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Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Spesso, quando un gioco non e' ambientato in un contesto dove storicamente si e' parlato/parlava/parla inglese, gli studi decidono di far parlare i personaggi un "inglese con accento", o un inglese "sbagliato".
Esempio (tra mille che si potrebbero fare), il dialogo che avviene qua:
https://www.youtube.com/watch?v=WnLN...ature=youtu.be
Pur capendo le motivazioni tipiche o meno tipiche dietro queste scelte, mi pongo cmq la domanda e voglio porla a voi: ha senso questa cosa?
(o per meglio dire: a questo punto non era meglio un inglese/americano normale ben interpretato?)
Perche' la questione e' questa: in questi casi, i personaggi finiscono per sembrare gente che ha imparato l inglese, ma non lo parla granche' bene, ha la sua pronuncia d'origine (fedele o meno che sia a come realmente una persona di tale origine parlerebbe), e si esprime in maniera piuttosto goffa e risibile.
Facciamo un paio di esempi ipotetici:
-io non credo che Solid Snake nella versione giapponese del gioco (non so se debba essere considerata la versione "prima" rispetto al doppiaggio inglese) parli un giapponese con accento americano, come se un americano stesse parlando giapponese senza pero' perdere del tutto l'accento usa.
-oppure, stando su AC:Odissey, posto che esista (credo? ) una versione doppiata in italiano, come parlano? Parlano un italiano come se un greco stesse parlando italiano?
E se vi doppiano Solid Snake in italiano, dice cose come: "maengieamou ouna pizzae" come dicono i tizi USA ? Non credo proprio..
Insomma, due sono i casi, secondo me, anzi tre, che davvero avrebbero senso:
- FEDELTA' ESTREMA: un gioco rispetta le lingue in cui i personaggi del gioco stesso dovrebbero realisticamente esprimersi, quindi in AC Odissey parlano tutti greco antico (che poi non e' fedele perche' quelli chissa' parlavano chi spartano, chi ateniese, ma vai a capi' manco Stefansen riuscirebbe nell intento )
- VOCI FICHE DA SENTIRE: quindi si ok, tu vieni dall antica Sparta, ma qua stiamo nel 2018, lo studio che fa il gioco parla americano, abbiamo attori cazzuti, e quindi parlerai americano da film con bella dizione e con voce badass, e chissene frega da dove vieni, e' piu' importante una consistente qualita' del prodotto finale.
- DOVE LA STORIA LO PREVEDE, L ACCENTO CI STA BENE: ovvio che, se basandosi sulla vicenda e cio' che racconta, assume senso che un personaggio parli con forte accento (esempio, interpretiamo un investigatore cinese che si reca a Los Angeles perche' deve occuparsi di un caso, e si, sa parlare inglese, ma non perfettamente, e ha un forte accento cinese), allora ben venga l accento.
Voi che dite?
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
La cosa migliore sarebbe la lingua originale, tipo i vecchi Hitman.
Però mi rendo conto che con linguaggi antichi sarebbe un problema, in quei casi meglio in inglese perfetto
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
HALPMI
La cosa migliore sarebbe la lingua originale, tipo i vecchi Hitman.
Però mi rendo conto che con linguaggi antichi sarebbe un problema, in quei casi meglio in inglese perfetto
Esatto, secondo me piuttosto che ore di dialoghi con pronuncie "goffe", meglio delle belle voci inglesi ma ispirate (e stessa cosa per localizzazioni varie, meglio una bellq voce italiana o francese o spagnola e bon)
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
O lingue originali coi sottotitoli o doppiaggio neutro senza accenti buffi o pronunce da caricatura
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Zalgo
O lingue originali coi sottotitoli o doppiaggio neutro senza accenti buffi o pronunce da caricatura
E pensa che gli americani di oggi sono pure così fluffosi che invece si mettono ad urlare al razzismo ed all'appropriazione culturale quando un vero accento corrente viene utilizzato da uno che non è di quella nazionalità :no:
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
la cosa migliore è far parlare gli scozzesi in sardo e tutti gli altri come Stanlio e Ollio!
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Sotto questo aspetto, Child 44 con Tom Hardy è un esempio vergognoso
https://www.youtube.com/watch?v=Uia6y9SRsj4
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
gli americani sono una popolazione giovane, arrogante e senza storia, e pensano che il mondo parli inglese
gli italiani sono ignoranti e doppiano tutto
fine
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Io per non sbagliare, se disponibile, metto tutto in ita. Fanculo agli inglesi
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Vogliamo parlare di come raffigurano l'italiano nei film ammerrigani?
Uno che parla sardo e gesticola come un muto.
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Skywolf
la cosa migliore è far parlare gli scozzesi in sardo e tutti gli altri come Stanlio e Ollio!
