire l'evoluzione imprevedibile di questa band ormai immensa nella musica odierna...

Il magnifico percorso, che inizia con l'acerbo ma già geniale Orchid, i cui pezzi riproposti spesso live con un'attenzione al suono maggiore (pensare a Roundhouse tapes, ad esempio, con Under the Weeping Moon) si sono sempre rivelati di una gran squisitezza...

--dal black e malinconico Morningrise

al solennemente viscerale My Arms your Hearse,

passando per la prima svolta gigante che era Still Life, così pieno e ricco e romantico,

e poi quel monumento di suono che è Blackwater Park,

le idee magnifiche dei Deliverance e Damnation (disco unico nel mondo della musica, non esiste qualcos'altro così) ,

la sburata di gioia che è Ghost Reveries,

il a tratti bizzarro, a tratti sinistro, sempre gourioso Watershed, che davvero ha un'identità tutta sua strana,

per poi la botta difficile per molti che fu Heritage, che io considero un signor disco, anche lui come Watershed si sente che era a cavallo di un grosso momento di passaggio, ne risulta un disco forse meno coeso nel suo insieme degli altri (che hanno tutti un'identità distinta ben unitaria), ma foriero di brividi di godimento hard rock seventies/eighties-folk a cui torno spesso, un disco molto "medievale" in qualche modo...

arrivando poi a quella magnifica costellazione sinistra che è Pale Communion, che suona pagano, diabolico, misantropico, è un disco dalle sfumature d'oro e legno sotto un cielo di stelle in una notte del deserto...e si conclude con momenti di esaltazione musicale rari...capolavoro...

E ora siamo a Sorceress che sto ascoltando la seconda volta nella sua interezza ora, e è semplicemente magnifico...sinuoso, ricco, padrone, a tratti si ha il riff che suona si "vintage" ma allo stesso tempo istruito da tutto ciò che il metal degli Opeth ha portato in passato...e il suono ne risulta quindi aggressivo, quasi meno "imbellettato" del riffone metal di un Blackwater e più grezzo e tagliente ma con quel bel gusto "grasso" da suono magistralmente costruito...e attenzione, riesce anche a regalarci momenti "damnation", durante l'inizio di Strange Brew...

Magnifico ragazzi, stupendo..gnomini...una betulla...tamburi mistici...il diavolo

\m/ \m/

Ci vuole un video per festeggiare: