Re: Il DATABASE degli aneddoti di J4S. Utilissimo per intrattenere le realdoll [RACCO
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Un viaggio a საქართველო
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Originariamente Scritto da
Conte Zero
Azzo... :sisi:
Russia 1981 (sì, quella Russia, quella vera)
Arriviamo a Volgograd e scendiamo all'"albergo" :bua:. Nel trasferimento, mio padre indossa un impermeabile classico nocciola, a pipistrello, tipo Bogart. Bello, ma vecchio, logoro, il classico capo che "lo faccio fuori con 'sto ultimo viaggio e poi finisce nel cassonetto".
Dopo 2 minuti che siamo in stanza, ci bussa la guida, un po' tesa. Sta con tre giovanotti decisi, dall'aria molto Libbano-Dandi-Freddo.
La guida dice che vorrebbero parlarci, ed è consigliabile riceverli.
Entrano, individuano il capo di vestiario, parlottano. La guida dice che lo vogliono. Il più Libbano dei tre si para di fronte a mio padre ed estrae rotolo pauroso di valuta comunista tenuto con fermaglione d'oro. Estrae un volume improbabile di banconote, e ancora la guida suggerisce che è meglio accettare.
Abbozziamo. Quello, raggiante, si scorda di noi; indossa l'impermeabile felice come un bambino e si piazza di fronte allo specchio della stanza d'albergo.
Si guarda per un minuto buono nel riflesso, e alla fine annuncia, felice: "CELENTANO"
Se ne vanno, strizzata d'occhio della guida, mai più rivisti.
I soldi poi dovemmo spenderli tutti entro i confini russi, nessuno te li ricambiava più in valuta vera. Non c'era un cazzo, là, e tornammo stracarichi di bamboline, ambra in ogni formato e vodka per regali.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Conte Zero
Sì, lo shock era vedere che le leggende e i luoghi comuni corrispondevano al vero.
Visto il Boris Gudonov al teatro Bolshoi in serata di gala. Teoricamente straprenotatissimo da tutta la Mosca che contava (ah, il comunismo...)
In pratica, qualche maneggio della guida, pochi rubli alla cassiera che prima negava categoricamente ogni possibilità, e soprattutto due penne finto-belle serigrafate DISSENTEN (un antidiarroico) e una calcolatrice sfigata, credo serigrafata ROIPNOL.
Tre cazzo di pezzi di plastica > palchetto tutto nostro, a pochi vani da quello reale che un tempo era dello Zar Nicola.
Re: Il DATABASE degli aneddoti di J4S. Utilissimo per intrattenere le realdoll [RACCO
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Originariamente Scritto da
hoffmann
Mi è tornata in mente una strana scena di alcuni anni fa.
Ero in fila alla casa e davanti a me c’erano due ragazzi ventenni con la faccia da J4S (pallidi, impacciati, t-shirt con strane scritte, baffetti ignobili appena accennati, parlavano l’un l’altro con un linguaggio tutto loro).
A colpirmi fu il loro carrello, completamente vuoto a parte:
- 2 litri di vino in cartone
- confezione con i due cetrioli più grossi che abbia mai visto (quasi 30 centimetri, a occhio)
- panna spray
All’epoca mi chiesi se quello fosse il loro modo di organizzare una serata romantica.
La cassiera li guardò con un misto di disgusto e spavento.
Tutto questo per esortarti a stare attento a quello che compri :bua:
A futura memoria :snob: