Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Un'azienda internazionale ha aperto una sede qui in zona, con 50 dipendenti del territorio. È andata sul giornale perché all'interno ha per i dipendenti, una zona relax , una palestra, mensa, zona asilo/bambini per i lavoratori che vogliono portare i figli, oltre all'orario flessibile :sisi:
Questi qua si sono stupiti che in Italia non siamo abituati a questo "welfare" per i lavoratori :bua:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Kemper Boyd
Sostenere che gli italiani debbano fare più figli no, non è pericolosamente interpretabile in generale.
Ma ti chiedo - provocatoriamente eh - perchè? Cioè il fatto che allo stato interessi fare più figli o meno è già una pratica nazionalista di per sè (senza che questo preveda fascismi, nazismi etc...). Allo stato interessano braccia che paghino le tasse in fin dei conti, fine. Il resto è ideologia.
La storia d'Italia ci insegna che ci siamo mischiati con chiunque passando secoli diversissimi (principalmente di dominazioni) e siamo ancora qui. Siamo "italiani" oggi? Boh, lascio a te decidere, io non so nemmeno cosa significhi bene. C'è il classico "prendi un trentino e un siciliano", eppure sono italiani entrambi.
A me - da cittadino - non me ne frega veramente un cazzo se i figli in questa nazione li fa Alessandro, Abdul o Frederiksson, e mi chiedo perchè dovrebbe interessarmi :boh2: veramente non lo capisco
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Bicio
Un'azienda internazionale ha aperto una sede qui in zona, con 50 dipendenti del territorio. È andata sul giornale perché all'interno ha per i dipendenti, una zona relax , una palestra, mensa, zona asilo/bambini per i lavoratori che vogliono portare i figli, oltre all'orario flessibile :sisi:
Questi qua si sono stupiti che in Italia non siamo abituati a questo "welfare" per i lavoratori :bua:
tra due mesi chiude :fag:
:asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Lo Zio
tra due mesi delocalizza :fag:
:asd:
sacrafix
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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il_guru
This... ma magari si potesse qui! Basterebbe anche lavorare 8 ore e non 8 ore più almeno 1 di pausa pranzo, così si potrebbe fare un semplice 9-17 e non 9-18
Given hai fatto bene a prenotarlo prima, io sono arrivato tardi e non so come farò a settembre... Dov'è il calo di natalità che i nidi sono pieni zeppi di bambini!!!! Manco dalle suore che si fanno pagare in lingotti sto trovando posto :bua: (si, so che il problema è il contrario)
Toccherà prendere qualche mese di paternità facoltativa, visto che quella della madre sta per finire (ed arrivamo ai suoi11 mesi giusto perchè è nato in anticipo) perchè ho i nonni, ma non sono più giovanissimi ed un bambino sotto l'anno è ancora troppo un casino da lasciargli tutto il giorno. Il tempo da dedicare ai figli piccoli è decisamente insufficente in questa società, ma devi passarci per averne davvero una idea concreta.
A me sta cosa che all'asilo devi andarci prima che nasca il bambino fa uscire di testa. Quando me l'han detto (io ho chiamato tipo il primo mese di vita per farlo entrare al settimo) pensavo stessero scherzando :asd:
Quello pubblico mi ha detto "eehhh le graduatorie, faccia subito ma non possiamo assicurare niente e comunque entrerebbe a settembre del prossimo anno". Era luglio :asd:
Perchè alla fine più passa il tempo più sembra che in sto paese se hai fortuna di non stare malissimo economicamente ma non sei manco megaricco allora sei uno stronzo :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
il_guru
This... ma magari si potesse qui! Basterebbe anche lavorare 8 ore e non 8 ore più almeno 1 di pausa pranzo, così si potrebbe fare un semplice 9-17 e non 9-18
Given hai fatto bene a prenotarlo prima, io sono arrivato tardi e non so come farò a settembre... Dov'è il calo di natalità che i nidi sono pieni zeppi di bambini!!!! Manco dalle suore che si fanno pagare in lingotti sto trovando posto :bua: (si, so che il problema è il contrario)
Toccherà prendere qualche mese di paternità facoltativa, visto che quella della madre sta per finire (ed arrivamo ai suoi11 mesi giusto perchè è nato in anticipo) perchè ho i nonni, ma non sono più giovanissimi ed un bambino sotto l'anno è ancora troppo un casino da lasciargli tutto il giorno. Il tempo da dedicare ai figli piccoli è decisamente insufficente in questa società, ma devi passarci per averne davvero una idea concreta.
