la sorella di richard benson
la sorella di richard benson
Ritenta, sarai più fortunato.
http://www.repubblica.it/cronaca/201...lpe-140571573/
Alla fine sono state delle volpi lol
Gli animalisti già urlano al complotto rotfl
Poveri giornalisti e ora come faranno faceva più audience dire è statoh l'uomo mafia cacciatorih
Anche il tipo subito a chiedere raccolta fondi rotfl
Immagine confronto
Ho più di un contatto che aveva postato la notizia.. con le solite frasi ovviamente.
Ne ho piallato uno al volo, adesso ho estirpato del tutto gli animalardi dai miei contatti
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Articolo interessante:
fonteLa mattanza all'oasi di Spinea: gli animali degli animalisti sono di serie A, quelli dei contadini di serie B
Vi vogliamo raccontare una storia che ha dell’incredibile e che in questi giorni ha mobilitato l’Italia, TV e giornali, scomodato inquirenti e personalità della politica, della cultura e dello spettacolo. C’entra con la filosofia? C’entra eccome perché in questa vicenda a nostro avviso è racchiusa l’essenza di quel che significa “distacco della natura” da parte dell’uomo. Un distacco che come abbiamo avuto modo di spiegare più volte su questo sito, sembra condurre in certi casi l’uomo alla follia.Esiste un’oasi nel comune di Spinea, in provincia di Venezia, gestita da una delle tante Onlus animaliste per il recupero di animali feriti ed abbandonati. Nella notte tra sabato e domenica scorsa un raid di ignoti, uccide, strazia, dilania un centinaio di animali da cortile (porcellini d’india, conigli, galline). Si grida al complotto, si trama vendetta, si scatena il web, si mobilitano i media italiani con titoli sui TG principali (qui la notizia). La notte dopo, il secondo raid: vengono uccisi i superstiti. Si parla di mafia, di bande organizzate, la gente vuole la testa dei colpevoli, non dorme la notte, chiede giustizia a tutti i costi, l’Italia impazza. Ovviamente, come capita in casi di questo genere, non manca la solidarietà ai gestori dell’oasi: si parla di donazioni, contributi, 5 per mille. Per un gruppo di animalisti di Padova non ci sono dubbi: dietro a questa mattanza ci sono i cacciatori…colpa loro, dicono, vendicheremo gli animali morti! Arriva pure un comunicato ufficiale della Regione Veneto a firma del Presidente Zaia: “Questi non sono vandali, ma criminali a tutto tondo. Gente priva di ogni rispetto per ogni forma di vita, che mi auguro venga presto individuata e punita con la maggior durezza possibile” (qui il comunicato).In tutta questa vicenda e fin dalle prime battute, c’è un uomo rurale, Massimo Zaratin, collaboratore di questo sito, che avanza l’ipotesi più semplice e realistica che ad uno potesse venire in mente: Ipotesi volpe con cuccioli appresso...e lo anticipa pure in una intervista TV (qui il video dell'intervista). Zaratin ha l’ardire di scrivere subito sui social questa ipotesi ma viene azzannato e massacrato mediaticamente dalla folla inferocita che non vuole minimamente pensare che la natura non sia quella dipinta dalla Walt Disney, vuole l’umano da crocifiggere! Perché Zaratin avanza questa ipotesi, e la scrive pure? Perché semplicemente conosce la natura, la vive, sa che il sovrannumero delle volpi è diventato intollerabile per un ambiente così antropizzato ed il numero di contadini che lamentano pollai depredati è sempre più in aumento. Però Zaratin ha anche il “difetto” di essere un cacciatore, ed alla gente questo non va giù…Zaratin deve starsene zitto perché non sa, non può essere stata una volpe, lei non fa quelle cose, solo un umano (da crocifiggere) può arrivare a simili bestialità. Qualche timido segnale sulla possibilità che sia stata veramente una volpe arriva nella serata di ieri sui social, ma la gente ovviamente non ci vuole credere: impossibile, scrive sconvolta, dopo tutto questo clamore è una volpe? No! Vogliamo l’umano cattivo artefice della vicenda. Arriviamo all’epilogo: nella giornata di oggi arriva la conferma dagli organi competenti che Zaratin aveva ragione, il resto del mondo urbano no! (qui l’articolo)Che sarà ora di questa “povera” volpe? Verrà riservato lo stesso trattamento che si voleva riservare all’umano? Che ne sarà dei fondi raccolti?Non è mai simpatico dire alla fine “ma noi ve l’avevamo detto”, però una cosa da questa vicenda la dobbiamo imparare. Sembra che quando qualcuno tocca gli animali degli animalisti si scateni il putiferio, quando lo stesso trattamento viene riservato a quelli dei contadini, e da anni si denuncia la presenza numerosa di volpi che distruggono animali in natura ed animali da cortile, a nessuno importi…anzi, la volpe in questo caso è bella, brava, ha agito secondo natura. L’onda emotiva che ha travolto l’Italia con questa storia, abbisognava a tutti i costi di un colpevole umano e da condannare. Nessuna notizia di cronaca nera riferita all’uomo avrebbe provocato una simile reazione di indignazione da parte del popolo del web, ed il bello è che una parte ancora non ci vuole credere, deve per forza imporsi mentalmente che non sia stata una volpe ma opera dell’uomo diabolico. Perché, ci chiediamo? Quali meccanismi piscologici muovono le masse, coinvolgendo ad agire di impulso e su pressione emozionale anche personalità della politica e della cultura? Il divario venutosi a creare in questi ultimi anni tra chi vive in città tra le quattro mura di un appartamento e chi invece la natura la vive direttamente è allucinante, deprimente, sconvolgente. Il rapporto con gli animali e l’ambiente in generale si è ridotto ai documentari ed alle notizie riportate dai media. C’è questo enorme bisogno dell’uomo di sfogare la sua rabbia su altri uomini quasi a voler colpevolizzare i suoi simili, in particolare quelli che la ruralità la vivono ancora, se loro si ritrovano nella condizione di dover condurre una vita senza natura. Tutti esperti, tutti professori, tutti titolati ad esprimere opinioni e sentenze proprio su quel che conoscono meno. Un tempo si ascoltava la parola dell’anziano, l’umiltà e la saggezza del contadino, la semplicità di chi, pur non avendo titoli altisonanti, si rispettava per la sua esperienza. Uomini quindi avvisati per i prossimi casi analoghi: se dovesse capitare ancora una questione che riguarda la natura non serve mobilitare il mondo intero, scomodare le Autorità, lanciare proclami di morte e vendette…cercate la casa del primo contadino, suonategli il campanello, chiedete a lui ed alla sua umiltà, ascoltatelo, troverete magari risposte che vanno ben oltre a quello che la massa od i libri vi hanno insegnato finora.
