Poi ci si mette anche la magistratura
https://www.fanpage.it/attualita/cun...-i-professori/
https://www.lastampa.it/cuneo/2020/0...one-1.38580473
Poi ci si mette anche la magistratura
https://www.fanpage.it/attualita/cun...-i-professori/
https://www.lastampa.it/cuneo/2020/0...one-1.38580473
o cercando di rendere la scuola più equilibrata controllando il lavoro degli insegnanti
Qualche pagina dietro hai scritto che raramente hai incontrato dei docenti incapaci.
Io dal 3° al 5° liceo ho subito una professoressa di italiano che faceva delle filippiche su Berlusconi. Intere ore che le venivano retribuite dal Miur per l'insegnamento, erano invece dedicate al nano e ad altre cagate riconducibili ad un certo pensiero politico.
Ogni tanto spezzava la routine lanciando invettive contro Bush e la guerra in Iraq.
Stessa cosa con l'insegnante degli anni precedenti. In prima e seconda liceo con altra professoressa che si occupava di Italiano e Storia. Libro ovviamente lasciato lì a prendere la polvere mentre ci istruiva sulle barbarie perpetrate dagli americani contro il mondo intero (oggi studiamo Alessandro Magno---> Le malefatte in Vietnam)
Il prof di Matematica era invece più pragmatico. Fino al 3o anno tutto andò bene. Il destino (o il Miur che non gli ha lavorato il riscatto laurea per tempo) ha voluto che non andasse in pensione quando voleva lui.
Ha pensato che l'unica difesa contro siffatto abuso fosse quella di non fare più un cazzo per tutto l'anno (in un liceo scientifico).
Delle medie ricordo la mia insegnante di Matematica e Scienze. Anche lei al posto di dedicare le lezioni a Mendel o a qualche altro stronzo, pensava alla guerra in Kosovo, alle bombe, al fascismo e altro.
Salvo gli ultimi 5 minuti, quando interrompeva il monologo partigiano per dirci "bene, per domani studiate da pagina a pagina".
Chi aveva dei genitori benestanti poteva permettersi delle lezioni private. Dove ad insegnare e ad intascare il compenso in nero c'erano gli stessi individui che al mattino erano impegnati a strofinar le unghie sulle gonadi. Gli altri, vuoi perché non avevano un soldo o perchè non si rendevano conto di quanto stesse accadendo, sono stati abbandonati a loro stessi.
Tutto questo è stato possibile per l'assenza di controllo. E' inammissibile che un individuo possa presentarsi sul posto di lavoro con un giornale e non fare nulla per intere ore. O peggio, mettersi a indottrinare dei ragazzini di 14/15 anni, senza che nessuno se ne avveda o lo richiami per cacciarlo via a pedate.
Quindi, ben venga la tutela della magistratura e il genitore che ride in faccia all'insegnante.
Per pura aneddotica e gusto di equilibrio, ti dico che quando ho fatto il Liceo io (sempre scientifico) gli unici insegnanti che facevano davvero il loro mestiere erano quelli di italiano e latino del triennio e - ridete pure - disegno e storia dell'arte.
Matematica e fisica sbroccava per la figlia neonata che era meglio di tutti ma la teneva sveglia 6 notti su 7 e invocava il ventennio fra un teorema e l'altro, inglese era cornificata dal marito e auguroni, scienze e chimica leggeva il libro di testo e quando chiedevamo chiarimenti diceva "ah ma questo non è importante", storia e filosofia era una specie di cattofascio con manie di manipolazione.
La docente di italiano e latino del biennio era una ciellina simpaticissima che all'inizio dell'anno annunciava chi avrebbe promosso e chi avrebbe bocciato, il destino era già scritto il 22 settembre.
A sentire i docenti di oggi fra i miei coetanei, la situazione è più polarizzata fra chi ci crede nonostante tutto e chi scalda la sedia.a dispetto di tutto. Almeno gli ideologizzati si sono estinti.![]()
Here's what you gotta do:
Get in the left lane
And make a motherfuckin' U
È ovvio che non posso intervenire su esperienze tue
Esperienze che risalgono verosimilmente a 20-30 anni fa, per giunta (non me ne volere)
Sul reclutamento degli insegnanti e i suoi problemi ho già parlato nell’altro topic.
E comunque io ho detto che non ho mai incontrato insegnanti ignoranti nella loro disciplina, non ho detto che non ho mai visto insegnanti senza problemi comportamentali o incapaci di insegnare.
Anzi, in Italia, se ricordo bene le ultime statistiche, gli insegnanti sono la categoria professionale al primo posto per casi di burnout. Il perché è tutto da indagare, mi permetto di dubitare che sia dovuto al fatto che siano troppo coccolati.
Detto questo, resta il problema dei numeri e della spesa corrente sull’istruzione.
