Le recensioni, i publisher, gli influencer e il giornalismo usa e getta

[TGMbot]

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[Picard]

Un suggerimento? Chi fa le review passi una/due settimane nell'area dedicata al gioco qui sul forum.

E' col confronto coi lettori che potete migliorare e possiamo noi acquisire senso critico e capire la differenza tra il professionista e il comico. Spesso, troppo spesso, si leggono critiche feroci a giochi che a voi sono piaciuti tanto e il giornalista non si prende due minuti per far capire al lettore qual è la chiave di lettura "giusta" dal suo punto di vista di professionista del settore.

Mantenendo il paragone col medico, è come se io mostro i risultati della mia ricerca su youtube alla mia dottoressa e lei non solo non mi ribattesse, ma mi consegnasse anche la medicina indicata nel video dicendomi solo: "Vedi te se prendere questa o quella, cazzi tua".

Voi avete un forum con una bella community che, troppo spesso però, dice di non leggervi. Forse è il momento di sfruttare al meglio questo strumento sopravvissuto al Bigamus.

PS: Kikko, Facebook è DAVVERO da vecchi, mia nipote di 14 anni non lo segue mai, preferendo ask, snapchat e chissà quali altri troiai... occhio!

[Matsetes]

Kikko, non sono un influencer, ma ho un mio canale YouTube dove nell'ultimo anno ho portato anche recensioni, quindi mi sento in parte oggetto del tuo discorso.
Ci sono recensioni e recensioni... Io personalmente tratto videogiochi di importanza medio/bassa, ma con la maggior professionalità possibile, basandomi prima sullo stile delle recensioni di TGM e di siti internet di buona professionalità. Mi sento estremamente responsabile nei confronti dei miei 25 lettori (beh, in questo caso iscritti) e voglio risultare chiaro, esaustivo e critico sul gioco che mi trovo davanti. Inoltre non esprimo mai nessun parere prima di aver completato il videogioco (laddove sia possibile), seppure questo voglia dire portare la recensione tardi. C'è da dire che io fortunatamente non vivo di questo (che altrimenti non camperei un giorno), quindi ho tutta la libertà di fare ciò che voglio e come voglio, senza la necessità di visualizzazioni o approvazione.
Forse questo però è dovuto dal fatto che in voi redattori di TGM ho sempre visto un mito, un obiettivo da raggiungere, una competenza e preparazione leggendarie... Ed è anche per prendere spunto che leggo ogni articolo e che scrivo ogni volta a mano le recensioni che porterò sul canale, con una cura della forma quasi maniacale per cercare di avvicinarmi asintoticamente alla vostra.

Okay,ho sbrodolato un poc

[Vecchio Unno]

Spero che le riviste cartacee resistano ancora a lungo (forza TGM !).

A mio avviso le news online vanno bene per le novita' del giorno, per gli annunci e informazioni tempestive (es. occasioni speciali).
Le riviste cartacee restano fondamentali per approfondimenti, prove approfondite, dossier, speciali e... memoria storica (apprezzo molto le rubriche in tal senso di TGM).