I gatti aspettano il momento buono e poi si lanciano proprio quando gli sei arrivato sotto :sisi:
Visualizzazione Stampabile
La mia prima figlia è caduta in un tombino aperto non segnalato. 3 settimane di coma prima di morire. Vergognati
La mia seconda è caduta nello stesso tombino e si è fatta 2 settimane in stato vegetativo indotto e adesso può solo girare la testa e dire che ha dolore.
E il comune non mi risarcisce perché dice che il tombino è nella mia proprietà. E chi lo sapeva che il comune non ti viene a segnalare i lavori in casa tua? Dove sta scritto!?
Pezzi di merda.
:asd:
Beh a roma una signora caduta in una buca in strada non segnalata, in cui si è pure rotta una gamba (fra l'altro poi non riusciva ad uscire dalla buca causa gamba rotta...) il comune si è rifiutata di risarcirla perchè, la buca era troppo grande perchè non fosse vista, dunque se ci è caduta dentro è colpa sua :asd:
- - - Aggiornato - - -
Che poi da quel che so pure in USA sono piuttosto severi con le norme di sicurezza almeno nei luoghi pubblici...
del tipo che si arriva alle varie notizie del tipo che scappa dalla finestra del bagno del ristorante per non pagare il conto, rimane incastrato e fa causa al ristorante e la vince perchè il ristorante doveva fare una finestra più grande o impedire alla gente di infilarsi.
O quello che prima vomita, poi scivola sul suo vomito e vince la causa perchè quelli del locale non avevano pulito :asd:
sulle buche per strada c'è tanta di quella giurisprudenza contraddittoria che vi stupireste
Avendoci avuto a che fare ti posso assicurare che non l'avrebbe risarcita nemmeno se la buca non fosse stata visibile. Un tempo bastava la semplice presenza accertata di una difettosità per avere diritto al risarcimento. Vedendo poi che la gente se ne stra-approfittava con decine di denunce allora sono diventati estremamente severi
i rincari sono colpa della guerra e dei dazi :sisi:Citazione:
Rimini, ombrelloni e lettini sempre più cari: "E nel weekend maggiori rialzi"
Secondo l'osservatorio di Federconsumatori, i costi dei servizi balneari, nella stagione estiva 2025, aumenteranno del 2,3% rispetto al 2024 e dell'8% rispetto agli ultimi tre anni.
Lo riferisce Graziano Urbinati, presidente di Federconsumatori Rimini. Dai dati emersi, i costi medi a Rimini di un lettino vanno da 7 a 9 euro al giorno, ombrellone con lettini dai 25 ai 30, un abbonamento stagionale da 500 a 1200 euro.
Crescono i costi dell'abbonamento giornaliero (+3%) e del noleggio di pedalò, sup, canone (+2%).
"La ristrettezza dei bilanci familiari, anche quest’anno, spinge i cittadini a cercare soluzioni per risparmiare, come ad esempio la fruizione più breve del servizio spiaggia: ci sono stabilimenti balneari infatti, che propongono formule happy hour o mezza giornata, (pagando fino alla metà dei costi applicati per l’intera giornata)", evidenzia Urbinati.
Il presidente di Federconsumatori evidenzia anche i rincari del weekend: "Sempre più sulla Riviera Romagnola i Servizi spiaggia fanno il pieno durante i weekend ed anche i costi spiaggia fluttuano in ragione di ciò. Naturalmente gli extra come pasti in spiaggia, bibite gelati hanno subito rincari più considerevoli e soprattutto si sono ridotte le quantità".
"La Riviera Romagnola rimane ancora fra le più convenienti nel panorama nazionale, ma purtroppo da diversi anni è sempre un po' meno popolare", chiosa Urbinati.
Bene, è giusto che spennino quei rompicoglioni
Con quello che costano le ruspe
La spiaggia libera è di tutti, chiunque può andarci e portare ombrellone e sdraio, a patto che non si accampi. In alcuni comuni della Toscana sta entrando in vigore (o lo ha già fatto da tempo) un'ordinanza che potremmo definire 'anti-accampamenti'. Ultimo in ordine cronologico è il Comune di Campo nell'Elba, in provincia di Livorno, che ha deciso di limitare la grandezza dello spazio occupato all'interno della spiaggia libera. Niente più gazebo o maxi-ombrelloni, dunque, poiché - come si legge nell'ordinanza - non solo "ostacolano la visuale da e verso il mare" ma sono anche "un ingombro" all'interno della spiaggia libera. Quello delle spiagge libere 'apparecchiate' è un problema che da tempo si fa sentire anche in Toscana. Non solo per gli ombrelloni grandi, ma perché spesso l'appezzamento di spiaggia libera rischia di trasformarsi in un bivacco.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...653804933d.jpg
portarsi il gazebo fa molto tebbone
I gazebo :rotfl:
Si potrebbe estremizzare dicendo che anche le spiagge attrezzate hanno i gazebo, che affittano a peso d'oro, ma a loro non gli vanno a dire di toglierli perché tolgono spazio ad altri ombrelloni e a potenziali fruitori, a parte il fatto di "impedire la vista" come dicono :nono:
Mah...è una cosa diversa, le spiagge attrezzate hanno tot m2 da gestire, e li gestiscono come meglio credono per offrire l'offerta che più ritengono vantaggiosa...
se dedicano più spazio ai gazebo non lo tolgono ad altri, se non ai potenziali utilizzatori del loro bagno...
La spiaggia libera è diversa, e dipende anche dal tipo di spiaggia, se è na spiaggia veneta larga centinaia di metri e lunga 1-2 km di spiaggia libera anche se uno si piazza con il gazebo non crea chissà che disagio.
Ma se si vede la foto, li c'è una spiaggia stretta e posizionati a pochi metri dal mare, effettivamente li ingombrano e impediscono il passaggio ad altri se non facendo slalom, che se poi la spiaggia è anche piccola alla fine tolgono la possibilità ad altri di mettersi e passare.
Vero :snob: