Io posso parlarti in qualità di produttore discografico, che seppur non essendo proprio la stessa cosa come modalità ci si avvicina certamente, e posso confermarti che il fisico ormai non lo realizziamo praticamente più - salvo che per le eventuali edizioni speciali in vinile oppure il materiale promozionale per DJ - e per la distribuzione ci appoggiamo a Believe, che è un (diciamo così) meta-publisher che si occupa della distribuzione/promozione su tutte le piattaforme digitali, a fronte di una fee del 30%.
In ogni caso, se abbiamo smesso col fisico per il mass-market non è stato in funzione delle nostre esigenze motoristiche, ma perché il mercato stesso si è spostato in maniera (per le tempistiche usuali) fulminea verso il download/streaming e negli ultimi tempi moltissimi CD rimanevano invenduti nei negozi, nonostante interessanti volumi di vendita sugli store online. Si è trattata quindi di una scelta logica e praticamente obbligata per non sprecare inutilmente risorse, poi è ovvio che io sono il primo a preferire una bella confezione con tutti gli orpelli del caso, anche se ormai (anche coi videogiochi) ci si era ridotti allo striminzito case col solo disco e null'altro, quindi eravamo proprio ai minimi termini...