Possiamo tirar fuori tutti gli aneddoti di questo mondo, ma dire che l’abbandono è colpa dei docenti ha la stessa profondità del dire che si è perso la guerra per colpa dei soldati.
Come capro espiatorio va senz’altro bene. Se invece si vuole risolvere il problema temo che bisogni guardare completamente altrove.
Ultima modifica di hoffmann; 26-04-20 alle 10:24
I prof. ideologizzati (equamente divisi fra rossi e neri) si stanno estinguendo perché quella cazzo di generazione cresciuta durante il sessantotto e le lotte politiche degli anni 70 è ormai in pensione. Purtroppo però almeno fino alla fine degli anni novanta / primi anni 2000 hanno fatto più danni della peste.
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
It's like just the fuckin' regularness of life is too fuckin' hard for me or somethin' (Chris Moltisanti)
prof ideologizzati neri? dove?![]()
Non credere, adesso ci sono i prof grillini che sono pure peggio
premesso che sono d'accordissimo sul problema dei fondi all'istruzione peró Balmug non ha mica tutti i torti nel sostenere che il lavoro degli insegnanti debba essere controllato, io mi sono diplomato 11 anni fa che non sará ieri ma non é nemmeno il pleistocene e al netto di pochi insegnanti bravissimi che credevano nella loro professione ho avuto anche tantissimi insegnanti mediocri con la voglia di lavorare sotto le scarpe e diversi casi umani.
Ma la cosa peggiore non erano nemmeno gli insegnanti che uscivano nel mezzo della lezione per rispondere al telefono ma quelli che magari ci provavano ad insegnare ma erano decisamente negati, in quarta superiore ho avuto una supplente di economia aziendale (materia d'indirizzo tra l'altro) che dovevamo correggere almeno un paio di volte a lezione, alle lamentele della classe preoccupata per gli esami dell'anno successivo dirigente scolastico e corpo insegnanti hanno fatto orecchie da mercante.
La mia esposa stava al fiume, señor, a lavare... un gringo l'aggredì e la voleva...
alla terza bocciatura cosa vince?
e non sei contento che in questo modo non necessitavi di studiare e potevi goderti la vita vera di più?
comunque:
- il tuo prof. di matematica ha avuto ragione da vendere
- le ripetizioni private non servono ad un enemerito ciufolo fritto
- i controlli non hanno altro effetti se non scassare le palle aggiungendo burocrazia e cartacce e null'altro.
p.s.
a "qualcuno" capitò che nel terzo superiore il prof.di matematica fece trasferimento... e per tutti gli anni successivi non mandarono nessuno in sostituzione, nè di ruolo nè incaricato/supplente![]()
Ultima modifica di manuè; 26-04-20 alle 12:13
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se così non accade, allora è meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
Ci sono pure quelli che a priori criticano qualsiasi proposta pentastellata nella vana speranza di sembrare intelligenti. Capita soprattutto all'Università dove chi aveva ottenuto incarichi per stretta di mano, e dove pagavo per frequentare corsi di economia, ciarlava per ore dei gomblotti dei pentastellati.
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Ultima modifica di raistlin85; 26-04-20 alle 12:14
Coloro che parlano di “controllo” dei professori potrebbero per cortesia specificare:
1 - Se hanno nozione se ci sono e quali sono i controlli che OGGI ci sono sul lavoro dei professori
2 - Se sono a conoscenza del perché la costituzione garantisce la libertà di insegnamento in fatto di arte e scienza
3 - Cosa propongono in concreto per “controllare” i professori
Direi che per intavolare un ragionamento sono quantomeno necessari questi chiarimenti.
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se così non accade, allora è meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
se ci sono delle regole evidentemente non vengono applicate, io ho avuto professori che non erano in grado di insegnare la materia, alle lamentele della classe con il dirigente e il resto del corpo insegnanti ci si sentiva dire "portate pazienza/cercate di prendere ripetizioni/ studiate tra di voi", magari in 11 anni il sistema é stato stravolto ma ci credo poco.
Sulla questione della selezione ti sei giá espresso ma non si puó nemmeno costringere i ragazzi a convivere per un anno scolastico con professori indecenti, fino a prova contraria la scuola servirebbe a istruirli
La mia esposa stava al fiume, señor, a lavare... un gringo l'aggredì e la voleva...
Sì, ho fatto le superiori 30 anni fa, i miei coetanei sono ora genitori di figli in età scolare più o meno in quelle scuole o addirittura sono nel girone infernale dell'insegnamento, il polso della situazione è diversificato, diffuso, e concorde.
Quelli che vanno a fare proselitismo nelle ore di lezione o inveiscono e basta contro la posizione politica A o B sono una frazione in visibile calo rispetto a pochi decenni addietro.
Here's what you gotta do:
Get in the left lane
And make a motherfuckin' U