Scavando nei ricordi effettivamente avevo avuto dei problemi di allineamento al pennino, quindi non escludo un incontro ravvicinato con una #4000, benché non ne abbia specifica memoria :bua:
Visualizzazione Stampabile
Sì, be'... E comunque ce l'hai piccolo :sisi:
(Mi piacerebbe vedere la lista delle perle che hai accumulato. Nel vintage mi sa che dài filo da torcere a parecchi altri appassionati.)
Gioie e dolori. Soprattutto dolori :asd:Citazione:
E poi ci sono le cinesi (ma qui diventa lunga la storia:asd:)
Al momento ho provato due "Swan" Jinhao, sono meravigliose oltre che graziose. Come forse sai sono una scopiazzata delle Plumix, ma con quella clip guadagnano punti originalità (e stima).
Poi ho preso una Jinhao 200, che trovo molto valida. Il pennino all'inizio mi affaticava la mano (segno di una liscezza in punta non proprio... liscia), ma adesso sembra si sia messa a scrivede bene. Boh, forse il rodaggio...
Bravo, grandi marche, sempre una qualità estrema. Le giapponesi per altro sono fra le marche che offrono pennini in oro 14k ai prezzi più bassi. Anche io quest'anno conto di fare mie due o tre. Mi piacerebbe completare "la trilogia giapponese", di cui ho ancora solo una Pilot 74 Custom nera; mi manca una Platinum 3776 nera e una Sailor Standard nera (ma forse punto alla Profit Light, perché costa meno e la trilogia giapponese si forma con le tre penne a sigaro con pennino in oro meno costose).Citazione:
Uno spoiler però lo posso fare, questo per me sarà l'anno delle Giapponesi :asd:
Pilot, Sailor, Platinum.
Avevo capito male, credevo che con "ho messo a posto il pennino che però ora è un M" avessi agito coi micromesh, invece intendevi che col grande uso del passato si è usurato...
Io ne ho rovinati due di pennini coi micromesh, non che siano diventati M, ma proprio rovinati (aravano la pagina) :asd:
L'avrete già detto ma no voia di leggere tutto: quali sarebbero i vantaggi delle stilo rispetto alle biro?
Inviato dal mio moto g(7) power utilizzando Tapatalk
Scorrono senza fatica ed è bello vedere le sfumature degli inchiostri, specie se particolari
:asd: no, il pisello è normale, le penne non sono gioielli intesi come pezzi dal costo esorbitante eh, non fraintendere..
si tratta di oggetti particolari, antichi, che hanno il valore della storia e della bellezza... alcuni sono proprio testimonianza storica di marchi che ormai non esistono più.. a volte le "scolastiche" anni 50 erano penne ottime che con 70 anni sulle spalle, al netto dei difetti vanno come delle ferrari..
Sto ancora lavorando alla catalogazione, vorrei fare una roba fatta bene, ed ho un progettino in testa, che comprende anche il catalogo dei mei pezzi di ricambio, consumabili, pennini divisi per marca, ma sono ancora in modalitÃ* studio.
tra le marche che mi ricordo ci sono modelli di varie marche tra cui:
Saratoga Webber
Tabo
Watermans (tra cui modelli brevetto)
Underhill
Omas
Fend Normatic
Rodur
Pen-Co
Mabie todd (brevetti)
Pelikan
Aurora
Per le cinesi;
dopo aver esplorato un pochino jinhao ho ordinato tempo fa (deve ancora arrivare) qualche wingsung e penBBS vediamo che succede... :asd: ...oltre ad aumentare il backlog...:asd:
la pilot 74, vorrei prenderla in pennino sf però dopo il tuo parere sono un attimo frenato..:asd:
Si, a grandi linee il comfort di scrittura è il primo grosso motivo... più che altro non trovo motivi validi per NON usarle... ma sono di parte.. :asd:
Volendo aggiungere puoi considerare la varietÃ* di inchiostri enorme, e il fatto che usi una roba che è anche eco friendly..
Beh, però per correttezza va detto che ci sono biro con prezzi elevati(ssimi), e stilo con prezzi plebei :asd:
la fa anche (soprattutto) il marchio..ed una cosa figa in realtÃ* è proprio che puoi avere una stilo da 3 euro e scrivere come una da 100, il marchio è veramente secondario rispetto al piacere di scrittura..
