Non è SARS, non è MERS, non è Influenza A - Coronavirus

Cmq sono andato a cercarmi il tipo.

Ovviamente un profilo tempestato di fake novax (quindi le probabilità che abbia vaccinato la sua figlia 12enne "per proteggerla" sono prossime allo zero), ma la cosa più interessante è che posta quella roba come fosse sua... ma facendo riferimento al policlinico di Catania.

Peccato che lui sia e viva a Bari.



Avrà fatto un copia/incolla da una chat telegram del cazzo, ma postandola come fosse sua... in questo modo sembra una testimonianza diretta e non quello che è: tizio anonimo a caso che in una chat di 8000 persone mette una foto a caso con del testo a caso totalmente impossibili da verificare.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Bobo

Cmq sono andato a cercarmi il tipo.

Ovviamente un profilo tempestato di fake novax (quindi le probabilità che abbia vaccinato la sua figlia 12enne "per proteggerla" sono prossime allo zero), ma la cosa più interessante è che posta quella roba come fosse sua... ma facendo riferimento al policlinico di Catania.

Peccato che lui sia e viva a Bari.



Avrà fatto un copia/incolla da una chat telegram del cazzo, ma postandola come fosse sua... in questo modo sembra una testimonianza diretta e non quello che è: tizio anonimo a caso che in una chat di 8000 persone mette una foto a caso con del testo a caso totalmente impossibili da verificare.

---

Sì c'è scritto Lucia G. alla fine

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Bobo

Beh, mi rendo conto che non è certo al livello di Senaldi, Belpietro e Bechis ma tocca accontentarsi :asd:

:pat:

---

È perfettamente sul quel piano.
Perfettamente.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Recidivo

È perfettamente sul quel piano.
Perfettamente.

---

:rotfl:

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Gilgamesh

Sì c'è scritto Lucia G. alla fine

---

Vero, non l'avevo proprio letta :bua:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Bobo

:rotfl:

- - - Aggiornato - - -



Vero, non l'avevo proprio letta :bua:

---

E la cosa bella è che non te ne accorgi.

Proprio nello spazio del blog fatto quotidiano, quello di coso Gomez.

Cerca gli interventi ospitati su quello spazio, diretto da Gomez, di un certo Bruno Maggioni.
Dal 2017 che scrive contro i vaccini, prima contro quello del morbillo, fino a quello contro il sars-cov-2.

Ma tranquillo.
Se non lo vedi, non è successo.

Ma il blog del fatto non rappresenta la linea editoriale, è uno spazio dove chiunque può esprimere liberamente la sua opinione

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Recidivo

E la cosa bella è che non te ne accorgi.

Proprio nello spazio del blog fatto quotidiano, quello di coso Gomez.

Cerca gli interventi ospitati su quello spazio, diretto da Gomez, di un certo Bruno Maggioni.
Dal 2017 che scrive contro i vaccini, prima contro quello del morbillo, fino a quello contro il sars-cov-2.

Ma tranquillo.
Se non lo vedi, non è successo.

---

Ma cosa c'entra? :rotfl:

Difficilmente troverai gente meno felice di me della sezione "blog" di quel sito, in cui con la scusa che ci sia scritto "blog" puoi trovarci la peggio merda che tanto "sono esterni".

In particolare, quel tizio scrive nella sezione "blog sostenitori".
Se sostieni il sito, hai la possibilità di pubblicare le tue cose sul blog all'interno del sito.


Da qui a dire che quella sia la linea editoriale del sito ce ne passa un oceano e vuol dire non conoscere minimamente Gomez.
Così come paragonare Gomez ad un Senaldi a caso.


Ma lungi da me convincerti del contrario, ci mancherebbe :asd:



Ma stavo facendo un confronto con Travaglio e l'edizione cartacea: quei titoloni lì con l'occhietto ai novax li trovi sul cartaceo, non sul sito.
Non si può certo paragonare la prima pagina di un giornale con un post nella sezione blog del sito (in cui troverai anche tonnellate di contenuti di provax convinti accanto a qualcuno che dice il contrario, tra l'altro).

Non ci vuole molto a capirne la differenza, su.


Edit.
Questa è la prima pagina odierna del cartaceo

https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-c...Quotidiano.jpg

Che probabilmente starà già girando su qualche chat telegram.