Siamo andati a parlare per settembre 2024, dopo pressioni di un'amica che ha i bimbi lì in quanto fanno sia nido che materna, e ci hanno detto che abbiamo fatto bene che essendo pochi posti (6 per il nido) sono quasi saturi e che mentre gli altri anni raggiungevano il completo verso gennaio, molto probabilmente a settembre saranno già full. L'alternativa è che mia moglie rimanga a casa con lo stipendio al 30%
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
conrad
A me sta cosa che all'asilo devi andarci prima che nasca il bambino fa uscire di testa. Quando me l'han detto (io ho chiamato tipo il primo mese di vita per farlo entrare al settimo) pensavo stessero scherzando :asd:
Quello pubblico mi ha detto "eehhh le graduatorie, faccia subito ma non possiamo assicurare niente e comunque entrerebbe a settembre del prossimo anno". Era luglio :asd:
Perchè alla fine più passa il tempo più sembra che in sto paese se hai fortuna di non stare malissimo economicamente ma non sei manco megaricco allora sei uno stronzo :asd:
Condivido parola per parola :bua: Anche noi nella nostra ignoranza avremmo aspettato la nascita rimanendo sicuramente inculati :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Condivido sul nido,ma da noi leggermente meno tragica, avevamo deciso che il primo anno sarebbe rimasto a casa con la mamma, poi al comunale c'erano 30 posti in graduatoria e siamo arrivati 39esimi :bua: trovato l'ultimo posto in yn privato con pochi bimbi,tanto il prezzo era giusto un 100euro in più al mese, a fronte di 4 ore in più di apertura giornaliera e possibilmente nessuno sciopero o altro relativo al pubblico :fag:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Gilgamesh
Forse tante piccole cose che riteniamo comodità sono solo lussi superflui e si può vivere bene anche con molto meno.
Per il popolo è sicuramente così. E' un modello nuovo cui dobbiamo tendere, perché sia garantito alla classe dirigente di dissolversi nel benessere, ovviamente.
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
hoffmann
Io non vedo grosse differenze tra chi decide di non far figli per rimanere “giovane per sempre” e chi decide di averli pretendendo che tutto rimanga come prima perché qualcun altro farà il grosso del lavoro. Sono entrambe illusioni.
Quello che ho descritto non è il sistema in vigore nel Medioevo, ma quello teorizzato dalla nostra stessa costituzione (che prevederebbe un solo reddito in grado di sostenere la famiglia) e che è stato la regola sino a inizio anni Novanta.
Lo stesso che ci ha accompagnato per tutto il boom economico e oltre. Vedi tu il sistema attuale in che cosa ci sta accompagnando.
Io ho ragazzini (quasi tutti) che vivono praticamente da soli. Non va bene. Per me che lo vedo ogni giorno il problema è di una chiarezza sconcertante. Evidentemente non è abbastanza palese per tutti.
Abbiamo un sistema che non genera abbastanza figli e per di più li fa crescere pure senza genitori.
Questo perché, la giornata essendo sempre di 24 ore, l'affermazione individuale è necessariamente in conflitto con la cura della prole.
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
Uno degli ultimi governi aveva avuto una buona idea, un appezzamento di terra assegnato alle giovani coppie che fanno figli, poi purtroppo non se n'è fatto nulla.
Un modo per riscoprire una vita più semplice, più genuina, a contatto con la natura e ricevendo in cambio i suoi frutti. Una vita dove i figli non sono un peso o un capriccio, ma una necessità e una risorsa, e dove la scuola viene frequentata solo il tempo indispensabile per imparare a leggere, scrivere e far di conto.
Una società diversa è possibile, basta volerlo.
Sì ma non dimentichiamoci poi anche di chi difende l'aratro, che traccia il solco.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Given
Condivido parola per parola :bua: Anche noi nella nostra ignoranza avremmo aspettato la nascita rimanendo sicuramente inculati :asd:
Noi totalmente naive non sapevamo delle iscrizioni a febbraio, pensavamo si facessero a settembre :rotfl:
Così il primo anno niente nido ma ci è andata bene cmq perchè la madre non voleva cmq separarsene subito ma anche col covid non ci fidavamo granchè.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Brambo
Ma ti chiedo - provocatoriamente eh - perchè? Cioè il fatto che allo stato interessi fare più figli o meno è già una pratica nazionalista di per sè (senza che questo preveda fascismi, nazismi etc...). Allo stato interessano braccia che paghino le tasse in fin dei conti, fine. Il resto è ideologia.
