Se non sbaglio per sto vaccino le società farmaceutiche nei contratti con gli stati si son fatte garantire l'immunità da cause et simili. In pratica se sti vaccini non fungono non ne rispondono :uhm:
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https://www.bbc.com/news/world-latin-america-55642648
A coronavirus vaccine developed by China's Sinovac has been found to be 50.4% effective in Brazilian clinical trials, according to the latest results released by researchers.
It shows the vaccine is significantly less effective than previous data suggested - barely over the 50% needed for regulatory approval.
The Chinese vaccine is one of two that the Brazilian government has lined up.
Brazil has been one of the countries worst affected by Covid-19.
Sinovac, a Beijing-based biopharmaceutical company, is behind CoronaVac, an inactivated vaccine. It works by using killed viral particles to expose the body's immune system to the virus without risking a serious disease response.
Several countries, including Indonesia, Turkey and Singapore, have placed orders for the vaccine.
Last week researchers at the Butantan Institute, which has been conducting the trials in Brazil, announced that the vaccine had a 78% efficacy against "mild-to-severe" Covid-19 cases.
But on Tuesday they revealed that calculations for this figure did not include data from a group of "very mild infections" among those who received the vaccine that did not require clinical assistance.
With the inclusion of this data, the efficacy rate is now 50.4%, said researchers.
But Butantan stressed that the vaccine is 78% effective in preventing mild cases that needed treatment and 100% effective in staving off moderate to serious cases.
The Sinovac trials have yielded different results across different countries.
Last month Turkish researchers said the Sinovac vaccine was 91.25% effective, while Indonesia, which rolled out its mass vaccination programme on Wednesday, said it was 65.3% effective. Both were interim results from late-stage trials.
Domanda da profano, quando si testa un vaccino quanto importano differenze razziali o simili? Ricordo ad esempio che ci sono differenze nel sistema immunitario di Africani Sub-Sahariani ed Europei
gli africani hanno il cazzo piu grande e un sistema immunitario piu forte
con le malattie che hanno li sto virus sfigato fa veramente ridere
:uhm:Citazione:
Con questo ritmo servono 8 anni per vaccinare tutti in Calabria, 6 in Lombardia: uno studio sui tempi delle somministrazioni
Per l’immunità di gregge L’Emilia Romagna fa meglio di tutte con 1 anno e 266 giorni. Open ha raggiunto il professor Davide Manca a capo del team di ricerca del PSE-Lab del Politecnico di Milano. «Con over 80 e docenti le cose peggioreranno»
https://www.open.online/wp-content/u...01-779x768.jpg
https://www.open.online/2021/01/13/c...manca-pse-lab/
Nel bollettino del 6 gennaio erano 9 anni :asd:
https://i.imgur.com/Htv0W7X.png
Queste analisi hanno la stessa attendibilità del navigatore che ti dice che ci vuole >1 anno per arrivare a destinazione perché sei fermo al semaforo
M'hanno detto che tutto quello che si legge è vero, e si legge che solo da quelle parti vanno verso il milione di contagiati ed è un collasso.
Altrove m'hanno scritto che chiudono i ristoranti che rispettano le regole mentre allo stesso tempo in strada ci sono mercati e bancarelle che, se vuoi avere un'idea visiva a paragone, basta recuperare le foto di quando l'Italia ha vinto il Mondiale nel 2006. Può anche essere che i vaccini li danno prima a politici e imprenditori, mentre i medici sembra vengono dopo come priorità. Non sto scherzando :asd:
No no, mi hai frainteso.
Bravissimi a farcela, chi dice di no?
Però visto che questi "casi di successo" di solito vengono portati avanti per suggerire che "vedete? altrove ce l'hanno fatta quindi è possibile anche qui" si fa notare che stiamo confrontando pere con candele per suv.
:asd:
Ma che articoli sono? :rotfl:
Che significa "col ritmo attuale"?
Ma al politecnico di milano hanno tutto sto tempo libero da buttare? :asd:
Vabbè ma che discorso del cazzo è quello del ritmo attuale?