Merda, erano volpi sotto acidi? 150 animali?
Ma almen ne han mangiato qualcuno?
Non conosco il rating shot/kill delle volpi
Non mi torna. Cioe' ci credo ma non mi torna.
Gli animali non uccidono per nutrirsi?
Cioe' ste volpi hanno ucciso per divertimento?
Cosa mi sfugge?
Figo devono essere poco attenti i cuccioli
>
Bravi pargoletti
Oh sempre vicino a quell'oasi, qualche giorno prima
http://m.nuovavenezia.gelocal.it/ven...nea-1.13485169
Ultima modifica di Kronos The Mad; 25-05-16 alle 14:32
In effetti suona sorprendente che abbia potuto fare tutto da sola una volpe
Però se le analisi dicono che è stato un canide, amen.
Sulla differenza che si fa tra animali di contadini ed animalisti...mah, io personalmente manco sapevo chi fosse coso lì, più di 100 bestie seccate così, in una notte e due notti di seguito mi ha colpito (e continua a colpirmi) per il fatto in sè non per chi ha colpito.
Meglio non sia stato un uomo, una volpe non ha il dolo come scopo.
Btw...ma le volpi non erano vegan?
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Sempre leggendo dalle analisi
Lo stesso proprietario aveva affermatoI fori trovati nella pelle degli animali sono a coppie e distanti circa 4 centimetri, compatibili quindi con la distanza dei canini di una volpe adulta di media taglia. Inoltre la carcassa di uno degli animali era stata trovata sventrata e in parte divorata. Il fatto che gli altri animali fossero feriti a morte ma non divorati si spiega col fatto che nella tarda primavera le volpi addestrano i loro cuccioli alla caccia e per farlo scelgono prede di piccola taglia, che spesso vengono solamente uccise senza essere consumate: lo scopo è insegnare alla prole le tecniche per cacciarle e ucciderle.
Durante le ispezioni a SOS Natura, inoltre, erano stati trovati escrementi diversi da quelli degli animali di piccola taglia ospitati nell’oasi. La loro analisi ha concluso che probabilmente si tratta di escrementi prodotti da volpi o altri canidi. Non sono state invece trovate ferite da arma da taglio o da uncini sui corpi degli animali, come aveva sostenuto inizialmente Piva.
“Un animale queste cose non le fa. Un animale uccide e si porta via la preda per mangiarla. Qui porcellini d’India e conigli sono stati presi a calci e bastonate. Sono stati schiacciati. Sono stati colpiti con un punteruolo. Nessun morso. Alle galline hanno tagliato la testa”.
Qualcuno gli spieghi che in natura non si danno baci e abbracci
Gli animali si danno sempre baci ed abbracci in natura, sopratutto a quelli in stato interessante..
https://www.rt.com/viral/343035-lion...-fetus-kruger/
Adesso aspettiamo tutti il colpo di scena in cui il proprietario ammette di aver messo lui le volpi, per ospitarle e farle socializzare con gli altri animali
Gli animalisti sarebbero capaci di farlo..
Perle complottiste appena lette sull'incidente dell'aereo egiziano:
Abbiamo un aereo che di nome fa EgyptAir Flight 804
precipitato nell' 804° giorno dall'ultimo decollo del Malaysia Airlines 370 (scomparso in circostanze misteriose... ricordiamoci tutto il circo mediatico montato attorno)...
e ancora abbiamo dubbi sul fatto se si sia trattato o no di "attentato"?
ci sono altre curiosità numeriche...
come per esempio il fatto che la sommatoria dei giorni intercorsi fra i due Malaysia Airlines e i due Egyptair da 333.
132 + 201 = 333
...e 804 si può anche notare che è il quadruplo di 201.
Ancora nessuna rivendicazione.A sto punto non so se parlerei di terrorismo islamico
Io parlerei di terrorismo illuminato
sarà un caso, una forzatura, una mia paranoia (magari!) ma:
31 ottobre 2015, aereo russo precipita sul suolo egiziano > 13 novembre... Parigi
2 febbraio 2016, "incidente" aereo somalo > 22 marzo... Bruxelles
19 maggio, aereo egiziano parte da Parigi diretto al Cairo e cade nel Mediterraneo > giugno...
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