Allora non so se è una mia impressione.
Ieri sera ho guardato Hercules su Disney plus. Quando uscì mi parve una boiata, oggi mi sembra quasi meglio di Aladdin.
Prima di esso, ho guardato Red, quello nuovo.
Da quanto tempo la Disney non ha più un Cattivo nei propri cartoni? Anche un cattivo cialtrone tipo Ade o Capitan Uncino, non dico un trauma tipo Crimilde o Scar, o Malefica (quella vera).
Gli ultimi film Disney sono:
C'è una magia nella nostra famiglia! Dobbiamo tramandare la magia, come le tradizioni etniche! (a patto che tu non sia caucasico)
Figlia/figlio (più raramente) si trova ad affrontare il cambiamento nato da questa "magia" (che può anche essere un personaggio, vedi Stitch, o quel robot di big hero)
Alla fine l'unico cattivo è la paura di non essere accettati per la propria diversità. Questo è il nuovo grande messaggio del pensiero unico Disney.
Tu, società occidentale, sei malvagia. Tu, essere umano che paghi l'abbonamento, devi sentirti anche in colpa.
Coco, Encanto, Luca, Red, Raya, Onward. Gli Incredibili, Oceania, Frozen, Inside out.
E non solo.
Rispondono tutti a questo nuovo pattern.
Che ne dite? L'analisi torna o sto sbagliando qualcosa, sono troppo malizioso?
Edit: ovviamente c'è anche il rifiuto del divino e la venerazione della natura, della "magia" che viene dal mondo e da sé stessi. In Turning Red viene detto esplicitamente, testualmente "invece di venerare un dio, veneravano il panda". Ma è lo stesso in tutti i suddetti prodotti. Culto della personalità, della forza interiore, venerazione dell'individuo che governa sul resto, senza superiori.