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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Se vi interessa, sulla pagina wiki (inglese) di Benatar c'è una spiegazione del calcolo morale alle base delle sue posizioni antinataliste:
https://en.wikipedia.org/wiki/David_Benatar
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kemper Boyd
Per lui, magari per suo figlio no :boh2:
Hmm, l'ho scritto anch'io nel messaggio sopra: "Il punto debole forse è che si vuol far passare come presupposto oggettivo un'asserzione ("la vita è più male che bene") che non è facilmente misurabile/verificabile empiricamente, ma a cui si può aderire (o meno) soltanto ad "intuito""
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Milton
Una remora morale all’avere figli posta da alcuni filosofi (come David Benatar), e alla quale non mi sembra facile imho trovare una soluzione, è che con la nascita si gettano nel mondo esseri senzienti che a) non l'hanno mai chiesto e che b) nel suddetto mondo potrebbero trovarsi malissimo per tutta una serie di ragioni (fisiche, sociali, psicologiche, etc.)... E comunque, anche al netto di tragedie, sono inchiodati a un’esistenza che prevede per “design” più dolori / sofferenze / dispiaceri (morte inclusa) che piaceri.
Da non genitore mi sembra un argomento forte. Da genitore, in tutta onestà, non saprei che cosa potrei pensarne :boh2:
Benatar è cataro, dunque eretico.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Biocane
come no ad hominem, gli spacco la faccia se lo incontro
:rotfl:
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Milton
Ecco, bravo, è proprio questo il punto. Per Benatar, in effetti, non essere nato è una condizione preferibile a quella di vivere (in pratica: non sentire niente > sentire in larga misura dolore)
Ps Il titolo di un suo libro famoso è non a caso "Better Never to Have Been: The Harm Of Coming Into Existence"
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Mica tanto. In realtà è un problema molto serio dal punto di vista morale (= definire che cosa è buono e che cosa non lo è e su quali basi). Il punto debole forse è che si vuol far passare come presupposto oggettivo un'asserzione ("la vita è più male che bene") che non è facilmente misurabile/verificabile empiricamente, ma a cui si può aderire (o meno) soltanto ad "intuito"
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Ovvio :snob: Ma questa è filosofia analitica, il classico ci azzecca poco :asd:
Io lo chiedo a te. Tu vorresti non essere nato?
Inviato dal mio moto g71 5G utilizzando Tapatalk
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
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Originariamente Scritto da
Azad
Eh, sai che non è una cosa ovvia?
Mia sorella sono stati parecchio fissati col fare le cose da soli (anche piuttosto rigidamente, direi) per i primi cinque anni o giù di lì, nonostante la famiglia fosse apertamente a disposizione. Non ho mai capito perchè, forse per senso d'indipendenza, forse per non dare fastidio, forse perchè si sentivano investiti da missione divina :boh2:
Poi finalmente (per mia sorella, non per i suoi amici :asd:) una coppia di amici suoi - con due figli piccoli - è implosa. Non ne so granchè, perchè non mi è stato raccontato granchè, ma lei e suo marito se la sono un po' vista in prima fila e penso che la chiusura dell'altra coppia (o di uno solo dei due) a qualsiasi cosa che non fossero i figli sia stata una delle motivazioni principali, e da quel momento è come se si fossero finalmente accorti di avere una famiglia e che possono lasciare tranquillamente i pargoli a nonni o zii (cioè io) e fare le cose da persone normali.
Questo non per dire che non hai ragione, ma che poi magari i neo-genitori per qualche assurdo motivo non se ne accorgono e lasciano che il - pur risolvibilissimo - risentimento monti finchè è troppo tardi.
Lo so bene. Mi sono divorziato per questo.
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Mio figlio di 4 anni due giorni fa mi ha completamente vomitato addosso per strada, dopo averlo preso in braccio per capire perché piangesse.
A 800 metri da casa. A piedi.
Avevo il vomito nelle scarpe. DENTRO i calzini.
