quanto costa una dose i diamanti?
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già, strano che si siano contagiati così, all'aria aperta...
https://iltirreno.gelocal.it/livorno...rea-1.39752107
Esatto!
Gli operatori commerciali di via Cambini hanno cercato in questi mesi insieme a noi di gestire al meglio un luogo dove ci sono 6 locali nello spazio di poche centinaia di metri quadrati. La cosa è filata via liscia quasi sempre e di questo li ringrazio, ma ieri e il giorno prima la situazione è sfuggita di mano e non è assolutamente ammissibile. I livornesi che sono confluiti li tra le 18 e le 22 sono stati oltre 300![]()
Be' ma se si è ammassati e senza mascherine (o con le mascherine abbassate per ciciarare meglio, che è lo stesso che non averle) penso possa avvenire eccome il contagio.
Mi viene il mente per esempio il caso della Philadelphia Liberty Loans Parade del 1918, durante la pandemia di spagnola. Una parata (evento con assembramenti all'aperto) che portò ad un'esplosione di contagi nella città in questione.
Boh io ho detto che mi sembra strano il contagio all'aria aperta (almeno in generale, chiaramente situazioni tipo concerto in cui si sta fisicamente schiacciati uno contro l'altro sono diverse), tu mi posti un articolo in cui il sindaco si lamenta della movida. Dovrebbe dimostrare qualcosa? Cioè, magari hai ragione tu, ma la prova sarebbe quell'articolo?
Come dicevo in casi di veri ammassamenti è chiaramente possibile, mi sembra strano possa essere così facile invece in situazioni normali.
Poi i confronti con cent'anni fa lasciano un po' il tempo che trovano, ricordo che ai tempi una delle principali forme di contagio erano i coni gelato di ceramica che venivano riutilizzati![]()
addirittura 300 persone confluite in 4 ore! La bellezza di 1,25 persone al minuto.
Un vero delirio di gente
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Contagio all'aria aperta può voler dire tutto e nulla.
Chiaramente bastano due persone in fila troppo vicine per un negozio che fa servizio d'asporto e ecco che il rischio contagio c'è.
Fino a che non rimettevano la zona rossa in molti avevano scambiato il servizio d'asporto dei bar come: mi prendo il caffé nel plasticato e lo consumo in strada lì davanti
Notizie dal mondo-
Nuovo record di decessi giornalieri nel Regno Unito, 1610. Superati così abbondantemente i 90.000 ufficiali (115.000/120.000 reali).
Negli ultimi giorni sono stati inoltre superati i 210.000 morti ufficiali (230.000 reali) in Brasile, i 140.000 (270.000 reali) in Messico, i 70.000 in Francia, i 9000 (14.000 reali) in Portogallo (che sta segnando record massimi di contagi e decessi giornalieri da inizio pandemia), i 7000 (10.000 reali) in Austria, i quattromila in Israele, i tremila in Armenia ed Azerbaigian, i mille in Lettonia; hanno superato la soglia dei mille morti per milione di abitanti Svizzera ed Argentina.
La Malesia due giorni fa ha superato per la prima volta i quattromila contagi in un giorno. Record di contagi da inizio pandemia anche in Spagna ed Emirati Arabi.
Ieri l'India ha registrato meno di 10.000 contagi in un giorno per la prima volta da più di sette mesi. E' da metà settembre che i loro contagi giornalieri calano, lentamente ma inesorabilmente; abbastanza un mistero. Giusto l’altro ieri è iniziata, da loro, la campagna vaccinale; entro luglio pianificano di vaccinare trecento milioni di persone (30 milioni di sanitari e 270 milioni di persone con più di 50 anni o patologie che le pongono particolarmente a rischio).
Viceversa rapido peggioramento in Zimbabwe, che ieri ha registrato 60 morti in un giorno; mai così tanti in ventiquattr'ore in un Paese dell'Africa subsahariana, con l'eccezione del Sudafrica.
Va be però è chiaro che ci siano situazioni anche all'aperto dove il rischio di contagio diventa alto: concerti, raduni dei puffi... anche poche centinaia di persone in una via stretta del centro lo possono diventare.
Ci aggiungo anche tutti i capannelli di persone, vecchi pensionati per lo più, che stan fuori dal bar con la mascherina abbassata a parlarsi a 10cm dalla faccia.
Nella "normalità" diciamo che all'aperto è più facile beccarsi una cagata d'uccello che contagiarsi col covid.
Dipende che intendi per situazioni normali.
Non conosco quella via di Livorno, ma ci sono zone magari nei centri storici (quindi vie tendenzialmente strette) con locali vicini in cui in condizioni normali c'è tanta di quella gente che fai fatica a camminare.
Quella è una "situazione normale" che in periodo di pandemia può diventare eccome situazione di contagio
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Quattro o cinque gruppetti di persone fuori da un locale con un bicchiere in mano. Ovviamente la situazione di persone pigiate una contro l'altra non è la norma, ma quante di queste cose capitano davvero? Quelle che vedi sui giornali, perché lì vedi appunto le cose eccezionali visto che "persone normali fanno cose normali" non fa notizia e non lo racconta nessuno. Così come sui social si leggono un sacco di lamentele su UNTURI DI MERDA MALEDETTI STRONZI MORITE BASTARDI perché è il solito bias per cui è sempre chi si lamenta a fare casino, la maggioranza è silenziosa.
In ogni caso, un conto è un concerto di 3 ore fermo accanto alle stesse persone a urlare, ma anche in una via trafficata quanto tempo passi a distanza di 20cm dal viso di uno sconosciuto?
Comunque potrebbero fare aprire per cena con tampone obbligatorio di 24/48 ore prima, almeno i ricconi andrebbero a sostenere un po' 'sti ristoranti. Con tutti tamponati i rischi sarebbero minimi e bon.
cioè dovresti fare continuamente tamponialmeno un paio a settimana
No chiaro, dubito ci si possa contagiare facendo due passi e passando accanto ad un'altra persona all'aperto (a meno che ti starnutisca in faccia magari)
Ma quando si parla di movida in genere si intende gente ai tavoli (o in piedi) che chiacchiera amabilmente con un bicchiere in mano e la mascherina sul mento per un bel po' di tempo
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