Vaccinoooow
Vaccinoooow
il problema puo' essere rissunto con:
"giornalisti e persone che parlano di cose di cui non capiscono un cazzo"
E si sono uno di quelli che pensa che per parlare di certi argomenti bisogna aver studiato prima altrimenti si fa meglio a stare zitti.
E non sono snob. Mai mi permetterei di discutere con il mio meccanico del motore della mia macchina.
Dopo di che entriamo nella valle dolorosa del "quelli che hanno studiato dovrebbero smetterla di parlare sui social per far vedere che ce l'hanno piu' lungo".
E se parlano perche' parlano
E se non parlano e' perche' insabbiano
Mi spiego meglio, che mi pare te non abbia capito.
Da una parte Burioni fa corretta informazione, la fa benissimo (si vede che è un docente) ed ha avuto l'enorme merito di portare la corretta informazione sui social.
Sulla sua scia sono poi uscite tutta una serie di pagine (curate da singoli medici o da gruppi) che hanno fatto altrettanto.
Prima di Burioni, con pochissime eccezioni (c'erano Salvo Di Grazia e pochi altri, ma più sui loro blog che sui social), Facebook era sostanzialmente un fortino di novax.
E qui finiscono i meriti, che sono enormi.
D'altra parte però tutto questo lo fa in un modo e con un atteggiamento che imho è controproducente.
Perchè ha contribuito a fomentare un certo modo di affrontare la questione che non è sano secondo me: lo scontro tra fazioni senza margine di comprensione reciproca.
Ed ha contribuito, senza rendersene conto, a mandare tutta una serie di persone che erano semplicemente spaventate tra le braccia dei vari Montanari, De mari e via cantando.
Se ad un genitore che ha semplicemente dei timori, te sostanzialmente gli dici (perchè l'impressione a volte era quella) che è un povero coglione e deve sentire quello che dice lui senza far domande strane, te lo stai mandando verso quegli pseudo medici venditori di fuffa che viceversa si mostrano sempre super comprensivi e disponibili a fomentare le loro preoccupazioni.
Ci sono altri medici che fanno informazione corretta come Burioni ma che non lo fanno con quell'approccio.
E secondo me vista la delicatezza del tema rischiano di fare meno danni.
Burioni a volte ha l'atteggiamento del Signor Distruggere.
Solo che quello ci campa sul personaggio del blastatore di coglioni, Burioni in teoria dovrebbe avere nel suo lavoro un fine diverso.
Ma, ma ma.
Per me non è così.
Se uno fa il coglione, bisogna che gli dai del coglione, non gli puoi dire stupidino, perché faresti un torto allo stupidino.
Se uno vuol discutere con me di informatica e mi da contro, posso tentare di spiegargli le cose, ma se oltre ad insistere nell’errore mi viene a dire che come lavoro fa l’idraulico, la pazienza la perdo.
Figurati se le competenze sono quelle di medicina dai.
Ce lo vedi un Crisanti che si mette a discutere con cek ( nulla di personale cek ).
Ma anche no.
il problema e' che parlano male. O le cose le spieghi MOLTO bene o la gente va in confusione.
Loro parlano sui social come se stessero parlando alla comunita' scientifica dando per scontato una mole di conoscenze che scontate non sono.
Perche' giustamente la genta non ha il tempo/voglia/capacita' di studiarsi tutta una mole di roba.
E' come se uno fisico uscisse con un tweet sui reattori e desse per scontato che io capisca le basi della fisica nucleare.
No no, spe.
Ho parlato di genitori spaventati, non di cek.
Se mi viene un cek (nulla di personale neanche da parte mia) a fare il coglione sulla mia pagina, a momenti lo mando a cagare io... figuriamoci burioni
Ma io Burioni lo seguo da sempre, e gli ho visto dare risposte del cazzo anche a gente che davvero sembrava genuinamente alla ricerca di rassicurazioni.
Capisco che specie se il seguito diventa importante non è che puoi far da balia a tutti, ma c'è gente che fa quel lavoro di divulgazione ma non come se fosse un Signor Distruggere col camice.
Vista la delicatezza del tema (all'epoca erano le vaccinazioni pediatriche... quindi ci sono di mezzo bambini e genitori), probabilmente quel tipo di approccio può non essere dei migliori.
Poi lo sappiamo come funzionano i social: se fosse stato più morbido, magari Burioni non sarebbe diventato Burioni.
Per quello dico che è un approccio che a livello social probabilmente lo ha anche premiato.
Ultima modifica di Bobo; 12-03-21 alle 16:12
https://twitter.com/MedBunker/status...663200773?s=20
Non dico cosa auguro ai giornalisti di Libero perchè altrimenti arriva Lupetto che si arrabbia
Facebook è nato per farsi i catzi degli altri e mostrare agli altri i propri.. ogni tanto in mezzo ai tanti profili fatti con lo stampo tra foto di spritz e selfie con la bocca a culo di gallina spunta qualche persona che pubblica contenuti interessanti.
Torna buono anche per chi vuole pubblicizzare la propria attività, sportivi, musicisti, personaggi interessanti.
Tutto finisce li, il resto è degrado.
Ultima modifica di Maelström; 12-03-21 alle 16:38
Ma secondo voi esistono sul serio le mille terapie intensive in Veneto? Cioè, adesso ce ne sono 170 di persone in terapia intensiva e pare avvicinarsi la fine del mondo. Sarei molto più tranquillo sul reggere del sistema sanitario con meno del 20% dei posti occupati di quanto appaiano Zaia and co.
i 170 saranno solo covid , sommaci le terapie intensive non covid
Anche ipotizzando di poter star tranquilli sul numero di posti non sarei così sicuro di poter essere altrettanto tranquilli sui numeri di personale sanitario per gestire tutti i posti dato che molti infermieri e dottori finiscono in quarantena perchè contagiati e non mi stupirei se molti cambiassero pure lavoro perchè ne hanno i co***oni pieni della situazione attuale.
Ultima modifica di Maelström; 12-03-21 alle 17:20