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Milton
Se vi interessa, sulla pagina wiki (inglese) di Benatar c'è una spiegazione del calcolo morale alle base delle sue posizioni antinataliste:
https://en.wikipedia.org/wiki/David_Benatar
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Hmm, l'ho scritto anch'io nel messaggio sopra: "Il punto debole forse è che si vuol far passare come presupposto oggettivo un'asserzione ("la vita è più male che bene") che non è facilmente misurabile/verificabile empiricamente, ma a cui si può aderire (o meno) soltanto ad "intuito""
Ok ma faccio fatica a trovare grande valore in un calcolo morale che si basa interamente su una valutazione così tanto personale.
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Lo so bene. Mi sono divorziato per questo.
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Mio figlio di 4 anni due giorni fa mi ha completamente vomitato addosso per strada, dopo averlo preso in braccio per capire perché piangesse.
A 800 metri da casa. A piedi.
Avevo il vomito nelle scarpe. DENTRO i calzini.
La prossima volta ricorda di tagliare le unghie dei piedi prima di comprare le scarpe altrimenti finisci per prenderle due numeri più grandi e ti ritrovi con lo spazio vuoto che si riempie.
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Era LIQUIDO.
LIQUIDO.
LIQUIDO.
https://youtu.be/PJ7E40Ec5ec
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kemper Boyd
Per lui, magari per suo figlio no :boh2:
O forse sì, è il lancio di una monetina…
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kemper Boyd
Sinceramente mi sembra un po' una cagata da nichilista edgy :sisi:
Da emo con il trucco da panda ed i taglietti sui polsi :snob:
E come non andare a vedere un film perchè sai che poi finisce :snob:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Lo so bene. Mi sono divorziato per questo.
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Mio figlio di 4 anni due giorni fa mi ha completamente vomitato addosso per strada, dopo averlo preso in braccio per capire perché piangesse.
A 800 metri da casa. A piedi.
Avevo il vomito nelle scarpe. DENTRO i calzini.
Poteva andare peggio, poteva piovere
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kemper Boyd
Ok ma faccio fatica a trovare grande valore in un calcolo morale che si basa interamente su una valutazione così tanto personale.
Per Schopenhauer il dolore della preda dilaniata dai lupi era maggiore del piacere provato dai lupi nel pasto :snob:
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ceccazzo
io non mi metto allo stesso livello di una tigre, un opossum o un orango, se tu vivi la tua vita in preda agli istinti primordiali hai qualche problema
Se vedi il mondo in bianco e nero, se per te riconoscere la nostra fondamentale appartenenza al regno animale con tutte le conseguenze del caso vuol dire necessariamente "vivere in preda agli istinti animali", senza vie di mezzo, forse fai bene a non metterti allo stesso livello di una tigre, un opossum o un orango. :)
Ma non perché tu sia un gradino sopra. :)
Tigri, opossum ed oranghi che saranno anche preda dei loro istinti animali, ma almeno loro non bombardano i civili. :) Che gli istinti animali siano meglio della tanto decantata ragione? :)
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
caesarx
Io lo chiedo a te. Tu vorresti non essere nato?
Se esiste un DIo qualunque, io vado all'inferno a soffrire per l'eternità.
In tal caso, vorrei non essere mai nato.
Oggi come oggi, sto bene, quindi bon. Ma immagino che se a 15 anni avessi avuto un incidente e fossi rimasto tetraplegico, avrei voluto non essere mai nato.
Sicuramente a non esistere non si hanno vantaggi ma neanche svantaggi, somma zero. Se esisti, dipende da quanto culo hai.
Detto questo, la domanda non ha molto senso secondo me. Almeno finché si è vivi. Dopo la morte, se c'è un dopo, sapremo tutti se sarebbe stato meglio non esistere
O non sapremo mai più nulla. In quest'ultima ipotesi, comunque, notiamo che l'esistenza non ha alcun senso, dunque magari è stato divertente, ma non ne valeva davvero la pena.
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Milton
Una remora morale all’avere figli posta da alcuni filosofi (come David Benatar), e alla quale non mi sembra facile imho trovare una soluzione, è che con la nascita si gettano nel mondo esseri senzienti che a) non l'hanno mai chiesto e che b) nel suddetto mondo potrebbero trovarsi malissimo per tutta una serie di ragioni (fisiche, sociali, psicologiche, etc.)... E comunque, anche al netto di tragedie, sono inchiodati a un’esistenza che prevede per “design” più dolori / sofferenze / dispiaceri (morte inclusa) che piaceri.