Ahahahahahaahah
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
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Originariamente Scritto da
Carver
gli americani sono una popolazione giovane, arrogante e senza storia, e pensano che il mondo parli inglese
gli italiani sono ignoranti e doppiano tutto
fine
L'Italia è di un secolo più giovane degli USA
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
L'Italia è di un secolo più giovane degli USA
sì, sulle cartine :asd:
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Dico solo che in Rise of the Tomb Raider i soldati immortali parlavano Greco moderno ed era super figo
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
L'Italia è di un secolo più giovane degli USA
Tecnicamente l'Italia ha avuto civiltà "italiane" dai tempi degli Etruschi.
Gli USA sono una nazione di coloni.
Suppongo intendesse questo il nostro Carverone
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Si può dire lo stesso del continente americano. La cultura etrusca esiste ancora nella nostra società?
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Si ma le civiltà del continente americano dove sorgono ora gli USA non erano composte da antenati degli americani coloni e poi immigrati. I nativi ed i loro discendenti sono pochissimi e la cultura che tramandano non è quella che discende dai coloni.
Non so se la cultura etrusca esista ancora nella nostra società anche perchè di loro si sa poco, sicuramente ha influenzato quella romana quindi forse rimangono delle tracce.
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
la cultura murica come la intendiamo oggi è frutto dell'evoluzione degli ultimi secoli. la cultura italiana proviene da molto lontano. inoltre noi siamo capre ma umili, i murica pensano di poter esportare il loro modello fallimentare, e in effetti ci sono riusciti.
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Esportano solo il modello capitalista, ma non il loro modo di fare.
Comunque se vogliamo proprio puntualizzare sulla storia, fatevi un albero cronologico dei popoli europei emigrati in murrika e vedrete che si arriva sempre allo stesso punto
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Carver
la cultura murica come la intendiamo oggi è frutto dell'evoluzione degli ultimi secoli. la cultura italiana proviene da molto lontano. inoltre noi siamo capre ma umili, i murica pensano di poter esportare il loro modello fallimentare, e in effetti ci sono riusciti.
Giusto, perché i coloni non hanno portato niente delle loro rispettive culture millenarie. La "cultura americana" è nata dal nulla nel 1776 :sisi:
E quando loro erano già una nazione, da noi per andare nella città più vicina dovevi pagare il pedaggio e cambiare valuta
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
no infatti, la nostra lingua, la furberia, l'indolenza, i monumenti, il sud con i briganti e il nord, tutte cose spuntate nel 1800
loro invece, eh, le città di cemento e le periferie, il rock n roll e il fast food, america first e i marines in giro per il mondo. tutte cose che hanno portato gli irlandesi nel 1700
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
Giusto, perché i coloni non hanno portato niente delle loro rispettive culture millenarie. La "cultura americana" è nata dal nulla nel 1776 :sisi:
E quando loro erano già una nazione, da noi per andare nella città più vicina dovevi pagare il pedaggio e cambiare valuta
Hai mangiato al Mc donald oggi? :rotfl:
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Confondi cultura e modernità. L'industrializzazione e l'espansionismo militare non li hanno neanche inventati gli americani. E tutte le cose che hai citato le abbiamo anche noi, così come i 'murican hanno le tradizioni delle loro rispettive culture
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
Giusto, perché i coloni non hanno portato niente delle loro rispettive culture millenarie. La "cultura americana" è nata dal nulla nel 1776 :sisi:
E quando loro erano già una nazione, da noi per andare nella città più vicina dovevi pagare il pedaggio e cambiare valuta
Sarei propenso a dire che la cultura americana antenata di quella mainstream attuale è nata prima del 1776 nel momento non facilmente misurabile in cui la cultura inglese ha iniziato a lasciare spazio a qualcosa di nuovo. Poi chiaramente la cultura americana prende tanto da quella inglese, tipo la lingua ed il sistema giuridico simile.
Secondo me Carver ha complessivamente ragione perchè ad un certo punto la cultura americana si è distinta chiaramente da quella inglese e ciò può essere avvenuto solo negli ultimi secoli, pertanto la cultura americana non può che effettivamente essere giovane, magari non nella sua totalità ma almeno parzialmente. Non sei d'accordo?
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
HALPMI
Sarei propenso a dire che la cultura americana antenata di quella mainstream attuale è nata prima del 1776 nel momento non facilmente misurabile in cui la cultura inglese ha iniziato a lasciare spazio a qualcosa di nuovo. Poi chiaramente la cultura americana prende tanto da quella inglese, tipo la lingua ed il sistema giuridico simile.
Secondo me Carver ha complessivamente ragione perchè ad un certo punto la cultura americana si è distinta chiaramente da quella inglese e ciò può essere avvenuto solo negli ultimi secoli, pertanto la cultura americana non può che effettivamente essere giovane, magari non nella sua totalità ma almeno parzialmente. Non sei d'accordo?
