https://youtu.be/thSAu2o1Gcg
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Se ne è parlato nel topic del covid.
Mi auguro che il tizio rimasto senza naso gli tolga pure le mutande
Come cercare di essere famosi imitando l'America?
Ottimo insegnamento: non immischiarsi in liti che non ci riguardano.
Ma neanche in quelle che ci riguardano: basso profilo sempre.
Basterebbe mettere in giro la voce che il Covid fa diventare intelligenti e questa gente correrebbe in massa a vaccinarsi
Si ma questo non è che è andato a dividere una lite, è andato da quello scimmione solo per dirgli "metti la masgherina tesda di caxxo!!!"
Spero inculino con la sabbia quel pagliaccio del ristoratore, ma l'altro che si è preso la testata è un genio![]()
Amico della cricca Marmist/Kraven/Lux etc etc
Ma a vedere il video mi pare che neanche sia andato lì a rompergli le balle... si è limitato a guardarlo e dirgli la verità, quello lo ha sentito ed è andato lì a fare l'uomo.
Che se no la sua squinzia, quella per la quale "ti mangio la testa", magari lo avrebbe tacciato di mancanza di virilità.
E le guardie non fanno niente?
Di questi tempi le guardie è meglio che se ne stiano buone buone
Ma il solo rivolgergli la parola, o fare un commento ad alta voce, ad una persona del genere in quello stato d'animo lo trovo stupido.
Tra l'altro è anche un energumeno![]()
Fortuna che testimoni e telecamere non mancano: sicuro gli ha rotto il naso, ma considerato la mole di soldi che gli spillerà potrebbe cmq valerne la pena
Che poi magari un po gli sarà venuto dal cuore, un po avrà pensato che non sarebbe stato così idiota da mettergli le mani addosso con tutta quella gente e quei cellulari intorno.
Cmq la guardia che rimane tranquillissima con le mani in tasca mentre quello prova ad intimidirla è un mito
Mi sembrano guardie private in ogni caso, non credo avessero la possibilità di alzare neanche un dito senza mettersi nei guai.
Stavo giusto vedendo il suo intervento alla zanza
Ho speso gran parte dei miei soldi in donne, alcol e macchine veloci. Il resto l'ho sperperato. (George Best)
Nei commenti al video c'è questo articolo. È lo stesso personaggio?
CANDIANO. L'alba da «far west» è iniziata alle 6,15 di ieri a Modena. Come un incubo. Un furgone viaggia sulla Vignolese. Dietro appare una Volvo, con a bordo due 'bulli", Ermes Ferrari, 35 anni, residente a Scandiano, e Davide Sassatelli, di 39 anni e residente a Baiso: i due vogliono superare e iniziano a tamponare il furgone. Poi, in corsa, affiancano e prendono a colpi di cric il furgone. Dopo un inseguimento, lo fanno finire in un fosso e poi lo distruggono a colpi di cric. I due occupanti del furgone, terrorizzati, erano fuggiti nei campi dopo aver chiamato la polizia. I due bulli sono stati arrestati.
Follia e teppismo al volante. Il raid violento dei due amici, alla fine in manette, è andato in scena all'alba di ieri: non soddisfatti perché non avevano ottenuto quello che volevano - semplicemente sorpassare il furgone ma non c'erano le condizioni di traffico per consentire al conducente del furgone di dare strada - i due bulli non solo hanno continuato a «fare l'autoscontro», ma hanno trasformato la Vignolese in una prateria del far-west.
SEQUENZA.Affiancato il furgone, il passeggero della Volvo, Ermes Ferrari, una sfilza di precedenti penali per lesioni e minacce, molto conosciuto a Scandiano anche per l'utilizzo non proprio ortodosso della sua muscolarità - come riferisce dalla polizia - ha preso un cric e ha cominciato a randellare la «diligenza-furgone» che non gli aveva ceduto il passo.
Carrozzeria distrutta, vetri in frantumi e alcune schegge che feriscono uno dei due amici di Cosenza di 30 e 40 anni che viaggiano sul furgone.
I due malcapitati provengono dalla Calabria e sono diretti a Finale (Modena) dove dovevano portare un carico (materiale elettrico) al fratello del primo che lavora nel centro della Bassa modenese. Vistisi perduti, mentre l'inseguimento continua a colpi di cric, i due aggrediti avvertono via cellulare il 113 di quanto sta loro capitando.
TELEFONATA.Nella sala operativa della polizia di Modena sono le 6,30 quando i due terrorizzati e in preda al panico chiedono, piangendo dalla disperazione, agli agenti di intervenire. E nell'attesa che arrivi la polizia cercano inutilmente di resistere all'assalto. Svoltano in via Scartazza, poi attraverso un'altra strada secondaria, riguadagnano la Vignolese, dove la Volvo, per sbarrare la strada all'altezza del distributore di S. Damaso fa un testa-coda.
Non è finita. La corsa continua ancora verso Vaciglio e nuovamente sulla statale, ma i due inseguiti non riescono a sottrarsi alla furia dei due sulla Volvo, diventata un incubo per i due amici terrorizzati.
NEL FOSSO.Dopo uno, due, tre, ormai infiniti speronamenti e colpi di cric, i due calabresi soccombono all'ennesimo urto laterale che fa finire il furgone in un fosso a Vaciglio. A quel punto i due scandianesi scendono dall'auto e iniziano a infierire sul furgone con straordinaria brutalità, mentre i due amici, vista la mala parata e in attesa dell'arrivo della polizia, si gettano fuori dal mezzo e hanno guadagnato i campi, nascondendosi dietro cespugli.
Quando le volanti arrivano finalmente a far finire l'incubo, i poliziotti trovano Ermes Ferrari e Davide Sassatelli ancora intenti a randellare e distruggere a colpi di cric quello che resta di un Ford Transit (valore 25mila euro).
BLOCCATI.Non senza fatica, i due vengono bloccati (da otto poliziotti), ammanettati e arrestati, mentre i due aggrediti ancora sotto choc, vengono ritrovati a terra dietro un cespuglio: uno con schegge di vetro in tutto il corpo, dopo i colpi di cric che avevano mandato in frantumi i finestrini del furgone, e l'altro con un dito rotto. Sono stati medicati al Policlinico.
PRECEDENTI.Portati in questura a Modena, i due aggressori si discolpano in modo assurdo. Ferrari dice ai poliziotti: «Cosa pretendevate? Siamo stati costretti a tamponarli perché non volevano darci strada». Allibiti i poliziotti verbalizzano. Poi, scorrendo i precedenti di Ferrari, scoprono che l'uomo ha precedenti «specifici»: una lite per una presunta mancata precedenza da parte di una donna, alla quale alla fine ha sferrato un pugno in faccia. Un anno fa fu denunciato per aver picchiato la moglie.
I due sono stati rinchiusi nel carcere di Sant'Anna con accuse che vanno dal danneggiamento aggravato alle lesioni aggravate. Sotto sequestro la Volvo, mentre il Transit dei due fratelli è nella mani della polizia scientifica
Ma vedo su articoli vari che oltre ad andare a cena con Salvini è pure amico delle cosche. Che bel personaggietto
Questi personaggi fanno desiderare la regola dei 3 strike che hanno negli USA, alla terza condanna qualunque sia il reato ti prendi l'ergastolo e fine della storia