Originariamente Scritto da
Venom1905
Sto giocando Veilguard, sono arrivato ad una ventina di ore.
Il gioco ha un sacco di limiti, è medesto/ mediocre in tanti aspetti, la prima impressione (tolti gli aspetti più tecnici, dove in realtà è molto solido) è stata quella di un gioco di una software house di media grandezza, che vuole fare un gioco "a la BioWare" ma non ne ha mezzi/soldi, un po' un Geedfall per dare l'idea. (Mi sono immaginato un po' il meme di Leslie Nielsen "Capo, dobbiamo fare un action/RPG con le scelte" "Perfetto, contattiamo Bioware" "Ma siamo noi Bioware" "Perfetto allora so già tutto").
Componente RPG completamente assente, è un action aventure a tutti gli effetti, anche decisamente lineare.
Di scelte in realtà c'è poco o nulla, in venti ore ce ne sono state due (di cui una nel prologo).
Il sistema di combattimento fa il suo, ma gli manca probabilmente profionfità nel lungo periodo.
La scrittura nel complesso la sto trovando più "neutra" del previsto, soffre nel fatto di non avere mai opzioni realmente aggressive/malvage e che, spesso, l'anteprima del dialogo è semplificata veramente troppo (poi la linea di dialogo reale non è così malvagia, ma quando ti vedi le opzioni sono da carscare le braccia)
D'altra parte sto trovando che la direzione presa sia anche figlia di altre grosse produzioni di questi ultimi anni (che hanno avuto un'ottima accoglienza), come ad esempio le esclusive PS5, penso alla "Marvelizzazione" di Ragnarock o la semplificazione ed il tipo di scrittura di Spider Man 2 (non so se Veilguard peggiorerà, ma al momento quella di Spederman era pure molto peggio) o Forbidden West.
Tra l'altro, prima di iniziare Veilguard ho finito FFVII Rebirth, che è stato trasformato in un party game in cui ogni tanto, se proprio hai tempo, porti avanti la trama (rovinandola).
Magari sono questioni di cui se ne è parlato, ma che alla fine hanno pesato poco o nulla sul riscontro generale che rimane molto positivo.
Tutto questo non per giustificare la mediocrità di Veilguard, o per avvicinarlo alla qualità di altri titoli, ma solo per fare una considerazione sul fatto che Veilguard possa essere diventato una sorta di "capro espiatorio" per qualcosa che in realtà è più comune ed accettato di quello che sembra.
Ora insultatemi pure :asd:
Ultima cosa, mi son reinstallato, giusto per curiosità, Origins. Il confronto è stato abbastanza impietoso già dal menù, dove sono rimasto fermo un minuto abbondante solo ad ascoltare la musica, mentre realizzato di non aver ma "fatto caso" a quelle di Veilguard. Tra l'altro già nel prologo ho trovato più discorsi inclusivi che in queste ore di Veilguard :chebotta: