ma de che, saremo tutti immobili dato il mortal sospiro
:asd:
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sul lockdown decide il potere centrale, questo è scritto nella Costituzione, poi le regioni e i comuni possono specificare alcuni ambiti ma non in deroga al decreto ministeriale. Se il governo decide che le scuole stanno chiuse, le scuole stanno chiuse, poi le regioni possono chiudere attivita' che il governo non ha chiuso: in caso di contrasti, entrambe possono impugnare i rispettivi provvedimenti di fronte al tribunale amministrativo e eventualmente la corte costituzionale.
lo sforzo sarà alzarsi a un orario umano :asd:
voglio aggiungere per correttezza che sto scrivendo riguardo a quello che ricordo di dir. cost. perchè di amministrativo non ricordo quasi una sega, cioè sto sparando a cazzo, pero' dovrebbe essere giusto, l'unico dubbio è l'ultima riga sul soggetto verso cui impugnare e non ho voglia neanche di controllare son troppo pigro
al tg di la7 hanno detto che oggi molti hanno riaperto mandando la famosa autocertificazione alle prefetture :sisi: 100k circa :sisi: prefetture che ovviamente sono state sorverchiate da tutte queste domande e che alla fine non controlleranno niente :bua:
se volevano fare una cosa fatta per bene, dovevano fare non con il silenzio assenso, ma potevi riaprire solo dopo che il prefetto ti dava l'ok :sisi: ovviamente l'ok dopo opportune verifiche :sisi:
che poi se non potevi aprire prima, non è che ora le regole sono cambiate eh :asd: confidano sul fatto che tanto la tua domanda di apertura non la controlleranno e quando lo faranno ormai avranno riaperto le attività e il prefetto non ti potrà più far chiudere, anche se la tua domanda era infondata :fag:
dovevano mettere un pò di multine o chiusure anche a posteriori dell'attività nel caso la domanda risulti infondata dal prefetto :uhm:
Ah beh che ci vuole verificare 100k domande considerato che nel 90% dei casi saranno coinvolti prefetti del nord
no allora, ho studiato 20 minuti, quindi specifico meglio cosi' si chiarisce una volta per tutte il conflitto stato regioni per chi è interessato
lo STATO ha in materia di salute (che è concorrente quindi di competenza anche delle regioni)il compito di fissare l'indirizzo, la REGIONE attua quello che lo stato indirizza, cioè il potere centrale ha competenza nel fissare i principi in materia di salute, mentre alle Regioni spetta la normativa nel dettaglio. Il che nella pratica vuol dire che la regione fa un po' il cazzo che vuole tranne con riferimento ai limiti alla libertà di circolazione per motivi di "sanità o di sicurezza" che è competenza dello Stato , (articolo 16 Cost.) e lo stato ha anche la competenza esclusiva in materia di ordine pubblico e tutela ambientale . Quindi riguardo al lockdown, decide lo Shdado. Pero', perchè i governatori parlano e non tacciono anche in ambito di lockdown ? perchè vige il principio di leale collaborazione, essendo una materia concorrente, ragion per cui se io stato chiudo la lombardia senza consultare Fontana, oppure lo consulto ma non è d'accordo, io la lombardia la chiudo lo stesso ma poi puo' aprirsi un contenzioso davanti alla Corte Costituzionale, che valutera' se il provvedimento è legittimo nell'interesse della leale collaborazione tra stato e regioni.
ho anche messo le sottolineature per i piu' pigri, quindi adesso non avete piu' scuse
Intanto su rete4 le grandi inchieste inedite, il virus creato in laboratorio?!/!?!?1/:eek:
quindi tutto questo gran parlare dei presidenti di regione che vogliono aprire subitissimo è solo aria al vento, visto che alla fine decide lo stato :uhm: e stanno facendo casino solo per attirare consendo, spazi in tv e far vedere a quelli che hanno cacciato la grana per metterli li che il loro lavoro lo stanno facendo, cioè di tutelare gli interessi dei loro sovvenziatori :sisi:
alchè mi chiedo come mai oggi hanno fatto vedere che diverse attività lavorative hanno ripreso, visto che se la legge non è cambiata, come erano chiuse ieri, lo dovevano essere anche oggi :uhm:
Grazie per la risposta.
Quindi il 4 maggio o il governo cala le braghe oppure comincerà una guerra tra stato centrale e regioni con conseguente caos generale tra la gente su cosa si potrà fare e cosa no.
E con il virus che ringrazia ancora una volta.
Andrà tutto bene(cit.)
dal punto di vista normativo, il fatto che il principio di leale collaborazione non subisca deroghe in materia di emergenza, è lacunoso, ed è una stronzata, ma la nostra costituzione è sempre stata molto aperta, ritengo pero' che al primo contenzioso che qualche presidente di Regione dovesse sollevare, la Corte Costituzionale potrebbe emettere una sentenza chiarificatrice che pone fine alla questione anche per eventuali problematiche successive. Cioè potrebbe non limitarsi al caso di specie ma emettere un principio interpretativo della riforma legislativa stato regioni e chiudere la questione nebulosa.
il problema sul piano poltico è vedere quanti e quali presidenti della regione e di quali schieramenti, se omogenei o meno, saranno allineati o meno alla decisione di Conte, o viceversa se vogliamo, vedere se Conte sara' allineato o meno. Perchè sul piano formale, Conte puo' comunque decidere in materia si sicurezza e ordine pubblico, come ho scritto prima, ed eventualmente si aprono contenziosi che cmq non sospendono la decisione del governo fino alla pronuncia della Corte, ma il punto è che se fa incazzare la maggioranza del parlamento, non dura molto. La lega con Zaia e Fontana sono per aprire, il 5ms mi pare di no, e il piddi?
Conte è politicamente troppo debole in questo momento per imporre un prolungamento del lock down attuale e temo che sarà costretto a prendere decisioni discutibili.
Francia e Spagna,che hanno raggiunto in meno tempo numeri simili ai nostri(se non migliori come la Spagna oggi)hanno intenzione di prolungare il lockdown almeno fino alla metà di maggio.
Lo stato di New York probabilmente farà lo stesso se non di più.
La Gran Bretagna ha completamente cambiato politica e si paventa la possibilità di tenere le restrizioni addirittura fino a tutto giugno.
Noi che siamo il paese più danneggiato dall'epidemia e abbiamo numeri ancora importanti andiamo verso un grosso allentamento già dal 4 maggio quando a detta di molti la situazione attuale non lo consentirebbe con alcune regioni pronte perfino a chiudersi come Campania e Calabria.
Immagino che anche lì sorgeranno diversi contenziosi
se la Campania si chiude, il governo puo' intervenire e imporre l'apertura, ma non credo lo fara', non avrebbe senso una posizione autoritaria sulle singole regioni che decidono di chiudersi, avrebbe senso semmai i contrario, di chiudere regioni che vorrebbero aprirsi anzitempo: sul veneto non esprimo opinioni, Zaia mi sta sul cazzo e sicuramente è tenuto per i coglioni, ma la situazione covid potrebbe permettere un'apertura allineata ad altre regioni, e cioè a ulteriori piccoli passi, la lombardia invece direi di no: e' troppo presto e non ho letto bene le intenzioni di Fontana, che tra l'altro rischia pure un' indagine della magistratura per la gestione delle rsa, se vuole aprire tutto o cosa voglia aprire. Sarebbe meglio non aprire ancora nulla li o mettere la regione in quarantena per tutto il periodo necessario
Negli Usa sanno che prima di metà/fine Giugno non possono scherzare troppo.
per cui adesso lo stato dovrà mettere sul tavolo la scelta se aprire per far ripartire l'economia anche a costo di possibili vite umane o se invece rifletterci sopra e tenere ancora chiuso per qualche settimana in più per non rendere vani gli sforzi e sacrifici fatti in questi due mesi. :pippotto:
ma tranquilli eh è stato creato in laboratorio sicuramente! :ahrahr:
Non è cambiato niente. Fin dall'inizio è sempre bastata una lettera di autocertificazione al prefetto di essere parte della filiera che non veniva fermata e che tutte le possibili precauzioni erano state prese. Poi si sperava di non essere tra i pochi vittima di un controllino della finanza :sisi:
Conosco personalmente realtà che erano state fermate (dagli ateco) ma che prima di riprendere (essendo effettivamente fornitori di aziende del comparto alimentare) hanno messo in campo tutta una serie di precauzioni per garantire dpi e distanza (ad esempio turni sfalsati).
piccola perla che ho letto scritto anche su ngi dove si discute animatamente l'origine del virus se naturale o artificiale che mi ha lasciato a bocca aperta perchè non la sapevo nemmeno io.:wat2:
:pippotto: :uhoh: :fermosi:Citazione:
sequenze che derivano dai virus ce le abbiamo pure noi nel nostro genoma eh
https://netgamers.it/showthread.php?t=593348&page=3083
ah già dimenticavo di metterci anche la fonte.
I virus che ospitiamo
uddio preferivo non leggere le conclusioni che si arrivano alla fine dell'articolo sembrano folli! :fermosi:
l'errore grosso è stato fatto nell'ultima settimana, col messaggio sottinteso che ormai è quasi passato tutto
si poteva aprire il 4 maggio se il lockdown fosse stato "stretto" (che poi non lo è mai stato...) come nell'ultimo mese: circolazione minima, apertura delle attività essenziali, ecc.
allora, forse, dopo altre 2/3 settimane "a stecchetto", la situazione sarebbe potuta essere migliore
ma siccome c'abbiamo le fregole, è una settimana che si dipinge una situazione in miglioramento, si sono già allentate la maglie, e di molto, ergo, il 4 maggio dovremmo ritornare al lavoro in loco ovviamente pechè conte non potrà dire "siamo nella merda, altri 15 giorni tutti chiusi", con la conseguenza probabile che appena i lombardi potranno girare e i non-lumbard andare in zona per lavoro, esploderà tutto di nuovo
matematico
ma questa volta andrà tutto sotto traccia, come i -20 malati di ieri, che è qualcosa di infinitamente e genialmente maestoso
e come al solito, ci siamo rivelati paese di palle mosce governati da palle mosce