Ma alla fine tiri fuori tu i soldi o era solo il solito quaquaraquà? :lol:
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Certo certo, non rispondere nel punto che hai detto una cagata sul concorso morale, ripeto, se volete fare la figura dei citrulli siete liberi di farla ma non rompete i coglioni agli altri utenti rendendo il forum un porcile ignobile di propaganda, falsità e trollaggio
C'è una sentenza, tu non sei in grado di capirla e ancora parli. Non rispondi su niente, non dici da dove ti viene la certezza che all'amministrazione piaccia avere utenti come quelli che piacciono a te, che augurano morti sulle quali festeggiare, vogliono mettere nei campi di concentramento chi non la pensa come loro, vogliono la libertà di insultare chi li contraddice. Per me sono loro il porcile.
In quanto invece al concorso morale, si considerano punibili soltanto quelle condotte che abbiano esercitato un'effettiva influenza sulla volontà dell'agente, da valutarsi tenendo conto delle modalità di realizzazione del reato. Perché poi l'istigazione possa dirsi punibile è necessario che non sia generica, non si risolva in una mera connivenza o adesione al proposito criminoso altrui e non si rivolga ad una cerchia indeterminata di persone (ad esempio, agli spettatori di una trasmissione televisiva).
Cass. pen. n. 36739/2017
Affinché si possa configurare il concorso morale nel reato occorre che vi sia prova di un comportamento esteriore qualificabile come contributo alla commissione del reato, nel senso che esso abbia fatto sorgere il proposito criminoso altrui o che lo abbia rafforzato, ovvero ancora che abbia agevolato l'azione illecita, materialmente posta in essere da altri.
Cass. pen. n. 36941/2015
In tema di concorso di persone nel reato, il principio della pari responsabilità dei concorrenti previsto dall'art. 110 cod. pen. non esonera dall'individuazione dell'autore o dei coautori della condotta descritta dalla fattispecie incriminatrice, poiché l'attribuzione del fatto di reato al terzo, cui non sia ascrivibile tale condotta, presuppone una partecipazione psichica necessariamente in rapporto ad uno o più autori materiali dell'illecito penale. (In applicazione del principio, la Corte ha annullato senza rinvio la sentenza con cui il giudice di merito aveva condannato le imputate a titolo di concorso morale per i reati di cui agli artt. 613 e 591 cod. pen., pur non risultando possibile l'individuazione degli autori materiali di tali condotte).
Cass. pen. n. 23916/2003
Il concorso morale nel reato presuppone un'effettiva influenza sull'autore materiale del fatto, sì che, perché sussista, è necessario che l'adesione o la giustificazione del fatto criminoso sia manifestata in presenza dell'autore materiale del reato, prima che questi lo commetta, rafforzandone il proposito criminoso. Ne consegue che, per quanto aberrante e riprovevole sul piano etico, l'adesione o giustificazione morale — manifestata successivamente al fatto — dello stupro compiuto dal padre ai danni della moglie non integra gli estremi del concorso morale.
Cass. pen. n. 684/1996
In materia di concorso di persone nel reato, affinché la adesione di volontà possa costituire concorso morale come rafforzamento del disegno criminoso da altri concepito, occorre in concreto dimostrare il rapporto di causalità tra l'adesione del terzo — che in caso di risposta affermativa diventa concorrente morale — e l'incentivo che ne deriva all'attività dell'autore materiale. Vale a dire se quest'ultimo manifesta la intenzione di commettere il reato, va dimostrato come un suggerimento di un terzo, per la sua peculiarità, sia causa efficiente del rafforzamento di detta intenzione perché sia posta in essere manifestazione partecipativa a titolo di concorso morale, altrimenti si verte in connivenza non punibile.
E tanti altri che ti lascio cercare.
Hai postato una sentenza su una che ha aiutato a creare un articolo diffamatorio, ne ha ribadito il contenuto e l'ha fatto suo sposandone la tesi anche di fronte al giudice.
E dici che è la stessa cosa che se un utente in un punto qualsiasi del forum scrive un qualcosa di diffamatorio allora sono coimputati gli amministratori del forum. Non è semplicemente così.
Ti ripeto, portami un amministratore condannato per un commento di un utente che non abbia appoggiato e fatto suo tale contenuto e poi ti darò ragione.
