il paese è ingovernabile perchè gli italiani sono una massa di capre, non per via delle leggi elettorali.
A renderlo governabile ci penserebbero i singoli partiti: per garantire la propria parte però, come voleva fare il PD, ad esempio.
Insomma via, anche stavolta povero PD non ha colpa di 6 anni (ci metto pure il periodo Monti) di nulla cosmico con pure 3 presidenti del consiglio espressi. Colpa del sistema non di loro che sono incapaci sarà colpa di Berlusconi o di Grillo sicuro sia mai che il PD si prenda una qualche responsabilità
Diciamo che vincere le elezioni sarebbe già un primo passo per il PD
il fatto è che siamo in uno stallo.
-la governabilità non andrebbe bene perchè nessuno avrebbe la legittimità per richiederla (checchè ne dica il PD, il PD numericamente non conta un cazzo, tenuto conto che in questo momento detiene una maggioranza truffaldina): chiunque pensi di inventare leggi elettorali che la permettano in realtà inventa artificialmente maggioranze (che spera di avere...) che comunque sarebbero solo espressione del volere di pochi (e quei pochi, chiunque siano sono incapaci, PD compreso e forse anche il peggio che potrebbe capitarci, perchè costituito da gente che non sa manco come votare nel proprio partito se nessuno li obbliga a furia di fiducie)
-un proporzionale non funzionerebbe lo stesso perchè la classe politica italiana è di fatto immatura e cerca solo di portare avanti i propri interessi: anche nel caso di alleanze, queste sono foglie di fico solo per entrare per poi disgregarsi dopo le elezioni utilizzando l'arma bellissima del vincolo di mandato (se ci pensate per i parlamentari è l'invenzione più bella dopo la ruota: prima entro, poi faccio quello che cazzo voglio. Io imporrei il vincolo di mandato almeno per quanto riguarda lo spostamento di schieramento e le alleanze - perchè DEVI ESSERE LIBERO di potere votare anche contrariamente alla decisione indirizzata dai vertici di partito ma non di fare i cazzi tuoi una volta entrato formando altre forze politiche, vedi NCD, o passando da una sedia all'altra a convenienza personale. Analogamente se un partito si presenta alle elezioni con un programma politico (e deve farlo) bisogna fare chiaro agli elettori chi poi decide di esprimere dissenso in quel partito a quel programma)
perchè DEVI ESSERE LIBERO di potere votare anche contrariamente alla decisione indirizzata dai vertici di partito
non è un controsenso? se fai parte di un partito tutti i membri dovrebbero avere le idee allineate
No e no.
Se vuoi limitare tutto alle ultime elezioni e al pd, i parlamentari erano stati eletti per portare avanti un altro programma.
Hai presente le differenze tra Bersani e renzie? Ecco.
Poi se vuoi dei contenuti pensa alla politica del lavoro, le privatizzazioni, il carico fiscale, i rapporti con le banche, ecc ecc
E dall'altra parte è lo stesso. O pensi che i voti di alfano prevedevano l'alleanza con il pd?
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Non lo credo perchè un partito si presenta con un programma ed un programma non è una legge costituita dai suoi articoli e dai suoi commi.
Io posso essere d'accordo con il mio gruppo (partito o movimento) sulla linea guida con cui mi presento alle elezioni, ma poi essere contrario in seguito ad una particolarità e quindi essere in disaccordo con quella (ovvero se il mio partito entra promettendo l'abolizione dei voucher e poi fa quello che sta facendo il PD ora... beh, io mi oppongo e magari vado in TV a dire che il capo del mio partito ha tradito ANCHE le mie aspettative. Ma io resto nel mio partito e nessuno mi può allontanare/cacciare per questo).
Un partito con le idee troppo allineate per me è pericoloso: si deve dare una certa elasticità di scelta ai singoli parlamentari. Che naturalmente ci devono mettere la faccia e spiegare perchè loro sono in disaccordo su quel punto.