Certo, così come la nostra cultura non è quella dei ducati dell'Italia pre-unitaria e si è evoluta distintamente dal 1861 a oggi. Per non parlare delle zone che erano direttamente controllate da paesi stranieri con la loro cultura o che sono state "italianizzate" a forza
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
E' vero Gilga, ma tecnicamente le culture dei mini-ducati sono italiane, quella inglese non può essere americana. Per una pura questione geografica :asd:
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
HALPMI
E' vero Gilga, ma tecnicamente le culture dei mini-ducati sono italiane, quella inglese non può essere americana. Per una pura questione geografica :asd:
Sì ma mi fa ridere questa cosa degli americani "popolazione giovane e ignorante" quando in realtà celebrano le loro tradizioni culturali nazionali (ringraziamento, halloween) e originali (es. Irlandesi, Italoamericani ecc.) più di quanto facciamo noi
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gilgamesh
Sì ma mi fa ridere questa cosa degli americani "popolazione giovane e ignorante" quando in realtà celebrano le loro tradizioni culturali nazionali (ringraziamento, halloween) e originali (es. Irlandesi, Italoamericani ecc.) più di quanto facciamo noi
loro sono patriottici, noi siamo facisti
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Questa discussione è sinceramente interessante :sisi:
Fermiamoci ad analizzare allora forse le motivazioni per cui esiste l'adagio "gli ammerigans sono stupidi" che ovviamente è una enorme generalizzazione (quando la si esprime, vengono in mente i redneck con il fucile e l'accento della louisiana o quel che sia, non certo new york il jazz e le atmosfere parigine della grande mela dei bei tempi...come a dire, si sta anche là prendendo solo uno spicchio di realtà e lo si estende a un enorme pezzo di mondo emerso...)
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Negli USA costruiscono un museo intorno a un sasso dove secondo la leggenda una volta si è fermato un pioniere che forse non è mai esistito. Da noi è già tanto se i muri di Pompei restano in piedi un altro anno o se passa almeno una notte senza che qualcuno caghi nei Fori Imperiali.
Eh ma la cultura millenaria, la tradizione etrusca
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Direi che fanno ridere entrambe le situazioni xD
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Noi abbiamo americani a frotte che vengono a vedere i nostri fori imperiali. Quanti italiani vanno a vedere la roccia del pioniere Sam?
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
che invidia quel sasso
lol
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sandro Storti
Noi abbiamo americani a frotte che vengono a vedere i nostri fori imperiali. Quanti italiani vanno a vedere la roccia del pioniere Sam?
/thread vaffanculo gilga
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sandro Storti
Noi abbiamo americani a frotte che vengono a vedere i nostri fori imperiali.
non erano capre ignoranti arroganti che se ne fregano del resto del mondo?
- - - Aggiornato - - -
Citazione:
Originariamente Scritto da
Carver
/thread vaffanculo gilga
Sei in contatto con la tradizione del tuo territorio? Parli dialetto? Quando è stata l'ultima volta che hai visitato un museo o un sito archeologico? Hai festeggiato la festa della repubblica con amici e parenti? Hai la bandiera italiana appesa alla finestra (non solo il 2 giugno)? Hai festeggiato l'unità d'Italia? Sai che giorno cade senza cercare su wiki? Ecc. ecc.
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Sono 350 milioni. Anche se 10 milioni vengono a vedere i capitelli, rimangono 340 milioni di capre ignoranti
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Sandro Storti
Sono 350 milioni. Anche se 10 milioni vengono a vedere i capitelli, rimangono 340 milioni di capre ignoranti
Troppo qualunquista, troppo.
Gilga mi sa che è un po' usafag, ma sta cmq dicendo cose sensate, però è fag, è fag, si vede.
E cmq sia ocio a mixare cultura e nazionalismo, perchè avere la bandiera italiana appesa dovrebbe essere segno di cultura e intelligenza scusa? :rotfl:
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
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Re: Quando i giochi non sono ambientati "in terre inglesi" ...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Absint
Troppo qualunquista, troppo.
Gilga mi sa che è un po' usafag, ma sta cmq dicendo cose sensate, però è fag, è fag, si vede.
E cmq sia ocio a mixare cultura e nazionalismo, perchè avere la bandiera italiana appesa dovrebbe essere segno di cultura e intelligenza scusa? :rotfl:
Il senso di identità nazionale non fa parte della cultura? Allora che senso ha parlare di cultura italiana ? :uhm:
E gli americani saranno pure ignoranti di storia e cultura europea (non certo della propria) ma come biasimarli... a che serve imparare come si comporta il resto del mondo quando il resto del mondo fa di tutto per comportarsi come te?