Bisogna pure vedere se è l'unica scuola decente del circondario.
Da come ne parla dell'articolo la questione è che l'espulsione sarebbe potenzialmente un danno per il college anche se era per una stronzata da talebani e non per problemi di rendimento o disciplina.
Tra l'altro la cosa veramente è aberrante: se per esempio uno putacaso frequenta una scuola cattolica perché la famiglia lo ha messo lì ma poi la famiglia a un mese dalla fine dell'anno scolastico decide di convertirsi al protestantesimo e la scuola lo viene a sapere decidendo di espellerlo, essenzialmente impedendogli di andare a college prestigiosi perché tutte le espulsioni sono uguali, tu stai ledendo sia il diritto allo studio che la libertà di religione di studente e famiglia.
A quel punto bisogna distinguere come minimo tra espulsioni per motivi non legati a rendimento o disciplina e altre per regole religiose del cazzo o che riguardano la vita privata degli studenti e le loro famiglie, queste ultime non andrebbero nel record permanente dello studente e quindi non dovrebbero risultare per iscrizioni a college e università.