Non portarmi sentenze a caso che non c'entrano un cazzo con quello che vuoi dimostrare.
assa perdere Necro
All'amministrazione non piace avere utenti come te, innanzitutto, vista la quantità di ban che hai giustamente preso, perché non sei altro che un troll frustrato dalla vita, non penso nemmeno tu possa pensare sul serio il 90% delle fesserie che diffondi in questo forum.
L'amministrazione difende con più attenzione chi inquina l'atmosfera del forum, mentre utenti con un passato impeccabile o che portano contributi decenti vengono inascoltati.
E tutto per cosa?
Perché uno con un seguito di 10 persone si è lamentato su Facebook.
Da allora si sono allontanati più utenti storici che negli ultimi 10 anni e tutti postano meno.
E adesso cominciano le chiusure dei topic a caso perché "ci sono troppe segnalazioni e devo andare dal parrucchiere nelle prossime ore".
Professionalità, non c'è che dire.
Manca solo la moderazione umorale, in base a quanto la morosa mi ha fatto incazzare decido di moderare o meno.
Invece può essere così. Un utente diffama un tizio, altri lo spalleggiano, la cosa va avanti per giorni, la moderazione non interviene. Un giudice può tranquillamente ritenere che vi sia un concorso morale dell'amministrazione.
E comunque ti ho fatto una domanda dall'inizio: come sai che l'amministrazione abbia tutte le tue stesse certezze, e abbia piacere che un utente compia un illecito penale usando la sua piattaforma? Gli hai parlato? Picard e NNN hanno spiegato da qualche parte che si può diffamare a piacimento, intanto poi ne risponde solo l'autore?
Non cè una esclusione di responsabilità di tgm da flaggare al momento della registrazione?
Ma quindi NNN davvero è in quota CAPITANO?
Eh si, bravo. A parte che bontà loro fanno quello che possono e anche di più, hai proprio ragione, il ruolo del moderatore è profumatamente pagato ed è giusto che stiano a vedere qualsiasi cosa venga scritta, anche pericolosa per l'amministrazione e la proprietà, cioè TGM, 24 ore su 24, pure al cesso.
Suvvia ragazzi, l'argomento principale di cui si sta discutendo è assai complesso, i moderatori fanno quello che possono. Detto questo, caro NoNickName, chiudi pure.
È tipo l'esclusione di responsabilità dei vaccini? La responsabilità penale non la escludi con un contratto consensuale, visto che si persegue l'interesse pubblico anche nella tutela del singolo.
In ogni caso, per rispondere a tutti, e come avevo già spiegato almeno 2 o 3 volte : la responsabilità penale è personale, tgm risponderebbe eventualmente solo come civilmente obbligato (nel procedimento penale) in caso di diffamazione, responsabilità che verrebbe poi disconosciuta se c'è un avvocato normale un giudice normale, in ogni caso poi verrebbe sancita la non responsabilità in Cassazione abche in caso di inetti in primo grado. Il punto è un altro, conoscendo per esperienza personale il diritto, succede molto più spesso di quanto un esterno potrebbe immaginare, di essere citati in giudizio in correità anche se l'esito assolutorio è scontato, semplicemente perché la parte offesa si oppone all'archiviazione, questo comporta cmq delle spese legali dao momento che nel procedimento penale la difesa tecnica è obbligatoria. Quindi visto l'aumento esponenziale delle cause per diffamazione, non ci vedo nulla di così strano se l'amministrazione vuol evitare rotture de cojoni. Senza considerare che oltre all'aspetto legale c'è anche la potenziale ondata di merda social che è sempre in agguato.
Poi sta al moderatore selezionare quando è opportuno intervenire in riferimento al soggetto offendente, all'intensità dell'offesa, e soprattutto al soggetto offeso, e qui ho già spiegato diverse volte la differenza tra insultare un Salvini o un Letta rispetto ad un Lupetti. E soprattutto tenendo presente che il metro di giudizio dei moderatori, per quanto si tenda ad uniformarsi o quanto meno si cerchi di farlo (e stiamo dialogando molto più oggi che mesi fa) non può essere identico al 100% , per cui l'importante è non esagerare negli epiteti e stop.