Il presidente eletto è del partito diverso dal partito di maggioranza del parlamento per cui il parlamento ha bocciato tutte le proposte di legge che il presidente voleva fare (tipo togliere il limite delle circa 60 ore lavorative settimanali ). Inoltre il parlamento voleva che venisse indagata la moglie del presidente e tutta una serie di ministri che, a detta loro, han rubato come più potevano nel sistema percepito come estremamente corrotto della società coreana.
Il presidente non contando più un cazzo, ha deciso il colpo matto
Ma siccome è una democrazia imperfetta, eterodiretta da pochi grossi gruppi familistici che detengono da soli l'80% del PIL della nazione, probabilmente al primo crollo del WON ha ricevuto una pestata che l'ha convinto a tornare indietro.
Ultima modifica di Necronomicon; 03-12-24 alle 22:35