Se la soluzione è l'allontanamento dal partito, il gruppo misto, la formazione di un altro partito (in un parlamento GIA' ELETTO) o lo scambio di poltrone allora ci riduciamo al solito puttanaio all'italiana a cui ci hanno abituato e che ci spacciano per democrazia. In realtà è solo confusione causata da persone immature.
Analogamente un partito non può presentarsi con un programma e poi fare ben altro solo perchè i suoi vertici scendono a compromessi non con gli altri partiti ma addirittura con le lobby: in quel caso se i vertici di partito decidono di cambiare programma al volo, il parlamentare dovrebbe avere il diritto di combattere all'interno del proprio partito certe decisioni inventate di sana pianta quando prima non erano nemmeno contemplate.
Certo, infatti hanno votato un simbolo con scritto "Berlusconi presidente" perché volevano Berlusconi presidente del Milan ma Renzi presidente del consiglio.
Il capolavoro però è aver creato milioni di lobotomizzati che a queste constatazioni di fatto rispondono che è la democrazia parlamentare, baby. Quello che sta succedendo in Italia è la degenerazione della democrazia parlamentare, l'abuso di questo sistema. Anche una scopa puoi usarla per spazzare i pavimenti o per fartela infilare nel culo, chi sostiene che questi osceni governi sono il normale frutto della democrazia parlamentare è come quello che viene sodomizzato con la scopa però ti risponde che tutto sommato il bastone può entrare anche nel retto, e poi nessuno ha mai vietato l'uso di lubrificante anale.
Tra l'altro un conto è se si crea uno stallo e i partiti/coalizioni che non hanno conseguito la maggioranza si accordano per un governo con alcuni punti comuni, in attesa di nuove elezioni che risolvano l'impasse, come poteva essere la prima parte del governo Letta. Un'altro la creazione di gruppuscoli di affaristi e venduti che si staccano come parassiti da una parte (quella che gli ha dato i voti) e vanno a sostenere l'altra, come nel caso dei governi Renzi e Gentiloni.
non è esatto: sono proprio in cattiva fede
quando a cambiare sponda era un piddino (o comunque qualcuno di sinistra), tuonavano contro l trasformismoh, la compravenditah, lo scandalohhh!
cfr scipoliti, binetti, de gregorio ecc., in fondo pochi casi e neanche troppo significativi, ma quelli hanno comunque scatenato la solita campagna mediatica fieramente sdegnata e il solito valzer di pm indaganti sulla lurida mercificazione
però, guarda caso, quando oltre 250 pionzi sono saltati improvvisamente e acrobaticamente sul carro pd, trasformando una non vincita delle elezioni in un governo "stabile" ():
"la nostra è una repubblica parlamentareh!" , "il vincolo di mandato lede le libertà fondamentalih" ecc. ecc.
e chi osa avanzare qualche timido dubbio è un "disadattatoh!!!!!!!", un "ignorantehhh!!!!!111!!!", uno privo di qualsiasi coscienza e conoscenza costituzionale
"è la sinistra, bellezza!"
secondo me in questo paese l'equivoco nasce dal fatto che molti pensino che basta avere la parola "democratico" nel nome del partito per sapere come stiano le cose (o loro oppure è fascismo e ritorno ai tempi bui)
In effetti la scelta di quel nome è un puro esempio di marketing applicato alla politica, laddove il marketing è quella cosa che tende a piegare ai propri voleri i pensieri delle persone.
Domanda: avete sentito parlare su i media/telegiornali di questo scandalo?
http://www.ilpost.it/2017/06/09/scan...ario-germania/
http://blog.ilgiornale.it/foa/2017/0...lunga-litalia/
Una roba da far impallidire i nostri
ancora?
L'Europa ha individuato un nuovo nemico.
bruxelles vs bruxelles.
Meno male che c'è l'UE che pensa ai veri problemi dell'Europa.
Un meteorite.
puttana Eva.
Uno grosso come il sole.
Porco bio.
Inviato dal mio LG-D855
esatto, alla giusta velocità, massa e consistenza basterebbe un meteorite di poche decine di metri.