https://www.ansa.it/emiliaromagna/no...436411ecd.html
Famiglia di colore in quel di Rimini, va in pizzeria.
Pare che un cameriere, dopo averla servita , si sia voltato verso un busto del duce e post saluto romano abbia chiesto scusa per aver dovuto servire cotanta clientela
Il locale rifiuta la ricostruzione e invita a visionare le telecamere.
Misto di politici indinnnniati e di telefonate di insulti come contorno della colorita vicenda.
Fatemi indovinare. Il cameriere vota Lega o FdI.
No Mike. No, no Mike. That was so not right! You need to reinstate the lap before, that's not right.Toto? It's called motor race. Okay? We went car racing...
Ok classico minorato..da augurarsi che si prenda il covid
"Spero nel profondo del cuore che tutto ciņ che sta rimbalzando questa mattina sul web in ordine a un denunciato episodio di razzismo in un locale di Rimini, sia frutto solo di un gigantesco equivoco. Che, per dirla tutta, comunque sarebbe grave, a partire dalla verifica circa la presenza in un locale pubblico dell'effigie di Benito Mussolini, in sfregio alle leggi vigenti sull'apologia del fascismo". Cosģ la vice sindaca di Rimini, Gloria Lisi. "Prima come cittadina di Rimini, e poi come pubblico amministratore, esigo immediate spiegazioni e riscontri fattuali perché se fosse accaduto quanto riferito", aggiunge, "sarebbe una cosa talmente vergognosa e disumana che il Comune di Rimini si affiancherebbe immediatamente e senza indugio alcuno alla denuncia della donna, pretendendo a nome di una comunitą libera, democratica, anti razzista, medaglia d'oro al valor Civile, un risarcimento che in ogni caso mai sarebbe adeguato all'allucinante sequenza querelata. Mi auguro indagini celeri da parte delle forze dell'ordine, che portino a un chiarimento immediato circa la dinamica dell'episodio e le circostanze annesse (immagine del Duce in sala). Nel caso peggiore, il Comune di Rimini agirą con forza e con tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione a tutela delle persone e di una comunitą che respinge razzismo, violenza, prevaricazione di ogni tipo".
Certo certo, magari fossi neGro, ogni volta avrei la scusa pronta.
minchia che palle
thisOriginariamente Scritto da kyashan
Perché che palle ?
in caso sia vero, tale cameriere dovrebbe studiare un pochino di storia nostrana.Famiglia di colore in quel di Rimini, va in pizzeria.
Pare che un cameriere, dopo averla servita , si sia voltato verso un busto del duce e post saluto romano abbia chiesto scusa per aver dovuto servire cotanta clientela
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
...in teoria avremmo dovuto avere l'impero, con un sacco di faccette nere e quel cameriere sarebbe finito disoccupato.
...ci sarebbe stato pił meticciato nella nostra epoca e nel giro di un paio di secoli saremmo stati pił simili agli stati uniti.
i bei tempi del colonialismo anche in tv
per fare quelle parti era pagato ed anche profumatamente, in caso non gli fosse andato bene avrebbe potuto rifiutare
se mi dessero gli stessi soldi, mi dipingerei la faccia anch'io
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
ma che cazzo di ristorante ha i busti del duce come decor?
Meglio che non vadano mai dal mio meccanico allora, una specie di altare al buon Benito, lui bravissima persona e tutto, ma il suo ufficio č decisamente... poco politically correct
č tutta roba storica.ma che cazzo di ristorante ha i busti del duce come decor?
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se cosģ non accade, allora č meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
ha detta sua era un coperchio di una cassa di vini di predappio. Comunque ha detto che lui nel locale fa entrare anche i cani, quindi tutto okma che cazzo di ristorante ha i busti del duce come decor?
stavo per risponderti, poi ho avuto una visione del topic che arriva a pagina 46 in 10 minuti ed ho deciso di lasciar perdere
Nel 2016 č stato condannato dalla Cassazione a quattro anni e sei mesi di carcere per violenza sessuale commessa su giovani pazienti anoressiche ed esercizio abusivo delle professioni di medico, psicologo, dietologo e psicoterapeuta nelle cliniche del "guru dell'anoressia" di Waldo Bernasconi situate tra Italia e Svizzera[3], anche se si č sempre dichiarato innocente.per fare quelle parti era pagato ed anche profumatamente, in caso non gli fosse andato bene avrebbe potuto rifiutare
se mi dessero gli stessi soldi, mi dipingerei la faccia anch'io
apologia del fascismo ,allora bisogna nuclearizzare Predappio, non fai un metro senza incontrare un gadget fascista se non addirittura nostalgico del nazismo"Spero nel profondo del cuore che tutto ciņ che sta rimbalzando questa mattina sul web in ordine a un denunciato episodio di razzismo in un locale di Rimini, sia frutto solo di un gigantesco equivoco. Che, per dirla tutta, comunque sarebbe grave, a partire dalla verifica circa la presenza in un locale pubblico dell'effigie di Benito Mussolini, in sfregio alle leggi vigenti sull'apologia del fascismo". Cosģ la vice sindaca di Rimini, Gloria Lisi. "Prima come cittadina di Rimini, e poi come pubblico amministratore, esigo immediate spiegazioni e riscontri fattuali perché se fosse accaduto quanto riferito", aggiunge, "sarebbe una cosa talmente vergognosa e disumana che il Comune di Rimini si affiancherebbe immediatamente e senza indugio alcuno alla denuncia della donna, pretendendo a nome di una comunitą libera, democratica, anti razzista, medaglia d'oro al valor Civile, un risarcimento che in ogni caso mai sarebbe adeguato all'allucinante sequenza querelata. Mi auguro indagini celeri da parte delle forze dell'ordine, che portino a un chiarimento immediato circa la dinamica dell'episodio e le circostanze annesse (immagine del Duce in sala). Nel caso peggiore, il Comune di Rimini agirą con forza e con tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione a tutela delle persone e di una comunitą che respinge razzismo, violenza, prevaricazione di ogni tipo".
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