Locatelli del Cts: «Se la situazione peggiora, tampone anche ai vaccinati per accedere ai grandi eventi». Verrebbe da dire: finalmente. Da mesi la comunicazione sulla pandemia si era accomodata su una falsa certezza: chi si vaccina è immune dal contagio. Non è così, il vaccino è un giubbotto antiproiettile che riduce di molto le probabilità che la pallottola arrivi a contatto con la pelle, ma non le azzera. E non azzera neanche il rischio che un vaccinato possa contagiare gli altri. Sembra un’ovvietà e invece ha fatto comodo a tutti dimenticarsene: un po’ per non offrire spiragli ai distinguo capziosi dei no vax e un po’ perché credere all’onnipotenza dei vaccini preservava da altre misure faticose e costose, come il distanziamento sociale, il tracciamento elettronico e la purificazione degli ambienti, che con l’arrivo dell’inverno, e quindi della vita al chiuso, sarebbero state auspicabili.

La comunicazione sconta il pregiudizio della mela di Biancaneve, dove una metà è velenosa e l’altra no. Tra il dire che il vaccino non riduce i rischi e il dire che col vaccino non corri e non fai correre alcun rischio, la realtà sta nel mezzo. Ma il mezzo è sempre il posto più difficile in cui stare, perché la posizione mediana fa appello alla razionalità invece che all’emotività. Le posizioni estreme sono più facili da capire e più comode da indossare, anche sui social. Finché arriva la variante Omicron a ricordarci che la vita non assomiglia mai alla mela di Biancaneve.

Bisogna dire la verità, che chi è vaccinato non è al sicuro e non mette al sicuro gli altri. I vaccini sono utili solo a gonfiare i bilanci delle case farmaceutiche, ma quello che davvero ci aiuterebbe a superare questa pretesa EMERGENZA è solo un po' di buonsenso e di attenzione ai rimedi tradizionali che si possono somministrare anche a casa.

https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...6abded186b.jpg


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

incredibile, Cek mago della finanza!

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Bobo

In particolare, quel tizio scrive nella sezione "blog sostenitori".
Se sostieni il sito, hai la possibilità di pubblicare le tue cose sul blog all'interno del sito.

---

Se pubblichi qualcosa sul tuo sito, ne sei responsabile.
Perfino qui, ci hanno detto che se scrivi qualcosa che non si deve, ne va di mezzo anche tgm.

Ma hei, se il blogghe del FQ pubblica cazzate, non è mica sua la responsabilità.

Infatti cosogomez non ha perso cause per diffamazione solo perché c’è scritto blogghe.
Non perché non ha diffamato.

Auguri credulone.

Livello di comprensione del testo: 1

Daje :pat:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Gilgamesh

Locatelli del Cts: «Se la situazione peggiora, tampone anche ai vaccinati per accedere ai grandi eventi». Verrebbe da dire: finalmente. Da mesi la comunicazione sulla pandemia si era accomodata su una falsa certezza: chi si vaccina è immune dal contagio. Non è così, il vaccino è un giubbotto antiproiettile che riduce di molto le probabilità che la pallottola arrivi a contatto con la pelle, ma non le azzera. E non azzera neanche il rischio che un vaccinato possa contagiare gli altri. Sembra un’ovvietà e invece ha fatto comodo a tutti dimenticarsene: un po’ per non offrire spiragli ai distinguo capziosi dei no vax e un po’ perché credere all’onnipotenza dei vaccini preservava da altre misure faticose e costose, come il distanziamento sociale, il tracciamento elettronico e la purificazione degli ambienti, che con l’arrivo dell’inverno, e quindi della vita al chiuso, sarebbero state auspicabili.

La comunicazione sconta il pregiudizio della mela di Biancaneve, dove una metà è velenosa e l’altra no. Tra il dire che il vaccino non riduce i rischi e il dire che col vaccino non corri e non fai correre alcun rischio, la realtà sta nel mezzo. Ma il mezzo è sempre il posto più difficile in cui stare, perché la posizione mediana fa appello alla razionalità invece che all’emotività. Le posizioni estreme sono più facili da capire e più comode da indossare, anche sui social. Finché arriva la variante Omicron a ricordarci che la vita non assomiglia mai alla mela di Biancaneve.

---

Sarebbe tutto assolutamente sensato.

Se non fosse che sono mesi che Cts e media "ufficiali" raccomandano anche ai vaccinati di mantenere la mascherina, il distanziamento, le attenzioni ecc...