La storia d'Italia ci insegna che ci siamo mischiati con chiunque passando secoli diversissimi (principalmente di dominazioni) e siamo ancora qui. Siamo "italiani" oggi? Boh, lascio a te decidere, io non so nemmeno cosa significhi bene. C'è il classico "prendi un trentino e un siciliano", eppure sono italiani entrambi.
A me - da cittadino - non me ne frega veramente un cazzo se i figli in questa nazione li fa Alessandro, Abdul o Frederiksson, e mi chiedo perchè dovrebbe interessarmi :boh2: veramente non lo capisco
Dipende dal contesto: "gli italiani devono fare più figli per combattere la sostituzione etnica voluta dai sinistri" sì, è nazionalismo.
"Gli italiano devono fare più figli perché il nostro sistema economico/sociale è fondamentalmente uno schema piramidale e serve più gente che nasce di quanta ne muore" non lo è necessariamente, e un discorso generale sul problema della denatalità. Chiaro che a seconda di chi lo fa ti fai un'idea di cosa intenda.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kemper Boyd
Dipende dal contesto: "gli italiani devono fare più figli per combattere la sostituzione etnica voluta dai sinistri" sì, è nazionalismo.
"Gli italiano devono fare più figli perché il nostro sistema economico/sociale è fondamentalmente uno schema piramidale e serve più gente che nasce di quanta ne muore" non lo è necessariamente, e un discorso generale sul problema della denatalità. Chiaro che a seconda di chi lo fa ti fai un'idea di cosa intenda.
Se poni la questione nel secondo senso la risposta è che è sbagliato imporre agli italiani di fare figli per il modello economico e sociale, ci sono altre soluzioni come modificare il modello economico e sociale oppure ricollocare i migranti che sono alle nostre porte.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Passo indietro ddl governo; gli esami fino all'otto settembre.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Non c’è stato nessun passo indietro. Quale ddl?
È così da 16 anni. :asd:
TUTTI fanno gli esami ad agosto perché la scadenza è il 31 agosto; ci sono una manciata di scuole che per casi di particolare necessità (gli studenti a volte si ammalano) o per prassi (io non ne ho mai conosciuta nessuna, ma dovrebbero esistere) in genere li fanno a inizio settembre. In quel caso la scadenza ultima è l’8-10 settembre.
Il ministero, a giugno, in una circolare, ha semplicemente ricordato che anche quest’anno andrà così.
Davvero non capisco i giornalisti (il giornalista? ) di che cosa stiano parlando :rotfl:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
siamo ad agosto, le pagine vanno riempite
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
attenzione salvini come un orologio rotto
https://roma.corriere.it/notizie/cro...f5a29xlk.shtml
Insufficienze, lievi e gravi, in sei materie: geografia, francese, matematica, scienze, inglese e musica. Quando i professori dell'Istituto comprensivo statale «Tivoli V», a Bagni di Tivoli, si sono riuniti nell'ultimo Consiglio di classe dell'anno scolastico per valutare la studentessa (di 11 anni) non hanno avuto dubbi: bocciata all'unanimità. Ma la decisione non è andata giù ai genitori che, assistiti dagli avvocati Michele Bonetti e Silvia Antonellis, hanno presentato ricorso davanti al Tribunale amministrativo chiedendo l’annullamento del provvedimento. E il giudice gli ha dato ragione.
«Bocciata in prima media con sei insufficienze, per scelta unanime dei professori. I genitori non ci stanno, fanno ricorso con gli avvocati e i giudici del Tar sconfessano i prof e promuovono la ragazza. I giudici del Tar... vorrei conoscerli». Salvini prende poi una posizione netta contro la decisione del Tribunale amministrativo: «Scelta sbagliata, diseducativa, irrispettosa del lavoro degli insegnanti che per un anno hanno seguito la ragazza. La promozione «è un diritto»??? Da papà, non penso che così facendo i genitori abbiano aiutato la loro figlia a crescere».
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Ma Capitano se le sentenze si possono contestare allora possiamo continuare a dire che sei un delinquente anche se ti hanno assolto per sequestro di persona ?