Caro Cesarino,
io 24M lei 37F. Stiamo assieme da anno e tre mesi circa. Da un po’ di tempo sono scoppiate molte discussioni riguardo l’ambito sessuale; insoddisfazione, sente che non lo faccio con passione, che non ci metto voglia (cosa che personalmente non sento io, mi sembra di farlo come sempre ho fatto fin dall’inizio). Questa mattina ci svegliamo, la accompagno a lavoro e nel tragitto, scherzando, mi dice “che razza di fidanzato sei che non lo dai mai alla tua fidanzata?”. (Riferendosi al sesso, al pene, qualunque cosa di sessuale possiate pensare insomma). Ci son rimasto male, offeso. Prima di tutto perché più vado avanti con il tempo, più mi rendo conto che c’ha sempre voglia di farlo, sempre. Finiamo di consumare, passano 30 minuti e si metterebbe di nuovo a gambe aperte un’altra volta. Il che non ha niente di male ovviamente, se non fosse per il fatto che io, dopo averlo fatto, non ci penso su per un bel po’, posso tranquillamente rifarlo anche il giorno dopo o nel caso, il fine settimana dopo che viene (non viviamo assieme). Normalmente i nostri rapporti sessuali si aggirano attorno alle 1-2-3 volte ogni fine settimana. Ma a quanto pare non basta, e ogni volta che litighiamo su questo aspetto, scopro cose che prima non sapevo. Non lo faccio intensamente, i preliminari non la soddisfano, giusto questa mattina ho scoperto che “ho perso la tecnica” quando vado giù per farle un rapporto orale. Però, appena finiamo di consumare e parliamo in completa intimità di quello che ci è piaciuto oppure no, mi dice sempre che le è piaciuto tantissimo, che lo rifarebbe altre mille volte ed io, da buon maschietto quale sono, mi metto l’anima in pace e non vado più in la con i pensieri. Solo che quando incappiamo in questi discorsi, scopro cose che non sapevo e sembra quasi che io sia il tizio con la quale abbia mai scopato peggio in tutta la sua vita. Il commento che ha fatto stamattina mi ha provocato una reazione per la quale le risposi “cazzo, cercatene un altro se ti senti così tanto insoddisfatta”. Non sono una macchina del sesso, e dopo un anno che sto con lei, la voglia di farlo ogni cinque secondi se n’è andata via, adesso quando siamo sdraiati in camera, mi piacerebbe guardare un film, farci le coccole, uscire e fare qualcosa di nuovo, non passare pomeriggi interi a scopare e basta. Mi disse che era soltanto un commento ironico, che non si sentiva insoddisfatta, quando giusto il fine settimana scorso mi disse tutto il contrario e ormai non le credo più. Sento che la mia mascolinità viene meno, che non riesco a soddisfarla e che sono diverso rispetto a tutti i tipi che passerebbero ogni secondo della loro vita a farlo. Ho paura che più passa il tempo e più questa sua insoddisfazione la porterà a cercare un altro più ideale, che le dia tutto quel sesso che io non le so dare. C’è qualcosa di male nei miei ritmi sessuali secondo voi? Sto sbagliando qualcosa? Parliamone.