Ah ma sei in perfetto budget con le original.
Mi sembrano delle penne valide ma a me non danno molto a livello di sensazioni..
Mi sembrano delle pennine un poco anonime come una cinesina qualunque..
...tranne una. sono stato più volte sul carrello con una nautilus dentro, ma non ho ancora avuto il coraggio di premere acquista:asd:
I pennini sono decenti. da quello che posso leggere su internet nessuno grida al miracolo, ma già avere un pennino che scrive bene out of the box oggi non è così scontato.. si tratta di pennini in acciaio quindi rigidi, ma assolutamente in linea con prodotti tipo i Bock.
Tra l'altro mi pare si possano anche scambiare i gruppi scrittura o i soli pennini.
Sistema a pistone è completa senza spendere altro.
Non ne ho mai presa una in mano, saranno i colori, ma ste plastiche non mi convincono..
(È una fisima mia, legata ai colori perlopiù :asd:)
Guarda, per 50 euro secondo me puoi fare l'acquisto, e farci sapere che ne pensi..
Nella stessa tipologia a quel prezzo non hai molte alternative volendo rimanere nel caricamento a pistone.. o quella o twsbi, o le Cinesi, o Salendo di prezzo pelikan (su cui posso mettere la mano sul fuoco circa la bontà dei prodotti)
Se non hai fretta e mi arrivano, ti dico che ne penso della penbbs e wingsung che sono cheap alternative :asd: ah guarda anche noodler e fpr (queste puzzano)
Oppure sentiamo Gargaros se ha qualche notizia in più..o ne ha una in rastrelliera
Le stilografiche sono adatte a prendere appunti tipo disegnare schizzi, blocchi, grafici e cose così?
Perché spesso mi trovo a prendere questo genere di appunti e non so se le stilo siano adatte anche a questo genere di scrittura tecnica
Se ti piace avere l'attenzione altrui su di te, prova a sederti in un baretto, magari all'aperto, e a mettere sul tavolino un diario e una stilografica, o magari usandola per scrivere, vedrai come tutti ti guarderanno e magari rimosrchi anche qualche bella figliola raffinata.
Quella che mi è arrivata ieri (vedi le foto) è una Narwhal Key West.
Posseggo anche una Original versione Poseidon Blue, che però mi sta dando dei problemi di flusso (è a "cicli": dopo un tot di righe scritte senza fare pause si interrompe e devo scuoterla parecchio per far ritornare l'inchiostro in punta).
La Original è una penna a pistone (il fusto diventa esso stesso il serbatoio, che puoi riempire immergendo il pennino nel calamaio e ruotando il fondello del fusto), la Key West invece è una penna a cartuccia/converter (con attacco originale, quindi non vanno le cartucce standard, ma la penna arriva con un converter e quindi anche stica**i delle cartucce). Entrambe hanno dei pennini F che letteralmente volano sulla carta (nessun grattamento, nessun feedbach se non uno quasi invisibile nella Original tracciando però solo determinate linee).
La Key West, a parte la pacchianeria di quella livrea imbrillantinata, mi piace di più, sia perché adoro le penne generose a forma di sigaro e sia perché finora non mi ha dato nessun problema tecnico come invece mi dà la Original. Entrambe comunque hanno un flusso accettabile.
Secondo me Narwhal fa buone penne, non le perdono solo che i prezzi sono un pelo gonfiati (ma temo che qui c'entrino le tasse americane) e assurde mancanze come loghi, marchio o nome del modello sulle penne stesse: sulla Original il nome Narwhal è ripetuto due volte sulla veretta del cappuccio, quando uno spazio poteva essere destinato al nome del modello; sulla Key West non c'è proprio niente invece, la veretta è incisa con una specie di greca che occupa tutto lo spazio).
Mi riferivo a questo, non al loro valore materiale.