Da non genitore mi sembra un argomento forte. Da genitore, in tutta onestà, non saprei che cosa potrei pensarne :boh2:
che é l'opinione di un tizio con cui non devi necessariamente essere d'accordo? Che se é vero che esistono individui al mondo che hanno grossi problemi, é altrettanto vero che ne esistono tanti che stanno bene e si godono la vita? Che se dovessimo affrontare tutto con lo stesso fatalismo pessimista nella vita sarebbe meglio buttarsi dalla finestra da bambini e farla finita? :asd:
Dai su, é ovvio che un genitore sano di mente, avendo fatto un figlio/a, non concorda con queste visioni :asd:
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Milton
Se vi interessa, sulla pagina wiki (inglese) di Benatar c'è una spiegazione del calcolo morale alle base delle sue posizioni antinataliste:
https://en.wikipedia.org/wiki/David_Benatar
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Hmm, l'ho scritto anch'io nel messaggio sopra: "Il punto debole forse è che si vuol far passare come presupposto oggettivo un'asserzione ("la vita è più male che bene") che non è facilmente misurabile/verificabile empiricamente, ma a cui si può aderire (o meno) soltanto ad "intuito""
Dalla pagina wiki sembra un coglione olimpico, ma magari hanno riassunto troppo il suo pensiero e lo hanno distorto.
Mischia pere con mele, senza pesare una o l'altra variabile.
Lo metterei nel calderone dei tristoni autoavveranti.
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Io non ne so niente di 'sto filosofo Prenatal, però una volta mia mamma quando si parlava di fare figli mi ha detto "Quando fai un figlio condanni una persona a vivere :sisi:"
Certo, era nella sua fase scazzo con l'esistenza, però comunque :asd:
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Beh per quanto riguarda i miei sono stato fortunato, mi hanno voluto davvero, ma assicurandosi prima di avere una situazione economica stabile da potermi crescere senza problemi
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Dadocoso
Dai su, é ovvio che un genitore sano di mente, avendo fatto un figlio/a, non concorda con queste visioni :asd:
I tipici casi di omicidio-suicidio familiare sono per non lasciarli orfani :snob:
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lux !
I tipici casi di omicidio-suicidio familiare sono per non lasciarli orfani :snob:
genitori SANI DI MENTE :sisi:
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Se Dio esiste, è meglio non esistere. Esistere vuol dire dover obbedire per l'eternità agli ordini di uno psicopatico che si incazza a bestia se gli mangi un frutto random, o soffrire per l'eternità.
Meglio non nascere. Meglio non far figli.
Che per inciso era il pensiero anche di molti dei primi cristiani. Specie di alcune delle prime sette. Gli Ariani si sono estinti anche per quello: convinti della prossimità della venuta del Regno di Dio, ritenevano opportuno non fare figli per non farli nascere al momento sbagliato.
Se Dio non esiste, è indifferente. Vai figlio, il mondo è tuo. Se sei felice ottimo. E se sei infelice? E' meglio non esistere? Ok, suicidati, che ci vuole.
Quindi se Dio non esiste ha senso fare figli, se sono felici bene, altrimenti possono farsi saltare le cervella, problem solved.
E alla fine gli unici che fanno pena sono i tetraplegici che anche se vogliono suicidarsi non possono.
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Picard
Lo so bene. Mi sono divorziato per questo.
- - - Aggiornato - - -
Mio figlio di 4 anni due giorni fa mi ha completamente vomitato addosso per strada, dopo averlo preso in braccio per capire perché piangesse.
A 800 metri da casa. A piedi.
Avevo il vomito nelle scarpe. DENTRO i calzini.
e poi torni a casa con i coglioni girati e baddo ne paga le conseguenze
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Re: Figli sì, figli no, figli forse.
Noooo! Quello è perché non scopo perché fa troppo caldo.