Crisi in Medio Oriente e Nord Africa.

[abaper]

ogni tanto una buona notizia

La produzione di oppio in Afghanistan ha raggiunto un nuovo record nel 2016 nonostante i miliardi di dollari spesi da Washington per la repressione del narcotraffico. Lo ha sostenuto nel suo ultimo rapporto al Congresso americano l'Ispettorato generale speciale Usa per la ricostruzione in Afghanistan (SIGAR). Nel documento trimestrale, riferisce Tolo Tv, il SIGAR rivela che lo scorso anno la produzione di oppio è cresciuta del 43%, nonostante una campagna anti-droga delle agenzie statunitensi costata 8,5 miliardi di dollari.

http://www.corriere.it/notizie-ultim...43678707.shtml

Prossima mossa cambiare il nome della commissione da SIGAR a JOINT

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[koba44]

Che brutti ceffi, maronn!

[royp]

Che brutti ceffi, maronn!

fanno di professione i terroristi, che ti aspettavi biancaneve?

[Arkler]

Toh, ma guarda un po' che strano

http://www.repubblica.it/cronaca/201...-C8-P3-S1.4-T1

I guardiani di Frontex: "Scafisti ora lasciano profughi appena fuori dalle acque libiche"
La portavoce, Izabella Cooper: "Abbiamo notato che negli ultimi due anni i trafficanti libici hanno cambiato il loro modo di operare. Nel 2012 i barconi arrivavano a Lampedusa, nel 2014 si fermavano a metà strada dall'Italia. Dal 2016 invece la nuova strategia". "Noi non accusiamo nessuno, ma passiamo informazioni alle polizie"

Se salta fuori del marcio in zona italica (e conoscendo la propensione nostrana alla truffa variegata mi stupirei del contrario), ci sarebbe da indagare a cascata chiunque abbia criticato l'uscita di Zuccaro.

[NOXx]

Ma dai?

E invece sappuamo tutti come finirà

Inviato dal mio LG-D855

[Gilgamesh]

http://roma.corriere.it/notizie/cron...8e2719d0.shtml

Accusa Frontex: «Il 18 febbraio scorso due mezzi veloci della Golfo Azzurro hanno interferito con la navigazione di un’imbarcazione della Guardia costiera libica che stava rientrando in Libia e hanno convinto l’ufficiale a bordo a trasferire i migranti sul proprio mezzo». In realtà nel report della vicenda contenuto nella stessa relazione viene chiarito che i migranti erano «otto uomini, cinque donne e 9 bambini» che erano stati appena salvati. Il report specifica che l’episodio è avvenuto «in acque internazionali, appena fuori Sabrata». E così lo ricostruisce: «Alle 7,05 la sala operativa della Guardia costiera a Roma riceve una telefonata per una barca in difficoltà. Allo stesso tempo una piccola imbarcazione in legno viene intercettata dalla Guardia costiera libica. Le viene ordinato di tornare indietro e inverte la marcia. Alle 8,00 due mezzi Rhib (gommoni con la chiglia rigida) appartenenti alla Golfo Azzurro appaiono ad alta velocità e intercettano il convoglio. C’è una breve discussione e poi i due Rhib assistono le persone dell’imbarcazione in legno. L’equipaggio della Golfo Azzuro pubblica online le immagini del salvataggio. La Ong dichiara che i migranti sono stati salvati a 60 chilometri dalla costa. In realtà l’incidente è avvenuto a 36 chilometri dal litorale libico che si trova a 16 chilometri dalle acque territoriali. Alle 8,10 la Golfo Azzurro dichiara alla sala operativa di Roma di aver preso a bordo 22 migranti. Nessun cenno viene fatto alla presenza della Guardia costiera libica».

No comment...

[Arkler]

Ma dai?

E invece sappuamo tutti come finirà

Inviato dal mio LG-D855

Non lo so eh, questa qua mi pare bella grossa. Si potrebbe contare sulla fame di carriera dei magistrati per una buona causa, una volta tanto.

[Necronomicon]

Secondo me le ONG non sono in combutta con gli scafisti ma hanno quel tipico atteggiamento da crocerossini. Pur di portarli in Italia sono disposti a salvarli anche nella costa libica dove si tocca il fondale stando in piedi. La verità è che le ONG ragionano in termini di "poverini, oh poverini" invece di portarli nel porto più vicino a dove avviene il salvataggio

[Arkler]

Secondo me le ONG non sono in combutta con gli scafisti ma hanno quel tipico atteggiamento da crocerossini. Pur di portarli in Italia sono disposti a salvarli anche nella costa libica dove si tocca il fondale stando in piedi. La verità è che le ONG ragionano in termini di "poverini, oh poverini" invece di portarli nel porto più vicino a dove avviene il salvataggio

Sei troppo ottimista. Con una mentalità da crocerossini potrebbero benissimo salvarli, dare i primi soccorsi e lasciarli nei porti più vicini. Missione compiuta, siamo fortissimi. Perché riportarli in italia? Boh. Al momento solo ipotesi. Forse perché più migranti arrivano più lo stato finanzia il loro mantenimento di base, più finanzia più le cooperative ecc. incassano, più incassano più possono passare qualche spiccio in più sottobanco alle ONG per portargli altri migranti, e così via.

Dico, sono ipotesi, ma se ci arrivo speculando due secondi io che non sono una cima...

[Necronomicon]

Li lasciano dove i loro sforzi per andare in Europa non verranno vanificati.

[Lo Zio]

Li lasciano dove i loro sforzi per andare in Europa non verranno vanificati.

certo, paga pantalone

[Gilgamesh]

Lunedì a "radio anch'io" non mi ricordo chi diceva che è la guardia costiera italiana che indica alle navi delle ONG di attraccare in Italia invece che in Tunisia o a Malta e loro devono fare come dicono. Questo perché Tunisia e Malta generalmente negano l'attracco e quindi il "porto sicuro più vicino" dei trattati diventa quello italiano. Ovviamente le ONG attraccherebbero comunque in Italia ma così non possono proprio fare altrimenti

http://www.lasicilia.it/news/cronaca...-migranti.html

[Arkler]

Li lasciano dove i loro sforzi per andare in Europa non verranno vanificati.

Il che dovrebbe essere fuori dalle loro competenze. Non sta a loro decidere se questi devono venire o meno in Europa, loro devono salvare gente in difficoltà e portarle al porto più vicino, stop.

[Lo Zio]

Lunedì a "radio anch'io" non mi ricordo chi diceva che è la guardia costiera italiana che indica alle navi delle ONG di attraccare in Italia invece che in Tunisia o a Malta e loro devono fare come dicono. Questo perché Tunisia e Malta generalmente negano l'attracco e quindi il "porto sicuro più vicino" dei trattati diventa quello italiano. Ovviamente le ONG attraccherebbero comunque in Italia ma così non possono proprio fare altrimenti

http://www.lasicilia.it/news/cronaca...-migranti.html

può un porto negare l'attracco a barche che hanno soccorso naufraghi?

[koba44]

Se salta fuori del marcio in zona italica (e conoscendo la propensione nostrana alla truffa variegata mi stupirei del contrario), ci sarebbe da indagare a cascata chiunque abbia criticato l'uscita di Zuccaro.

La Boldrini si è espressa chiaramente su questo.
Sentito audio da Cruciani.

[Manu]

può un porto negare l'attracco a barche che hanno soccorso naufraghi?

Sai quanto gliene frega alla Tunisia dei trattati internazionali al massimo potrebbero farlo in caso di minacce dell'UE ma oltretutto credo fermamente che tutto sommato in Italia chi di dovere sia contento di gestire questa massa di disperati.

Malta è uno sputo (cit. Bossi) cosa dovrebbero fare?

[Talismano]

Malta è uno schizzo di merda sciolta. Solo per la precisione

[Gilgamesh]

può un porto negare l'attracco a barche che hanno soccorso naufraghi?

Immagino di sì, o comunque possono creare ritardi e problemi burocratici vari che di fatto rendono impraticabile l'attracco.

Partiamo dal presupposto che la guardia costiera ragiona per protocolli, regolamenti e norme varie senza valutazioni politiche. La nave ONG sarcazzo soccorre 1000 clandestini, tra questi alcuni hanno bisogno di cure mediche. La nave contatta la guardia costiera italiana. I trattati dicono che bisogna andare al porto sicuro più vicino. La guardia costiera sa che se li mandano a Malta comincia il solito ping pong e casini infiniti, e l'attracco non è neanche garantito. Stessa cosa in Tunisia. In Italia invece c'è il tappetto rosso e le strutture pronte. Il porto sicuro è quello, quindi li mandano qua.

[Chiwaz]

La Prudence è diretta a Catania dal Golfo di Tripoli, arriverà domattina alle 5.

Tenete d'occhio l' Ansa per sapere quanti ne scarica.

[Hellvis]

ogni tanto una buona notizia

La produzione di oppio in Afghanistan ha raggiunto un nuovo record nel 2016 nonostante i miliardi di dollari spesi da Washington per la repressione del narcotraffico. Lo ha sostenuto nel suo ultimo rapporto al Congresso americano l'Ispettorato generale speciale Usa per la ricostruzione in Afghanistan (SIGAR). Nel documento trimestrale, riferisce Tolo Tv, il SIGAR rivela che lo scorso anno la produzione di oppio è cresciuta del 43%, nonostante una campagna anti-droga delle agenzie statunitensi costata 8,5 miliardi di dollari.

http://www.corriere.it/notizie-ultim...43678707.shtml

legalizzare legalizzare legalizzare.