Aspetterò pazientemente il tuo catalogo sborone :sisi:
La Penbbs 266 bianca che ho (che però chiamano 308 e non capirò mai perché, visto che sulla veretta del cappuccio c'è 266) è probabilmente LA mia penna. La uso da quando l'ho presa ormai quasi due anni fa, salvo tre mesi di stop perché le avevo rovinato il pennino tentando di correggere un impercettibile feedbach... sono stati i miei Mesi Bui in ambito stilografico, prima di comprare e vedermi arrivare dei pennini nuovi, tanto si tratta di una penna che adoro. Oggi la uso con un pennino simil "architect" che è una meraviglia, ma appena dovrò riaricarla le monterò un pennino normale F.Citazione:
Per le cinesi;
dopo aver esplorato un pochino jinhao ho ordinato tempo fa (deve ancora arrivare) qualche wingsung e penBBS vediamo che succede... :asd: ...oltre ad aumentare il backlog...:asd:
Mi riprometto sempre di prendere altre Penbbs, ma rimando sempre e non so perché, visto che su Ebay e nel negozio Etsy ne mettono a prezzi vantaggiosissimi (rispetto ai prezzi che avevano in origine).
Mi sento di dirti che con Penbbs vai sul sicuro. O meglio, avrai penne che scrivono sempre bene, poi va a gusti.
Ti riferisci al parere che ho dato altrove? Beh, se sì, a me è capitato un pennino F non proprio esaltante, anche se mi piace. Non è detto che siano tutti così :asd:Citazione:
la pilot 74, vorrei prenderla in pennino sf però dopo il tuo parere sono un attimo frenato..:asd:
Con un pennino EF giapponese puoi fare di tutto su quasi ogni tipo di carta. Prendi una Preppy 02 a cinque euri e fai una prova, poi mi ringrazierai :snob:
Vi rendo partecipi di un momento di pulizia stilografica :asd:
https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...eb388a0c60.jpg
Mi arrivano domani :nerd:
L'idea di pulire una stilo non è sexy. E a vedere tutte quelle mani sporche di inchiostro mi fa pentire di averne presa una bianca e una arancione. D'altraparte neromerda per cui bon, se le sporco me ne farò una ragione
Sembra una scenda di qualche reportage giornalistico sulla droga
:asd: si beh in effetti sembra più tragica di quello che è :asd:
Diciamo che quella di ieri è una pratica di pulizia approfondita a cui sottoporre solo quelle Penne che lo necessitano (aka penne intraciate di inchiostro vecchio..)
Intanto per chi non avesse l'occhio allenato, si tratta di una waterman Expert mk1 (primo modello)
La foto non è mia, ma è a scopo illustrativo..
La peculiarità sta nel pennino e nella sua forma particolare, oramai non più prodotta, si tratta di una penna che scrive bene ovunque, un tratto fine ed un flusso ben equilibrato.
La penna è stata prodotta tra il 1985 e il 1998.
La storia di questo esemplare, prevede che il precedente proprietario, presa nel 1988 non l'avesse mai inchiostrata, e quando il nipote fu grande abbastanza da poterne apprezzare la bellezza gliene fece dono.
Nella scatola vi erano ancora le due cartucce di cortesia waterman colore nero, il fato volle che il nero non fosse il colore preferito del ragazzo il quale pensò di usare una cartuccia blu QUALSIASI..:asd:
Primo errore..
Il secondo seguì a ruota... Non sapendo infatti che esistono cartucce diverse non si pose alcun problema nel forzare la cartuccia nella penna. Le Penna scrisse per mezza giornata poi più nulla. Rimase così in un cassetto per una decina di anni fin quando il tipo riscoperta per caso provò a svitarla per rinnovare l'inchiostro senza alcun successo. Decise quindi di vederla.
La penna si presentava nella scatola con ancora le cartucce di cortesia (nere) e ad ispezione visiva pressoché immacolata, ad eccezione delle tracce e inchiostro secco sul pennino.
Il gruppo di scrittura effettivamente era bloccato, dopo un ammollo in acqua tiepida saponata, sono riuscito a svitarlo e ho tirato fuori questa.
La cartuccia era crepata lungo l'asse della imboccatura, quindi quando l'hanno usata ha scritto immediatamente, Poi tutto l'inchiostro è fuoriuscito ed è rimasto nella penna ormai secco.
(Era più intergra di così, l'ho divelta io per prendere l'agitatore sferico)
Il gruppo scrittura pulito sembra in ottime condizioni, ma vorrei sapere come è sotto, visto che il pennino è notoriamente prono alla corrosione..
Ps
Su amazon pare ci siano diverse Parker in forte sconto, se qualcuno volesse approfittarehttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...108e3b3fcd.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...d22466a82e.jpghttps://uploads.tapatalk-cdn.com/202...8b490d7fb2.jpg
Interesting
Comunque, come devo pulire una penna quando voglio cambiare inchiostro? Aspiro acqua dalla punta e sciacquo pennino e interno del serbatoio? Poi sgrollo finché si asciuga? Mi sa che devo andare su YouTube :asd:
Dunque, siccome mi pare di capire userai inchiostri shimmering, la prima cosa che ti dico è non posarla MAI (cioè non lasciarla ferma mesi e mesi) sporca.
se la lasci ferma per piu di due mesi, svuoti anche il serbatoio. (nella boccetta stessa visto che non è alterato) cioè sviti il pistone al contrario di quando la carichi così la scarichi completamente. Dopodiché puoi fare dei cicli di pulizia caricando e scaricando la penna con acqua pulita ogni volta. Diciamo che se fai l'operazione quando l'inchiostro è fresco con una decina di volte dovrebbe essere piuttosto pulita, poi essendo trasparente ispezione visiva..
se la riponi per meno di un mese, quel tipo di inchiostro non si dovrebbe degradare, ma ti consiglio comunque una veloce passata del pennino sotto acqua corrente e una asciugata con un panno di carta. (..lasci quindi il serbatoio pieno)
circa la pulizia approfondita ci sono diverse scuole di pensiero:
intanto la tua penna sarÃ* dotata di chiave per smontare il pistone e grasso al silicone, quindi potrai rivoltarla come un calzino per pulirla in modo super approfondito.
Ogni quando farla? dipende.
se usi lo stesso inchiostro, puoi farla una volta all'anno. (quella approfondita) quella parziale ogni 4-6 mesi, poi valuti perchè in base all'inchiostro può essere necessario modulare i tempi..
in caso cambiassi colore, se usi diversi shimmering, puoi fare la parziale se vedi che basta, se passi da uno shimmering o ferrogallico ad un inchiostro normale io farei una pulizia più seria per eliminare completamente le tracce..
per la kaweco essendo a cartuccia, sciacquo sotto acqua corrente il gruppo scrittura, poi se hi fretta prendo una peretta, riempio d'acqua la appoggio dove innesto la cartuccia e sciacquo facendo passare l'acqua dove passerebbe l'inchiostro fiche non esce solo acqua pulita. panno carta, se ci sono ancora tracce nuovamente peretta.
se non hai fretta dopo aver sciacquato il pennino per togliere il grosso, lasci in ammollo in un bicchiere con acqua a temperatura ambiente per qualche ora, cambiando acqua di tanto in tanto finchè non è trasparente.. panno carta, se ci sono ancora tracce nuovamente in ammollo.
NB: non serve mettere a bagno tutto, solo il gruppo scrittura e se vedi inchiostro nel tappo, ammolli anche il tappo.
non usare alcool, sgrassatori o sailcazzo. al massimo una doccia di numero di sapone per piatti su una tazza d'acqua tiepida non calda.
Se anche così rimane sporca chiedi aiuto qui :asd:
se poi hai domande più specifiche, avendole entrambe posso darti maggiori info.
Ok :asd: no alla fine ho preso inchiostri "normali" per ora. Allora se decido di cambiare aspiro acqua un tot di volte. Immagino di fare lo stesso anche per la Kaweco, di cui ho preso il mini convertitore https://www.amazon.it/Kaweco-1000122.../dp/B01F42TJQ4 (che comunque dicono che fa cagare ma bon, per 5€ ci sta)
No, con la twsbi va bene aspirare con la kaweco fai come ti ho detto, perché il volume di acqua nel converter Mini é troppo poca e ti trovi a fargli le seghe per 10 minuti, ed ottenere lo stesso risultato che metterlo in acqua per 10 minuti, oltre che il rischiò di spaccarlo perché è fragile..
Comunque una peretta è molto utile per tenere pulite le stilo.
Flushi perfettamente il gruppo senza stare ad impazzire.
Cerca schizzetto pic costerà tipo 2 euro in farmacia
Ha l'imboccatura morbida e si adatta ad essere inserito nell'alimentatore
Nel caso così non fosse, tieni una cartuccia usata vuota tagli il fondo e la usi come adattatore assieme alla peretta o se ti piace di più usa una sirigona da pulizia tipo per i lavaggi auricolari
Petta ma l'edit l'hai messo dopo no? Perché prima non avevo letto quelle cose :bua:
Comunque grazie non vedevo l'ora di fare clisteri alle penne :timido: