Quanto vi hanno aiutato nell'apprendere seconde/terze lingue?
Quanto vi hanno aiutato nell'apprendere seconde/terze lingue?
Zero.
Un tempo servivano per fare citazioni snob, ora con google riesce a fare lo stesso anche un semianalfabeta.
rotfl latino e greco
Io ho fatto latino. Non mi sarà servito a niente dopo, ma riuscire a leggere gli autori in originale è sempre bello![]()
Leggete anche il resto, meritahttps://www.letture.org/massimo-manc...ngue-classiche
Latino e greco sono lingue fortemente flessive e ipotattiche; permettono ragionamenti complessi e strutturati gerarchicamente. Ho detto sopra che Boccaccio difficilmente è comprensibile da un giovane: non è soltanto una questione di lessico arcaico; è che fa le frasi lunghe. Tant’è che un giovane ha difficoltà anche a seguire Manzoni, che scrive in un italiano quasi odierno, quando non gioca a fare l’Anonimo. Tutto ciò che esce dalla routine soggetto-predicato-complemento-punto (o da un’inquadratura cinematografica più lunga di tre secondi) crea oggi una difficoltà psichica; ciò deriva forse in parte da forme di comunicazione brevi; in parte anche dall’influsso dell’inglese, bellissima lingua che supplisce a una notevole povertà morfosintattica con la ricchezza degli idiom e l’ampiezza del vocabolario, che conta su una doppia base germanica e, non dimentichiamolo, latina. Ecco, il rischio è che l’italiano si riduca a una lingua sintatticamente povera come l’inglese e lessicalmente povera come il latino (sì, il latino è lessicalmente povero; ha difficoltà a formare composti e usa malvolenteri l’astrazione). Grazie a latino e greco possiamo recuperare questa dimensione di complessità gerarchica, anche se un ragazzino all’inizio stramaledirà Cesare per quella frase da 15 righe; e poi, percepire la lingua come un continuum evolutivo per ridurre il gap generazionale, che oggi, mi pare dicesse Luca Goldoni, è diventato “gap semestrale”. E poi, conoscere un po’ più delle solite trecento parole e vederne in controluce la storia; e poi, parlare di democrazia, di potere, di sentimento, di guerra, di amore, di morte. E poi leggere Cicerone, Demostene, imparare come si argomenta e come si fa propaganda, quando si dice sul serio e quando si scherza. E poi, imparare a non scoprire l’acqua calda, visto che quasi qualsiasi cosa diciamo in un àmbito non strettamente tecnologico l’ha già detta qualcuno duemila anni fa. Naturalmente, se vogliamo studiare una civiltà del tutto “altra”, il cinese va meglio; se vogliamo studiare una lingua difficilissima consiglio l’ungherese; se vogliamo studiare il passato va bene anche un libro di storia; se vogliamo studiare il rigore logico è ottimo imparare a programmare (anche in una “lingua morta” informatica come il Pascal, possibilmente in una versione precedente all’introduzione dell’istruzione GOTO); se vogliamo sviluppare la concentrazione, consiglio gli scacchi; se vogliamo imparare a parlare, un corso di dizione. Ma se vogliamo tutte queste cose insieme, il latino è perfetto: lo considero un po’ il decathlon dello sviluppo personale. Credo gli manchi un buon ufficio marketing, e non nascondo che qualche volta i latinisti sono i peggiori testimonial del latino e la divulgazione tende un po’ a tradursi nel “ti racconto sempre la stessa roba, ma con un linguaggio ggggiovane”.
Io latino fino alla quinta liceo
Non sapevo una cazzo di regola, all'orale facevo sempre schifo ma la prof mi dava il 6 politico perché sapevo tradurre benissimo tutte le versioni. Ma non copiavo, semplicemente la trovavo molto logica come lingua e il significato delle frasi mi veniva subito
Comunque sarebbe molto più interessante se lo insegnassero a parlare![]()
Nel mio caso latino.
Se parliamo dei casi del tedesco e di qualche prestito lessicale, forse in maniera prossima allo zero.
Ma se escludiamo quelli, addirittura meno di zero.
Tuttora non riuscirei a ricordare che quattro parole in croce, costruire una frase impossibile, talmente che lo ricordo bene.
Esatto. Soprattutto nella pronuncia "restituta".
Inviato dal Carletto Leclerc senza sBinnare.
in italia troppa gente fa scuole umanistiche, serve più matematica fisica, facile studiare latino in mezzo alle fighe del classico PROVATE INVECE A FARE ANALISI CON ALTRI PUZZONI ALL'ITI
Io di greco ricordo solo l'alfabeto e tipo 3 parole
5 anni di latino al liceo, andavo anche molto bene.
Mi ha aiutato zero nell'apprendere l'inglese (l'unica altra lingua che conosco), così come zero mi ha aiutato la scuola. Se devi imparare una seconda lingua, farlo studiando la grammatica è una stronzata. L'inglese vero l'ho imparato prima passivamente con videogiochi, libri e film/serie tv, e poi attivamente usandolo (per lavoro, o viaggiando).
Sto notando la stessa cosa ora con mia figlia (seconda liceo) nel confronto coi suoi compagni: lei guarda netflix e gioca a videogame in inglese da quando era piccola, i suoi compagni solo programmi in italiano. Lei va molto meglio dei suoi compagni studiando la metà.
5 anni di scientifico, servito ad una sega
L'inglese l'ho iniziato ad apprendere seriamente usando l'internette, poi qualche corso ma soprattutto con le centomila call a lavoro dove se non sai l'inglese non capisci un cazzo.
Per esperienza personale, ai madrelingua UK non riesco a starci dietro, se sono scozzesi poi ciaone.
Meglio con gli yankee.
Altre esperienze: indiani che parlano inglese => rotfl il 90% delle volte
Magrebins già meglio.
Polacchi top, ma se iniziano a parlare in polacco ciaonex2 (mai vista e sentita una lingua peggiore, forse, escluse le lingue orientali, giusto i geroglifici)
Ultima modifica di Don Zauker; 18-04-21 alle 12:46
Scientifico PNI.
In realtà più che il latino per comprendere (non imparare in senso stretto) altre lingue romanze è utile conoscere come il latino si è evoluto nelle altre lingue. Non sono tantissime regole e hanno una marea di eccezioni, ma è possibile risalire all'etimo latino e quindi comprendere il significato vago di un termine di una lingua romanza che non si conosce. Sono competenze da facoltà umanistiche, però, liceo non so.
Però, francamente, si fa prima a googlare su internet o comprare un dizionario.
E grazie al cazzo lol![]()
A me piacerebbe veramente tanto conoscere il latino, magari luggiacchiare qualche testo latino, perché è veramente cultura...è come aprire un archivio internet degli anni 90...
vis roboris
quante bestemmie