Che si siano forse spese troppe energie (anche comunicative) nella caccia all'untore novax può anche essere vero (anche, come dice Crisanti, per nascondere le responsabilità sui ritardi nell'inizio della campagna del richiamo ad esempio, o nelle decisioni brillanti del novello maestro di judo di far tornare le PA in presenza proprio all'inizio della quarta ondata), ma da qui a raccontarci che ci abbiano detto che i vaccinati sono immuni super eroi che non si ammalano mai e non contagiano mai nessuno ce ne passa un oceano.


Senza contare che il fatto di mettere anche il tampone in determinate situazioni non vuol dire mica sbugiardare il sistema usato fino ad ora.

E' solo che al variare del contesto devono variare anche le misure.

In una situazione di rischio praticamente zero (estate, bassissima circolazione virale) posso aprire tutto a tutti senza problemi.
Non posso farlo adesso, con la circolazione attuale.
E questo non vuol dire rinnegare le misure prese in estate, vuol dire solo che la situazione estiva e quella attuale sono diverse e richiedono interventi diversi.

chi ha mai detto che il vaccinato è immune dal contagio e dal contagiare? :uhm:

Per come la vedo io il vaccinato rappresenta un ottimo, un connubio perfetto che soddisfa tutte le esigenze: se viene contagiato o contagia altri vaccinati non gli viene un cazzo, a meno di non essere un cadavere ambulante che sarebbe comunque morto al primo raffreddore; al contempo può invece contagiare i ritardovax e farli crepare. Cosa potrebbe esserci di meglio? :boh2:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Lo Zio

chi ha mai detto che il vaccinato è immune dal contagio e dal contagiare? :uhm:

---

I novax :asd:


O meglio, non loro direttamente, ma l'informazione mainstream secondo loro.

Così quando Tizio Vaccinato finisce in ospedale o Tizio Vaccinato contagia Famiglia Vaccinata possono dire: "VEDETE? CI AVEVANO DETTO CHE IL VACCINO PROTEGGEVA, ED INVECE E' INUTILE!!!!!"




E' la vecchissima tecnica retorica di estremizzare la tua tesi (al punto da farti dire qualcosa che non avevi mai detto) in modo da poterla controbattere più facilmente.
Ma di fatto rispondendo a qualcosa che nessuno ha detto.

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

---

L’Agenzia Europea per i Medicinali ha deciso che la pillola antivirale Paxlovid può essere utilizzata contro il Covid nei Paesi che lo ritengono opportuno.
Il parere dell’Ema è stato emesso per supportare le autorità nazionali che potrebbero decidere su un possibile uso precoce del medicinale, prima dell’autorizzazione Ue. Il trattamento con la pillola Paxlovid è riservato ad adulti con Covid-19 che non richiedono ossigeno supplementare e che sono a maggior rischio di progressione verso una malattia grave. Paxlovid deve essere somministrato il prima possibile dopo la diagnosi ed entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi.

L’azienda farmaceutica Pfizer ha reso noto che gli studi clinici hanno confermato l’efficacia della sua pillola antivirale contro Covid-19, che ha ridotto i ricoveri e i decessi tra le persone a rischio di quasi il 90% quando è stata assunta nei primi giorni dopo la comparsa dei sintomi. I risultati si basano su test condotti su oltre 2.200 persone e confermano i risultati annunciati il mese scorso dagli studi preliminari. L’azienda ha anche dichiarato che il trattamento sembra essere efficace contro la variante Omicron.

---

:sisi:

non mettiamo il vaccino obbligatorio, nooooo, piuttosto rompiamo le palle ai vaccinati e lasciamo i no vax liberi di fare da terreno di coltura per il virus e incasinare tutto il sistema sanitario :asd:

Benissimo l'antivirale, ma sarà un bel casino stabilire a chi somministrarlo, soprattutto fino a quando la disponibilità sarà scarsa.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da ale#12

Benissimo l'antivirale, ma sarà un bel casino stabilire a chi somministrarlo, soprattutto fino a quando la disponibilità sarà scarsa.

---

Mi sembrano le stesse linee guida dei monoclonali (persone ad alto rischio di decorso grave, nei primi giorni dal sorgere dell'infezione), ma di molto più semplice somministrazione.

Teoricamente anche a domicilio a quel punto.


Poi presumo che magari i monoclonali possano essere preferibili per gli immunocompromessi (non hai i tuoi anticorpi -> te li metto da fuori) mentre questa forse per altro, ma le linee guida mi sembrano molto simili

Ma se un paziente è a rischio di decorso grave perchè non è vaccinato è giusto privilegiarlo a scapito di un paziente che sarebbe stato più a rischio ma lo è meno perchè vaccinato?

Tipo 70enne no vax vs 80 vaccinato, per dire...