cosa abbia fatto lo so perfettamente, ma da quel che ho capito s'è dimesso perchè s'è ritrovato a lavorare con gente che si contraddice anche quando deve dire che ore sono.
rettighieri era uno dei vincoli per capire quanto avrebbe lavorato bene la nuova giunta.
a quanto pare si sta attivando il piano B del voto di molti (figura di merda per azzopparli a livello nazionale).
era win win sin dall'inizio.
Ripeto, lo conosco di persona. Ecco uno stralcio di quanto ha detto.
"Sono stato spietato ma giusto, come mi hanno insegnato in Ferrovie. E ho segnalato alla magistratura tutte le anomalie che ho riscontrato", "era un nostro dovere farlo e certo non ci siamo divertiti. Anche se, sinceramente, tante cose erano risapute. Non siamo i geni della lampada. Ci siamo solo comportati in modo trasparente e onesto. Forse però abbiamo colpito zone intoccabili". Lo afferma - in un'intervista al Messaggero - Marco Rettighieri, dimessosi ieri dalla carica di direttore generale dell'Atac.
"Il potere di sindacati e politica in Atac - dice - è molto forte. Noi abbiamo cercato di arginare quel sistema di cordate e clientele. E in parte ci siamo anche riusciti, cercando di riportare questa azienda colabrodo alla normalità. Poi alcuni si sono rivoltati contro". Crede che le sigle di cui ha toccato gli interessi abbiano trovato sponde nell'attuale amministrazione M5s? "Sì - risponde -, diciamo che posso avere avuto questa percezione. Ma sono un tecnico, non un politico. E ho lavorato fino all'ultimo per fare il bene di Atac e di chi usufruisce i mezzi pubblici di Roma. Alcuni sindacalisti ieri mi hanno ringraziato".
Rettighieri parla di "vere e proprie intromissioni" da parte della giunta. Il riferimento alla 'visione preventiva' degli spostamenti dei dirigenti: "Ma questa cosa è impensabile, anche dal punto di vista legale, oltre che del buonsenso". "Pensi anche ai fondi per la metropolitana - aggiunge -, che non sono mai arrivati sul nostro conto corrente. I lavori dovevano partire a giugno, poi entro Ferragosto".
Ah eri tu che chiedevi se avevo cam?
sì.
che delusione
Dopo avere letto varie testate negli ultimi giorni le prendo tutte con le molle. Si sa che ognuna ha i suoi "uccellini" che vogliono restare anonimi, a volte anche ad alti livelli, ma molti dei racconti sembrano così romanzati, compreso Grillo che prima doveva venire a Roma, poi ha rimandato perché "furioso" o perché lo avrebbe costretto a rientrare dalle sue lunghissime ferie (o forse era furioso per quello vero però che al momento è silente). Tuttavia la Raggi mi ha dato già, in precedenza, impressione di essere un po' emotiva, il che sarebbe un ulteriore handicap per lei. Adesso si parla della possibilità che il contestato Marra sia spostato a una posizione più defilata, tuttavia mi chiedo se sarebbe una scelta spontanea della Raggi per allentare le tensioni interne, o un'imposizione dall'alto dovuta al suo assurdo contratto spacciato per codice etico.
Ormai vivo molto lontano da Roma ma lì ci sono alcune persone care e anche mia sorella, con suo figlio piccolo che, crescendo, vorrei trovasse una città migliore di quel che è adesso. Per questo ho cercato di mantenere un cauto ottimismo verso i 5S romani, ma questi ultimi giorni non mi rassicurano. È sempre colpa di chi c'era prima e dei poteri forti, sono un gruppo monolitico senza contrasti interni e se ci sono qualcuno li ha causati per sabotaggio o per soldi, qualunque loro cappellata può e deve essere perdonata (ma se un altro partito facesse le stesse cose apriti cielo), errori e malefatte degli altri cancellano per qualche motivo ogni difetto loro, "dategli tempo" - che a Marino non concedevano mai - dopo 2 settimane va bene, dopo 2 mesi va bene, ma si dovrà sentire lo stesso ancora fra 2 anni?
forse il problema è che invece di scegliere assieme da chi farsi guidare e poi farsi guidare, vogliono guidare tutti assieme
- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
- sempre sano e ricco, mai povero e malato - kungfucio Vol.2
- meglio un osso oggi che due domani - Alì Baubau e i quaranta cagnoni
Roma è un tale troiaio che nessuno riuscirà mai a governarla scostandosi dai poteri non politici che si sono incistati nel corso degli anni.
Non me la sento nemmeno di buttare troppe croci addosso alla Raggi. Al massimo è stata un po' frescona.
Il problema è che tutti i problemi odierni della Raggi nascono o da lei o da persone da lei assunte.
Ancora ai i poteri forti neanche ci si è avvicinata, anzi. Rettighieri era andato contro i sindacati Atac ed è stato silurato dalla giunta, la quale ha anche fatto pressioni per un trasferimento di un dipendente.
Ad oggi a parte i loro litigi non hanno ancora iniziato a far niente.
Inviato da mTalk
Dato un'occhiata con Street View...quello di fronte ai condomini è il Pratone dove andava Pasolini a prenderlo 'ngulax?
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