Le aziende hanno dato delle rampe di crescita delle consegne settimanali
Per Pfizer si parla, vado a memoria, di passare da 470k a settimana a 2M a settimana, 4x
mi piace vedere che a tutti voi sfugge il punto che la questione è del ritmo della vaccinazione che attualmente abbiamo :sisi:
se proseguiamo così, i risultati sono quelli :sisi:
aumenteremo il ritmo? aumenteremo il numero dei vaccinati giornalmente? forse, si spera :sisi:
però è da sottolineare anche il fatto che il ritmo che abbiamo ora è legato al fatto che si sta vaccinando gente che si trova già dove viene depositato il vaccino :sisi: o quasi :sisi: quindi fai presto a fare in fretta, li hai già li, non li devi cercare tanto :sisi:
vedremo quando inizieranno col resto della popolazione :sisi: perchè ci si troverà di fronte la difficoltà logistica, di appuntamento, di reperibilità, sarcazzo succederà :sisi: ed è quando le cose diventano più difficili che dovresti addirittura aumentare il ritmo :asd:
siamo fiduciosi, perchè conoscendo il sistema italia c'è poco da esserne certi che le cose miglioreranno sensibilmente :sisi:
Quale parte di "una settimana fa la proiezione diceva 9 anni e oggi 4" non ti è chiara?
Mi ricordano quelli che scrivono "stiamo facendo una media di 50mila vaccini al giorno, di questo passo ci vorrà un secolo" perché calcolano i giorni dal 27 quando ne abbiamo fatti 9000 mentre adesso siamo sui 130 mila al giorno :asd:
Evvai.Citazione:
13 GENNAIO 2021 13:02
Covid, una nuova terapia arriva dai lama e dagli alpaca: sviluppati nanoanticorpi che bloccano il coronavirus
La ricerca, pubblicata su "Science", sarà testata in una sperimentazione clinica sullʼuomo. Sembra funzioni con le varianti
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Si accende la speranza di una nuova possibile terapia anti-Covid. Si tratta di nanoanticorpi, sviluppati lavorando su lama e alpaca, che impediscono l'ingresso del virus nelle cellule e sembrano funzionare anche in caso di mutazioni. A metterli a punto, i ricercatori svedesi dell'Istituto Karolinska, insieme a quelli dell'università di Bonn e dello Scripps Research Institute della California. A breve inizierà una sperimentazione clinica sull'uomo.
L'efficacia dei nanoanticorpi contro la proteina Spike - Secondo quanto scrive la rivista "Science", che ha pubblicato i risultati della ricerca, ad avviare la sperimentazione sarà un'azienda spin-off dell'Università di Bonn. La ricerca eseguita sugli animali rivela che gli anticorpi che blocca la proteina Spike, impedendole di attaccarsi alla cellula umana e aprire la strada al virus, possono fermare l'infezione. Da un punto di vista terapeutico, i nanoanticorpi potrebbero funzionare meglio, perché sono molto più piccoli e capaci di attaccarsi al virus in più punti rispetto angli anticorpi normali, oltre che più stabili e facili da produrre su larga scala a parità di costi-efficacia.
Come funzionano - "Abbiamo unito insieme nanoanticorpi che si legano a due diversi punti della proteina Spike del coronavirus - spiega Martin Hallberg, uno degli autori dello studio -. Questa combinazione si attacca meglio rispetto ai singoli anticorpi ed è eccezionalmente efficace nel bloccare il virus, impedendogli di diffondersi tra le cellule umane".
Efficace anche con le varianti - Inoltre tale terapia funziona anche con varianti del virus. "Ciò significa che il rischio che il virus diventi resistente a questa terapia è molto piccolo", sottolinea Hallberg. Per generare i nanoanticorpi di lama e alpaca, il cui sistema immunitario produce naturalmente anticorpi e nanoanticorpi, sono stati vaccinati con la proteina Spike del coronavirus. Tra i nanoanticorpi generatisi, i ricercatori hanno selezionato quelli che si attaccavano meglio, identificandone quattro particolarmente efficaci.
Verso una terapia farmacologica - Il prossimo passo sarà quello di utilizzare i nanoanticorpi in una terapia farmacologica a complemento del vaccino, magari in chi è già statoa malato di Covid o come prevenzione per chi non può essere vaccinato o ha un sistema immunitario indebolito.
Nel 2031 li potremo acquistare in farmacia :sisi: